CITTA` DI CASTELLO IN FRANCIA NELL`AMBITO DEL PROGETTO

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CITTA' DI CASTELLO IN FRANCIA NELL'AMBITO DEL PROGETTO MUSTER
06-07-2016 -E’ in partenza per la Francia la delegazione tecnica del comune di Città di Castello che
parteciperà al terzo incontro del progetto europeo Muster “Europe for citizens”, che si svolgerà a Joué les
Tours giovedì 7 e venerdì 8 luglio. “In Francia porteremo alcune realizzazioni dell’Agenda urbana nei settori
cruciali del progetto Muster che sono la mobilità sostenibile, lo sviluppo locale e la conversione ecologica del
territorio” dichiara Riccardo Carletti, assessore tifernate allo Sviluppo economico, specificando come “oltre alla
presentazione di tutto il progetto di Agenda urbana, che ha un valore economico di 4 milioni e mezzo di euro, in
Francia siamo stati chiamati ad illustrare la rete delle piste ciclabili nell’ambito di un sistema alternativo di
mobilità urbana, il Parco di Rignadello, che sposa al pregio naturalistico e didattico la centralità nel tessuto
urbano e l’integrazione nell’asse del Tevere, il mercatino biologico agroalimentare in relazione alle forme di
consumo consapevole, alla multifunzionalità di un’agricoltura sostenibile e non ultimo per le opportunità che
offre al protagonismo giovane e femminile”. Muster “Citizens for Europe” è un progetto biennale di cui Città di
Castello è capofila e al quale partecipano altre cinque città: Lörrach (Germania), Joué les Tours (Francia),
Gmunden (Austria), Sighisoara (Romania) e Smolyan (Bulgaria). “Attraverso contatti periodici” aggiunge
Carletti “stiamo costruendo un governo multilivello, che ci permetta di camminare paralleli su alcuni percorsi,
condividendo esperienza e buone pratiche, già sperimentate nei territori”. E’ questo il caso dei tre progetti che
la delegazione tifernate, composta dal vicesegretario Giuseppe Rossi, da Romualdo Catufi per il Settore
Tecnico del Comune e dal coordinatore della Agenzia delle Utopie Concrete Karl Ludwig Schibel, presenterà a
Joué les Tours (Francia), terza tappa dell’itinerario che ha già portato le città di Muster in Italia, a Città di
Castello, e quindi, qualche mese fa, a Lorrach in Germania. Nel programma dei lavori sono previsti momenti
seminariali e altri di laboratorio a contatto con le realtà francesi impegnate sul fronte del risparmio energetico e
della modernizzazione agricola. “In un momento cui la Ue è scossa da dubbi, incertezze, veri e propri passi
indietro” conclude l’assessore “andare in Francia significa anche riaffermare la nostra fiducia nella casa
comune europea come luogo dove crescere insieme e soprattutto in pace, a partire da cose concrete, che
toccano i cittadini nella vita di tutti i giorni. Riteniamo molto positivo che Agenda Urbana sia rispondente alle
politiche comunitarie di Agenda Urbana ma allo stesso tempo si dimostri uno strumento di programmazione.
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12/07/16, 16:43
http://tuttoggi.info/progetto-muster-citta-castello-francia-presentare-agenda-urbana/346242/
Città di Castello Cronaca
Progetto Muster, Città di Castello in Francia
per presentare Agenda urbana
L'assessore Carletti "Siamo stati chiamati ad illustrare la rete
di piste ciclabili, il parco di Rignaldello e il mercatino
biologico"
Redazione - 06 luglio 2016 - 0 Commenti
E’ partita per la Francia la delegazione tecnica del Comune di Città di Castello che parteciperà
al terzo incontro del progetto europeo Muster “Europe for citizens”, che si svolgerà a Joué les Tours
giovedì 7 e venerdì 8 luglio.
“In Francia porteremo alcune realizzazioni dell’Agenda urbana nei settori cruciali del progetto
Muster che sono la mobilità sostenibile, lo sviluppo locale e la conversione ecologica del
territorio” ha dichiarato Riccardo Carletti, assessore tifernate allo Sviluppo economico,
specificando come “oltre alla presentazione di tutto il progetto di Agenda urbana, che ha un valore
economico di 4 milioni e mezzo di euro, in Francia siamo stati chiamati ad illustrare la rete delle
piste ciclabili nell’ambito di un sistema alternativo di mobilità urbana, il Parco di Rignadello, che
sposa al pregio naturalistico e didattico la centralità nel tessuto urbano, l’integrazione nell’asse del
Tevere, il mercatino biologico agroalimentare in relazione alle forme di consumo consapevole, alla
multifunzionalità di un’agricoltura sostenibile e non ultimo per le opportunità che offre al
protagonismo giovane e femminile”.
Muster “Citizens for Europe” è un progetto biennale di cui Città di Castello è capofila e al quale
partecipano altre cinque città: Lörrach (Germania), Joué les Tours (Francia), Gmunden (Austria),
Sighisoara (Romania) e Smolyan (Bulgaria).
“Attraverso contatti periodici – ha aggiunto Carletti – stiamo costruendo un governo multilivello, che
ci permetta di camminare paralleli su alcuni percorsi, condividendo esperienza e buone pratiche, già
sperimentate nei territori”. E’ questo il caso dei tre progetti che la delegazione tifernate, composta
dal vicesegretario Giuseppe Rossi, da Romualdo Catufi per il Settore Tecnico del Comune e dal
coordinatore della Agenzia delle Utopie Concrete Karl Ludwig Schibel, presenterà a Joué les Tours
(Francia), terza tappa dell’itinerario che ha già portato le città di Muster in Italia, a Città di Castello,
e quindi, qualche mese fa, a Lorrach in Germania.
Nel programma dei lavori sono previsti momenti seminariali e altri di laboratorio a contatto con
le realtà francesi impegnate sul fronte del risparmio energetico e della modernizzazione agricola. “In
un momento cui la Ue è scossa da dubbi, incertezze, veri e propri passi indietro – ha concluso
l’assessore – andare in Francia significa anche riaffermare la nostra fiducia nella casa comune
europea come luogo dove crescere insieme e soprattutto in pace, a partire da cose concrete, che
toccano i cittadini nella vita di tutti i giorni. Riteniamo molto positivo che Agenda Urbana sia
rispondente alle politiche comunitarie di Agenda Urbana ma allo stesso tempo si dimostri uno
strumento di programmazione sofisticato e all’avanguardia per le prospettive di sviluppo dell’Alto
Tevere”.
http://www.valtiberinainforma.it/news/citta-di-castello-progetto-muster-un-alleanza-europea-per-il-comune-tifernate
data: 09.07.2016 h 14:31
Città di Castello: Progetto Muster, un’alleanza europea per il comune tifernate
Dopo la Francia, il prossimo incontro sarà di nuovo in Italia
È tornata dalla Francia con una proposta di alleanza per migliorare mobilità, ambiente, consumo
energetico grazie ai finanziamenti europei la delegazione del comune di Città di Castello, che ha
partecipato a Joué lès Tours al terzo incontro del progetto Muster - citizens for Europe. "Sottoporremo
al consiglio comunale un'ipotesi di accordo con le altre quattro città partner con l'obiettivo di
consolidare la collaborazione aderendo insieme ad altri progetti europei, che sviluppino e
approfondiscano i temi di Muster" spiega l'assessore Tifernate allo Sviluppo economico Riccardo
Carletti "le problematiche all'ordine del giorno nella nostra città non sono differenti nelle altri parti
del vecchio continente: tutti sono alle prese con la gestione dei rifiuti, la necessità di trovare energie
alternative per far funzionare servizi sempre più diffusi e irrinunciabili per i cittadini. Come noi, i
colleghi della Germania, della Bulgaria, della Romania e della Francia stanno lavorando per un
governo in cui i cittadini abbiamo più potere di parola e di decisione e siano più consapevoli grazie
ai processi di trasparenza e di informatizzazione. Da qui nasce l'idea di marciare uniti per intercettare
e cogliere le opportunità per noi più utili a livello comunitario". Le città del progetto Muster hanno
lo stesso ordine di grandezza, caratteristiche sociali e dinamiche economiche simili, condividono la
priorità ambientale e ecologica nella gestione dei sistemi urbani: sono Lörrach in Germania,
Sighisoara in Romania, Joué lès Tours in Francia, Smolyan in Bulgaria. Si incontreranno di nuovo a
Città di Castello nel gennaio prossimo per parlare di "Smart city". Siamo molto soddisfatti
dell'apprezzamento che Le nostre realizzazioni hanno riscosso" prosegue Carletti "in particolare il
Parco di Rignadello con i percorsi didattici ed educativi che lo rendono a misura di bambino, e
l'impianto di Agenda Urbana, in cui sono contenute e messe a sistema alcune esperienze innovative
nelle buone pratiche ambientali". Della delegazione Tifernate facevano parte il vicesegretario
Giuseppe Rossi, Romualdo Catufi, responsabile dell'Ufficio Tecnico, Karl Ludwig Schibel,
coordinatore della Agenzia delle Fiera delle Utopie concrete, e Maria Guerrieri, responsabile dei
progetti europei per la stessa Agenzia. "I lavori dell'incontro francese sono sta incentrati sui siti di
rilevanza ambientale, sulla mobilità urbana e sull'illuminazione pubblica" spiega Giuseppe Rossi
"abbiamo visitato il parco di Bretonniere, con un lago artificiale circondato da un'ecosistema molto
ricco di biodiversità e attrezzato per le discipline sportive, tra cui due piscine ricavate sul lago. Molto
interessante si è rivelata anche la visita alle fattorie a chilometro zero nell'ambito dei mercati biologici
e la rete di trasporto urbano, organizzata intorno alla via principale di Tour, una vera metropolitana
di superficie". "Naturalmente le soluzioni non possono essere esportate tout cour ma in ogni contesto
abbiamo osservato elementi di somiglianza e di interesse anche per i nostri contesti. In definitiva è
questo il valore degli scambi europei: il governo multilivello è già nei fatti e senza l'Europa forse non
avremmo la possibilità di confrontarci e crescere grazie agli apporti reciproci"
Les partenaires européens de la Ville en visite - 12/07/2016 - ...
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Tours
– Poitiers
Indre-et-Loire - Joué-lès-Tours - Environnement
Les partenaires européens de la Ville en visite
12/07/2016 05:38
Dans le cadre du programme de coopération
Muster, les représentants de quatre villes
européennes étaient de passage à Joué la
semaine dernière.
Joué-lès-Tours garde le regard rivé vers l'Europe.Déjà
unie avec cinq jumelles européennes, la Ville a trouvé de
nouveaux partenaires l'année dernière. Via le projet de
coopération Muster (NR du 8 janvier), Joué-lès-Tours
travaille ainsi avec quatre villes européennes - sa jumelle
italienne Cita di Castello, Lörrach (Allemagne),
Sighisoara (Roumanie) et Smolyan (Bulgarie) - pour
échanger les bonnes pratiques de chaque cité en terme
de développement durable et de démocratie participative.
Des exemples concrets
Alors que des rencontres ont déjà eu lieu dans différents
pays, les représentants de ces nouveaux partenaires
européens sont à leur tour venus en Jocondie la semaine
dernière. Les délégations sont allées sur le terrain pour
donner une dimension plus concrète à ce projet.
Elles se sont notamment rendues au lac des
Bretonnières, à Gadawi Park, parc d'aventure dans les
Les délégations des cinq villes du projet Muster ont visité les Vergers de Charlemagne jeudi dernier.
arbres lié par un contrat avec la Ville dont l'une des
contreparties est d'entretenir le site, et aux Vergers de Charlemagne pour parler vente directe et agriculture raisonnée.
Elles ont également emprunté la ligne du tramway jusqu'à la guinguette de Tours où ils ont découvert la Loire à vélo et échangé, vendredi, avec des habitants de Joué, des
membres d'associations et des représentants des différents conseils (de quartier, des enfants et des aînés).
Ces conseils d'habitants ont particulièrement marqué lesreprésentantesde la ville bulgare de Smolyan. La délégation de Lörrach a avant tout retenu « l'exemple du tram » tandis
que celle de Sighisoara, désireuse de favoriser la pratique du vélo pour préserver son centre historique, a évoqué les actions du Collectif cycliste 37 au moment de faire le bilan
de son séjour.
Les membres de ce programme de coopération se retrouveront désormais en janvier 2017, à Cita di Castello, puis en juin, à Smolyan, où sera rédigée une charte. « Le but sera
alors de savoir si les cinq villes sont d'accord pour poursuivre ce programme et instaurer un véritable réseau auquel pourraient s'intégrer d'autres villes », explique Sandrine
Fouquet, adjointe aux relations internationales.
Alors que le projet Muster est entièrement financé par l'Union européenne, certaines villes pourraient ainsi être réticentes à l'idée d'investir de l'argent dans une coopération plus
poussée. Quid de Joué-lès-Tours ? « Nous sommes a priori intéressés, répond Sandrine Fouquet, mais il faut que les actions mises en place aient un vrai impact pour le
citoyen. »
Sébastien Bussière
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