Regolamento Tecnico

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Regolamento Tecnico
fieramilano
NUOVO QUARTIERE
NOUVEAU PARC D’EXPOSITION
Regolamento Tecnico
ed Estratto del Piano di Emergenza
ed Informativa sui rischi nel Quartiere espositivo
ai fini della sicurezza
Parte integrante del regolamento Generale della Manifestazione
Règlement technique
et Extrait du Plan d’Urgence
et Informations sur les risques dans le Parc d’exposition
pour garantir la sécurité
Fait partie intégrante du Réglement Général da la Manifestation
SI RACCOMANDA AI SIGNORI ESPOSITORI DI PRENDERE ATTENTA VISIONE
DEL CONTENUTO DEL PRESENTE DOCUMENTO E DI RACCOMANDARNE IL
RISPETTO ANCHE ALLE IMPRESE DA LORO INCARICATE DI OPERARE NEL
QUARTIERE FIERA.
NOUS RECOMMANDOS AUX EXPOSANT DE LIRE ATTENTIVEMENT LE CONTENU
DU PRESENT DOCUMENT, ET AUSSI DE RECOMMANDER AUX ENTREPRIS
QU’ILS ONT CHARGEES D’OPERER DANS LE PARC D’EXPOSITION DE LE
RESPECTER.
AZIENDA CON SISTEMA QUALITA’
CERTIFICATO DA DNV
==UNI EN ISO 9001/2008==
FIERA MILANO SPA
SEGRETERIA OPERATIVA E AMMINISTRATIVA
20017 RHO (MILANO) ITALY
S.S. DEL SEMPIONE, 28
C.P. 1270 – 20101 MILANO
Rev. 1 2012
Rèv. 1 2012
tel. +39 02.4997.1
fax +39 02.4997.7379
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Sede legale
20149 Milano, Italy – piazzale Carlo Magno, 1
Capitale sociale euro 42.147.437 i.v.
Registro Imprese, C.F. e P.I. 13194800150
LEGENDA / LEGENDE
Assistenza Espositori
Service d’Assistance pour les Exposant
Centrale Operativa Emergenze
Centrale Opérationelle des Urgences
Centro Servizi / Business Point
Centre d’activités / Business Point
Controllo Allestimenti (Antincendio)
Controle des installations (contre les incendies)
Amministrazione Espositori
Administration Exposant
Primo Soccorso
Secours d’urgence
Banca Popolare di Milano
Banque (Banca Popolare di Milano)
Banca
Banque
Bancomat
Distributeur automatique de billets
Centro telecomunicazioni
Centre de télécommunications
Metropolitana
Mètro
Polizia di Stato
Police Nationale
Carabinieri
(Gendarmerie)
Polizia Locale
Police Communale
Uffici doganali
Bureaux douaniers
Spedizionieri Ufficiali
Transporteurs officiels
Ufficio Logistica – Rilascio pass aggiuntivi per allestimento e smontaggio
Bureau Logistique – Dèlivrance de laissez-passer supplèmentaires pour l’amènagement et l
dèmontage
Ufficio Logistica Quartiere – Rilascio pass parcheggio Espositore
Bureau Logistique Parc – Dèlivrance de laissez-passer parking Exposant
Numeri telefonici dei Servizi Fiera Milano
Quartiere fieramilano
• Centrale operativa emergenze / Primo soccorso
tel. 02 4997.7210
• Customer Service – Assistenza Espositori
e-mail: [email protected]
Customer Service – Assistenza Espositori EST: ubicato in Palazzina E16 in corso Italia Est
tel. 02 4997-7348-7266
Customer Service – Assistenza Espositori STELLA POLARE: ubicato nel Centro Servizi
tel. 02 4997.7528-7882
Customer Service – Assistenza Espositori OVEST: ubicato in Corso Italia Ovest
tel. 02 4997.7125-7306
• Servizio Appendimenti
(sospensioni a soffitto e strutture americane) ubicato nel Centro Servizi
tel. 02.4997.6393-6395-6844 fax 02 4997.6843
e-mail: [email protected]
• Vendita Servizi Espositori (DCG-VE)
tel. 02 4997.1 fax 02 4997.7349
e-mail: [email protected] - [email protected]
• Servizio Safety Mostre
tel. 02 4997.7384-7983 fax 02 4997 7823
e-mail: [email protected]
Controllo Allestimenti
tel. 02.4997.6495 fax 02 4997.6496
• Servizio Logistica - Viabilità
tel. 02 4997.7254-7862 fax 02 4997.7378
e-mail: [email protected]
• Servizio Logistica – Rilascio Pass
tel. 02 3662.8600 fax 02 3662.8604
e-mail: [email protected]
• Servizi di Mostra
tel. 02 4997.7276-6142-7951-7731 fax 02 4997.6629
e-mail: [email protected]
• Servizio Ristorazione & Catering
tel. 02 4997.6775 – 6140 fax 02 4997.6026
e-mail: [email protected]
• Delegazione Assicurazioni
tel. 02 4540.2032-2033-2034 fax 02 4540.2035
e-mail: [email protected]
• Spedizionieri Ufficiali
Expotrans srl - Cargo 1
tel. 02 36669600 fax 02 45402024
e-mail: [email protected] - [email protected]
[email protected]
Italia Logistica srl - Cargo 1
tel. 02.45400471 fax 02 45400480
e-mail: [email protected] - [email protected]
[email protected]
• Expopage – Divisione di Fiera Milano Editore
tel. 02 4997.7819 fax 02 4997.7427
e-mail: [email protected]
• Centro Servizi
tel. 02 4997.1
INDICE
PREMESSA
A
Denominazione quartiere
B
Responsabile del posteggio
C
Referente dell’Espositore
D
Modifiche Regolamento Tecnico
1
ALLESTIMENTO / SMONTAGGIO POSTEGGI
1.1
Norme generali
1.2
Progettazione e costruzione posteggi
1.2.1 Rilievo planimetrico del posteggio
1.2.2 Invio progetti di allestimento
1.2.3 Norme costruttive
1.2.4 Norme per allestimenti particolari
1.2.4.1 Deroghe alle altezze degli allestimenti
1.2.4.2 Soppalchi
1.2.4.3 Sospensioni a soffitto
1.2.4.3.1 Disposizioni per la realizzazione di sospensioni a soffitto
1.2.4.4 Allestimenti autoportanti
1.2.4.4.1 Disposizioni per la realizzazione di allestimenti autoportanti
1.2.4.5 Certificazioni strutture/allestimenti/impianti
1.2.4.6 Locali ufficio e salette riunioni
1.2.4.7 Salette di proiezione ed audizione
1.3
Smontaggio posteggi e riconsegna area
1.4
Calendario e orari per il montaggio e lo smontaggio dei posteggi
1.4.1 Proroghe di orario
1.5
Sorveglianza dei posteggi
1.6
Climatizzazione padiglioni
1.7
Servizi ecologici, smaltimento rifiuti, imballi e pulizie stand
1.7.1 Smaltimento rifiuti e scarico sostanze reflue nelle linee fognarie
1.7.2 Gestione rifiuti e scarti in allestimento e smontaggio
1.7.3 Pulizia stand durante la manifestazione
1.7.4 Permessi per pulizie private
1.7.5 Imballaggi
2
2.1
2.2
2.3
2.4
NORME DI SICUREZZA - PREVENZIONE INCENDI ED INFORTUNI
Osservanza di leggi e regolamenti
Responsabilità dell’Espositore
Inosservanza agli obblighi di sicurezza sul lavoro e nelle costruzioni, igiene del lavoro, prevenzione incendi
Norme e divieti ai fini della sicurezza
3
3.1
3.1.1
3.1.1.1
3.1.1.2
3.1.2
3.1.2.1
3.1.2.2
3.1.2.3
3.2
3.3
3.3.1
3.3.2
3.3.3
3.3.4
3.3.5
3.3.6
3.3.7
3.3.8
3.3.9
3.3.10
3.3.11
3.4
3.5
DISPOSIZIONI PER L’ENERGIA ELETTRICA, L’ACQUA E L’ARIA COMPRESSA
Energia elettrica
Condizioni di erogazione
Orario di erogazione energia
Richiesta di allacciamento
Caratteristiche della rete di erogazione energia elettrica
Caratteristiche di erogazione
Rete di forza motrice alimentazione posteggi
Prese di servizio
Illuminazione nei padiglioni
Impianti elettrici nei posteggi
Disposizioni generali
Accessibilità dei punti di erogazione energia
Quadro elettrico generale posteggio
Collegamento del quadro generale alla rete erogazione energia
Sezionamento
Sistemi di condutture
Prese a spina
Illuminazione fissa del posteggio
Trasformatori e convertitori elettronici a bassissima tensione
Motori elettrici
Collegamento delle masse all’impianto di terra
Norme tecniche e di sicurezza
Utilizzo di potenze eccedenti i kW indicati nel Regolamento Generale della
manifestazione
Prescrizioni per l’erogazione di energia elettrica
Acqua
Aria Compressa
3.6
3.7
3.8
4
4.1
4.2
NORME PER L’ACCESSO E LA CIRCOLAZIONE NEL QUARTIERE FIERA
Norme per l’accesso e la circolazione pedonale
Norme per l’accesso e la circolazione degli automezzi
5
5.1
5.1.1
5.1.2
5.2
5.3
5.4
MOVIMENTAZIONE MATERIALI, MERCI E IMBALLAGGI - DOGANA
Disposizioni generali e tariffe
Movimentazione macchinari ed impianti di grandi dimensioni
Divieto di utilizzo di propri mezzi di sollevamento
Servizio noleggio carrelli a mano e facchinaggio
Servizio custodia imballaggi vuoti
Servizio Dogana
6
DICHIARAZIONE DI VALORE
7
7.1
7.2
7.3
7.4
7.5
7.6
7.7
7.8
ASSICURAZIONI
Assicurazione “all risks” - beni degli espositori
Responsabilità - limitazioni
Assicurazione responsabilità civile verso terzi degli espositori
Assicurazione facoltativa
Stipula dell’assicurazione
Dichiarazioni autonome di assicurazione dell’espositore
Segnalazione danni
Mancata presentazione assicurazioni proprie
8
8.1
8.1.1
8.1.2
8.1.3
8.1.4
8.2
8.2.1
8.2.2
GESTIONE DEI POSTEGGI NEL CORSO DELLA MANIFESTAZIONE
Messa a disposizione dei posteggi
Proroghe di orario
Segnaletica
Rifornimento dei posteggi
Somministrazione di alimenti e bevande all’interno dei posteggi
Norme per pubblicità ed iniziative promozionali
Presentazione prodotti ed eventi particolari
Diffusioni sonore e proiezioni
9
9.1
9.2
9.3
9.4
9.5
9.6
9.7
9.8
9.9
9.10
9.11
9.12
9.13
9.14
SANZIONI E PENALI
Mancato invio del progetto di allestimento
Allestimento non conforme
Permanenza non autorizzata nel posteggio oltre l’orario di chiusura
Presenza di prodotti e/o materiali non ammessi
Presenza di materiali di allestimento sprovvisti di certificazione di reazione al fuoco
Mancato disinserimento interruttori a fine giornata e presenza materiale in ignizione
Divieto di fumare
Inagibilità idranti per allestimenti non idonei
Inagibilità cassette/prese di utenza
Sosta oltre due ore e sosta notturna
Mancato rispetto dei limiti di velocità
Mancato rispetto delle disposizioni degli addetti alla viabilità interna
Sosta dei veicoli in zone vietate
Utilizzo non autorizzato di propri mezzi di sollevamento
ALLEGATO 1
INFORMAZIONI SUL PIANO D’EMERGENZA DEL QUARTIERE Fieramilano
ALLEGATO 2
INFORMATIVA SUI RISCHI PRESENTI NEL QUARTIERE FIERA AI FINI DELLA SICUREZZA (Decr. Legs. 81/2008)
ALLEGATO 3
RISCHI SPECIFICI ESISTENTI NELL’AMBIENTE IN CUI SONO DESTINATI AD OPERARE LE IMPRESE E I
LAVORATORI AUTONOMI E MISURE DI PREVENZIONE E DI EMERGENZA DA ADOTTARE (Decr. Legs.
81/2008)
ALLEGATO 4
VALUTAZIONE DEI RISCHI E INDICAZIONE DELLE MISURE ADOTTATE PER ELIMINARE LE INTERFERENZE
DELLE IMPRESE APPALTATE DA FIERA MILANO (Decr. Legs. 81/2008)
ALLEGATO 5
VALUTAZIONE DEI RISCHI E INDICAZIONE DELLE MISURE ADOTTATE PER ELIMINARE LE INTERFERNZE
DURANTE LE FASI DI LAVORO DI MOBILITAZIONE E SMOBILITAZIONE IN CONTEMPORANEITA’ CON
L’ALLESTIMENTO DEI POSTEGGI
ALLEGATO 6
INFORMATIVA, NON ESAUSTIVA, RELATIVA ALL’IPOTESI DI RISCHI E DI POSSIBILI MISURE DA ADOTTARE PER
ELIMINARE LE INTERFERENZE NELLE FASI DI ALLESTIMENTO (MONTAGGIO/SMONTAGGIO) DEGLI STAND,
AD USO DEGLI ORGANIZZATORI, ESPOSITORI E LORO APPALTATORI, DI CUI TENER CONTO NELLA
PREDISPOSIZIONE DEL DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI)
PREMESSA
A
Denominazione quartiere
Il Quartiere Fiera è proprietà privata. Ogni diritto di concessione e di gestione è esercitato da Fiera Milano Spa.
B
Responsabile del posteggio
L’Espositore è responsabile delle attività, di seguito disciplinate, che sono effettuate per suo conto nel Quartiere Fiera
direttamente o per il tramite di terzi (allestitori) nelle fasi di allestimento, svolgimento e smontaggio della
Manifestazione. Con i documenti di adesione alla manifestazione l’Espositore indica a Fiera Milano Spa il Responsabile
del posteggio figura che (ai fini della sicurezza) assume nei confronti di Fiera Milano e dei terzi ogni responsabilità
connessa alle predette attività, alla stessa stregua dell’Espositore medesimo.
A discrezione dell’Espositore, e sotto la sua completa responsabilità, il Responsabile del posteggio può anche
essere persona fisica diversa in ciascuna delle tre fasi richiamate (allestimento/Manifestazione/smontaggio).
C
Referente dell’Espositore
Il referente dell’Espositore per Fiera Milano, ove non diversamente indicato, è il Customer Service - Assistenza
Espositori,
D
Modifiche Regolamento Tecnico
Fiera Milano si riserva di apportare in qualsiasi momento, anche senza preavviso, modifiche al presente Regolamento
Tecnico finalizzate al miglioramento delle condizioni di lavoro, riduzione dei rischi per la salute, la sicurezza del lavoro,
protezione dell’ambiente e miglioramento delle misure di prevenzione incendi.
1
ALLESTIMENTO / SMONTAGGIO POSTEGGI
1.1
Norme generali
Fiera Milano prescrive per l’uso dei posteggi e la partecipazione alle Manifestazioni, quale parte integrante del
Regolamento Generale, le norme di seguito indicate e quelle riportate nelle circolari/comunicazioni riguardanti la
specifica Manifestazione. Gli allestimenti, l’arredamento, le scorte accessorie, il materiale e i prodotti esposti, nonché
l’installazione e l’utilizzo dei posteggi devono essere conformi alle norme italiane ed europee vigenti in materia di
sicurezza, protezione contro l’incendio, prevenzione contro gli infortuni, tutela dell’ambiente.
Fiera Milano ha facoltà di far rimuovere o modificare, in qualsiasi momento, installazioni ed allestimenti che siano in
contrasto con le norme di seguito esposte e/o con quelle riportate nelle circolari/comunicazioni inviate
dall’Organizzatore o da Fiera Milano dopo l’assegnazione del posteggio.
Costi e rischi della rimozione o delle modifiche sono a carico dell’Espositore.
1.2
Progettazione e costruzione posteggi
1.2.1 Rilievo planimetrico del posteggio
Fiera Milano o l’Organizzatore invia all’Espositore il rilievo planimetrico del posteggio, sulla base del quale l’Espositore
deve elaborare il progetto di allestimento.
Sul rilievo sono indicati:
–
zone con pavimento aventi portata o caratteristiche diverse da quelle generali del padiglione;
–
ingombri di strutture esistenti nel posteggio: pilastri, lesene, cassette elettriche, idranti antincendio, altri
impianti tecnici, ecc.;
–
posizione dei pozzetti tecnici a pavimento (idrici, telefonici, ecc.);
–
posizione delle prese di derivazione per gli impianti tecnici disponibili (elettrici, idrici, di aria compressa, ecc.).
L’Espositore deve verificare sul posto e prima dell’inizio dei lavori di allestimento, l’esatta posizione dei servizi tecnici e
le misure del posteggio assegnato e in caso di difformità deve rivolgersi al Customer Service - Assistenza Espositori.
1.2.2 Invio progetti di allestimento
Salvo diversa indicazione contenuta nel Regolamento Generale, per i posteggi di superficie uguale o superiore a m2 100
o di altezza uguale o superiore a m 3.00, l’Espositore deve effettuare l’upload dei seguenti documenti sul sito e-service
di Fiera Milano https://eservice.fieramilano.it alla sezione Documenti Obbligatori/Allestimento:
– il progetto, completo di planimetrie e sezioni quotate, nel formato .PDF (ACROBAT) o .DWG (AUTOCAD);
– le planimetrie ed i disegni costruttivi (scala 1:100) per particolari opere edili, soppalchi (ove consentiti dal
Regolamento Generale), strutture speciali corredate, queste ultime, da relazione tecnico-statica redatta e firmata da
tecnici qualificati ai sensi della legge italiana;
– la pianta con il posizionamento delle apparecchiature, dei macchinari e/o degli impianti da esporre;
– la descrizione dei materiali utilizzati per la realizzazione dell’allestimento;
– lo schema degli impianti (elettrico, idrico, aria compressa, ecc.);
– le specifiche per macchinari e/o impianti speciali (forni, caldaie, ecc.);
Su ogni planimetria deve essere riportata la ragione sociale dell’Espositore, l’indicazione della Manifestazione ed il
numero del padiglione e del posteggio.
È facoltà di Fiera Milano di richiedere agli Espositori i progetti di tutti i posteggi, indipendentemente dalla loro
superficie ed altezza.
In caso di mancato rispetto di quanto sopra previsto, Fiera Milano procede come indicato all’art. 9.1.
1.2.3 Norme costruttive
Nella elaborazione del progetto di allestimento, l’Espositore è tenuto ad osservare le norme di seguito riportate:
- a) tutte le norme relative alla progettazione e costruzione, ove applicabili, riferite a qualsiasi tipo di struttura e/o
materiale utilizzato per la realizzazione del posteggio.
Devono essere rispettate le norme inerenti l’abbattimento delle barriere architettoniche.
- b) tutto il materiale da impiegare per l’allestimento (divisori, fondali, strutture varie, pedane, rivestimenti, tessuti,
tende, controsoffitti, cielinature, ecc.), se non incombustibile, deve essere ignifugo all’origine o ignifugato a norma del
Decreto del Ministero dell’Interno del 26/6/84 e successive modifiche e integrazioni.
Pertanto, i materiali, in relazione al loro impiego, dovranno rispondere alle seguenti classi di reazione al fuoco:
Classe 1 - pareti, tendaggi, controsoffitti, cielinature; nonché pedane e rivestimenti delle stesse;
Classe 2 - rivestimenti posati a diretto contatto del pavimento del padiglione, quali: linoleum, moquette, ecc.
Tutti i materiali di allestimento devono essere posati in opera in modo strettamente conforme a quanto prescritto nel
loro certificato di omologazione rilasciato dal Ministero dell’Interno. È vietato l’impiego, in quanto non ignifugabili, di
materiali plastici non ignifughi all’origine, di cannicci, stuoie, graticci, manufatti realizzati con cartoni e derivati, tende
costituite da sottili listelli in legno (tipo veneziane) o analoghi.
Sui manufatti non ignifughi all’origine è obbligatorio procedere con specifici trattamenti con prodotti ignifuganti.
Tale trattamento deve essere eseguito prima dell’introduzione dei materiali per gli allestimenti nel Quartiere Fiera.
L’introduzione e l’utilizzo nel Quartiere Fiera di materiali di allestimento è consentita esclusivamente a condizione che
gli stessi siano accompagnati da regolare documentazione che ne certifichi la classe di reazione al fuoco.
Dall’apposita sezione “Documenti obbligatori” presente nel sito E-SERVICE di Fiera Milano, l’Espositore deve scaricare
il modulo “Sicurezza antincendio dei materiali di allestimento”. Il modulo dovrà essere compilato in ogni sua parte e
consegnato in originale, al termine dei lavori di montaggio, all’Ufficio Controllo Allestimenti di Fiera Milano ubicato
presso il Centro Servizi.
Per informazioni riguardanti il suddetto modulo, le caratteristiche di reazione al fuoco dei materiali e le certificazioni
da produrre, l’Espositore può interpellare il Servizio Sicurezza (Controllo Allestimenti) di Fiera Milano i cui riferimenti
sono riportati nell’elenco dei numeri telefonici dei servizi di Fiera Milano.
- c) debbono essere osservate le misure massime di altezza definite ed indicate nel Regolamento Generale o nelle
altre comunicazioni relative alla specifica Manifestazione;
- d) non è consentito eseguire tracce o scanalature a pavimento o parete per incassare cavi o tubazioni; le pareti, i
soffitti, le strutture e le installazioni tecniche dei padiglioni non possono essere utilizzate per l’ancoraggio di elementi
di allestimento, che devono, in ogni caso, essere autoportanti; non è inoltre consentito dipingere, con qualsiasi tipo di
pittura, i pavimenti, le pareti, i soffitti e ogni altra installazione di Fiera Milano;
- e) il materiale utilizzato per l’allestimento deve essere costituito da elementi predisposti e rifiniti, tali da consentire
“in loco” operazioni di semplice montaggio e ritocco finale; eventuali elementi dell’allestimento o i prodotti esposti
non possono occupare, neppure parzialmente, l’area destinata a corsia;
- f) per l’incollaggio a pavimento di rivestimenti quali moquette, linoleum, parquet o similari, è consentito
esclusivamente l’utilizzo di nastri biadesivi di facile asportazione, che non lascino residui sulla pavimentazione;
- g) sono vietati velari e controsoffitti continui ciechi; è ammessa la formazione di controsoffitti costituiti da:
- tessuti a rete con maglia minima pari a mm 2x2 ben tesati;
- legno, metallo, gesso, ecc. realizzando aperture per l’evacuazione dei fumi in caso di incendio, per un totale di 1/100
della superficie del posteggio. Tali aperture potranno essere di dimensioni comprese tra 0.25 mq e 0.30 mq ed essere
distribuite uniformemente su tutta l’area del posteggio. Diverse configurazioni delle aperture, sempre uniformemente
distribuite, dovranno garantire il rapporto di 1/100 della superficie del posteggio già detta.
E’ possibile realizzare aperture per l’evacuazione dei fumi sovrapponendo a diverse quote gli elementi del
controsoffitto garantendo sempre il rapporto di 1/100 della superficie del posteggio.
Nella configurazione del posteggio non devono esistere locali chiusi da pareti e controsoffitti, privi di aperture per
l’evacuazione dei fumi. In ogni caso, l’Espositore è tenuto in via preliminare a concordare con il Customer Service Assistenza Espositori di Fiera Milano il tipo di struttura che intende realizzare;
- h) l’installazione di insegne luminose, salvo divieto previsto nel Regolamento Generale, deve essere eseguita
rispettando le disposizioni delle normative vigenti riguardanti le installazioni elettriche;
- i) in ogni posteggio deve essere previsto un adeguato sistema di vie di fuga, tale da consentire un agevole esodo in
caso di emergenza;
- j) eventuali elementi di arredo o pareti realizzate con vetri o specchi a tutta altezza, devono essere adeguatamente
segnalati e protetti dagli urti. Le pareti vetrate utilizzate devono rispondere, per caratteristiche e sistema di
installazione, alle norme vigenti.
- k) qualora l’Organizzatore consenta la realizzazione di pareti continue di delimitazione, nel caso il posteggio superi i
100 m2 di superficie, lo stesso deve essere dotato di un adeguato sistema di vie di fuga che garantista l’assenza di
percorsi ciechi e almeno due percorsi di fuga, uno alternativo all’altro, verso le corsie comuni del padiglione. Le
dimensioni minime di ogni uscita di sicurezza non devono essere inferiori m 1.20 di larghezza e m 2.10 di altezza. Le
porte eventualmente installate devono aprire verso la corsia senza invaderla. Le vie di esodo interne e le uscite dal
posteggio devono essere segnalate mediante cartelli luminosi funzionanti ad energia autonoma, visibili in caso di
spegnimento dell’impianto elettrico di illuminazione generale del padiglione. A prescindere dalla superficie del
posteggio, qualsiasi tipo di delimitazione continua (vetrine, fioriere, macchine ed impianti, catenelle, ecc.) deve essere
realizzata in modo da garantire un adeguato sistema di vie di esodo dallo stesso;
- l) le pedane accessibili al pubblico devono garantire una portata di 5 kN/m2 (510 kg/m2) di sovraccarico, oltre ai
carichi indotti da eventuali macchine o apparecchiature installate. L’Espositore deve tenere nel posteggio, a
disposizione degli organi preposti al controllo, il documento del collaudo statico, firmato da professionista abilitato in
Italia, delle pedane di altezza superiore a m 0,30, se accessibili al pubblico. Le pedane devono essere raccordate al
pavimento del padiglione, nei passaggi destinati al pubblico, con gradini di adeguata alzata e pedata e con almeno uno
scivolo di pendenza non superiore all’8%. Ogni posteggio dotato di pedana deve essere accessibile con almeno uno
scivolo. Gradini o scivoli non devono ingombrare i percorsi del pubblico in corsia; gli angoli della pedana dovranno
essere arrotondanti o protetti e il perimetro dovrà essere chiuso con possibilità di ispezione per ogni lato. Gli angoli
delle pedane presenti negli incroci delle corsie devono essere protetti per impedire l’inciampo da parte dei visitatori.
- m) eventuali elementi dell’allestimento o i prodotti esposti non possono occupare, neppure parzialmente, l’area
destinata a corsia;
- n) le cassette di utenza degli impianti (elettrici, telefonici, prese di servizio, ecc.) devono essere mantenute
costantemente accessibili; i telefoni di servizio e di emergenza devono restare costantemente accessibili;
- o) i pannelli confinanti con altro posteggio ed i soffitti dei posteggi che possono essere osservati dall’alto devono
essere rifiniti a regola d’arte, cavi elettrici e similari devono essere celati da apposite canaline. In difetto, Fiera Milano
può intervenire direttamente con costi a carico dell’Espositore inadempiente.
1.2.4 Norme per allestimenti particolari
Per gli allestimenti particolari, l’Espositore deve attenersi anche alle seguenti norme:
1.2.4.1 Deroghe alle altezze degli allestimenti
Eventuali deroghe alle altezze degli allestimenti, rispetto ai limiti consentiti, possono essere concesse a condizione che
nel Regolamento Generale non sia previsto diversamente.
La richiesta di deroga deve essere inviata per l’approvazione a Fiera Milano e, ove previsto, all’Organizzatore, che di
concerto valutano la compatibilità di realizzazione con le strutture esistenti.
L’Espositore deve elaborare il progetto tenendo conto dei seguenti requisiti:
– deve essere garantita una distanza dagli impianti (blindo-sbarre, ventilconvettori, ecc.) di almeno m.1,50 e ne deve
essere consentita l’accessibilità;
– non si deve creare disturbo o interferenza con la segnaletica sospesa, predisposta da Fiera Milano;
– deve essere garantito il rispetto dei tempi previsti per il montaggio e lo smontaggio dell’allestimento.
1.2.4.2 Soppalchi
Qualora l’Organizzatore autorizzi la realizzazione di soppalchi, sempreché previsti dal Regolamento Generale, questi
possono essere realizzati alle condizioni specificatamente indicate nell’apposito fascicolo “Norme per la realizzazione
di soppalchi in aree espositive del Quartiere Fiera” disponibile presso il Customer Service - Assistenza Espositori.
1.2.4.3 Sospensioni a soffitto
Su alcune aree all’interno dei padiglioni, possono essere sospese al soffitto strutture di allestimento, a condizione che
tali realizzazioni non siano in contrasto con le disposizioni riportate nel Regolamento Generale della Mostra.
ATTENZIONE: La posa in opera dei cavi sulle strutture fisse dei padiglioni è di competenza esclusiva di Fiera Milano
Spa.
Per poter usufruire di questa opportunità, è necessario compilare e trasmettere a Fiera Milano apposita richiesta
attraverso il sito e-service, entro i termini indicati. Attraverso l’e-service di Fiera Milano potranno essere richiesti i
seguenti servizi:
- a) La sola fornitura e posa dei cavi dai quali poi potranno essere sospese, a cura della ditta Espositrice, le strutture di
Sua proprietà.
N.B.: In questo caso la ditta Espositrice deve rispettare quanto stabilito dalle relative “Disposizioni per la realizzazione
di sospensioni a soffitto”, in particolar modo per quanto riguarda l’invio della documentazione prevista.
- b) La realizzazione completa delle strutture sospese, inclusa fornitura cavi, dei tralicci tipo “americana”, dell’impianto
elettrico/audio, ecc.. Il tutto debitamente certificato.
Eventuali chiarimenti al riguardo possono essere richiesti al Servizio Appendimenti.
1.2.4.3.1 Disposizioni per la realizzazione di sospensioni a soffitto
1. Documentazione da presentare
Entro 30 giorni prima dell’inizio della mostra, dovrà essere consegnato il progetto di quanto si intende sospendere a
soffitto.
Il progetto dovrà contenere i seguenti elaborati obbligatori:
- a) Elaborati grafici quotati costituiti da pianta, viste laterali e assonometriche del manufatto da sospendere.
Sui disegni dovranno essere riportati il posizionamento ed il valore dei carichi previsti sulle strutture da sospendere
che potranno essere costituite da travi “americane”, travature in legno, strutture miste legno/acciaio o legno/alluminio,
ecc.. Inoltre dovranno essere indicati i punti nei quali le strutture portanti verranno collegate ai cavi di appendimento
di Fiera Milano.
- b) Relazione tecnica effettuata da un professionista abilitato, iscritto a ordini professionali italiani, contenente:
- descrizione delle strutture sospese;
- caratteristiche dei materiali da impiegare (golfari, cavi in acciaio o catene ad anelli, travi“americane”, travature in
legno e derivati del legno, strutture miste, ecc.)
- indicazione dei pesi propri dei materiali da impiegare (travi“americane”, travature in legno e derivati del legno,
strutture miste, fari, cavi elettrici, meccanismi di sollevamento, ecc.)
- relazione di calcolo statico prodotta da professionista abilitato con ipotesi di carico sulle strutture del manufatto e
verifica delle sollecitazioni indotte sulle stesse;
- indicazione dei punti di sospensione del manufatto e dei carichi relativi a ogni punto, tenuto conto che non deve
essere superato il carico di 150 Kg per ciascun punto di appendimento;
- per la stabilità delle strutture sospese, in ogni caso deve essere garantito che, nel caso di cedimento di un qualsiasi
ancoraggio ai cavi di appendimento forniti da Fiera Milano (collegamento strutture, cedimento di un eventuale
meccanismo di sollevamento, ecc.) la struttura nel suo complesso, non vada in crisi con il pericolo di cedimento e/o
sovraccarico, oltre l’ammissibile, dei singoli punti di ancoraggio;
- c) L'espositore ha l’obbligo di consegnare a Fiera Milano S.p.A.:
- la dichiarazione di corretto montaggio prodotta dall’installatore, (fac-simile scaricabile dal sito e-service di Fiera
Milano);
- la certificazione di idoneità statica prodotta da professionista abilitato, iscritto a ordini professionali italiani, diverso
dal professionista che ha prodotto il calcolo statico che attesti, ad ogni effetto di legge, la conformità degli
appendimenti stessi, alle regole cautelari di sicurezza che li riguardano.
Il termine per la consegna della dichiarazione di corretto montaggio e idoneità statica è di 24 ore prima dell'inizio
dell'esposizione.
N.B. Nell'ipotesi in cui tale termine non venga rispettato, trattandosi di un termine perentorio e non prorogabile a
causa dell'imminenza dell'inizio dell'esposizione, Fiera Milano S.p.A. incaricherà un proprio professionista per la
produzione della dichiarazione richiesta addebitando il relativo costo all'espositore. Nel caso in cui venissero frapposti,
per qualsiasi ragione, ostacoli o difficoltà di sorta all'esecuzione della citata verifica disposta da Fiera Milano S.p.A., lo
spazio espositivo verrà privato dei servizi forniti da Fiera Milano S.p.A. (energia elettrica, acqua, aria compressa ecc.) e
dovrà essere interdetto ai visitatori.
ATTENZIONE:
- È importante che la tempistica di cui sopra sia rispettata, in quanto la documentazione dovrà essere sottoposta da
Fiera Milano a verifica tecnica per controllare la compatibilità tra quanto si intende realizzare e le strutture fisse del
padiglione.
Fiera Milano si riserva di confermare se la struttura sia compatibile o meno con l’area assegnata all’Espositore, fatti
salvi i regolamenti di Mostra.
2. Note generali
2.1. Il servizio “Appendimenti”, potrà essere erogato in tutti i padiglioni del Quartiere Fiera Milano;
2.2. Il servizio “Appendimenti” consiste nella fornitura di appositi cavi agganciati al soffitto, utilizzabili per sospendere
strutture di allestimento e di illuminazione di proprietà dell’Espositore, di un’impresa di sua fiducia, o noleggiate da
Fiera Milano stessa;
2.3. La fornitura dei cavi agganciati al soffitto è di competenza esclusiva di Fiera Milano, mentre le operazioni di
fissaggio delle strutture non fornite da Fiera Milano, devono essere eseguite a cura dell’Espositore o da una ditta di sua
fiducia. L’espositore ha l’obbligo di agganciare alle proprie strutture sospese tutti i cavi di appendimento realizzati e
prenotati tramite Fiera Milano. In caso contrario Fiera Milano Spa si riserva di provvedere direttamente addebitandone
i relativi costi;
2.4. La posizione e numero dei cavi forniti da Fiera Milano sarà stabilita da Fiera Milano stessa, sulla base di quanto
indicato nel progetto tecnico inviato dall’Espositore e sulla base dell’ubicazione delle strutture da cui potranno poi
essere sospesi i cavi stessi quantificando i necessari cavi di sicurezza aggiuntivi;
2.5. La parte terminale del cavo fornito da Fiera Milano, sarà predisposta con un apposito attacco a redancia fissa
certificato;
2.6. I cavi saranno posizionati ad un’altezza di circa 100 cm oltre quella massima consentita dal Regolamento di
Manifestazione fatto salvo le caratteristiche tecniche del Padiglione;
2.7. L’altezza da terra delle strutture sospese, salvo autorizzazione in deroga dell’ente Organizzatore, Segreteria
Operativa, dovrà essere conforme a quanto stabilito dal Regolamento Generale della Manifestazione;
2.8. La capacità portante massima di ogni punto di aggancio che sarà fornito da Fiera Milano è di kg 150 concentrati
ogni 4 metri;
2.9. I cavi forniti da Fiera Milano saranno agganciati esclusivamente alle apposite strutture predisposte; tali strutture
sono così distribuite:
- Nel Quartiere Fiera Milano saranno utilizzati gli arcarecci presenti, ad esclusione di alcune aree, in aderenza al soffitto
del padiglione. Su ciascun arcareccio sono stati realizzati appositi fori da quali è possibile agganciare i cavi di
sospensione. I fori sono realizzati ad una distanza di 1 metro l’uno dall’altro.
Ogni arcareccio dista mediamente 4 metri da quello adiacente.
2.10. Qualora nella zona sovrastante l’area assegnata all’Espositore, non fossero presenti le apposite strutture descritte
nei punti precedenti, potranno essere forniti a noleggio particolari sistemi di aggancio supplementari (bridle e
bilancini), che dovranno essere di volta in volta concordati con l’ufficio tecnico di Fiera Milano;
2.11. Per il fissaggio delle strutture, l’Espositore o la ditta di sua fiducia, dovrà utilizzare idonei sistemi che ne
garantiscano il perfetto ancoraggio. Gli eventuali cavi in acciaio utilizzati dovranno avere un diametro non inferiore a
mm 5, e le eventuali catene ad anelli dovranno avere un diametro del tondino non inferiore a mm 6;
2.12. I Cavi di appendimento forniti da Fiera Milano, non potranno essere tirati diagonalmente dall’Espositore o dalla
ditta di sua fiducia;
2.13. Le sospensioni con apparecchi di sollevamento (paranchi, alza-tira, ecc.) devono essere corredate di cavi di
sicurezza;
2.14. I carichi applicati alle “americane” (corpi illuminanti, casse acustiche, ecc.) devono essere assicurati alle stesse,
oltre che con i propri elementi previsti ad hoc, anche da altri elementi di aggancio (funi metalliche, catene ad anelli)
quale garanzia di sicurezza in caso di cedimento dei propri sistemi di fissaggio;
2.15. Per ovvi motivi di sicurezza, sistemi di sospensioni misti (sospensione a soffitto + appoggio a pavimento) saranno
consentiti esclusivamente a condizione che gli elementi poggiati a terra su solide basi siano adeguatamente protetti da
urti accidentali;
2.16. Agganci di sicurezza per garantire la stabilità di strutture d’allestimento poggiate a terra, saranno autorizzati
esclusivamente se realizzati rispettando le presenti disposizioni, inclusa la presentazione della documentazione
richiesta;
2.17. Le sospensioni a soffitto non devono interferire con il sistema di rivelazione fumi dei padiglioni del Quartiere
Fiera Milano. Tale sistema è costituito da una rete di sensori, posti su due livelli nella parte alta del padiglione e collegati
tra loro da raggi a infrarossi;
ATTENZIONE: in caso di interruzione di un raggio, viene attivato il sistema antincendio del padiglione;
2.18. Le sospensioni a soffitto non devono interferire con l’impianto di illuminazione del padiglione;
2.19. Nel caso sulle strutture sospese siano installate delle apparecchiature elettriche, le stesse dovranno essere
alimentate utilizzando le prese esistenti all’interno dell’area assegnata. I cavi che discenderanno dalle strutture sospese
dovranno essere sostenuti da appositi appoggi (ad esempio cavi in acciaio o colonne poggiate a terra).
1.2.4.4 Allestimenti autoportanti
Disposizioni per la realizzazione di allestimenti autoportanti
- a) Note generali.
Per allestimenti autoportanti si intendono tutti gli allestimenti appoggiati al pavimento del padiglione e costituiti da
pareti, pedane e strutture portanti verticali e orizzontali sostenute dalle verticali.
- b) Materiali
I materiali costituenti gli allestimenti sopra citati, sono generalmente riconducibili a:
- legno e derivati del legno
- metallo in profilati commerciali assemblato con saldature e/o bulloneria
- strutture metalliche tralicciate, comunemente chiamate “americane”
- vetro, utilizzato come parte di serramenti o come parete anche continua, e di altezza variabile anche rilevante
- allestimenti misti quando vengono utilizzati insieme più di un componente di quelli precedentemente citati e/o altri
materiali quali, per esempio, pareti composite costituite tamburati a nido d’ape, plastiche e derivati, ecc.
- c) Caratteristiche dei materiali.
I materiali impiegati per la realizzazione degli allestimenti devono essere di ottima qualità e rispondenti alle norme
tecniche e di prodotto vigenti. Quando previsto dalle norme, tali materiali devono essere accompagnati dalle
certificazioni, dalle dichiarazioni di conformità e dalle istruzioni di montaggio fornite dal produttore. Questa
documentazione deve essere tenuta a disposizione nel posteggio per eventuali controlli da parte delle Autorità
preposte e di Fiera Milano.
I materiali per i quali è previsto l’utilizzo ripetitivo nel tempo con montaggi e smontaggi legati allo svolgimento di più
mostre, devono essere manutenuti e verificati periodicamente, secondo le prescrizioni del produttore e secondo i
criteri della buona tecnica, della regola dell’arte e dei criteri dettati dalla prudenza e diligenza tenuto conto, fra l’altro,
dell’ambiente nel quale vengono installati e utilizzati.
Le pareti vetrate, in particolare, devono rispondere alla norma UNI 7697.
Tutti i materiali combustibili devono essere accompagnati dalla certificazione di reazione al fuoco di cui all’art. 1.2.3
lett. b) del presente Regolamento Tecnico.
- d) Assemblaggio e posa in opera dei materiali
L’assemblaggio dei materiali deve essere realizzato secondo le norme tecniche vigenti, tenendo conto delle norme di
prodotto e delle istruzioni di montaggio fornite dai produttori.
Durante l’assemblaggio delle varie parti costituenti un manufatto devono essere adottate tutte le misure cautelari
necessarie per evitare crolli e/o stacchi di parti che possano procurare nocumento al personale presente nel
padiglione. L’utilizzazione delle attrezzature di lavoro (muletti, gru, ecc.) deve avvenire nel rispetto delle norme vigenti
in materia di sicurezza.
L’assemblaggio di pareti vetrate deve essere effettuato con particolare attenzione, utilizzando gli specifici strumenti
previsti per la movimentazione e il montaggio di questo tipo di manufatto.
- e) Idoneità statica degli allestimenti autoportanti
Il soggetto che realizza l’allestimento dello spazio espositivo, Impresa, Allestitore o Espositore, deve garantire la statica
del manufatto allo scopo di eliminare il rischio di crolli, anche parziali, o di stacchi di parti che possano creare
conseguenze lesive nei confronti di terzi (espositori, visitatori, ecc.)
Si ricorda che l’Espositore, anche a termine di contratto, in quanto titolare in via esclusiva dello spazio espositivo, è
responsabile della corretta applicazione del sistema prevenzionale (tra l’altro del D. Lgs. 81/08) con particolare
riguardo alla verifica dell’idoneità tecnico-professionale delle Imprese come previsto dall’art. 26, comma 1, lett. a) del D.
Lgs. 81/08.
1.2.4.5 Certificazione strutture/allestimenti/impianti
Tutte le strutture/allestimenti/impianti realizzati nel Quartiere fieramilano devono essere dotati di certificazione che
ne attesti la realizzazione secondo le disposizioni di legge.
- Per quanto concerne gli appendimenti e le strutture a questi collegate dovrà essere prodotto progetto e idoneità
statica. Si veda al riguardo l’art. 1.2.4.3.
- per le pedane accessibili al pubblico, si veda l’art. 1.2.3 – lett. l).
- Per quanto concerne i soppalchi, si veda al riguardo lo specifico fascicolo.
- Per quanto concerne la prevenzione incendi dovrà essere prodotta la dichiarazione di conformità e di corretta
installazione dei materiali di allestimento. Si veda al riguardo l’art. 1.2.3 – lett. b).
- Per quanto concerne gli impianti elettrici dovrà essere prodotta la dichiarazione di conformità di cui al DM 37 del
2008. Si veda al riguardo l’art. 3.
- In relazione alla documentazione da produrre per attestare il corretto montaggio delle strutture autoportanti si è
stabilito di suddividere queste ultime in 2 categorie:
- a) alla prima categoria appartengono le strutture definite semplici, costituite da allestimenti, strutture orizzontali,
controsoffitti, con luce libera fino a m 4.00 per strutture in legno e fino a m 8.00 per strutture a traliccio omologate e
altezza libera fino a m.4.00.
- b) alla seconda categoria appartengono le strutture definite complesse e sono quelle che non ricadono nella
categoria precedente.
I tecnici di Fiera Milano potranno decidere, per particolari strutture/allestimenti non ricadenti nella seconda categoria,
ma che presentino caratteristiche tali da configurare situazioni particolari dal punto di vista statico, di intervenire per
chiedere la certificazione di idoneità statica.
Nel primo caso, l’Impresa allestitrice, al termine dei lavori, dovrà produrre una dichiarazione di corretto montaggio
utilizzando l’apposito modello scaricabile dal sito web di Fiera Milano. La dichiarazione dovrà essere tenuta in duplice
copia nel posteggio a disposizione delle Autorità preposte al controllo e di Fiera Milano.
Una copia della dichiarazione potrà essere ritirata dai tecnici di Fiera Milano a semplice richiesta di questi ultimi. Nel
caso in cui l’allestimento venga eseguito da ditta diversa da quella che ha realizzato gli impianti elettrici, alla
dichiarazione di corretto montaggio si dovrà allegare il certificato della Camera di Commercio dell’Allestitore.
Nel secondo caso, oltre alla dichiarazione di corretto montaggio di cui sopra, dovrà essere prodotta una certificazione
di idoneità statica a firma di un professionista abilitato, iscritto ad ordini professionali italiani.
Il termine per la consegna della certificazione di idoneità statica è di 24 ore prima dell'inizio dell'esposizione.
N.B. Nell'ipotesi in cui tale termine non venga rispettato, trattandosi di un termine perentorio e non prorogabile a
causa dell'imminenza dell'inizio dell'esposizione, Fiera Milano S.p.A. incaricherà un proprio professionista per la
produzione della dichiarazione richiesta addebitando il relativo costo all'espositore. Nel caso in cui venissero frapposti,
per qualsiasi ragione, ostacoli o difficoltà di sorta all'esecuzione della citata verifica disposta da Fiera Milano S.p.A., lo
spazio espositivo verrà privato dei servizi forniti da Fiera Milano S.p.A. (energia elettrica, acqua, aria compressa ecc.) e
dovrà essere interdetto ai visitatori.
1.2.4.6 Locali ufficio e salette riunioni
L’Espositore è tenuto ad osservare le limitazioni definite dall’Organizzatore e/o da Fiera Milano per la specifica
Manifestazione riguardo la superficie da destinare a locali ufficio e salette riunioni rispetto alla superficie totale del
posteggio, oltre a quanto previsto all’articolo 1.2.3.
1.2.4.7 Salette di proiezione ed audizione
Nella realizzazione di salette di proiezione ed audizione, oltre a quanto previsto ai precedenti articoli 1.2.2 e 1.2.3,
devono essere rispettate le seguenti disposizioni:
– posti a sedere: i posti a sedere devono essere disposti in settori di massimo n. 10 file e non più di n. 10 sedie per fila.
Le sedie di ogni fila devono essere stabilmente collegate tra loro.
È consentito che file con un massimo di n. 4 posti siano accostate alle pareti laterali della saletta.
Nelle salette devono essere ammesse solo persone che possano trovare posto a sedere;
– vie di uscita: il locale deve essere provvisto di un adeguato sistema di vie di uscita, dimensionato in base al massimo
affollamento previsto e alla capacità di deflusso.
La larghezza di ogni via di uscita deve essere multipla del modulo (m 0,60) e comunque non inferiore a due moduli (m
1,20).
La larghezza utile dei percorsi deve essere misurata deducendo l’ingombro di eventuali elementi sporgenti, con
esclusione degli estintori.
L’altezza dei percorsi non deve essere inferiore a m 2,10.
Le vie di uscita devono essere tenute sgombre da materiali che possano costituire impedimento al regolare deflusso
delle persone.
Le porte situate sulle vie di uscita devono aprirsi nel verso dell’esodo, a semplice spinta, e possono essere previste a
uno o a due battenti;
– illuminazione e segnaletica di sicurezza: l’impianto di illuminazione di sicurezza deve assicurare un livello di
illuminamento non inferiore a 5 lux a m. 1 dal piano di calpestio lungo le vie di uscita e non inferiore a 2 lux negli altri
ambienti accessibili al pubblico.
Le porte di uscita devono essere dotate di segnaletica luminosa di sicurezza alimentata con doppio impianto, normale
e di emergenza.
Sono ammesse singole lampade con alimentazione autonoma purché il loro funzionamento sia assicurato per almeno
un’ora.
Nei locali deve essere apposta un’adeguata segnaletica con il divieto di fumare. In caso di mancato rispetto delle
disposizioni di cui agli articoli 1.2.3 e 1.2.4, Fiera Milano procede come indicato all’articolo 9.2.
1.3
Smontaggio posteggi e riconsegna area
A conclusione della Manifestazione, il posteggio deve essere riconsegnato allo stato pristino al Customer Service Assistenza Espositori, entro il termine indicato nella circolare “Disposizioni per le operazioni di allestimento e
smontaggio della Manifestazione”.
È obbligatoria la rimozione e l’allontanamento dal Quartiere dei materiali utilizzati per l’allestimento (pareti,
controsoffitti, rivestimenti a pavimento, ecc.). Devono pure essere rimosse eventuali tracce di collante a pavimento,
causate dai nastri biadesivi utilizzati per la posa di moquette o altri rivestimenti.
Eventuali danni, inequivocabilmente attribuibili all’Espositore, sono allo stesso addebitati.
Si ricorda inoltre che è obbligatoria la riconsegna delle apparecchiature fornite a noleggio (Fax, Modem, Router;
Switch,Telefoni digitali ecc.).
Le operazioni di smontaggio delle macchine e degli allestimenti devono essere effettuate secondo il calendario e gli
orari indicati da Fiera Milano. Per eventuali richieste di proroghe di orario si rimanda al successivo articolo 1.4.1.
Alla scadenza dei termini stabiliti, il materiale ancora giacente nel posteggio è rimosso d’ufficio da Fiera Milano ed
immagazzinato a rischio e con oneri a carico dell’Espositore, che ne accetta fin d’ora l’assunzione.
1.4
Calendario e orari per il montaggio e lo smontaggio dei posteggi
I tempi di montaggio-smontaggio sono comunicati a mezzo della circolare predisposta da Fiera Milano “Disposizioni
per le operazioni di montaggio e smontaggio della Manifestazione”e consultabili sul sito Fiera www.fieramilano.it.
1.4.1 Proroghe di orario
Eventuali comprovate esigenze di limitate proroghe agli orari previsti nella fase di allestimento (ad esclusione del
giorno di vigilia della Manifestazione) e di smontaggio devono essere richieste al Customer Service - Assistenza
Espositori, mediante la compilazione di un apposito modulo.
La richiesta deve essere formulata entro le h. 16.00 del giorno al quale la proroga si riferisce ed il Customer Service -
Assistenza Espositori dà conferma dell’autorizzazione al massimo entro le h. 17:45 dello stesso giorno.
All’atto della richiesta di proroga, il Customer Service - Assistenza Espositori comunica la tariffa oraria forfetaria da
corrispondere a Fiera Milano a titolo di rimborso spese.
Nel giorno di vigilia della Manifestazione:
– è vietato effettuare operazioni di allestimento non autorizzate preventivamente dall’Organizzatore in accordo con
Fiera Milano;
– non sono autorizzate proroghe delle operazioni di allestimento oltre l’orario di chiusura previsto (generalmente le
ore 18:30).
In caso di permanenza non autorizzata nel posteggio oltre l’orario di chiusura, Fiera Milano adotta di volta in volta
tutte le iniziative che ritiene opportune o necessarie, anche ai fini della sicurezza, ed all’Espositore inadempiente è
applicata la penale prevista al successivo articolo 9.3, fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
1.5
Sorveglianza dei posteggi
Fiera Milano effettua un servizio di vigilanza generale nel Quartiere. La responsabilità della custodia e della sorveglianza
dei posteggi e di quanto in essi contenuto ed esposto compete ai rispettivi Espositori, per tutto l’orario di apertura dei
padiglioni, sia durante lo svolgimento della Manifestazione sia nei periodi di allestimento e di smontaggio. Al riguardo, si
raccomanda di chiudere in appositi armadi gli oggetti di valore prima di abbandonare il posteggio assegnato.
Fiera Milano fornisce a pagamento servizi specifici di sorveglianza. L’Espositore può farne richiesta sul sito e-service,
nei termini previsti, al Servizio Logistica Quartiere di Fiera Milano.
Le condizioni del servizio sono riportate nel sito stesso.
Servizi svolti da Istituti di vigilanza diversi da quelli autorizzati da Fiera Milano non sono ammessi durante l’orario di
chiusura dei padiglioni.
Gli addetti al Servizio Vigilanza di Fiera Milano, eventualmente con la collaborazione delle competenti Autorità di
Pubblica Sicurezza, possono eseguire controlli a campione sugli automezzi e sulle merci trasportate, in uscita dal
Quartiere Fiera.
1.6
Climatizzazione padiglioni
Durante le fasi di allestimento e di smontaggio, i padiglioni non sono climatizzati.
1.7
Servizi ecologici, smaltimento rifiuti, imballi e pulizie stand
L’espositore e suoi incaricati sono responsabili in solido del corretto smaltimento dei rifiuti prodotti all’interno
dell’area fieristica e nello spazio espositivo assegnato.
E’ vietato lasciare qualsiasi tipo di materiale di scarto negli spazi comuni ( corsie, viabilità , ecc..)
I rifiuti devono essere asportati quotidianamente dal quartiere di Fiera Milano provvedendo allo smaltimento in base
alle normative di legge vigenti.
L’espositore è responsabile e garante che tutte le disposizioni e le direttive riguardanti la protezione dell’ambiente, la
produzione e lo smaltimento rifiuti vengano rispettate anche dalle imprese che operano per suo conto.
Fiera Milano a supporto dei suoi clienti e per agevolare le operazioni per quanto sopra fornisce un servizio di noleggio
di cassonetti da richiedere tramite negozio on line E-SERVICE o presso il Customer Service - Assistenza Espositori.
1.7.1 Smaltimento rifiuti e scarico sostanze reflue nelle linee fognarie
La raccolta, la detenzione, il trasporto, lo stoccaggio e lo smaltimento dei rifiuti devono essere effettuati nel
rispetto del Decreto Legislativo n. 152 del 2006 e successive modifiche e integrazioni.
Il deposito incontrollato di rifiuti tossico-nocivi è vietato dalla legge e costituisce reato punibile penalmente.
Ove il caso, Fiera Milano provvede alla segnalazione alle Autorità competenti.
Eventuali chiarimenti in merito possono essere richiesti al Servizio Mostra di Fiera Milano.
E’ vietato lo scarico nelle linee fognarie di acque sporche derivate da lavorazioni su macchinari e sostanze reflue .
Le stesse devono essere raccolte ed asportate dal quartiere fieristico. Per alcune Manifestazioni Fiera Milano organizza
un servizio a pagamento di raccolta sostanze reflue.
Per informazioni è a disposizione l’ufficio Servizio Mostra di Fiera Milano.
1.7.2 Gestione rifiuti e scarti in allestimento e smontaggio
Qualora l’espositore o le ditte da lui incaricate non desiderino noleggiare tramite il negozio on line E-SERVICE gli
appositi contenitori preposti allo smaltimento dei rifiuti, devono quotidianamente provvedere alla rimozione e
all’allontanamento dal Quartiere dei materiali di scarto prodotti durante le fasi di lavorazione (pareti, controsoffitti,
rivestimenti a pavimento,plastica, moquette ecc.) .
E’ vietato gettare o accumulare scarti sulla pavimentazione delle corsie del padiglione ed in tutte le aree del quartiere
fieristico.
L’eventuale accumulo e stoccaggio dei materiali di scarto è consentito esclusivamente all’interno della propria area
espositiva.
Devono essere rimosse eventuali tracce di vernici e di collante a pavimento causate dai nastri biadesivi utilizzati per la
posa di moquette o altri rivestimenti.
Eventuali danni, attribuibili all’Espositore o suoi incaricati, sono allo stesso addebitati.
Per i rifiuti abbandonati nei padiglioni e per i quali non sia stata presentata la richiesta di smaltimento a Fiera Milano,
sono applicate le tariffe riportate nel negozio on-line E-SERVICE, maggiorate del 100%.
Viene inoltre stabilita una penale fissa di € 250,00.
1.7.3 Pulizia stand durante la manifestazione
La pulizia interna del posteggio, qualora non sia inclusa nel canone di partecipazione, deve essere richiesta a mezzo
dell’apposito formulario on line .
La pulizia del posteggio viene effettuata dal personale addetto durante le ore di chiusura del padiglione, a partire dalla
sera della vigilia di apertura della mostra.
Per consentire le operazioni di pulizia del posteggio, l’Espositore è tenuto a lasciare agibili gli spazi destinati a tale
servizio.
Il servizio comprende le seguenti prestazioni:
- Pulizia del pavimento e degli eventuali rivestimenti, quali ad es. moquette (è escluso il lavaggio della moquette e
l’eliminazione di macchie o tracce dalla stessa)
- Spolveratura dei mobili (ad esclusione di quelli in esposizione) installati nel posteggio
- Svuotamento dei cestini portarifiuti
Sono esclusi dal servizio gli arredi, materiali, attrezzature e prodotti oggetto di esposizione.
Dell’avvenuto servizio di pulizia da parte dell’impresa incaricata da Fiera Milano è rilasciata, ogni sera nel posteggio,
cedola di controllo.
Eventuali reclami devono essere presentati entro le ore 10.00 al Customer Service - Assistenza Espositori.
1.7.4 Permessi per pulizie private
E’ possibile richiedere la permanenza nella propria area espositiva per effettuare pulizie particolari extraorario serale
di manifestazione. Il permesso è a pagamento e deve essere richiesto al Customer Service - Assistenza Espositori. Il
personale deve essere munito di tessera espositori.
1.7.5 Imballaggi
Gli imballi devono essere asportati dal quartiere fieristico. Nel caso l’Espositore non intenda procedere a quanto sopra
è a disposizione uno specifico servizio da richiedere tramite negozio online E-SERVICE o in loco presso il Customer
Service - Assistenza Espositori. Fiera Milano a mezzo dello Spedizioniere Ufficiale predispone un servizio per il ritiro, la
custodia e la riconsegna secondo le tariffe in vigore.
2
NORME DI SICUREZZA – PREVENZIONE INCENDI ED INFORTUNI
2.1
Osservanza di leggi e regolamenti
L’Espositore è tenuto ad osservare e a far osservare alle imprese da lui incaricate le leggi e i regolamenti di pubblica
sicurezza nonché l’intero sistema normativo e regolamentare vigente in materia di tutela della salute, della sicurezza
nei luoghi di lavoro e della prevenzione incendi.
A titolo esemplificativo e non esaustivo si indicano qui di seguito, le principali norme in materia:
- sicurezza, salute e ambiente contenute nel Decr. Legislativo n. 81/2008;
- prevenzione incendi contenute nel D.M. 10.03.1998;
- norme tecniche per le costruzioni contenute nel D.M. 14.01.2008.
L’inosservanza delle norme appena richiamate comporta l’interruzione dei servizi messi a disposizione dello spazio
espositivo.
Fiera Milano Spa non si assume alcuna responsabilità per le eventuali conseguenze che dovessero derivare da tale
inosservanza, responsabilità che va posta a carico dell’espositore e delle imprese da questo incaricate.
2.2
Responsabilità dell’Espositore
Fermo restando quanto disposto dall’art. 2049 c.c. l’espositore si assume la responsabilità per tutti i fatti
pregiudizievoli arrecati a cose e/o persone, all’interno del Quartiere Fiera Milano, da chiunque e in qualunque modo
cagionati, in relazione alle attività svolte per suo conto e/o nel suo interesse nelle fasi di montaggio, svolgimento e
smontaggio della manifestazione fieristica e si impegna espressamente a risarcire tutti i danni diretti e indiretti che ne
dovessero derivare, manlevando Fiera Milano Spa da qualunque responsabilità.
2.3
Inosservanza agli obblighi di sicurezza sul lavoro e nelle costruzioni, igiene del lavoro,
prevenzione incendi
Premesso
– che nel momento in cui l’espositore stipula il contratto per l’acquisizione temporanea dello spazio espositivo
diventa, secondo la previsione normativa vigente, l’unico titolare degli obblighi di sicurezza per tutte le attività che
vengono svolte all’interno dello spazio espositivo, sia nei confronti dei soggetti che svolgono dette attività, sia nei
confronti dei terzi che, a qualunque titolo, si trovano all’interno dello spazio espositivo stesso;
– che, tuttavia, l’inosservanza di norme e/o divieti posti da Fiera Milano Spa, indicati nel punto 2.4 – Norme e divieti ai
fini della sicurezza - da parte dell’espositore e/o di soggetti che si trovano all’interno di uno spazio espositivo, può
mettere in pericolo o pregiudicare la sicurezza e/o la salute di persone e/o l’integrità di beni che si trovano in spazi
espositivi di competenza di altri allestitori o in corsie o luoghi di utilizzo comune all’interno dei padiglioni;
– che Fiera Milano Spa, sulle corsie e sui luoghi di utilizzo comune da parte degli espositori, dei visitatori e dei terzi
che a qualunque titolo si trovino a transitare, mantiene permanentemente attivo un servizio di vigilanza affidato a
tecnici qualificati con il compito di far rispettare gli obblighi di legge e i divieti posti da Fiera Spa.
Tutto ciò premesso, senza che ciò possa in qualunque modo costituire ingerenza di Fiera Spa nell’attività svolta
all’interno dei posteggi, ne possa far venir meno in qualsiasi modo o misura gli obblighi di sicurezza previsti dal sistema
normativo vigente a carico dei soggetti che operano all’interno degli spazi espositivi, qualora gli addetti al Servizio
Vigilanza, più sopra citati, dovessero riscontrare violazioni alle anzidette disposizioni che mettano in pericolo o
compromettano la sicurezza e/o la salute di persone e/o l’integrità di beni che si trovano in spazi espositivi di
competenza di altri allestitori o in corsie o luoghi di utilizzo comune all’interno dei padiglioni, possono inibire i
comportamenti contrari alla legge o alle disposizioni di Fiera Spa applicando quanto previsto al punto 9 del
Regolamento Tecnico.
L'espositore è responsabile della conformità alle norme e regolamenti vigenti di tutto quanto realizzato nel proprio
posteggio in ordine ad allestimenti, strutture, impianti e prodotti esposti.
2.4
Norme e divieti ai fini della sicurezza
Si riportano di seguito le norme ed i divieti da osservare e far osservare;
- a) è obbligatorio per ogni Espositore installare nel posteggio, in posizione ben visibile ed accessibile, ed
adeguatamente segnalata estintori a norma, in ragione di uno ogni m2 50 di superficie o frazione di essa. Si ricorda che
l’attività fieristica è considerata a rischio elevato d’incendio ai sensi del D. M. 10 marzo 1998.
L’Espositore può richiedere il noleggio degli estintori sul negozio on-line E-SERVICE.
In caso di inadempienza, Fiera Milano provvede d’ufficio alla consegna nel posteggio degli estintori necessari,
addebitando il relativo importo nell’estratto conto finale.
Qualora la fornitura di quanto sopra sia inclusa nel canone di partecipazione, Fiera Milano provvede direttamente
all’adempimento. Si precisa che Fiera Milano dispone unicamente di estintori a polvere.
Ogni Espositore è tenuto a garantire che il proprio Personale presente nel posteggio sappia utilizzare correttamente
gli estintori e resta a suo carico la distribuzione degli stessi nel posteggio in posizione visibile e accessibile, e dotati di
adeguata segnaletica secondo il D. Lgs. 81/2008.
Il Servizio Safety Mostre di Fiera Milano è disponibile per informazioni al riguardo (e-mail:
[email protected]).
Al momento di prendere possesso del posteggio, l’Espositore è tenuto a prendere ed a far prendere visione ai propri
dipendenti dell’ubicazione delle vie d’uscita e di sicurezza esistenti nel padiglione;
- b) gli inchiostri, i solventi e altri liquidi infiammabili devono essere collocati negli speciali depositi esterni previsti da
Fiera Milano. Per il loro trasporto al posteggio, devono essere utilizzati idonei contenitori metallici chiusi. Nel
posteggio ne è consentito il deposito nel quantitativo strettamente necessario al funzionamento quotidiano dei
macchinari. In adiacenza dei contenitori e dei macchinari devono essere collocati estintori e cartelli con la scritta
“Vietato fumare”;
- c) è vietato introdurre nei padiglioni, e conservare nei posteggi, sostanze infiammabili, gas compressi o liquefatti,
sostanze caustiche o corrosive, sostanze tossiche, velenose o irritanti. All’interno dei padiglioni è vietata qualsiasi tipo
di lavorazione a caldo. Fanno eccezione le macchine e gli impianti esposti per i quali devono essere adottate specifiche
disposizioni di sicurezza in accordo con le norme vigenti e con gli Uffici preposti di Fiera Milano. In casi particolari, ove
sia indispensabile l’impiego di gas inerti per dimostrazioni pratiche, su richiesta dell’Espositore, il Servizio Sicurezza di
Fiera Milano esamina la possibilità di concedere l’uso di una bombola di detti gas. I contenitori delle suddette sostanze
possono essere esposti vuoti;
- d) è vietato introdurre all’interno del Quartiere Fiera e/o impiegare nelle aree espositive, apparecchi generatori di
radiazioni ionizzanti (macchine radiogene) o materie radioattive, anche se contenute in apparecchiature o dispositivi in
genere. Sono fatte salve le apparecchiature per le quali sia trascurabile l’attività, la concentrazione di radionuclidi o
l’emissione di radiazioni.
L’Espositore, e comunque il detentore di dette sostanze, deve rispettare il D. Lgs. 230/95, il D. Lgs. 241/2000 e il D. Lgs.
257/2001 nei tempi e nelle modalità previste.
Nella fattispecie, deve presentare apposita denuncia alle autorità competenti (Autorità Sanitarie, Vigili del Fuoco,
Ispettorato del Lavoro, ARPA (Agenzia Regionale Protezione Ambiente) almeno 30 giorni prima dell’introduzione del
materiale nel Quartiere Fiera.
Copia della denuncia e della eventuale altra documentazione deve essere tempestivamente trasmessa al Servizio
Sicurezza di Fiera Milano;
- e) è vietato conservare, all’interno dei posteggi, imballaggi vuoti, stampati e materiale pubblicitario in misura
eccedente il normale fabbisogno giornaliero, definito ad insindacabile giudizio dal Customer Service - Assistenza
Espositori in accordo con il Servizio Sicurezza di Fiera Milano;
- f) è vietato utilizzare all’interno dei padiglioni fornelli, stufe elettriche a resistenza od altri apparecchi elettrici similari;
- g) nei periodi di allestimento e di smontaggio è fatto obbligo di provvedere all’immediato sgombero degli imballaggi
dai posteggi e dalle corsie (v. anche articolo 1.7), le quali possono essere utilizzate solo temporaneamente per il
carico/scarico dei materiali d’allestimento o dei prodotti in esposizione. Comunque, tale occupazione temporanea
deve essere sempre effettuata in modo ordinato, evitando di rendere completamente inagibili le corsie stesse. Fiera
Milano si riserva di intervenire in caso di inadempienza con costi a carico dell’Espositore;
- h) è vietato utilizzare le intercapedini tra pareti interne ed esterne al posteggio e le aree sottopedana come deposito
di qualsiasi tipo di materiale;
- i) le macchine (seghe circolari, piallatrici, trapani, levigatrici, ecc.) in grado di produrre durante il funzionamento
polveri, trucioli, emissioni pericolose o fastidiose di qualsiasi natura devono essere dotate di un sistema di aspirazione
e di appositi filtri per impedirne la dispersione nell’ambiente. Le macchine non conformi dovranno essere tenute
spente. Potranno essere riaccese dopo il loro adeguamento alle disposizioni di legge.
- j) alla fine di ogni giornata di ciascuna delle fasi di allestimento – Manifestazione – smontaggio, e comunque prima di
lasciare il posteggio, l’Espositore deve sempre provvedere:
–
a disinserire gli interruttori facenti parte del proprio impianto elettrico;
–
ad accertarsi che nel posteggio non rimangano materiali in ignizione;
–
a lasciare accessibili tutti i locali, compresi quelli utilizzati a locali ufficio e salette riunioni, deposito o
ripostiglio, per eventuali ispezioni degli Addetti del Servizio Sicurezza;
- k) non possono essere svolte operazioni all’esterno del proprio posteggio, anche allo scopo di evitare interferenze
con le attività degli altri posteggi, e occupazioni indebite della corsia, ed è vietato l’abbandono nel Quartiere di
qualsiasi materiale di scarto e di risulta dei lavori di allestimento;
- l) è vietato fumare all’interno dei padiglioni espositivi e nelle aree di servizio connesse (ristoranti, bar, uffici, sale
convegno, ecc.).
Nelle aree esterne è vietato fumare in vicinanza di materiali combustibili e nei luoghi dove tale divieto è indicato con
apposita segnaletica.
- m) nelle aree comuni all’interno dei padiglioni, durante gli orari di mostra, è vietato circolare con qualsiasi mezzo
meccanico, sia senza motore sia con motore, anche se elettrico (biciclette, quadricicli con e senza motore, “bighe”,
“segway”, ecc.). Nelle aree comuni esterne, durante gli orari di mostra, la circolazione di mezzi meccanici a motore, di
qualsiasi genere, deve essere sempre autorizzata formalmente da Fiera Milano;
- n) gli idranti devono essere costantemente visibili ed immediatamente utilizzabili. Si fa presente che rendere
inservibile un mezzo destinato all’estinzione di un incendio è un reato penale ai sensi dell’art. 451 C.P.
Le irregolarità riscontrate saranno comunicate alle autorità competenti (Vigili del Fuoco).
- o) le cassette di utenza, e le derivazioni impiantistiche di qualsiasi tipo presenti all’interno del posteggio, devono
essere costantemente accessibili.
- p) le finestre apribili dovranno mantenersi manovrabili e dovrà essere mantenuta la funzionalità delle griglie di
aerazione e degli impianti di ventilazione.
- q) è vietato tenere in funzione apparecchi radiofonici durante le operazioni di montaggio e smontaggio delle
manifestazioni; quanto sopra, anche per consentire l’ascolto dei comunicati di servizio e di sicurezza dati a mezzo
dell’impianto di diffusione sonora presente nei padiglioni.
- r) è vietato introdurre cani o altri animali fatti salvi casi in cui questi devono partecipare a Mostre specializzate che li
riguardano o svolgano compiti socialmente utili.
In caso di mancato rispetto di quanto sopra previsto, Fiera Milano procede come indicato all’art. 9.
3
DISPOSIZIONI PER L’ENERGIA ELETTRICA, L’ACQUA E L’ARIA COMPRESSA
3.1
Energia elettrica
3.1.1 Condizioni di erogazione
3.1.1.1 Orario di erogazione energia
– Fase di Mobilitazione: dalle ore 8.00 fino alla chiusura dei padiglioni indicata sulla circolare di mobilitazione e
smobilitazione;
– Mostra: Secondo l’orario di ingresso/uscita degli espositori come indicato dal Regolamento Generale della
Manifestazione;
– Fase di smobilitazione: la forza motrice non viene erogata.
N.B. Ai fini della sicurezza gli impianti devono essere considerati sempre alimentati.
Per esigenze in ore serali, per urgenti e straordinari casi di necessità, l’Espositore deve inoltrare richiesta al Customer
Service - Assistenza Espositori entro le ore 16 dello stesso giorno. L’autorizzazione è concessa alle condizioni e
secondo i termini riportati al successivo articolo 8.1.1.
3.1.1.2 Richiesta di allacciamento
L’allacciamento degli impianti dei posteggi alla rete di erogazione di energia elettrica, da effettuarsi alla presenza
dell’Espositore a cura e spese di Fiera Milano, viene eseguito solo a conclusione delle operazioni di approntamento
degli impianti e a seguito della presentazione dell’apposito modulo di richiesta al Customer Service – Assistenza
Espositori e della documentazione tecnica degli impianti prevista dalle vigenti norme, e precisamente:
“Dichiarazione di conformità dell’impianto alla regola dell’arte”, di cui al D.M. n. 37 del 22.1.2008 firmata in originale
dal tecnico abilitato della Ditta esecutrice;
copia di iscrizione alle C.C.I.A.A. italiane o all’Albo Provinciale delle imprese artigiane italiane attestante l’abilitazione
della Ditta esecutrice all’installazione di impianti elettrici.
NOTA: La “DICHIARAZIONE DI CONFORMITA’ DELL’IMPIANTO ALLA REGOLA DELL’ARTE” può essere
rilasciata solo da Ditte installatrici abilitate in Italia all’installazione di impianti elettrici secondo quanto disposto dal
D.M. n. 37 del 22.1.2008 Art. 3.
Gli Espositori stranieri dovranno avvalersi obbligatoriamente di aziende abilitate alla realizzazione degli impianti
elettrici, munite dei requisiti di cui alla succitata legge.
In caso di mancata consegna al Customer Service - Assistenza Espositori del modulo di cui sopra, corredato dei
rispettivi allegati, l’allacciamento elettrico non viene effettuato.
Richieste di allacciamento inoltrate nel giorno di vigilia dell’apertura della Manifestazione, sono di norma eseguite
entro le successive 8 ore. Nel caso di apparecchiature che necessitino di erogazione ininterrotta nelle 24 ore,
l’Espositore deve farne richiesta al Customer Service - Assistenza Espositori, almeno 10 giorni prima dell’inizio delle
operazioni di allestimento, in modo che Fiera Milano Spa possa realizzare a spese dell’Espositore una linea elettrica
dedicata.
Per evidenti motivi di sicurezza nei periodi di allestimento e smontaggio, non sono consentiti allacciamenti provvisori
alla rete di forza motrice per l’alimentazione dei posteggi.
3.1.2 Caratteristiche della rete di erogazione energia elettrica
3.1.2.1 Caratteristiche di erogazione
Fiera Milano mette a disposizione l’energia elettrica con le stesse caratteristiche con le quali le viene fornita dai
soggetti erogatori.
L’erogazione di energia elettrica avviene mediante sistema TN-S con distribuzione trifase a tensione nominale 400 V
(tolleranza +/- 10%), 3F+N+PE, o monofase a tensione nominale 230 V. (tolleranza +/- 10%) 1F+N+PE, frequenza 50 Hz
(tolleranza +/- 1%).
3.1.2.2 Rete di forza motrice alimentazione posteggi
La rete di forza motrice per alimentazione dei posteggi è costituita da prese tipo CEE (CEI EN 60309, IEC 60309) da
32 A - 400 V 3P+N+PE-IP55 o da 125 A – 400 V 3P+N+PE-IP55, inserite in pozzetti a pavimento o installate a parete e
da cassette di distribuzione energia equipaggiate con interruttori di manovra da 250 A e fusibili, inserite in pozzetti a
pavimento.
La tipologia e la quantità dei punti di prelievo energia disponibili per il posteggio è desumibile dagli stralci planimetrici
inviati all’Espositore dall’Ente Organizzatore.
Ogni punto presa per alimentazione posteggi può erogare fino ad un massimo di 18 kW a 400 V trifasi.
Per potenze comprese fra 18 kW e 70 kW, compatibilmente con la tipologia e la quantità dei punti presa di utenza
disponibili nell'area occupata dal posteggio e previa informativa all’Ente Organizzatore per verifica tecnica di Fiera
Milano, potranno essere proposte le seguenti soluzioni:
– ripartizione della potenza totale richiesta su più prese di utenza da 32 A;
– utilizzo,se presente nell'area del posteggio, di una presa di utenza da 125 A .
Per potenze comprese fra 70 kW e 150 kW potrà essere proposto, se presente nell'area occupata dal posteggio,
l'utilizzo di un punto prelievo energia da 250 A.
Per richieste di potenza superiori a 150 kW o per potenze comprese tra 70 kW e 150 kW, nel caso non siano
presenti nell'area occupata dal posteggio prese da 125 A o interruttori di manovra da 250 A, potranno essere installate
da Fiera Milano linee autonome supplementari, a seguito di specifica richiesta da effettuarsi almeno 60 gg. prima
dell’inizio dell’allestimento della Manifestazione.
L’installazione verrà effettuata da Fiera Milano dopo l’avvenuta accettazione del preventivo da parte dell’Espositore. Per
macchinari con motori di potenza superiori a 15 kW l’avviamento è obbligatorio mediante dispositivo che limiti
l’intensità di corrente di spunto.
3.1.2.3 Prese di servizio
La rete prese di servizio per l’energia elettrica è costituita da prese tipo CEE da 16 A 230 V 2P+PE, dislocate in più
punti di ogni salone, installate su pareti e/o inserite in pozzetti a pavimento.
Le prese elettriche di servizio possono essere utilizzate dall’Espositore e dagli allestitori soltanto nei periodi di
allestimento e smontaggio, per lavori che richiedano l’uso di piccoli utensili elettrici. L’uso di tali prese non deve essere
considerato esclusivo ne continuativo (massimo 30 minuti) dal singolo Espositore.
3.2
Illuminazione nei padiglioni
Il valore di illuminamento minimo garantito è di 40 lux. L’Espositore che necessiti di un illuminamento superiore a
quello esistente nei saloni deve provvedere con proprio impianto, al fine di raggiungere i valori ritenuti necessari sia
durante l’esecuzione dei lavori di allestimento e di smontaggio, sia durante la Manifestazione.
3.3
Impianti elettrici nei posteggi
3.3.1 Disposizioni generali
La realizzazione degli impianti elettrici nei posteggi verrà eseguita a cura dell’Espositore che ne sarà il garante sotto
ogni aspetto. Le installazioni dovranno essere eseguite senza arrecare danni, disturbo o impedimenti, alle Ditte
espositrici confinanti. L’Espositore è tenuto a verificare personalmente la tensione della rete di alimentazione al
momento dell’allacciamento del proprio impianto, esonerando comunque Fiera Milano e il personale autorizzato
all’operazione, da ogni e qualsiasi responsabilità per danni che si potessero verificare a persone e/o cose in seguito
all’omissione di tale controllo. Per l’esecuzione degli impianti elettrici, l’Espositore è tenuto ad osservare le disposizioni
al D.M. n. 37 del 22.1.2008, le prescrizioni del presente regolamento tecnico e ad utilizzare esclusivamente
apparecchiature, cavi e materiali conformi alle normative CEI, muniti di marcatura CE e di marchiatura di conformità
(per es.: IMQ).
3.3.2 Accessibilità dei punti di erogazione energia
I punti di erogazione energia dovranno essere facilmente raggiungibili, accessibili ed ispezionabili e comunque liberi da
ogni ingombro, per permettere la verifica e l’allacciamento del posteggio da parte del personale preposto ed eventuali
interventi del personale addetto alla sicurezza. Fiera Milano non si riterrà responsabile di eventuali danni arrecati al
posteggio e/o alle merci esposte, a causa della difficoltà di esecuzione di tali operazioni.
3.3.3 Quadro elettrico generale posteggio
A valle del punto presa energia messo a disposizione da Fiera Milano, l’Espositore dovrà installare un quadro elettrico
generale per l’alimentazione dei circuiti del posteggio.
L’involucro del quadro dovrà essere in materiale isolante o in carpenteria metallica, rispondente alle rispettive norme
di prodotto ed avrà un grado di protezione non inferiore a IP4X.
Sarà equipaggiato con un unico interruttore generale onnipolare di portata adeguata alla massima potenza impiegata
nel posteggio, del tipo magnetotermico o magnetotermico differenziale Idn = 30 mA (0,03 A).
A valle dell’interruttore generale saranno derivati tanti interruttori parziali onnipolari di adeguata portata, posti a
protezione di ogni singolo circuito di distribuzione del posteggio, del tipo magnetotermico o magnetotermico
differenziale Idn = 30 mA (0,03 A). La protezione differenziale dovrà essere omessa per interruttori posti a protezione
di eventuali circuiti di Illuminazione di sicurezza del posteggio.
NOTA: La protezione per corrente differenziale è richiesta alternativamente sull’interruzione generale o sugli
interruttori parziali.
Ogni interruttore dovrà proteggere l’apparecchiatura più debole e/o il conduttore di sezione più piccola.
La distribuzione nel posteggio dovrà essere obbligatoriamente suddivisa in più circuiti, differenziando i circuiti prese da
quelli illuminazione ed in particolare:
a) i circuiti prese monofasi dovranno essere protetti a monte da interruttori bipolari da 10 A, se alimenteranno prese
da 10 A o massimo 16 A, se alimenteranno prese da 16 A;
b) i circuiti illuminazione dovranno essere distribuiti in monofase e protetti a monte da interruttori bipolari da
massimo 16 A;
c) i circuiti di distribuzione per utilizzatori trifasi dovranno essere protetti a monte da interruttori onnipolari di
adeguata portata.
Saranno ammessi interruttori con taratura differenziale Idn=300 mA (0,3 A) solo per l’alimentazione di macchine. Tutti
gli interruttori ed in particolare l’interruttore generale, dovranno essere chiaramente identificati nel quadro con
opportuna etichettatura.
Non sono ammessi interruttori con regolazione variabile della corrente differenziale.
Non sono ammessi interruttori quadripolari o altri dispositivi di interruzione per la distribuzione in monofase. Il
quadro generale, se non del tipo a colonna con basamento portante, dovrà essere saldamente ancorato a parete o
comunque alle strutture portanti del posteggio, ad un’altezza non inferiore a 1,5 m dal bordo inferiore quadro al
pavimento finito del posteggio, posizionato in modo da non essere facilmente raggiungibile dal pubblico e lasciato
sgombero da impedimenti per consentirne un’agevole manovrabilità e accessibilità. La posizione del quadro dovrà
essere chiaramente e facilmente identificabile anche dall’esterno del posteggio.
Nota: nel caso l’alimentazione del posteggio venga derivata da più punti di presa energia, dovranno essere installati
tanti quadri, quanti saranno i punti presa utilizzati.
Ogni quadro generale dovrà avere caratteristiche in accordo con quanto precedentemente descritto e dovrà
alimentare porzioni ben definite del posteggio, suddividendolo in isole elettricamente indipendenti, onde evitare
commistioni o sovrapposizioni di circuiti alimentati da quadri diversi.
3.3.4 Collegamento del quadro generale alla rete erogazione energia
Il collegamento tra il punto di erogazione energia ed il quadro generale del posteggio,nel caso di prelievo energia dalla
rete con prese CEE, dovrà essere eseguito a mezzo di spina da 32A-3P+N+PE o da 125A-3P+N+PE , fornite e cablate
a cura dell’Espositore. Il cavo di interconnessione tra la spina ed il quadro dovrà avere una lunghezza sufficiente per
raggiungere agevolmente il punto di prelievo energia, senza essere sottoposto a dannose sollecitazioni meccaniche ed
avere le seguenti sezioni minime:
a) 6 mm2 per spina da 32A-400 V 3P+N+PE
b) 50 mm2 per spina da 125A-400 V 3P+N+PE.
Nel caso di prelievo energia dalla rete da cassette di distribuzione equipaggiate con interruttori di manovra da 250 A, il
collegamento dovrà essere eseguito a mezzo di cavo fornito dall’Espositore.
Il cavo dovrà avere una sezione proporzionata alla massima potenza prelevabile dalla cassetta distribuzione energia ed
una lunghezza sufficiente per raggiungere agevolmente il punto di prelievo, senza essere sottoposto a dannose
sollecitazioni meccaniche.
3.3.5 Sezionamento
Ogni circuito di distribuzione o utilizzatore, facente parte di dipendenze esterne al posteggio ma alimentato dallo
stesso quadro generale, dovrà essere munito di dispositivo di sezionamento locale facilmente accessibile ed
identificabile. Possono essere utilizzati a tale scopo: contattori, interruttori automatici, interruttori differenziali, ecc.,
considerati adatti al sezionamento dalle relative norme di prodotto.
3.3.6 Sistemi di condutture
Dovranno essere utilizzati cavi in rame con sezione minima di 2,5 mm2, isolati con materiale elastomerico o
termoplastico, aventi tensione di isolamento non inferiore a 450/750 V, in accordo con la serie di Norme CEI 20-20,
CEI 20-19, CEI 20-13, con caratteristiche di non propagazione dell’incendio, in accordo con la serie di Norme CEI EN
50266 (serie CEI 20-22) e a bassa emissione di fumi, gas tossici e corrosivi, in accordo con la serie di Norme CEI EN
50267 (serie CEI 20-37/2) e CEI EN 50268 (serie CEI 20-37/3).
È vietato l’uso di conduttori piatti di ogni tipo.
Tutte le condutture dovranno essere protette meccanicamente con tubazioni e/o canalizzazioni, aventi grado di
protezione non inferiore ad IP4X e rispondenti alle rispettive norme di prodotto, fino ad un’altezza di 2,5 m dal
pavimento finito del posteggio.
Condutture posate e/o transitanti a pavimento dovranno essere protette con canalizzazioni passacavi pedonabili e/o
carrabili, adatte per impianti elettrici, o posate sotto pavimenti sopraelevati.
Le connessioni tra cavi, se necessarie e limitate alle zone non accessibili al pubblico, dovranno essere eseguite
impiegando connettori realizzati in accordo con le relative norme ed aventi un grado di protezione almeno lP4X o
IPXXD, o realizzate in involucri aventi un grado di protezione almeno IP4X.
Se verranno impiegati sistemi SELV e PELV, la protezione dei conduttori dovrà essere assicurata per mezzo di
isolamento in grado di resistere ad una tensione di prova di 500 V in corrente alternata per 1 min, o mediante barriere
o involucri che presentino un grado di protezione almeno lP4X.
Le misure di protezione contro i contatti diretti mediante ostacoli e mediante distanziamento non sono ammesse.
Le misure di protezione contro i contatti indiretti mediante luoghi non conduttori e mediante collegamento
equipotenziale locale non connesso a terra, non sono ammesse.
3.3.7 Prese a spina
Il posteggio dovrà essere dotato di un adeguato numero di prese a spina, distribuite su più circuiti, per consentire il
raggiungimento delle prescrizioni di sicurezza degli utilizzatori.
Tutte le prese dovranno essere fissate in modo sicuro ad un’altezza non inferiore a 0,2 m dal pavimento.
Dovranno essere del tipo con alveoli protetti per garantire l’inaccessibilità delle parti in tensione ed avere il
conduttore di protezione collegato a terra.
3.3.8 Illuminazione fissa del posteggio
L’illuminazione del posteggio dovrà essere realizzata con circuiti separati rispetto a quelli utilizzati per la distribuzione
prese.
Tutti i corpi illuminanti dovranno essere saldamente ancorati alle strutture del posteggio, e collocati in posizione non
accessibile al pubblico, ad un’altezza minima di 2,5 m dal lato inferiore del corpo illuminante, al pavimento finito del
posteggio, compresi quelli alimentati da sistemi a bassissima tensione e mantenuti ad un’adeguata distanza dagli oggetti
illuminati.
In particolare, per faretti e piccoli proiettori, tale distanza non deve essere inferiore a:
– 0,5 m: fino a 100 W
– 0,8 m: da 100 a 300 W
– 1 m: da 300 a 500 W
salvo diverse indicazioni documentabili del costruttore.
I corpi illuminanti con lampade alogene o ad alogenuri, o che in caso di rottura possano proiettare materiale
incandescente, dovranno essere del tipo protetto con schermi di sicurezza ed installati secondo le istruzioni del
costruttore.
Non è ammesso l’impiego di fascette per l’ancoraggio dei corpi illuminanti alle strutture.
I sistemi di illuminazione con lampade a incandescenza a bassissima tensione devono essere in accordo con le
rispettive norme di prodotto.
Le insegne luminose ed i loro componenti, aventi una tensione di funzionamento maggiore di 230/400 V, oltre a
rispondere alle rispettive norme di prodotto e alle raccomandazioni di montaggio del costruttore, dovranno essere
conformi alla Norma CEI EN 50107-1 (CEI 34-86), installati fuori dalla portata di mano o essere adeguatamente
protetti per ridurre i rischi di ferimento delle persone.
Saranno alimentati da circuiti separati e controllati da interruttori di emergenza facilmente accessibili e visibili.
Gli interruttori di comando e protezione di tali impianti, dovranno essere installati in involucri incombustibili e
fisicamente separati dai circuiti a tensione più bassa.
I materiali che saranno utilizzati per i rivestimenti del posteggio, posti dietro le insegne luminose, dovranno essere
incombustibili.
3.3.9 Trasformatori e convertitori elettronici a bassissima tensione
Dovrà essere previsto un dispositivo a ripristino manuale, atto a proteggere il secondario di ciascun trasformatore o
convertitore elettronico.
I trasformatori a bassissima tensione dovranno essere installati fuori dalla portata di mano del pubblico e dovranno
avere un’adeguata ventilazione.
I convertitori elettronici dovranno essere conformi alle relative norme di prodotto.
3.3.10 Motori elettrici
Nel caso di presenza nel posteggio di motori elettrici che durante il funzionamento possano dare luogo a situazioni di
pericolo, dovranno essere previsti dispositivi onnipolari di sezionamento da installare nelle immediate vicinanze degli
stessi, in accordo con CEI EN 60204-1.
3.3.11 Collegamento delle masse all’impianto di terra
Dovranno essere messi a terra tutti gli utilizzatori fissi costituenti l’arredamento del posteggio, tutte le prese, tutte le
strutture metalliche, il quadro (se metallico), ecc., mediante l’impiego di appositi conduttori di protezione di colore
giallo/verde e sezione non inferiore a 6 mm2.
Non è ammesso attorcigliare i conduttori alle strutture, si dovranno utilizzare appositi capicorda o mezzi equivalenti
adatti allo scopo.
Il collegamento delle masse all’impianto di terra generale dovrà essere realizzato tramite il conduttore PE del cavo di
alimentazione del posteggio e testato prima della energizzazione dell’impianto elettrico.
Le masse metalliche di: veicoli, vagoni, caravan, container, ecc., nel caso vengano utilizzati come posteggio, dovranno
essere collegate al conduttore PE (anche in più punti se il tipo di costruzione non assicura continuità).
3.4
Norme tecniche e di sicurezza
Gli impianti elettrici dei posteggi devono essere realizzati osservando scrupolosamente:
– il D.Lgs. 81/2008 in materia di sicurezza ed igiene del lavoro;
– la Legge 791 del 18.10.1977 di attuazione della direttiva 73/23/CEE;
– al D.M. n. 37 del 22.1.2008.
La conformità al quadro legislativo corrisponde al rispetto della normativa europea CENELEC e nazionale CEI con
particolare riferimento alla norma CEI 64-8 per gli impianti elettrici.
3.5
Utilizzo di potenze eccedenti i kilowatt indicati nel Regolamento Generale della
manifestazione
La potenza elettrica minima prelevabile è indicata nel Regolamento Generale della Manifestazione, inviato con la
domanda di ammissione.
I prelievi eccedenti tali limiti sono regolati da quote di “rimborso spese di ripartizione”.
Tale rimborso è in funzione della differenza tra la massima potenza installata e quella massima prelevabile consentita
dal Regolamento.
La constatazione della massima potenza installata viene eseguita in base alla somma delle potenze singole degli
apparecchi utilizzatori allacciati alla “presa di utenza”. Qualora una sola presa di corrente alimenti in successione più
apparecchi, la valutazione dell’eventuale “rimborso spese di ripartizione” viene effettuato in base all’apparecchio di
potenza maggiore.
Eventuali reclami vanno inoltrati al Customer Service - Assistenza Espositore di Fiera Milano SpA, pena la decadenza di
ogni diritto, entro il giorno successivo alla consegna dell’estratto conto finale.
3.6
Prescrizioni per l’erogazione di energia elettrica
L’Espositore risponde di tutti gli eventuali danni arrecati a terzi derivanti dal prelievo eccedente la massima potenza
messa a disposizione, anche se relativi alla qualità del servizio (in termini di continuità della fornitura e della qualità
della tensione) erogato da Fiera Milano SpA agli Espositori.
L’uso degli impianti di ciascun posteggio, che debbono essere conformi alle norme di legge vigenti, non deve provocare
disturbi sulla rete di distribuzione di Fiera Milano SpA.
In particolare:
a) non devono essere immessi con gli impianti e gli apparecchi di posteggio disturbi (fluttuazione di tensione,
distorsioni armoniche, buchi di tensione, alte frequenze, ecc.) sulla rete generale di distribuzione, alla quale sono
connessi, che eccedano i limiti previsti dalle vigenti norme (EN – IEC – CEI) sulla compatibilità elettromagnetica; tali
disturbi devono essere contenuti, in conformità alle stesse prescrizioni e limitazioni adottate dal Gestore della Rete di
Trasmissione Nazionale nei confronti delle reti di distribuzione ad essa connesse di pari tensione; per tale scopo
devono essere adottate tutte le precauzioni atte a limitare e/o a neutralizzare tali fenomeni;
b) il fattore di potenza delle apparecchiature non deve essere inferiore a cos 0,9;
c) le protezioni contro i guasti interni al posteggio devono essere adatte per isolare tempestivamente e selettivamente
la sola parte coinvolta dell’impianto dell’Espositore, compatibilmente con lo schema di connessione adottato, senza
coinvolgere la rete principale di distribuzione del salone alla quale sono connessi gli impianti degli altri espositori;
d) ai fini di ottimizzare il servizio di trasporto dell’energia elettrica, sulle reti trifasi l’Espositore deve mantenere
equilibrati sulle fasi i prelievi di potenza attiva e reattiva;
e) determinati circuiti dell’Espositore alimentati da altre disponibilità di energia elettrica devono essere predisposti
(salvo diversa specifica pattuizione) in modo che gli stessi risultino completamente distinti e separati da quelli
alimentati con energia trasportata da Fiera Milano SpA, cosicché in nessun caso sussista possibilità di parallelo
(elettrico o meccanico), né di commutazione dei circuiti stessi nelle diverse alimentazioni.
3.7
Acqua
I padiglioni sono provvisti di una rete idrica potabile e di una rete di scarico, accessibili da pozzetti a pavimento
dotati di coperchi ispezionabili.
La distribuzione avviene tramite prese filettate di carico Ø da 3/4” eroganti acqua ad una pressione variabile a partire
da 3,5 bar, e scarico Ø da DN 110 a DN 125. Il servizio può essere richiesto a mezzo del negozio on line E-SERVICE
in cui sono indicate le tariffe.
Ove nel posteggio assegnato non risultino presenti attacchi, l’Espositore si rivolge al Customer Service - Assistenza
Espositori, che verifica la possibilità di allacciamento agli attacchi del posteggio più vicino. L’Espositore titolare di
quest’ultimo deve permettere il passaggio delle linee idriche di carico e scarico.
3.8
Aria compressa
I padiglioni (salvo alcune limitate zone) sono provvisti di una rete di distribuzione di aria compressa con produzione
centralizzata.
Ove presenti, le reti di distribuzione ai posteggi hanno le seguenti caratteristiche:
– pressione di utilizzazione indicativamente di 8 bar, con limite massimo di 12 bar;
– diametro prese filettate a 1/2”;
Il servizio, purché sia indicato fra quelli disponibili sulla Domanda di ammissione (v. Regolamento Generale della
Manifestazione), può essere richiesto nel negozio on line E-SERVICE in cui sono anche indicate le tariffe.
Diversamente, l’Espositore deve provvedere direttamente con proprio compressore, il cui funzionamento non deve
comunque arrecare disturbo ai posteggi limitrofi.
4
NORME PER L’ACCESSO E LA CIRCOLAZIONE NEL QUARTIERE FIERA
4.1
Norme per l’accesso e la circolazione pedonale
Per accedere e circolare nel Quartiere Fiera, l’Espositore e/o il Personale delle Ditte che operano per suo conto
devono essere in possesso di apposita tessera di accesso nominativa.
Fiera Milano invia a ciascuna ditta espositrice una mail (completa delle “Disposizioni di montaggio e smontaggio”)
contenente un link attraverso il quale pre-registrare tutte le persone; dopo l’inserimento dei dati l’espositore riceve,
sempre via e-mail, dei codici a barre che una volta giunti in Fiera verranno letti da appositi lettori che emetteranno le
tessere da tenere esposte.
Tutto il personale delle ditte che operano per conto dell’espositore deve anche tenere esposta la tessera di
riconoscimento prevista dal D.Lgs. 81/08.
ATTENZIONE! Nelle aree del quartiere nelle quali sono in corso lavori di manutenzione e/o
mobilitazione/smobilitazione di Manifestazioni, è tassativamente vietato l’accesso dei non addetti ai lavori e ai minori di
anni 15.
4.2
Norme per l’accesso e la circolazione degli automezzi
Fiera Milano invia a ciascuna ditta espositrice una mail contenente un link attraverso il quale registrare i dati dei mezzi
che dovranno accedere e circolare all’interno del Quartiere.
Dopo l’inserimento dei dati l’espositore riceve, sempre via e-mail, la pianta del quartiere con l’indicazione delle porte
di accesso e un codice a barre che dovrà essere esibito al personale presente all’ingresso per la sua lettura.
Per la circolazione e la sosta, consentita per le sole operazioni di carico/scarico, il codice a barre dovrà essere esposto
in modo ben visibile sul parabrezza del mezzo.
I codici a barre non sono trasferibili, in caso di abuso il Servizio Logistica Quartiere di Fiera Milano provvede al loro
ritiro.
I mezzi sprovvisti di codice a barre identificativo potranno essere registrati rivolgendosi all’Ufficio Logistica.
Si ricorda che la circolazione degli automezzi nel Quartiere Fiera è disciplinata dalle norme del Codice della Strada. In
particolare, si richiama l’attenzione sul rigoroso rispetto della segnaletica orizzontale e verticale e del limite di velocità
prescritto nel Quartiere Fiera in 30 km/ora.
All’interno dei padiglioni, quando consentito dagli addetti alla vigilanza, si può procedere solo a passo d’uomo.
È assolutamente vietata la sosta degli automezzi in corrispondenza dei passaggi carrai, degli accessi ai montacarichi,
degli idranti, delle uscite di sicurezza, in prossimità degli incroci, nonché in zone antistanti i servizi di pubblica utilità
(Primo Soccorso, Servizio Antincendio, ecc.).
A motivo dell’intensità del traffico di automezzi nei viali del Quartiere, durante il periodo di allestimento e smontaggio,
i conducenti sono tenuti:
– ad osservare strettamente i percorsi e le zone di sosta indicati da Fiera Milano a mezzo del Personale addetto alla
vigilanza ed alla viabilità;
– a limitare la sosta per le operazioni di carico e scarico delle merci entro un massimo di 2 ore;
– a non lasciare in sosta notturna gli automezzi (neppure in caso di guasto) all’interno del Quartiere Fiera, dalle ore
20:00 alle ore 7:00, e, comunque, in caso di orari di apertura prolungati, non oltre l’orario di chiusura dei padiglioni.
Gli autoarticolati e gli autosnodati non possono accedere al Quartiere Fiera durante gli ultimi 2 giorni di allestimento
e nel primo giorno di smontaggio della Manifestazione.
Eventuali richieste di deroga possono essere prese in considerazione soltanto in casi eccezionali e l’autorizzazione
deve essere richiesta al Servizio Logistica di Fiera Milano.
È vietato l’ingresso non autorizzato di autovetture all’interno del Quartiere Fiera.
In caso di mancato rispetto delle disposizioni di cui sopra, Fiera procede come indicato all’articolo 9.
5
MOVIMENTAZIONE MATERIALI, MERCI E IMBALLAGGI – DOGANA
5.1
Disposizioni generali e tariffe
Per le operazioni di movimentazione all’interno del Quartiere Fiera dei materiali per l’allestimento e dei prodotti per
la Manifestazione, gli Espositori devono rivolgersi esclusivamente agli Spedizionieri Ufficiali di Fiera, che sono a
disposizione per fornire ogni informazione, chiarimento e assistenza in merito alle spedizioni, ai trasporti di materiali
ed alle eventuali operazioni doganali.
I servizi richiesti agli Spedizionieri Ufficiali sono a carico dell’Espositore e sono svolti secondo i tempi, le modalità e le
procedure di seguito indicate.
Per l’utilizzo di propri mezzi di sollevamento si rimanda al successivo articolo 5.1.2.
Le tariffe generali per le suddette prestazioni degli Spedizionieri Ufficiali sono quelle in vigore per l’anno in corso
relative a Fiera Milano. Informazioni su dette tariffe sono a disposizione presso il Customer Service - Assistenza
Espositori.
5.1.1 Movimentazione macchinari ed impianti di grandi dimensioni
Le macchine e gli impianti di grandi dimensioni e/o di rilevante peso devono obbligatoriamente essere introdotti nei
padiglioni entro il secondo giorno di mobilitazione ed essere rimossi a partire dal secondo giorno di smobilitazione,
salvo diverse indicazioni contenute nel formulario on line MACC quando previsto.
5.1.2
Divieto di utilizzo di propri mezzi di sollevamento
Per motivi connessi alla sicurezza, agli Espositori ed agli allestitori operanti per loro conto, è vietato utilizzare,
all’interno del Quartiere Fiera, carrelli elevatori, gru semoventi, piattaforme aeree, ecc., di loro proprietà; per tali
esigenze dovranno ricorrere agli Spedizionieri Ufficiali, a garanzia della più stretta osservanza delle norme di sicurezza.
Le disposizioni di cui sopra non si applicano agli automezzi da trasporto dotati di braccio gru a bordo, che, però,
possono operare all’interno dei padiglioni solo se dotati di tubazioni per lo smaltimento dei fumi di scarico dei motori
all’esterno dei padiglioni stessi.
In casi particolari possono essere richieste deroghe, motivandole adeguatamente, al Servizio Logistica Quartiere di
Fiera Milano, previa consegna della certificazione di idoneità dei mezzi che si intende utilizzare e del Personale
conducente.
In caso di autorizzazione, ai richiedenti verrà addebitato un importo come rimborso costi amministrativi e di controllo
per la gestione di tali autorizzazioni (per ulteriori informazioni rivolgersi al Servizio Logistica Quartiere). Per le
condizioni si fa riferimento al modulo di “richiesta autorizzazione per utilizzo mezzi di sollevamento” da sottoscrivere
al momento del rilascio dell’autorizzazione.
In caso di introduzione ed utilizzo di mezzi di sollevamento senza preventiva autorizzazione, Fiera Milano procede
come indicato all’articolo 9.
5.2
Servizio noleggio carrelli a mano e facchinaggio
Durante il periodo di allestimento e di smontaggio e durante lo svolgimento della Manifestazione – nei limiti delle
disponibilità ed a tariffe predefinite – è possibile usufruire di un servizio di noleggio carrelli a mano e di facchinaggio
gestito dagli Spedizionieri Ufficiali.
5.3
Servizio custodia imballaggi vuoti
Gli Spedizionieri Ufficiali sono a disposizione per il ritiro, la custodia e la riconsegna a fine Manifestazione degli
imballaggi vuoti, secondo le tariffe vigenti. La riconsegna avviene sulla base di un programma predisposto di volta in
volta.
Gli imballaggi vuoti non consegnati agli Spedizionieri Ufficiali sono asportati dall’ufficio Servizi Mostra di Fiera Milano
ed avviati alle Pubbliche Discariche, con addebito all’Espositore delle relative spese (vedasi precedente art. 1.7).
5.4
Servizio Dogana
Presso il Quartiere Fiera è in servizio una Sezione Doganale, i cui uffici sono aperti dal lunedì al venerdì con orario
8:00-18:00. Orari e giorni diversi possono essere richiesti agli Spedizionieri Ufficiali di Fiera Milano.
Si segnala che le operazioni di temporanea importazione, importazione definitiva, riesportazioni di tempora-nee
importazioni e quant’altro richiesto dalle normative doganali vigenti per merci provenienti da Paesi non appartenenti
all’Unione Europea sono soggette a dazi doganali. Per effettuare le suddette operazioni vengo-no richiesti da parte
degli Uffici Doganali depositi cauzionali. Nel caso che tali operazioni fossero affidate agli Spedizionieri Ufficiali è fatto
obbligo all’Espositore di costituire primaria garanzia fidejussoria, nei confronti dello Spedizioniere stesso, di importo
equivalente ai diritti che si rendono dovuti.
6 DICHIARAZIONE DI VALORE
L’Espositore è tenuto a dichiarare il “valore effettivo” complessivo di merci macchinari attrezzature ed allestimenti che
prevede di portare e/o utilizzare nel Quartiere Fiera Milano, anche per conto delle case rappresentate, utilizzando
l’apposito formulario obbligatorio; in difetto di comunicazione del valore, si intendono per accettati i capitali minimi di
cui all’articolo seguente “Assicurazioni”. In caso di sinistro, in mancanza di corrispondenza fra il valore dichiarato
dall’Espositore e il valore delle cose assicurate, il valore assicurato sarà comunque quello dichiarato dall’Espositore. Il
tutto fatto salvo quanto disposto dall’art. 1907 del Codice civile, ai fini dell’eventuale applicazione di “criterio
proporzionale” nel risarcimento del danno. Rimane ferma la facoltà di verifica delle dichiarazioni da parte del broker di
Fiera Milano SpA.
7 ASSICURAZIONI
7.1 Assicurazione “ALL RISKS” – Beni degli Espositori
L’Espositore deve obbligatoriamente disporre di Polizza “All Risks” (Tutti i rischi) su merci, macchinari, attrezzature ed
allestimenti portati e/o utilizzati nel Quartiere Fiera con clausola di rinuncia alla rivalsa nei confronti di terzi, ivi
compresi Fondazione Fiera Milano, Fiera Milano SpA, le società controllate e collegate, l’Organizzatore e i terzi
comunque interessati all’organizzazione della Manifestazione. Per la qual cosa potrà aderire alla copertura messa a
disposizione da Fiera Milano nei termini che seguono. Tale copertura prevede un capitale minimo assicurato (indicato
nel Regolamento Generale inviato con la Domanda di ammissione) identificato da Fiera Milano per ogni Manifestazione
in relazione alle convenzioni applicabili.
La copertura comprende anche l’inclusione dei rischi sul trasporto per e da il quartiere fieristico. Eventuali maggiori
valori devono essere assicurati con integrazione: Fiera Milano fornisce tale prestazione su richiesta dell’Espositore.
Tanto Fiera Milano quanto l’Organizzatore declinano ogni responsabilità per valori, eventualmente superiori, ove non
assicurati, dei quali, pertanto, risponde interamente l’Espositore.
7.2 Responsabilità – Limitazioni
Per quanto disposto dall’articolo precedente, Fiera Milano declina ogni responsabilità per danni consequenziali,
danni di immagine, perdite di fatturati ecc.
L’Espositore e l’Organizzatore accettano tale limitazione di responsabilità rinunciando al reclamo.
7.3 Assicurazione responsabilità civile verso terzi degli Espositori
A questa assicurazione provvederà automaticamente Fiera Milano per tutti gli Espositori, facendoli rientrare senza
alcun onere a loro carico, nella propria polizza generale che prevede un massimale non inferiore ad € 100.000.000,00
(cento milioni).
7.4 Assicurazione facoltativa infortuni
Assicurazione Infortuni del Personale addetto ai posteggi (dipendenti, hostess, standisti, indossatrici, ecc.) come
esplicitato nell’apposito formulario.
7.5 Stipula dell’assicurazione
L’Espositore deve compilare l’apposito formulario assicurativo con le eventuali integrazioni dei capitali assicurativi e
l’indicazione nominativa delle persone da garantire contro gli infortuni.
7.6 Dichiarazione di assicurazione propria dell’Espositore
Qualora l’Espositore, per la garanzia su merci, macchinari, attrezzature ed allestimenti portati e/o utilizzati nel
Quartiere Fiera disponga di propria assicurazione “All Risks”, valida per Fiere e Mostre, con clausola di rinuncia alla
rivalsa nei confronti di Fondazione Fiera Milano, Fiera Milano SpA, le Società controllate e collegate, l’Organizzatore ed
i terzi comunque interessati all’organizzazione della Manifestazione, è fatto obbligo di restituire ugualmente l’apposito
formulario firmato, allegando dichiarazioni sottoscritte dal legale rappresentante proprio e della Compagnia
assicuratrice che i beni suddetti sono coperti con garanzia “All Risks” in misura non inferiore a quella qui prevista
(come da fac-simile riportato nell’apposito formulario).
7.7 Segnalazione danni L’Espositore che subisce danni deve recarsi presso il Servizio Assistenza Tecnica Espositori (SATE) per la compilazione
di un apposito modulo. In caso di danni da furto l’Espositore deve anche provvedere alla denuncia alle Autorità di
Pubblica Sicurezza o ai Carabinieri. La segnalazione va presentata al broker indicato da Fiera Milano presente nel
Quartiere, allegando in caso di furto l’originale della denuncia.
7.8 Mancata presentazione assicurazioni proprie
In caso di mancato inoltro dei documenti o di mancata corrispondenza delle dichiarazioni sostitutive, di cui al punto
7.6, agli obblighi previsti, Fiera Milano provvede all’estensione d’ufficio all’Espositore dell’assicurazione di cui al punto
7.1, sulla base del valore dichiarato, addebitando all’Espositore il premio corrispondente.
8
GESTIONE DEI POSTEGGI NEL CORSO DELLA MANIFESTAZIONE
8.1
Messa a disposizione dei posteggi
I posteggi sono disponibili nei giorni e secondo gli orari indicati nel Regolamento Generale della Manifesta-zione e/o
nelle specifiche comunicazioni di Fiera Milano.
Gli Espositori devono porre la massima attenzione sui materiali, beni ed oggetti di loro appartenenza e mantenere una
costante presenza del Personale addetto al posteggio, in particolare alla vigilia della Manifestazione, fino all’orario
definitivo di chiusura dei padiglioni. In particolare, gli oggetti preziosi o di particolare valore devono essere riposti in
bacheche chiuse ed adeguatamente fissate a pareti, ripiani, tavoli o simili.
Durante le ore notturne i valori devono essere riposti in armadi, in bacheche, in vetrine o in cassetti chiusi a chiave. Si
prega di prendere visione di quanto riportato al precedente art. 1.5 per quanto riguarda il servizio di sorveglianza
fornito a richiesta da Fiera Milano.
È vietata la permanenza all’interno dei padiglioni durante l’orario di chiusura degli stessi.
Non è consentita la ricerca di persone mediante altoparlante.
8.1.1 Proroghe di orario
Nel caso di richiesta di limitate proroghe agli orari previsti durante lo svolgimento della Manifestazione, l’Espositore
deve inoltrare richiesta al Customer Service - Assistenza Espositori, mediante la compilazione di un apposito modulo,
entro le ore 16 del giorno al quale la proroga si riferisce.
Il Customer Service - Assistenza Espositori dà conferma dell’autorizzazione al massimo entro le ore 17:45 dello
stesso giorno e comunica la tariffa forfetaria da corrispondere a Fiera Milano a titolo di rimborso spese.
Inoltre, l’Espositore, se così richiesto da Fiera Milano, è obbligato a prevedere uno specifico addetto alla sorveglianza
da destinare al suo posteggio e la tariffa per la proroga di orario viene aumentata di tale costo. In caso di permanenza
non autorizzata nel posteggio oltre l’orario di chiusura, Fiera Milano adotta di volta in volta tutte le iniziative che
ritiene opportune o necessarie, anche ai fini della sicurezza, ed all’Espositore inadempiente è applicata la penale
prevista nel successivo articolo 9.3, fatto salvo il risarcimento del maggior danno.
8.1.2 Segnaletica
Nei padiglioni è apposta adeguata segnaletica per indicare il numero del padiglione e il settore merceologico
in esso ospitato.
La segnaletica indica, inoltre, gli ingressi e le uscite dei padiglioni, nonché i vari servizi a disposizione degli Espositori e
dei Visitatori.
Per agevolare la ricerca dei posteggi e l’orientamento di Espositori e di Visitatori, è predisposta apposita numerazione
dei posteggi e delle corsie.
8.1.3 Rifornimento dei posteggi
Il rifornimento dei posteggi, durante lo svolgimento della Manifestazione, può avvenire alle seguenti condizioni:
– osservanza degli orari previsti da Fiera Milano e comunicati a cura del Servizio Logistica Quartiere;
– possesso di contrassegno a pagamento, da richiedere a Fiera Milano, Servizio Logistica Quartiere, necessario per
l’ingresso al Quartiere.
In caso di inosservanza delle disposizioni e degli orari di circolazione degli automezzi, Fiera Milano può disporre il
ritiro del permesso.
Eventuali deroghe rispetto agli orari predefiniti possono essere concesse solo a fronte di adeguate motivazioni e la
richiesta deve essere presentata per iscritto al Servizio Logistica Quartiere di Fiera Milano, che richiede il pagamento
di un corrispettivo per ogni contrassegno rilasciato.
Per consentire agli Espositori di poter integrare le scorte del proprio posteggio anche in orario diverso da quello
normale di rifornimento (in particolare nelle giornate di maggior affluenza), Fiera Milano consente l’accesso al
padiglione con soli pacchi a mano (escluso l’uso di carrelli).
8.1.4 Somministrazione di alimenti e bevande all’interno dei posteggi
Tutti gli espositori che desiderano organizzare un punto di ristoro in cui si effettui il servizio di somministrazione di
alimenti o bevande, inclusa eventualmente anche la produzione, devono presentare la Segnalazione Certificata Inizio
Modifica Attivita’ (SCIA ex DIAP)) ai sensi delle L.R. 1/2007 e 33/2009, delle DGR 4502/2007, 6919/2008 e 8547/2008
e del D.L. 78/2010 .
Qualora l’Espositore affidi ad una società di catering il servizio, è ritenuto direttamente responsabile in ordine alle
autorizzazioni/certificazioni che la società di catering è tenuta ad avere ai sensi di legge per l’espletamento del servizio.
Fiera Milano per garantire ai propri clienti un servizio di ristorazione e catering con un buon livello qualitativo e
soprattutto con garanzie dal punto di vista igienico sanitario effettuerà tramite professionisti dalla stessa incaricati
controlli relativi al corretto espletamento
delle pratiche previste dall’attuale normativa regionale per la
somministrazione di alimenti e bevande, riservandosi, in caso di riscontri negativi, di contattare le ASL e/o i servizi
competenti sul territorio per approfondimenti. A questo proposito l’espositore da il proprio benestare all’ingresso
presso il suo stand di detto personale, assicurando la dovuta collaborazione.
Rilascio pass per ingresso e utilizzo parcheggio per attività di catering.
L’Espositore provvederà, mediante comunicazione scritta ad accreditare la propria società di catering presso Fiera
Milano.
Per ottenere il pass, la società di catering dovrà presentare all’ufficio Ristorazione & Catering copia della DIAP e delle
autorizzazioni previste ai sensi di legge per l’espletamento del servizio.
Il costo di un pass di accesso per ogni singolo servizio a carico della società di catering è pari a € 350.00.
Il pagamento potrà essere effettuato dalla società di catering sia in contanti, sia a mezzo carta di credito
contestualmente al ritiro del pass.
Nel caso in cui la predetta procedura non venga rispettata e da controlli effettuati da Fiera Milano emerga che la
società di catering sia presente all’interno di uno stand espletando un servizio di catering senza che questo sia stato
dichiarato, al caterer verrà applicata una penale pari al triplo del costo unitario per ogni servizio svolto senza tale
dichiarazione e inoltre, qualora la società non esibisse la documentazione prevista dalla legge e la DIAP corrispondente
a tutti i servizi in essere durante la manifestazione di riferimento, la società stessa verrà diffidata e invitata a lasciare il
quartiere fieristico.
Ogni padiglione è dotato di servizi igienici riservati agli alimentaristi.
Per quanto riguarda i pad. 1-2-3-4-5-6- 7-9-10-11-13-14-15-18-22-24 i servizi dedicati sono situati nella reception dei
padiglioni; per i pad. 8-12-16-20 i servizi dedicati si trovano in corrispondenza del portone contrassegnato dalla lettera
H.
8.2
Norme per pubblicità ed iniziative promozionali
L’Espositore ha facoltà di svolgere azione commerciale all’interno del proprio posteggio soltanto per la propria Ditta e
le sue rappresentate.
Le iniziative promo-pubblicitarie devono essere attinenti alla merceologia per la quale l’Espositore è stato ammesso
alla Manifestazione in base al Regolamento Generale.
8.2.1 Presentazione prodotti ed eventi particolari
Qualsiasi tipo di presentazione non afferente direttamente al prodotto oggetto della presentazione dell’Espositore,
anche se effettuato a completamento dell’allestimento, deve essere preventivamente autorizzato dall’Organizzatore.
Eventuali presenze di “testimonials” o l’organizzazione di altri eventi, che possano determinare concentrazioni di
pubblico che eccedano le normali condizioni d’uso del Quartiere, devono essere preventivamente segnalate
all’Organizzatore ed al Customer Service - Assistenza Espositori per le necessarie autorizzazioni.
In tali casi, l’Espositore è obbligato a presentare al Customer Service - Assistenza Espositori un dettagliato programma
dell’evento, indicando - in particolare - le misure di sicurezza che intende adottare.
I costi per i servizi aggiuntivi che Fiera Milano deve attivare sono a carico dell’Espositore.
L’esposizione di veicoli a motore, se sponsorizzati dalle Aziende espositrici, può avvenire nel rispetto delle norme di
sicurezza e della salvaguardia del diritto degli altri Espositori in ordine a richiami pubblicitari che possano risultare in
contrasto con le finalità della Manifestazione.
Per effettuare pubblicità ambulante nelle corsie, nei viali, o distribuire oggetti che costituiscano veicolo di pubblicità, è
necessaria una preventiva autorizzazione dell’Organizzatore della Manifestazione. In ogni caso, è vietato l’utilizzo di
pattini per la circolazione all’interno ed all’esterno dei padiglioni, ai sensi del D.Lgs. del 30.4.92 n. 285.
Iniziative pubblicitarie - escluse quelle all’interno del proprio posteggio - possono essere effettuate solo previa
autorizzazione dell’Organizzatore.
Le disposizioni contenute nel presente articolo si applicano a tutti i soggetti che a qualunque titolo intendano
effettuare pubblicità o azioni promozionali all’interno del “quartiere mostra”.
8.2.2 Diffusioni sonore e proiezioni
Trasmissioni sonore ed ogni genere di richiamo fonico, nonché l’uso di apparecchi audiovisivi, radiofonici e/o televisivi,
compresi quelli incorporati nei mobili, ove non espressamente vietati o specificati dal Regolamento Generale, sono
consentiti, purché il volume degli apparecchi sia mantenuto basso e comunque non rechi disturbo ai posteggi vicini.
Nel caso l’espositore intenda esercitare un impianto elettroacustico, munito di appositi diffusori, idoneo a propagare
un livello sonoro oltre i limiti di cui sopra, dovrà previamente essere installato apposito dispositivo atto a limitare tale
livello nei limiti di accettabilità previsti dal presente articolo.
Il dispositivo, conforme alle norme tecniche di settore, deve essere applicato in modo tale da renderne impraticabile
qualunque manomissione o alterazione di funzionamento (anche mediante sigillo).
Il livello differenziale di rumore, cioè la differenza tra il livello di rumore ambientale “La” e quello di rumore residuo
“Lr” (ottenuto dalla misura del livello di rumore escludendo le specifiche sorgenti disturbanti), misurato a m. 1 dal filo
del posteggio e m. 1,5 dal pavimento, non deve superare 5 dB(A) come livello continuo equivalente di pressione
sonora “Leq”. In ogni caso, il valore massimo ambientale non deve superare 85 dB(A) come Leq.
Sulle misure si applica un incremento pari a 3 dB(A) per ogni componente impulsiva, tonale o di bassa fre-quenza (fra
20 Hz e 200 Hz), eventualmente riconosciuta durante il rilievo.
Nel caso di dichiarata persistenza del rumore (nell’arco della giornata espositiva) per una durata non superiore ad
un’ora, il valore del rumore ambientale misurato è diminuito di 3 dB(A); qualora la durata sia inferiore a 15 minuti,
esso è diminuito di 5 dB(A).
L’Espositore è comunque obbligato ad uniformarsi alle eventuali diverse indicazioni, prescrizioni o valutazioni specifiche
effettuate dal Customer Service - Assistenza Espositori.
Sono ammesse proiezioni di film o di diapositive all’interno dei locali ufficio e delle salette riunioni, purché si tratti di
pellicole ininfiammabili ed i film abbiano carattere tecnico, non disturbino gli Espositori confinanti o limitrofi, non
abbiano sottofondi musicali e non siano nel repertorio tutelato dalla S.I.A.E.
Qualora i film siano nel repertorio tutelato dalla S.I.A.E., l’Espositore deve chiedere preventivamente il “permesso
spettacoli” alla S.I.A.E. stessa ed effettuare il pagamento anticipato dei diritti dovuti (qualora questo non sia già inserito
nel canone di partecipazione).
9
SANZIONI E PENALI
L’Espositore e l’Allestitore eventualmente incaricato di operare per suo conto sono responsabili per la non osservanza
delle disposizioni contenute nel presente Regolamento Tecnico e rispondono in solido di tutti gli eventuali conseguenti
oneri.
La mancata osservanza delle disposizioni del presente Regolamento Tecnico comporta:
9.1
Mancato invio del progetto di allestimento
Fiera Milano (Customer Service - Assistenza Espositori, con l’assistenza del Servizio Logistica) non consente l’avvio dei
lavori di allestimento del posteggio in caso di mancato invio del progetto da parte dell’Espositore.
Fiera Milano (Customer Service – Assistenza Espositori) può applicare una penale di € 500 (I.V.A. esclusa) agli
Espositori che hanno avviato lavori di allestimento senza l’invio preventivo del progetto (vedi art. 1.2.2).
9.2
Allestimento non conforme
Fiera Milano (Customer Service - Assistenza Espositori, con l’assistenza del Servizio Sicurezza) provvede alla rimozione
o alla modifica delle parti di allestimento non conformi, con addebito all’Espositore dei relativi costi. In attesa
dell’esecuzione dei lavori di adeguamento, il Customer Service - Assistenza Espositori può disporre il disinserimento
dell’alimentazione elettrica al posteggio.
9.3
Permanenza non autorizzata nel posteggio oltre l’orario di chiusura
Fiera Milano (Customer Service - Assistenza Espositori, anche con il supporto del Servizio Vigilanza) applica una penale
pari a € 250 (I.V.A. esclusa) per ogni ora o frazione di ora di permanenza oltre l’orario di chiusura previsto, fatto salvo
il risarcimento del maggior danno.
9.4
Presenza di prodotti e/o materiali non ammessi
Fiera Milano (Customer Service - Assistenza Espositori, con l’assistenza del Servizio Sicurezza) in caso di inosservanza
alle disposizioni provvede alla rimozione immediata dei prodotti e materiali non ammessi con addebito all’Espositore
dei relativi costi. In attesa dell’esecuzione dei lavori, il Customer Service - Assistenza Espositori può disinserire
l’alimentazione dell’energia elettrica al posteggio.
9.5
Presenza di materiali di allestimento sprovvisti di certificazione di reazione al fuoco
FIERA MILANO (Customer Service – Assistenza Espositori) anche con il supporto del Servizio Sicurezza può disporre
a suo insindacabile giudizio, la rimozione dei materiali e/o la sorveglianza del posteggio con personale qualificato con
l’addebito dei relativi costi.
9.6
Mancato disinserimento interruttori a fine giornata e presenza materiale in ignizione
Fiera Milano (Customer Service - Assistenza Espositori, con l’assistenza del Servizio Sicurezza e del Servizio Vigilanza)
adotta di volta in volta tutte le misure ritenute opportune e/o necessarie e nei casi più gravi addebita all’Espositore
una penale di e 50 (I.V.A. esclusa) per ogni infrazione commessa.
9.7
Divieto di fumare
Fiera Milano (Customer Service - Assistenza Espositori, con l’assistenza del Servizio Logistica) ritira la tessera
nominativa di accesso al Quartiere.
9.8
Inagibilità idranti per allestimenti non idonei
Fiera Milano (Customer Service - Assistenza Espositori, con l’assistenza del Servizio Sicurezza) provvede all’immediata
rimozione o modifica degli allestimenti che rendono inagibili gli idranti, con addebito dei relativi costi. In attesa
dell’esecuzione dei lavori di adeguamento, il Customer Service – Assistenza Espositori, può disinserire l’alimentazione
dell’energia elettrica al posteggio.
9.9
Inagibilità cassette/ prese di utenza
Fiera Milano (Customer Service - Assistenza Espositori, con l’assistenza del Servizio Vigilanza) può provvedere
direttamente alla rimozione e/o modifica delle parti di allestimento che impediscono l’accessibilità alle cassette/prese
di utenza presenti nel posteggio con addebito all’Espositore dei costi relativi.
In attesa dell’esecuzione dei lavori di adeguamento, il Customer Service – Assistenza Espositori può disinserire
l’alimentazione dell’energia elettrica al posteggio.
9.10
Sosta oltre le due ore e sosta notturna
Fiera Milano (Servizio Logistica Quartiere) applica per sosta oltre le 2 ore consentite una penale di e 50 (I.V.A esclusa)
per ogni ora eccedente e per sosta notturna una penale di € 250 (I.V.A. esclusa) per ogni notte o frazione. In entrambi
i casi, in aggiunta all’addebito sopra indicato, Fiera Milano si riserva la facoltà di rimuovere senza preavviso il veicolo.
9.11
Mancato rispetto dei limiti di velocità
Fiera Milano (Servizio Logistica Quartiere) applica all’Espositore una penale di € 50 (I.V.A esclusa) per ogni infrazione
e ritira il contrassegno di accesso al Quartiere.
9.12
Mancato rispetto delle disposizioni degli addetti alla viabilità interna
Fiera Milano (Servizio Logistica Quartiere) ritira il contrassegno di accesso al Quartiere.
9.13
Sosta dei veicoli in zone vietate
Fiera Milano può procedere alla rimozione dei veicoli in sosta in zone vietate, a rischio e spese dell’espositore.
9.14
Utilizzo non autorizzato di propri mezzi di sollevamento
Fiera Milano (Servizio Logistica Quartiere) effettua il blocco immediato del mezzo e ne richiede l’allontanamento dal
Quartiere.
ALLEGATO 1
DEL REGOLAMENTO TECNICO
INFORMAZIONI SUL PIANO D’EMERGENZA DEL QUARTIERE FIERA MILANO
(Eventuali ulteriori informazioni possono essere richieste tramite tel. 02/4997.7384 - 7983, fax n. 02/4997.7823) e-mail: [email protected]
1 Introduzione
Il Decreto Legislativo 81/2008 (D. Lgs. 81/08 in seguito) prescrive le misure finalizzate alla tutela della salute e alla
sicurezza dei lavoratori negli ambienti di lavoro privato e pubblici mediante l’attuazione di direttive comunitarie. In
particolare il D. Lgs. 81/08 si prefigge la valutazione, la riduzione ed il controllo dei rischi per la salute e per la sicurezza
dei lavoratori negli ambienti di lavoro, mediante un’azione combinata di vari soggetti per ognuno dei quali prevede
obblighi e sanzioni.
Più specificatamente il D. Lgs. 81/08 prescrive l’adozione di tutte le misure necessarie per evitare l’insorgenza di un
incendio e limitarne le conseguenze qualora esso si verifichi, anche mediante la preventiva designazione dei lavoratori
incaricati dell’attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei lavoratori in caso
di pericolo grave ed immediato, di salvataggio, di pronto soccorso e, comunque di gestione dell’emergenza, i quali
devono essere adeguatamente formati.
Fiera Milano ha predisposto il Piano di Emergenza, in funzione della molteplice e complessa realtà che caratterizza le
varie Manifestazioni ospitate nel Quartiere.
Tenuto conto che l’efficienza di un “Piano di emergenza” dipende dalle risposte immediate e coordinate dei soggetti
coinvolti nelle operazioni e che, per la natura stessa delle Manifestazioni, gli Espositori e i Visitatori non possono essere
addestrati a tale evenienza, Fiera Milano ha predisposto un adeguato servizio per far fronte alle situazioni di
emergenza.
In caso d’emergenza quindi le persone presenti dovranno seguire tassativamente le istruzioni impartite dal personale
addetto alla sorveglianza e sicurezza e, se richiesto, dovranno abbandonare ordinatamente le aree di lavoro o
espositive dopo aver disattivato gli impianti di propria competenza.
Questo fascicolo ha lo scopo di portare a conoscenza degli Espositori e degli Organizzatori, le norme
comportamentali da seguire nel caso si presentino eventi predefiniti come “Situazioni di emergenza”, con l’obbligo
diffondere tali informazioni a tutti i soggetti, che per loro conto opereranno all’interno del Quartiere.
Sono state considerate “Situazioni di emergenza” gli eventi particolari che richiedono, per la gravità che può derivarne
per le persone e per le cose, un efficace piano di pronto intervento, predisposto a priori, per poterli affrontare in
condizioni precedentemente controllate e sperimentate.
Nella predisposizione del Piano d’emergenza si è tenuto conto di quei fattori che influenzano con la loro presenza o
con il loro stato al momento dell’evento, l’attuazione del piano stesso.
2 Eventi classificati come “Situazioni di emergenza”
Gli eventi considerati “Situazioni di emergenza” sono:
1. Evacuazione,
2. Incendio grave (o incendio avanzato) (*),
3. Emergenza Sanitaria,
4. Crollo o cedimento strutturale (*),
5. Minacce o atti di sabotaggio (*),
6. Esplosione (*),
7. Fuoriuscita di gas (*),
8. Incendio lieve (o principio d incendio) (*),
9. Calamità naturale (*),
10. Incidente in centrale termica,
11. Incidente in aree gestite da terzi,
12. Black-out in cabina elettrica (*).
Le emergenze contrassegnate con (*) possono evolversi in evacuazioni parziali o generali.
3 Scopo del piano
Il piano di emergenza intende regolare i comportamenti e le prime manovre da effettuare, durante una emergenza,
permettendo di ottenere nel più breve tempo possibile i seguenti obiettivi principali:
1. Salvaguardia delle persone,
2. Messa in sicurezza degli impianti di processo,
3. Compartimentazione e confinamento dell’incendio,
4. Protezione dei beni e delle attrezzature,
5. Risoluzione completa dell’emergenza.
Per raggiungere tali obiettivi è necessario che:
ƒ chiunque si trovi in una situazione d’emergenza o potenzialmente tale, si attivi e si comporti in base a
procedure fisse di riferimento, avvisando innanzitutto la CENTRALE OPERATIVA componendo il numero
02/4997.7210 o 7210 dai telefoni di servizio interni che a sua volta attiverà i soccorsi necessari secondo il
tipo di evento;
ƒ l’emergenza venga affrontata con azioni sinergiche, comportamenti ordinati, in modo che chi interviene
conosca a priori il proprio compito e sappia come integrarsi e cooperare con gli altri soccorritori.
ƒ tutti sappiano a chi devono far riferimento per chiedere istruzioni, da chi ricevere ordini, chi informare sugli
sviluppi della situazione, con chi e come comunicare;
ƒ la Centrale operativa sia sempre a conoscenza della situazione per attivare di volta in volta i necessari rinforzi
anche esterni.
4 Informazione
Per un’evoluzione favorevole dell’evento “emergenza” occorre che ciascuno esegua quelle poche fondamentali
operazioni, nella giusta sequenza e soprattutto coordinarle con le operazioni che stanno eseguendo gli altri.
A tale scopo, durante il normale svolgimento dell’attività Fieristiche (premontaggio, montaggio degli allestimenti,
periodo di mostra, smontaggio) gli espositori si devono attenere strettamente alle norme di sicurezze indicate nel
Regolamento Tecnico ed orientarsi all’interno del padiglione in cui lavorano individuando, tramite le planimetrie del
Piano di Evacuazione esposte, le uscite di sicurezza e i mezzi antincendio del salone in cui operano. In egual modo
sono tenuti ad informarsi su come raggiungere, in caso di necessità, il punto di riunione.
5 Collaborazione con gli addetti alla sicurezza e soccorso in caso di emergenza
Il modo migliore per collaborare con gli addetti alla sicurezza è di non interferire col loro operato e solo su loro
eventuale richiesta di mettere a disposizione la propria capacità ed esperienza lavorativa, la conoscenza dei luoghi, delle
macchine e delle altre attrezzature in esposizione.
6 Comportamenti generali da adottare in caso di emergenza
1. Mantenere la calma.
2. Evitare di trasmettere il panico ad altre persone.
3. Informare la Centrale Operativa
4. Non muoversi in modo disordinato, non correre, seguire ordinatamente i percorsi di esodo
5. Prestare assistenza a chi si trova in difficoltà se si ha la garanzia di riuscire nell’intento.
4. Attenersi scrupolosamente a quanto previsto nel presente piano e agli ordini impartiti dagli addetti alla sicurezza.
5. Non rientrare nell’edificio fino a quando non vengono ripristinate le condizioni di sicurezza.
7 Chiamata di soccorso
Chiunque all’interno del Quartiere può attivare i soccorsi, semplicemente chiamando il numero di emergenza:
ƒ da telefoni interni
7210
ƒ da altri telefoni
02.4997.7210
In caso di necessità la procedura di chiamata è la seguente:
1. Indicare il luogo dell’incidente : Padiglione, salone o piano…
2. Descrivere il tipo di incidente (incendio – allagamento – crollo…).
3. Indicare l’entità dell’incidente (danni ad edifici – persone).
4. Indicare se ci sono feriti e se noto il loro numero.
5. Dati di chi chiama (cognome – nome – eventuale numero di telefono).
Mentre comunicate l’evento la centrale operativa sta avvisando le squadre degli addetti all’emergenza.
8 Modalità di evacuazione
CHI
Tutte le persone presenti nell’edificio ad eccezione degli addetti al servizio d’emergenza.
QUANDO
L’ordine di evacuazione viene impartito dal Responsabile di Fiera Milano. I visitatori ed il personale possono
abbandonare l’edificio, anche in assenza di specifico ordine, quando ritengono di essere in pericolo. Sono
tenuti a rispettare le procedure contenute nel presente piano.
COME
a. Mantenendo la calma;
b. Seguendo le vie di evacuazione predisposte, segnalate e evidenziate nelle planimetrie esposte;
c. Evitando assolutamente di utilizzare gli ascensori e percorsi diversi da quelli indicati;
d. Raggiungendo le zone di raduno esterne all’edificio segnalate nelle planimetrie esposte. Il personale non
deve assolutamente allontanarsi dalle zone di raduno.
ALLEGATO 2
DEL REGOLAMENTO TECNICO
INFORMATIVA SUI RISCHI PRESENTI NEL QUARTIERE FIERA, AI FINI DELLA SICUREZZA
(D.LGS. N. 81/2008)
1 Premesso che:
– Il Quartiere Fieristico è dotato delle necessarie autorizzazioni rilasciate dall’Autorità competente per poter ospitare
manifestazioni fieristiche.
– I fornitori ufficiali di Fiera Milano SpA e coloro che interverranno per conto sia di Fiera Milano SpA sia
dell’Organizzatore sono in possesso dei requisiti previsti dalla legislazione vigente in materia di appalti.
– È attivata una azione di coordinamento di tutte le iniziative rivolte ai soggetti coinvolti nelle fasi di preparazione,
montaggio, svolgimento e smontaggio delle Mostre per raggiungere le migliori condizioni di sicurezza e di salute dei
lavoratori.
2 Si precisa quanto segue:
– L’Espositore, con l’acquisizione del posteggio, attiva un ambiente di lavoro assoggettato agli obblighi del D.Lgs. 81/08
e successive modifiche.
– Nel Regolamento Tecnico è inserito uno stralcio del piano di gestione dell’emergenza per le parti relative a situazioni
di pericolo prevedibili nel padiglione in cui è inserito il posteggio.
– Il documento completo del piano di gestione dell’emergenza relativo a tutto il quartiere fieristico è a disposizione di
ogni Espositore e di ogni interessato presso gli uffici di Fiera Milano SpA. Tale indicazione è riportata sullo stralcio del
piano di gestione consegnato ad ogni Espositore.
– Qualora, durante le fasi di allestimento e smontaggio del posteggio e ferma restando la necessità di mantenere
sgombre le vie di fuga costituite dalle corsie, si rendesse necessario operare su aree diverse dal proprio posteggio
interferendo con altri luoghi di lavoro, sarà cura del singolo Espositore coordinare la propria azione con quella dei
responsabili dei posteggi vicini interessati il cui nominativo è a disposizione presso gli uffici dell’organizzatore.
3 Si ricorda, in particolare, che:
– I prodotti esposti devono rispettare i Requisiti di Sicurezza delle direttive UE richiamate dalla marcature CE e
funzionare nel rispetto delle Istruzioni per l’uso previste dal fabbricante.
– L’Espositore, nei rapporti con i propri fornitori (allestitori di stand e personale esterno all’azienda espositrice) dovrà
rispettare il già citato decreto legislativo secondo quanto prevede l’art. 26 a proposito del contratto d’appalto o
contratto d’opera.
– Per tutti gli aspetti organizzativi l’Espositore deve fornire il nome dell’azienda (o aziende) che interverrà
nell’allestimento o nella smobilitazione, indicandolo nell’apposita sezione presente nel negozio on line E-SERVICE.
Resta a carico dell’Espositore il coordinamento e la verifica del rispetto dei requisiti stabiliti dalla legislazione.
– Gli allestitori degli stand devono curare l’esecuzione dell’allestimento nelle condizioni di massima sicurezza e nel
rispetto del Regolamento Tecnico che l’Espositore deve scaricare dal sito internet www.fieramilano.it nel link apposito.
L’Espositore, in sede contrattuale con l’allestitore, deve dare appropriata evidenza a tale obbligo.
4 Si raccomanda, infine, all’Espositore di:
– Informare i propri collaboratori e gli appaltatori sulle regole e sulle disposizioni vigenti all’interno del Quartiere
Fieristico, sulle indicazioni del Piano di Emergenza e su ogni ulteriore informazione utile per la sicurezza del lavoratore.
– Informare l’Organizzatore e l’Ufficio Safety Mostre di Fiera Milano SpA di eventuali rischi specifici esistenti nel
posteggio o dovuti a materiali e macchine che intende far funzionare.
5 Caratteristiche dei luoghi
Fiera Milano SpA non svolge alcuna attività produttiva e, di conseguenza, non sono presenti all’interno degli ambienti
attrezzature di lavoro.
Non vi sono, pertanto, dipendenti subordinati di Fiera SpA impegnati in attività lavorative che comportano l’uso di
attrezzature di lavoro, utensili e arnesi di qualsiasi tipo.
Le attività, infatti, di competenza di Fiera Milano SpA si possono riassumere nella elencazione che segue:
– attività d’ufficio con i rischi classici legati all’uso di attrezzature compatibili con tali attività come, ad esempio,
videoterminali, macchine fotocopiatrici, stampanti, fax ecc., all’utilizzo dell’edificio, all’uso delle scale, degli ascensori, del
sistema viario, l’attraversamento degli ambienti espositivi, all’uso dei locali di ristoro, ecc..
- in relazione alle responsabilità delle singole funzioni aziendali, parte del personale svolge, oltre all’attività d’ufficio,
attività ispettive nei padiglioni anche durante le fasi di montaggio e smontaggio di ogni mostra.
All’interno del Quartiere fieristico si svolgono attività lavorative comportanti l’uso di attrezzature di lavoro da parte
dei seguenti soggetti:
– imprese appaltatrici/subappaltatrici incaricate da Fiera Milano SpA con contratto d’appalto;
– espositori e imprese appaltatrici incaricate dagli espositori per l’allestimento e lo smontaggio degli spazi espositivi;
– imprese appaltatrici incaricate dagli Enti organizzatori per l’allestimento e lo smontaggio degli spazi espositivi.
Si riporta, qui di seguito, un elenco non esaustivo delle attività oggetto di contratti d’appalto e subappalto stipulati tra
Fiera Milano SpA e Imprese esecutrici che comportano l’uso di attrezzature di lavoro:
– pulizie;
– posa di appendimenti (americane ecc.);
– posa di segnaletica e cartellonistica in genere;
– posa di moquette;
– attività di allacciamento degli impianti tecnologici degli espositori alle fonti di erogazione di Fiera Milano;
– attività di tracciatura degli spazi espositivi;
– attività di manutenzione;
– attività di allestimento/smontaggio di spazi espositivi subappaltati direttamente da Fiera Milano SpA;
– distribuzione e controllo degli estintori
Stante la possibilità che due o più imprese appaltatrici incaricate da Fiera Milano SpA si possano trovare ad operare
contemporaneamente, creando le condizioni dei cosiddetti rischi interferenziali, Fiera Milano SpA, attraverso un
monitoraggio delle singole attività di cui si discute, e, soprattutto, sulla scorta delle indicazioni fornite dalle varie
imprese appaltatrici, ha strutturato una sorta di capitolato contenente i fattori di pericolosità, i rischi connessi e le
misure adottate, riguardanti tutte le attività di cui si è detto, allo scopo di consentire ad ogni singolo appaltatore
incaricato da Fiera SpA, di conseguire una efficace conoscenza dei fattori di pericolosità legati alle attività degli altri
appaltatori, gestendosi autonomamente il coordinamento.
Le attività più rilevanti, da un punto di vista quantitativo, si riferiscono ai contratti d’appalto stipulati dagli espositori e
dagli enti organizzatori per la realizzazione e lo smontaggio degli stands in occasione di eventi fieristici.
Le aree accessibili presenti nel Quartiere sono costituite da:
– vie di transito;
– uffici;
– aree espositive;
– posti di ristoro, bar, aree ricreative.
Sono inoltre presenti le seguenti aree in cui l’accesso è vietato ai non autorizzati:
– zone mostra in allestimento/smontaggio dei posteggi;
– vani tecnici;
– cantieri temporanei mobili o similari;
– tutte le aree dove esiste specifica segnaletica di divieto di accesso.
6 Analisi dei rischi e indicazione delle misure adottate per eliminare le interferenze
Le realtà che contraddistinguono le attività del Quartiere Fieristico sono molteplici e complesse; inquadriamone
brevemente ed in maniera non esaustiva gli aspetti in merito alle tre fasi che contraddistinguono una manifestazione
fieristica: il montaggio, l’evento e lo smontaggio.
6.1 Montaggio
Il periodo dedicato al montaggio è anticipato da una fase di preparazione del padiglione, all’ingresso degli allestitori in
cui operano solo le imprese appaltate da Fiera Milano SpA con le seguenti mansioni: pulizia, tracciatura dei posteggi,
posa di americane e segnaletica in genere, posa della moquette, posa degli impianti tecnologici a servizio degli stands.
Durante la prima fase il Quartiere in allestimento è connotato da un brulicare di attività quali:
– una complessa logistica per la movimentazione dei numerosi mezzi, dai TIR ai muletti per lo scarico e stoccaggio dei
materiali;
– gli allestitori dei tanti espositori che montano, verniciano, realizzano gli stands dove verranno esposte le merci;
– gli addetti alle pulizie che rimuovono i residui delle lavorazioni;
– i manutentori per gli allacciamenti elettrici, idrici ecc.;
– i tecnici dell’informatica per le postazioni informatiche;
– tutte le altre attività che contribuiscono alla preparazione della Mostra;
6.2 Evento
Durante lo svolgimento della manifestazione vengono tenute sotto controllo le aree espositive in relazione a:
- presenza di macchinari in funzione;
- presenza del pubblico per la gestione eventuale dei flussi in caso di emergenza in funzione dell’affollamento esistente.
6.3 Smontaggio
Nella fase di smontaggio i soggetti coinvolti sono praticamente gli stessi del montaggio.
Analogamente lo smontaggio è seguito da un ultima fase in cui operano solo le imprese appaltate da Fiera Milano SpA
che sono impegnate nella: pulizia, rimozione delle americane e della segnaletica in genere, rimozione della moquette,
rimozione degli impianti tecnologici a servizio degli stands. Quanto riportato finora non deve far immaginare che il
susseguirsi delle manifestazioni del calendario fieristico sia paragonabile ad una catena di montaggio.
Ogni Mostra ha le sue peculiarità. Le problematiche di una fiera di articoli da regalo infatti sono ben diverse da una
esposizione di macchine pesanti, diversi sono i problemi se le manifestazioni coinvolgono solo operatori specializzati o
sono aperte al pubblico, se comprendono sfilate di moda o convegni con partecipazioni di autorità o attività di
pubblico spettacolo. Quindi ad ogni Progetto di Mostra corrisponde un documento di Sicurezza di Mostra che
evidenzia le particolarità dell’evento e le conseguenti azioni di prevenzione e coordinamento e definisce i compiti e le
responsabilità in capo ai singoli soggetti.
Fiera Milano SpA per la supervisione di tutte le attività lavorative legate alle mostre, svolte nel Quartiere fieristico, si
avvale di ditte che impegnano tecnici qualificati.
Le attività svolte da tali tecnici hanno lo scopo di controllare, a campione senza ingerenza nell’attività delle imprese
che operano, il rispetto delle disposizioni contenute nel Regolamento Tecnico di Fiera Milano e nella normativa vigente
in materia di sicurezza, salute e ambiente.
La figura che segue, ripresa dal Documento di Sicurezza di Mostra, riporta l’organigramma di una generica
manifestazione.
Fiera M ilano
S.p.A.
Assegnazione
Spazi, Assistenza
C omm erciale e
Servizi
Assistenza
Tecnica, Logistica
e C omm erciale
SERVIZI,
MAN UTENT ORI
E ALLESTITORI
Esecuzione
Allestimenti particolari,
mantenimento della
fun zionalità delle
strutture ed impianti
fissi, Servizi di
Sicurezza.
Ente
O rganizzatore
Accordi per
l’organizzazio ne della
M ostra (C omm erciali,
Logistica, Servizi)
R ealizza zione
Allestimenti a
propria cura
Espositore
O rganizza zione e
R ealizza zione
propri posteggi.
Uffici F iera M ilano
C ontrolli e Verifiche
Allestitore
Allestisce i posteggi
mediante manod opera
sotto la propria
responsabilità, in
conformità al progetto
per conto
dell’Espositore.
VISITATOR I
M OSTR A
Uffici Segreteria
O rganizzativa C ontrolli e
Verifiche
Allestitore
Allestisce i posteggi
mediante manod opera
sotto la propria
responsabilità, in
conformità al progetto
per conto della
Segreteria
O rganizzativa.
ALLEGATO 3
DEL REGOLAMENTO TECNICO
Rischi specifici esistenti nell’ambiente in cui sono destinate ad operare le imprese e i lavoratori autonomi e
misure di prevenzione e di emergenza adottate.
L’analisi dei rischi evidenzia i seguenti pericoli per gli operatori, suddivisi per zone.
1 - Aree in montaggio/smontaggio mostra (Aree interne ed esterne)
Soggetti esposti: personale addetto presente nelle aree
Zona
Aree interne
ed esterne
Tipo di Rischio
•Caduta di oggetti e/o attrezzature,
urti, schiacciamento, foratura suole
•Urti / investimento da parte di mezzi
per la movimentazione e solleva
mento materiali
Misure di prevenzione
• Cartelli monitori
• Recinzione delle aree di lavoro
• Protezione capo: elmetti
• Protezione piede: scarpe antiforo - schiacciamento
•Attenersi alla segnaletica istallata sugli accessi dei
padiglioni
•Comportarsi secondo le normali regole di cautela e
prudenza
•Mezzi a passo d’uomo
•Cartelli monitori
•Cedimento strutturale
•Rispetto delle limitazioni d’uso dei padiglioni,
relativamente alle portate dei pavimenti, alle dimensioni
delle porte e dei limiti d’altezza
•Certificazioni delle strutture
•Gas di scarico mezzi per la
movimentazione merci, all’interno dei
padiglioni
•Spegnimento dei mezzi in sosta
•Utilizzo di tubazioni per scarico fumi all’esterno
•Inciampo, caduta, presenza di
pozzetti privi di copertura
•Segnalare i pozzetti aperti e delimitare le aree
•Manutenzione periodica delle pavimentazioni
•Pulizia delle vie di transito
•Comportarsi secondo le normali regole di cautela e
prudenza
•Mantenere in ordine gli eventuali rivestimenti dei
pavimenti
•Cartelli monitori
•Incendio
•Divieto senza preventiva autorizzazione di:
- introduzione liquidi e gas infiammabili
- lavorazioni a caldo o a fiamma libera
- introduzione apparecchi per riscaldamento
•Divieto di fumare
•Rimozione dei materiali di risulta dalle corsie
•Impianti elettrici a norma
•Rischio elettrico
•Attenersi alla segnaletica di sicurezza affissa sui quadri
elettrici e nei punti di utenza
•Non intervenire sugli impianti elettrici senza previa
autorizzazione
•Manutenzione periodica degli impianti fissi
•Realizzazione di impianti elettrici provvisori a norma
•Rischio meccanico generico:
schiacciamento, cesoiamento, urto
dovuto a portoni, porte
Manutenzione periodica di serramenti, porte e portoni
•Corretto utilizzo degli elementi di chiusura
2 - Aree in montaggio/smontaggio mostra (vie di transito esterne)
Soggetti esposti: PERSONALE ADDETTO PRESENTE NELLE AREE
Zona
Tipo di Rischio
•Investimento da parte di veicoli,
mezzi di trasporto
•Scontro veicoli
Vie di transito esterne
•Possibili contatti tra
attrezzature/mezzi di lavoro utilizzate
dalle varie imprese
•Ingombro delle superfici di passaggio
Misure di prevenzione
•Rispetto della segnaletica orizzontale e verticale
•Mantenere il limite di velocità di 30 km/h, ove necessario
marciare a passo d’uomo
•Limitazione e turnazioni per ingresso mezzi nel
Quartiere (vedi circolare Mob./Smob.)
•Limitazione zone di parcheggio
•Uso dei DPI
•Rispetto ed applicazione dei cartelli monitori
•Rispetto delle tempistiche indicate nel programma (gantt)
dei lavori relativo alle manifestazioni
•I mezzi semoventi devono procedere assolutamente a
passo d’uomo
•Divieto di sosta e di transito nelle aree di manovra dei
mezzi
•Rispetto delle norme contenute nel Codice della Strada
e di quelle stabilite da Fiera Milano SpA contenute nel
Regolamento Tecnico
• Obbligo di mantenere le superfici di transito sgombre;
• Obbligo di evitare la presenza disordinata di materiale
cercando di limitare il più possibile l’ingombro, allo scopo
di facilitare il transito delle persone e dei mezzi;
3 - Area durante la mostra
Soggetti esposti: PERSONALE ADDETTO PRESENTE NELLE AREE,VISITATORI
Zona
Tipo di Rischio
Misure di prevenzione
• Inciampo, caduta, presenza di
pozzetti privi di copertura
• Manutenzione periodica delle pavimentazioni
• Segnalare i pozzetti aperti e delimitare le aree
• Pulizia delle vie di transito
• Comportarsi secondo le normali regole di cautela e
prudenza
• Mantenere in ordine gli eventuali rivestimenti dei
pavimenti
• Cartelli monitori
• Cedimento strutturale
•Rispetto delle limitazioni d’uso dei padiglioni,
relativamente alle portate dei pavimenti, alle dimensioni
delle porte e dei limiti d’altezza
• Certificazioni delle strutture
• Incendio
• Divieto senza preventiva autorizzazione di:
- introduzione liquidi e gas infiammabili
- lavorazioni a caldo o a fiamma libera
- introduzione apparecchi per riscaldamento
• Divieto di fumare
• Rimozione dei materiali di risulta dalle corsie
• Impianti elettrici a norma
• Rischio elettrico
• Attenersi alla segnaletica di sicurezza affissa sui quadri
elettrici e nei punti di utenza
• Non intervenire sugli impianti elettrici senza previa
autorizzazione
• Manutenzione periodica degli impianti fissi
• Esecuzione e utilizzo secondo Norma degli impianti a
servizio dei posteggi
• Investimento da parte di veicoli,
mezzi di trasporto
• Rispetto della segnaletica orizzontale e verticale
• Mantenere il limite di velocità di 30 km/h, ove necessario
marciare a passo d’uomo
• Presidio attraversamenti di padiglione
Aree interne ed esterne
Vie di transito esterne
4 - Aree esterne non interessate da mostre
Soggetti esposti: OPERATORI, ADDETTI
Zona
Tipo di Rischio
• Investimento da veicoli, mezzi di
trasporto
Vie di transito esterne
• Scontro veicoli mezzi di trasposrto
• Possibili contatti tra
attrezzature/mezzi di lavoro utilizzate
dalle varie imprese
• Ingombro delle superfici di
passaggio
Misure di prevenzione
• Rispetto della segnaletica orizzontale e verticale
• Mantenere il limite di velocità di 30 km/h, ove necessario
marciare a passo d’uomo
• Limitazione accesso mezzi nel Quartiere
• Divieto ai pedoni di procedere sulla carreggiata
• Uso dei DPI
• Rispetto ed applicazione dei cartelli monitori
• Rispetto delle tempistiche indicate nel programma
(gantt) dei lavori relativo alle manifestazioni
• I mezzi semoventi devono procedere assolutamente a
passo d’uomo
• Divieto di sosta e di transito nelle aree di manovra dei
mezzi
• Rispetto delle norme contenute nel Codice della Strada
e di quelle stabilite da Fiera Milano SpA contenute nel
Regolamento Tecnico
• Obbligo di mantenere le superfici di transito sgombre;
• Obbligo di evitare la presenza disordinata di materiale
cercando di limitare il più possibile l’ingombro, allo scopo
di facilitare il transito delle persone e dei mezzi;
5 - Area Uffici Fiera
Soggetti esposti: OPERATORI, ADDETTI
Zona
Tipo di Rischio
• Inciampo, caduta
Area uffici
• Incendio
• Rischio elettrico
Misure di prevenzione
• Manutenzione periodica della pavimentazioni
• Pulizia delle vie di transito
• Comportarsi secondo le normali regole di cautela e
prudenza
• Mantenere in ordine gli eventuali rivestimenti dei
pavimenti
• Divieto d’introduzione apparecchi riscaldamento senza
autorizzazione
• Impianti elettrici a norma
• Esercitazioni di evacuazione periodica
• Divieto d’intervento sugli impianti elettrici
• Manutenzione periodica degli impianti fissi
• Utilizzo degli impianti secondo le norme
ALLEGATO 4
DEL REGOLAMENTO TECNICO
Valutazione dei rischi e indicazione delle misure adottate per eliminare le interferenze delle imprese appaltate da Fiera Milano spa.
Attività
Pulizia
Mezzi /materiali utilizzati
Descrizione attività
Macchine per la pulizia
Ingresso /uscita dai passi carrai.
Barelle
Detersivi
pulizia con l’ausilio delle
macchine
Scope
raccolta rifiuti
Gru a Ragno
presidio bagni
Automezzi per il
trasporto
accumulo dei rifiuti
carico/scarico automezzi
Rischi
Misure prevenzionali Gestione
dell’interferenza
Attività di pulizia e lucidatura delle
superfici di passaggio con possibile
pericolo di caduta per il personale .
Uso dei DPI.
Possibili
contatti
tra
attrezzature/mezzi
di
lavoro
utilizzate dalle varie imprese.
Rispetto delle tempistiche indicate
nel programma (gantt ) dei lavori
relativo alle manifestazioni.
Ingombro
passaggio.
L’appaltatore di Fiera Milano spa ha
l’obbligo di verificare, prima di
consentire l’accesso
delle
superfici
di
Rischio di investimento
Posa di
americane e
segnaletica in
genere.
Carrelli elevatori
Ingresso /uscita dai passi carrai.
con motore a
scoppio/elettrici
Posizionamento/spostamento
delle macchine.
Cavi metallici
Golfari
Raggiungimento delle quote di
lavoro
americane
Posa cavi
Posa delle americane
Introduzione, carico, scarico nei
pad. del materiale.
Posa moquette
Muletti
Ingresso /uscita dai passi carrai
Cutter
Zona stoccaggio
Rotoli nastro biadesivo
Distribuzione dei rotoli moquette
Rotoli moquette
Messa in opera
Rimozione
Trasporto materiale rimosso
Attività di posa e rimozione
segnaletica e di apprendimenti:
rischi connessi all’uso di mezzi di
trasporto, attività di carico e
scarico, sollevamento in quota. La
presenza contemporanea di più
imprese può provocare rischi di
collisione di mezzi, caduta di
elementi o strutture costruttive
con rischi per i dipendenti di altre
imprese.
Attività di posa e rimozione della
moquette: uso di mezzi per il
trasporto di materiale, stoccaggio
materiale, rischi connessi all’uso di
mezzi di trasporto dei materiali da
posare o rimuovere, stoccaggio
materiali, uso di attrezzature per la
rimozione della moquette
. Rischi interferenziali: pericolo di
investimento da parte di mezzi
semoventi o pericolo di contatto
con le attrezzature per la
rimozione dei materiali, perdita
del carico nella fase di trasporto,
crollo
di
materiali
nella
condizione di stoccaggio.
-possibilità di segregazione dei
tombini privi di copertura con
rischio di caduta al loro interno per
impossibilità di percepire la
condizione di apertura durante la
rimozione della moquette,
possibilità che la struttura utilizzata
possa rimuovere la copertura dei
tombini con conseguente pericolo
di caduta.
Rispetto ed applicazione dei cartelli
monitori.
negli spazi espositivi ai propri
lavoratori,
le condizioni dell’ambiente non
creino pregiudizio alla sicurezza dei
lavoratori.
Adoperare la massima cautela e
prudenza nel muoversi all’interno
delle aree interessate da mob/smob.
I pedoni devono adoperare le
comuni regole di cautela e prudenza
I mezzi semoventi devono
procedere assolutamente a passo
d’uomo.
Divieto di transito e attraversamento
per i non addetti ai lavori
Divieto di sosta e di transito nelle
aree di manovra dei mezzi.
Rispetto delle norme contenute nel
Codice della Strada e di quelle
stabilite da Fiera Milano S.p.A.
contenute nel
Regolamento Tecnico, sia per gli
autisti che per i pedoni nonché di
tutti i soggetti presenti all’interno del
Quartiere
Obbligo di mantenere le superfici di
transito sgombre e, quando ciò non
sia possibile, obbligo di evitare la
presenza disordinata di materiale
cercando di limitare il più possibile
l’ingombro, allo scopo di facilitare il
transito delle persone e dei mezzi.
Monitoraggio e pulizia continua nelle
aree di transito, allo scopo di limitare
la presenza di elementi /oggetti ecc.
atti a provocare lesioni.
Obbligo a chiunque lavori in quota di
interdire
l’accesso
all’area
sottostante e di segnalare il pericolo.
Mantenersi sempre distanti
dai
carichi sospesi e/o in movimento.
Posa /rimozione
impianti
tecnologici
espositori
Tracciatura
posteggi
Carrello mobile tubi e
cavi
Automezzo per
trasporto di attrezzature
particolari
Carrello mobile
Nastro adesivo
Pennarelli
Ingresso /uscita dai passi carrai
Raggiungimento delle zone di
lavoro
Apertura pozzetti
Posa / rimozione impianti
Chiusura pozzetti
Ingresso /uscita dai passi carrai
Raggiungimento delle zone di
lavoro
Tracciatura dei posteggi
-Attività
di
preparazione
all’allacciamento degli impianti: uso
di mezzi semoventi per il trasporto
di
attrezzature
necessarie
all’esecuzione degli allacciamenti;
apertura dei vani interrati mediante
apertura dei pozzetti; possibili
pericoli di urto di mezzi o di
investimento, possibile perdita del
carico, caduta all’interno del
pozzetto.
Obbligo per i soggetti, che a qualsiasi
titolo, tolgono il coperchio dei
pozzetti di segnalare in maniera
opportuna il pericolo. Si sottolinea
l’obbligo specifico di richiudere
completamente i
pozzetti dopo
l’uso.
Adoperare la massima cautela e
prudenza nel muoversi in prossimità
dei pozzetti.
ALLEGATO 5
DEL REGOLAMENTO TECNICO
Valutazione dei rischi e indicazione delle misure adottate per eliminare le interferenze durante le fasi
di lavoro di mobilitazione e smobilitazione in contemporaneità con l’allestimento degli stand
1 - Pericolo: di caduta di oggetti dall’alto.
Rischio di investimento da parte di materiale/i e/o attrezzature e/o oggetti caduti dall’alto.
Conseguenze: lesioni personali, anche gravi.
Misure prevenzionali
x
Divieto di sosta e di transito nelle aree di manovra dei mezzi e, in caso di presenza di carichi sospesi, nelle
aree di costruzione degli stands espositivi.
x
Uso dei DPI (a titolo esemplificativo e non esaustivo: casco, scarpe antinfortunistiche, ecc…).
Gestione dell’interferenza
x
Rispetto delle tempistiche indicate nel programma (gantt) dei lavori relativo alle manifestazioni.
x
Obbligo a chiunque lavori in quota di interdire l’accesso all’area sottostante e di segnalare il pericolo.
x
Il responsabile dell’impresa esecutrice incaricata dall’espositore garantisce che tutte le strutture sono in
sicurezza nonché la corretta osservanza di tutte le misure di sicurezza prima di consentire l’accesso negli
spazi espositivi a terzi ivi comprese le società di servizi appaltate da Fiera Milano.
x
L’appaltatore di Fiera Milano SpA ha l’obbligo di verificare, prima di consentire l’accesso negli spazi espositivi
ai propri lavoratori che tutte le attività in esercizio e le condizioni dell’ambiente di lavoro in quel momento
siano in sicurezza.
x
Prima di accedere nel posteggio accertarsi che tutte le lavorazioni in quota siano sospese e le attrezzature
messe in sicurezza.
x
Il responsabile della sicurezza di ogni stand garantisce l’osservanza di tutte le misure di sicurezza per l’area di
sua competenza.
x
I preposti delle imprese esecutrici devono vigilare e controllare la corretta applicazione delle norme di
sicurezza contenute nel presente documento, nel regolamento tecnico e nei DUVRI redatti da ogni soggetto
committente.
2 - Pericolo: caduta di elementi utilizzati per la realizzazione del posteggio.
Rischio di investimento da parte di elementi utilizzati per la realizzazione degli stands.
Conseguenze: lesioni personali, anche gravi.
Misure prevenzionali
x
Obbligo per l’allestitore di eseguire la realizzazione dell’allestimento degli spazi espositivi nel più assoluto
rispetto delle regole di buona tecnica e nel rispetto di tutte le norme di sicurezza.
x
Uso dei DPI (a titolo esemplificativo e non esaustivo: casco, scarpe antinfortunistiche, ecc…).
x
Adoperare le comuni regole di cautela e prudenza.
x
Divieto di transito sotto i carichi sospesi.
x
Divieto di attraversare gli spazi espositivi in corso di allestimento.
Gestione dell’interferenza
x
Rispetto delle tempistiche indicate nel programma (gantt) dei lavori relativo alle manifestazioni.
x
È fatto obbligo a chiunque prima di entrare nelle aree gestite dai singoli espositori contattare i responsabili
della sicurezza degli stand.
x
I responsabili della sicurezza di ogni stand devono garantire che tutte le strutture siano in sicurezza.
x
L’appaltatore di Fiera Milano SpA ha l’obbligo di farsi garantire dal responsabile della sicurezza dello stand,
prima di consentire l’accesso negli spazi espositivi ai propri lavoratori, che tutte le attività in esercizio e le
condizioni dell’ambientali di lavoro in quel momento siano in sicurezza.
x
I preposti delle imprese esecutrici devono vigilare e controllare la corretta applicazione delle norme di
sicurezza contenute nel presente documento, nel regolamento tecnico e nei DUVRI redatti da ogni soggetto
committente.
3 - Pericolo: possibile presenza sulle vie di transito di oggetti idonei a provocare lesioni, in particolare agli arti
inferiori
Rischi di contatto con oggetti o materiali pericolosi.
Conseguenze: lesioni personali, anche gravi.
Misure prevenzionali
x
Uso dei DPI ( a titolo esemplificativo e non esaustivo: casco, scarpe antinfortunistiche, ecc…)
x
Divieto di transito ai non addetti ai lavori.
Gestione dell’interferenza
x
Obbligo per gli allestitori di mantenere le superfici di transito sgombre e, quando ciò non sia possibile, obbligo
di evitare la presenza disordinata di materiale cercando di limitare il più possibile l’ingombro, allo scopo di
facilitare il transito delle persone.
x
Imporre il monitoraggio e la pulizia continua nelle aree di transito, allo scopo di limitare la presenza di
elementi /oggetti ecc. atti a provocare lesioni.
x
I preposti delle imprese esecutrici devono vigilare e controllare la corretta applicazione delle norme di
sicurezza contenute nel presente documento, nel regolamento tecnico e nei DUVRI redatti da ogni soggetto
committente.
x
Adoperare la massima cautela e prudenza nel muoversi all’interno delle aree interessate da mobilitazione e
smobilitazione
4 - Pericoli connessi alle manovre, anche di carico e scarico, di mezzi semoventi e alla circolazione di automezzi in
genere.
Rischio di investimento.
Conseguenze: lesioni personali, anche gravi.
Misure prevenzionali
x
Rispetto delle norme contenute nel Codice della Strada e di quelle stabilite da Fiera Milano S.p.A. contenute
nel Regolamento Tecnico, sia per gli autisti che per i pedoni.
x
Rispetto dei cartelli monitori.
Gestione dell’interferenza
x
I pedoni devono adoperare le comuni regole di cautela e prudenza .
x
I mezzi semoventi devono procedere assolutamente a passo d’uomo.
x
Divieto di transito e di sosta nell’area di manovra dei mezzi semoventi.
x
Mantenersi sempre distanti dai carichi sospesi e/o in movimento.
5 - Pericoli connessi alla presenza sulle vie di transito di pozzetti privi della copertura o di tratti di pavimento
scivoloso.
Rischio di inciampo e/o caduta.
Conseguenze lesioni personali, anche gravi.
Misure prevenzionali
x
Cartelli monitori
x
Divieto di transito e attraversamento per i non addetti.
Gestione dell’interferenza
x
È vietato, a chiunque, per qualsiasi ragione abbia accesso ai pozzetti di alloggiamento degli impianti di lasciare
i pozzetti privi della copertura correttamente posizionata. Ove ciò non sia possibile per esigenze tecniche o
per qualsiasi altra ragione è obbligato a presidiare a vista i pozzetti ovvero di segnalarne in maniera
assolutamente visibile ed idoneo la condizione di apertura.
x
L’appaltatore di Fiera Milano spa ha l’obbligo di verificare, prima di consentire l’accesso negli spazi espositivi ai
propri lavoratori che tutte le attività in esercizio e le condizioni dell’ambiente di lavoro in quel momento
siano in sicurezza.
x
Adoperare la massima cautela e prudenza nel muoversi in prossimità dei pozzetti.
x
I preposti delle imprese esecutrici devono vigilare e controllare la corretta applicazione delle norme di
Sicurezza contenute nel presente documento, nel regolamento tecnico e nei DUVRI redatti da ogni soggetto
committente.
ALLEGATO 6
DEL REGOLAMENTO TECNICO
Informativa, non esaustiva, relativa all’ipotesi di rischi e di possibili misure da adottate per eliminare le
interferenze nelle fasi di allestimento (montaggio e smontaggio) degli stand ad uso degli organizzatori,
espositori e i loro appaltatori, di cui tener conto nella predisposizione del documento unico di
valutazione dei rischi da interferenze (DUVRI)
1 - Pericolo di caduta di oggetti dall’alto.
Rischio di investimento da parte di materiale/i e/o attrezzature e/o oggetti caduti dall’alto.
Conseguenze: lesioni personali, anche gravi.
Misure prevenzionali
x Divieto di sosta e di transito nelle aree di manovra dei mezzi e, in caso di presenza di carichi sospesi, nelle
aree di costruzione degli stands espositivi.
x Uso dei DPI (a titolo esemplificativo e non esaustivo: casco, scarpe antinfortunistiche, ecc…).
Gestione dell’interferenza
x Obbligo a chiunque lavori in quota di interdire l’accesso all’area sottostante e di segnalare il pericolo.
x Il responsabile dell’impresa esecutrice incaricata dall’espositore garantisce che tutte le strutture sono in
sicurezza nonché la corretta osservanza di tutte le misure di sicurezza prima di consentire l’accesso negli
spazi espositivi a terzi ivi comprese le società di servizi appaltate da Fiera Milano.
x Il responsabile della sicurezza di ogni stand garantisce l’osservanza di tutte le misure di sicurezza per l’area
di sua competenza.
x I preposti delle imprese esecutrici devono vigilare e controllare la corretta applicazione delle norme di
sicurezza contenute nel presente documento, nel regolamento tecnico e nei DUVRI redatti da ogni soggetto
committente.
2 - Pericolo di caduta di elementi utilizzati per la realizzazione del posteggio.
Rischio di investimento da parte di elementi utilizzati per la realizzazione degli stands.
Conseguenze lesioni personali, anche gravi.
Misure prevenzionali
x
Obbligo per l’allestitore di eseguire la realizzazione dell’allestimento degli spazi espositivi nel più assoluto
rispetto delle regole di buona tecnica e nel rispetto di tutte le norme di sicurezza.
x
Uso dei DPI (a titolo esemplificativo e non esaustivo: casco, scarpe antinfortunistiche, ecc…).
x
Adoperare le comuni regole di cautela e prudenza.
x
Divieto di transito sotto i carichi sospesi.
x
Divieto di attraversare gli spazi espositivi in corso di allestimento.
Gestione dell’interferenza
x
L’espositore committente predispone il crono programma dei lavori.
x
È fatto obbligo a chiunque di contattare il responsabile della sicurezza dello stand prima di accedervi.
x
I responsabili della sicurezza di ogni stand, designati dagli espositori committenti, devono garantire che tutte
le strutture siano in sicurezza .
x
L’appaltatore di Fiera Milano spa ha l’obbligo di farsi garantire dal responsabile della sicurezza dello stand,
prima di consentire l’accesso negli spazi espositivi ai propri lavoratori, che tutte le attività in esercizio e le
condizioni dell’ambientali di lavoro in quel momento siano in sicurezza.
x
I preposti delle imprese esecutrici devono vigilare e controllare la corretta applicazione delle norme di
sicurezza contenute nel presente documento, nel regolamento tecnico e nei DUVRI redatti da ogni soggetto
committente.
3 - Pericolo possibile presenza sulle vie di transito di ingombri e possibili oggetti..
Rischi di contatto con oggetti o materiali pericolosi.
Conseguenze lesioni personali, anche gravi.
Misure prevenzionali
x Uso dei DPI ( a titolo esemplificativo e non esaustivo: casco, scarpe antinfortunistiche, ecc…)
x Divieto di transito ai non addetti ai lavori.
Gestione dell’interferenza
x
x
x
x
Obbligo per gli allestitori di mantenere le superfici di transito sgombre e, quando ciò non sia possibile, obbligo
di evitare la presenza disordinata di materiale cercando di limitare il più possibile l’ingombro, allo scopo di
facilitare il transito delle persone.
Imporre il monitoraggio e la pulizia continua nelle aree di transito, allo scopo di limitare la presenza di
elementi /oggetti ecc. atti a provocare lesioni.
I preposti delle imprese esecutrici devono vigilare e controllare la corretta applicazione delle norme di
sicurezza contenute nel presente documento, nel regolamento tecnico e nei DUVRI redatti da ogni soggetto
committente.
Adoperare la massima cautela e prudenza nel muoversi all’interno delle aree interessate da mobilitazione e
smobilitazione della Mostra.
4 - Pericoli connessi alle manovre, anche di carico e scarico, di mezzi semoventi e alla circolazione di automezzi in
genere.
Rischio di investimento.
Conseguenze lesioni personali, anche gravi.
Misure prevenzionali
x Rispetto delle norme contenute nel Codice della Strada e di quelle stabilite da Fiera Milano S.p.A. contenute
nel Regolamento Tecnico, sia per gli autisti che per i pedoni.
x Rispetto dei cartelli monitori.
Gestione dell’interferenza
x I pedoni devono adoperare le comuni regole di cautela e prudenza .
x I mezzi semoventi devono procedere assolutamente a passo d’uomo.
x Divieto di transito e di sosta nell’area di manovra dei mezzi semoventi.
x Mantenersi sempre distanti dai carichi sospesi e/o in movimento.
5 - Pericoli connessi alla presenza sulle vie di transito di pozzetti privi della copertura o di tratti di pavimento
scivoloso.
Rischio di inciampo e/o caduta.
Conseguenze: lesioni personali, anche gravi.
Misure prevenzionali
x Cartelli monitori
x Divieto di transito e attraversamento per i non addetti.
Gestione dell’interferenza
x È vietato, a chiunque, per qualsiasi ragione abbia accesso ai pozzetti di alloggiamento degli impianti di lasciare
i pozzetti privi della copertura correttamente posizionata. Ove ciò non sia possibile per esigenze tecniche o
per qualsiasi altra ragione è obbligato a presidiare a vista i pozzetti ovvero di segnalarne in maniera
assolutamente visibile ed idoneo la condizione di apertura.
x L’appaltatore di Fiera Milano spa ha l’obbligo di verificare, prima di consentire l’accesso negli spazi espositivi ai
propri lavoratori che tutte le attività in esercizio e le condizioni dell’ambiente di lavoro in quel momento
siano in sicurezza.
x Adoperare la massima cautela e prudenza nel muoversi in prossimità dei pozzetti.
x I preposti delle imprese esecutrici devono vigilare e controllare la corretta applicazione delle norme di
sicurezza contenute nel presente documento, nel regolamento tecnico e nei DUVRI redatti da ogni soggetto
committente.
Version Française
Traduction de courtoisie
En cas de litige le texte en italien est le seul faisant foi
NUMÉROS DE TÉLÉPHONE DES SERVICES DE FIERA MILANO
Quartier fieramilano
• Centrale Opérationnelle Urgences / Premiers Secours
tél. +39 02 4997.7210
• Customer Service – Assistance aux Exposants
e-mail : [email protected]
Customer Service – Assistance aux Exposants EST: situé dans le Pavillon E16 situé Corso Italia Est
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Customer Service – Assistance aux Exposants STELLA POLARE : situé dans le Centre de Services
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Customer Service – Assistance aux Exposants OUEST : situé Corso Italia Ouest
tél. 02 4997.7125-7306
• Services Accrochages
(suspensions au plafond et poutres aluminium) situé dans le Centre de Services
tél. 02 4997.6393/6395/6844
fax 02 4997.6843
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• Vente Services Exposants (DCG-VE)
tél. 02 4997.1 fax 02 4997.7349
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• Service Sécurité Expositions
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Contrôle des amenagements
tél. 02.4997.6495
fax 02 4997.6496
• Service Logistique – Viabilité
tél. 02 4997.7254-7862 fax 02 4997.7378
e-mail: [email protected]
• Service Logistique –Guichet des laissez-passer
tél. 02 3662.8600
fax 02 3662.8604
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• Services d’Exposition
tél. 02 4997.6142-7276-7951-7731 fax 02 4997.66297830
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• Service Traiteur & Catering
tél. 02 4997.6775 - 6140 fax 02 4997.6026
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• Délégation Assurances
tél. 02 4540.2032-2033-2034
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• Transitaires Officiels
Expotrans srl - Cargo 1
tél. 02 36669600
fax 02 45402024
e-mail: [email protected] - [email protected]
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Italia Logistica srl - Cargo 1
tél. 02 45400471
fax 02 45400480
e-mail: [email protected] - [email protected]
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• Expopage – Division de la Fiera Milano Editore
tél. 02 4997.7819
fax 02 4997.7427
e-mail: [email protected]
• Centre Services
tél. 02 4997.1
SOMMAIRE
INTRODUCTION
A
Appellation du Parc
B
Responsable du stand
C
Référant de l’Exposant
D
Modification du Réglement Technique
I AMÉNAGEMENT ET DÉMONTAGE DES STANDS
1.1
Normes générales
1.2.
Concept et construction des stands
1.2.1 Relevé planimétrique du stand
1.2.2 Envoi des projets d’aménagement
1.2.3 Normes de construction
1.2.4 Normes pour les aménagements particuliers
1.2.4.1 Dérogations sur les hauteurs des aménagements
1.2.4.2 Soupentes
1.2.4.3 Suspensions au plafond
1.2.4.3.1 Dispositions pour la réalisation de suspensions au plafond
1.2.4.4 Aménagements autoportants
1.2.4.4.1
Dispositions pour la construction d'aménagements autoportants
1.2.4.5
Certifications pour structures / aménagements / installations
1.2.4.6 Locaux pour bureaux et salles de réunions
1.2.4.7 Salles de projection et d’écoute
1.3
Démontage des stands et restitution des emplacements
1.4
Calendrier et horaires pour le montage et le démontage des stands
1.4.1 Prolongation des horaires
1.5
Surveillance des stands
1.6
Climatisation des pavillons
1.7
Services écologiques, élimination des déchets et emballages, et nettoyage des stands
1.7.1 Elimination des déchets et vidange des eaux sales dans les égouts
1.7.2 Gestion des ordures et des déchets en montage et démontage
1.7.3 Nettoyage des stands pendant la manifestation
1.7.4 Permis pour les nettoyages privés
1.7.5
Emballages
2 NORMES DE SÉCURITÉ - PRÉVENTION DES INCENDIES ET DES ACCIDENTS
2.1
Respect des lois et règlements
2.2
Responsabilité de l’Exposant
2.3
Non-respect des obligations de sécurité sur le travail et dans les constructions, hygiène du travail,
prévention des incendies
2.4
Normes et interdictions concernant la sécurité
3 DISPOSITIONS POUR L’ÉNERGIE ÉLECTRIQUE, L’EAU ET L’AIR COMPRIMÉ
3.1
Energie électrique
3.1.1. Conditions de distribution
3.1.1.1 Horaire de distribution de l’énergie
3.1.1.2 Demande de branchement
3.1.2 Caractéristiques du réseau de distribution de l’énergie électrique
3.1.2.1 Caractéristiques de la distribution
3.1.2.2 Réseau d’alimentation en force motrice des stands
3.1.2.3 Prises de service
3.2
Eclairage dans les pavillons
3.3
Installations électriques dans les stands
3.3.1 Dispositions générales
3.3.2 Accessibilité des points de distribution de l’énergie
3.3.3 Tableau électrique général du stand
3.3.4 Branchement du tableau général sur le réseau de distribution de l’énergie
3.3.5 Sectionnement
3.3.6 Systèmes de conduits
3.3.7 Prises à fiche
3.3.8 Eclairage fixe du stand
3.3.9 Transformateurs et convertisseurs électroniques à très basse tension
3.3.10 Moteurs électriques
3.3.11 Connexion des mises à la terre
3.4
Normes techniques et de sécurité
3.5
Utilisation de puissances dépassant les kilowatts indiqués dans le Règlement Général du Salon
3.6
Prescriptions pour la distribution d’énergie électrique
3.7
Eau
3.8
Air comprimé
4 NORMES POUR L’ACCÈS ET LA CIRCULATION DANS LE QUARTIER DU SALON
4.1
Normes pour l’accès et la circulation piétonne
4.2
Normes pour l’accès et la circulation des véhicules.
5 MANUTENTION DU MATÉRIEL, DES MARCHANDISES ET DES EMBALLAGES - DOUANE
5.1
Dispositions générales et tarifs
5.1.1 Manutention des machines et des installations de grandes dimensions
5.1.2 Interdiction d’utiliser ses propres moyens de levage
5.2
Service de location de chariots manuels et de porteurs
5.3
Service de dépôt des emballages vides
5.4
Services des Douanes
6
DÉCLARATION DE VALEUR
7 ASSURANCES
7.1
Assurance « Tous Risques » - biens des exposants
7.2
Responsabilité - limites
7.3
Assurance responsabilité civile des exposants envers les tiers
7.4
Assurance facultative
7.5
Stipulation de l’assurance
7.6
Déclarations autonomes d’assurance de l’exposant
7.7
Dédommagement des préjudices
7.8
Absence de présentation des assurances: adhésion automatique
8 GESTION DES STANDS AU COURS DU SALON
8.1
Mise à disposition des stands
8.1.1 Prolongements des horaires
8.1.2 Signalisation
8.1.3 Approvisionnement des stands
8.1.4 Administration d’aliments et de boissons à l’intérieur des stands
8.2
Normes pour la publicité et les initiatives promotionnelles
8.2.1 Présentation des produits et événements spéciaux
8.2.2 Diffusions sonores et projections
9
9.1
9.2
9.3
9.4
9.5
9.6
9.7
9.8
9.9
9.10
9.11
9.12
9.13
9.14
SANCTIONS ET AMENDES
Absence d’envoi du projet d’aménagement.
Aménagement non conforme
Permanence non autorisée dans le stand après l’horaire de fermeture
Présence de produits et (ou) de matériaux non autorisés
Présence de matériaux d’aménagement dépourvus de certificat de réaction au feu
Absence de débranchement des interrupteurs en fin de journée et présence de matériaux en ignition
Interdiction de fumer
Inaccessibilité des bouches d’incendie pour cause d’aménagements non conformes
Inaccessibilité des armoires/prises d’alimentation
Stationnement de plus de deux heures et stationnement nocturne
Non respect des limites de vitesse
Non respect des dispositions des préposés à la voirie interne
Stationnement des véhicules dans des zones interdites
Utilisation non autorisée de moyens de levage personnels
10
INFORMATIONS CONCERNANT LE PLAN D’INTERVENTION D’URGENCE DU PARC
DES EXPOSITIONS fieramilano
11
INFORMATIONS SUR LES RISQUES PRÉSENTS DANS LE PARC DE FIERA MILANO
POUR LA SÉCURITÉ (DÉCRET LÉGISLATIF N° 81/2008)
INTRODUCTION
A
Appellation du Parc
Le Parc du salon (Fiera) est une propriété privée. Tous les droits de concession et de gestion sont exercés par Fiera
Milano S.p.A.
B
Responsable du stand
L’Exposant est responsable des activités, réglementées ci-après, accomplies pour son compte dans le Parc Fiera
Milano, directement ou par l’entremise de tiers (aménageurs) pendant l’aménagement, le déroulement et le
démontage de la Manifestation. Sur les documents d’adhésion à la manifestation, l’exposant indique à Fiera Milano
SpA le responsable du stand qui (pour les besoins de la sécurité) assume vis-à-vis de Fiera Milano et des tiers toutes
les responsabilités liées aux activités citées précédemment, au même titre que l’exposant.
Au gré de l’exposant et sous sa responsabilité complète, le Responsable du stand peut aussi être une personne
physique différente pour chacune des trois phases (aménagement, manifestation et démontage).
C
Référant de l’Exposant
Le référent de l’Exposant pour Fiera Milano, sauf indication contraire, est le Service d’Assistance aux Exposants
(Customer Service), dont les bureaux sont répartis dans le Corso Italia et dans le Centre de Service.
D
Modifications du Règlement Technique
Fiera di Milano se réserve le droit de modifier à n’importe quel moment, même sans préavis, le présent Règlement
Technique, dans le but d’améliorer les conditions de travail, de réduire les risques pour la santé, la sécurité du
travail, la protection de l’environnement, et d’améliorer les mesures de prévention contre les incendies.
1
AMÉNAGEMENT / DÉMONTAGE DES STANDS
1.1
Normes générales
Fiera Milano prescrit pour l’usage des stands et la participation aux Manifestations, comme faisant partie intégrante
du Règlement Général, les normes indiquées ci-après et celles indiquées sur les circulaires/communications
concernant chaque Manifestation. Les aménagements, l'ameublement, les provisions d’accessoires, le matériel et les
produits exposés, ainsi que l’installation et l’utilisation des stands, doivent être conformes aux normes italiennes et
européennes en vigueur en matière de sécurité, de protection contre les incendies, de prévention des accidents et
de protection de l’environnement.
Fiera Milano a la faculté de faire enlever ou modifier, à tout moment, les installations et aménagements non
respectueux des normes exposées ci-après et (ou) de celles indiquées dans les circulaires (communications)
envoyées par l'Organisation ou par Fiera Milano après l'attribution du stand.
Les coûts et risques de l’enlèvement ou des modifications sont à la charge de l’Exposant.
1.2
Concept et construction des stands
1.2.1 Relevé planimétrique du stand
Fiera Milano ou l’Organisation envoie à l’Exposant le relevé planimétrique du stand, afin de permettre à l’Exposant
d’élaborer son projet d’aménagement.
Le relevé indique:
– les zones dont le sol a une portée ou des caractéristiques différentes des conditions générales du pavillon;
– les encombrements des structures existantes dans le stand: Piliers, encadrements, boîtiers électriques, bouches
d’incendie, autres installations techniques, etc. ;
– la position des puits techniques au sol (hydriques, téléphoniques, etc. .);
– la position des prises de dérivation des installations techniques disponibles (électriques, hydriques, d’air comprimé,
etc. .).
L’Exposant doit vérifier, sur place et avant le début des travaux d'aménagement, la position exacte des services
techniques et les mesures du stand attribué, et s’adresser, en cas de non conformité, au Service d’Assistance aux
Exposants (Customer Service).
1.2.2
Envoi du projet d’aménagement
Sauf indication contraire prévue par le Règlement Général, en ce qui concerne les stands dont la surface est égal ou
supérieure à m2 100 ou l’hauteur est égale ou supérieure à m 3,00, l’Exposant doit uploder les documents suivants
sur le site Web e-service de Fiera Milano https://eservice.fieramilano.it dans la section Documents
Obligatoires/Aménagement.
– le projet, incluant les plans et les sections transversales, en format .PDF (ACROBAT) ou .DWG (AUTOCAD);
– les planimétries et les dessins de construction (échelle 1:100) pour les ouvrages de maçonnerie, les soupentes (si
elles sont autorisées par le Règlement Général), les structures spéciales accompagnées du rapport technique
statique rédigé et signé par des techniciens qualifiés conformément à la loi italienne ;
– le plan avec le positionnement des appareils, des machines et (ou) des installations à exposer;
– la description des matériaux utilisés pour réaliser l’aménagement;
– le schéma des installations (électrique, hydrique, air comprimé, etc. .);
– les spécifications des machines et (ou) installations spéciales (fours, chaudières, etc. .).
Toutes les planimétries devront indiquer la raison sociale de l’Exposant, le nom de la Manifestation et le numéro du
pavillon et du stand.
Fiera Milano a la faculté de demander aux Exposants les projets de tous les stands, indépendamment de leur surface
et de leur hauteur.
En cas de non respect de ces prescriptions, Fiera Milano procèdera de la façon indiquée par l’article 9.1.
1.2.3
Normes de construction
L’Exposant devra respecter toutes les normes ci-dessous lors de l’élaboration du projet d’aménagement:
- a) toutes les normes relatives à la conception et à la construction, si applicables, référées à n’importe quel type de
structure et/ou matériel utilisés pour la réalisation du stand.
Il faut que soient respectées les normes inhérentes à la démolition des barrières architecturales.
- b) tout le matériel à utiliser pour l’aménagement (cloisons, fonds, structures diverses, estrades, revêtements,
tissus,
rideaux, faux plafonds, ciels, etc.) qui n’est pas incombustible doit être ignifuge à l’origine ou ignifugé conformément
au Décret du Ministre de l'intérieur du 26/6/84 et à ses modifications et intégrations successives.
En conséquence, les matériaux, selon leur utilisation, devront respecter les classes de réaction au feu suivantes:
Classe 1 - Cloisons, tentures, faux-plafond, plafonds, ciels ainsi que les estrades et leurs revêtements ;
Classe 2 - revêtements posés au contact direct avec le sol du pavillon, comme: linoléum, moquette, etc.
Tous les matériaux d’aménagement doivent être installés de manière strictement conforme aux prescriptions de leur
certificat d’homologation délivré par le Ministère de l’Intérieur. Il est interdit d’utiliser, parce qu’impossibles à
ignifuger, les matières plastiques non ignifuges à l’origine, les canisses, les rabanes, les grilles, les objets en carton et
dérivés, les rideaux en fins linteaux de bois (type stores vénitiens) ou analogues.
Les objets non ignifuges à l’origine devront obligatoirement être traités avec des produits ignifugeants.
Ces traitements devront être appliqués avant d’introduire les matériaux d’aménagement dans le quartier du Salon
(Fiera).
L’introduction et l’utilisation dans le Parc de Fiera Milano de matériaux d’aménagement ne sont autorisées qu'à
condition qu’ils soient accompagnés de la documentation attestant leur classe de réaction au feu.
De la section “Documents Obligatoires” du site Web E-SERVICE de Fiera Milano, l’Exposant doit télécharger le
formulaire « Sécurité contre les incendies des matériaux d’aménagements ».
Il devra remplir le formulaire complètement et le consigner en original, à la fin des travaux de montage, au Bureau de
Contrôle des Installations de Fiera Milano situé dans le Centre des Services.
Pour en savoir davantage sur le formulaire susdit, sur les caractéristiques de réaction au feu des matériaux et les
certifications à produire, l’Exposant peut s’adresser au Service de Sécurité (Contrôle des aménagements) de Fiera
Milano, dont les références sont données sur la liste des numéros de téléphone des services de Fiera Milano.
- c) l’exposant doit respecter les dimensions maximum en hauteur définies et indiquées dans le Règlement Général
ou dans les autres communications concernant le Salon spécifique;
- d) il est interdit de tracer des signes ou des rainures sur le sol ou les murs afin d’y encaisser des câbles ou des
tuyauteries; les murs, les plafonds, les structures et les installations techniques des pavillons ne peuvent pas être
utilisés pour ancrer des éléments de l’aménagement, qui doivent, dans tous les cas, être autoportants; il est en
outre interdit de peindre, avec n’importe quel type de peinture, les murs, les plafonds et toutes les autres
installations de Fiera Milano ;
- e) le matériau utilisé pour l’aménagement doit être formé d’éléments prévus et finis de façon à pouvoir être simplement montés et ajustés « sur place »; les éventuels éléments d’aménagement ou les produits exposés ne doivent
pas occuper, même partiellement, l’aire destinée au couloir ;
- f) pour coller les revêtements au sol (moquette, linoléum, parquet ou similaires) vous ne pouvez utiliser que du
ruban adhésif double face, facile à enlever, qui ne laisse aucun résidu sur le sol;
- g) sont interdits tous les vélums et ciels continus; la formation de faux-plafonds constitués de :
tissus en grille avec maille minimum de 2x2 mm bien tendus ;
bois, métal, plâtre, etc., est autorisée à condition de réaliser des ouvertures pour l’évacuation des fumées en cas
d’incendie, pour un total de 1/100 de la surface du stand. Ces ouvertures pourront être de dimensions comprises
entre 0,25 m2 et 0,30 m2, et être réparties uniformément sur toute la zone du stand. Des configurations des
ouvertures, toujours réparties uniformément, devront garantir le rapport de 1/100 de la surface déjà dite du stand.
Il est possible de réaliser des ouvertures pour l’évacuation des fumées en superposant à différentes hauteurs les
éléments du faux-plafond, toujours en garantissant le rapport de 1/100 de la surface du stand.
La configuration du stand ne doit pas prévoir de locaux fermés par des cloisons ou des faux-plafonds, sans
ouvertures pour l’évacuation des fumées. Dans tous les cas , l’Exposant doit auparavant concorder avec le Service
d’Assistance aux Exposants (Customer Service) de Fiera Milano le type de structure qu’il entend réaliser.
- h) l’installation d’enseignes lumineuses, sauf interdiction prévue par le Règlement Général, doit être effectuée en
respectant les dispositions des normes en vigueur sur les installations électriques ;
- i) un système adéquat de voies de fuite doit être prévu dans chaque stand afin de permettre et faciliter l'évacuation
des lieux en cas d'urgence ;
- j) les éléments de l’ameublement et les parois éventuellement réalisés avec des vitres ou des miroirs sur toute la
hauteur doivent être signalés et protégés de façon adéquate contre les chocs. Les caractéristiques et le système
d’installation des vitres utilisées doivent obéir aux normes en vigueur.
- k) si l’Organisateur autorise la réalisation de parois continues de délimitation, dans le cas de stand de plus de 100
m2, celui-ci doit être équipé d’un système d’issues de secours adéquat garantissant l’absence de parcours aveugles et
au moins deux parcours d’évacuation, alternatifs l’un à l’autre,, vers les couloirs communs du pavillon. Les
dimensions minimales de chaque sortie de secours ne doivent pas être inférieures à 1,20 m de largeur et 2,10 m de
hauteur. Les portes éventuellement installées doivent s’ouvrir vers le couloir sans l’encombrer. Les voies de fuite
internes et les sorties du stand doivent être signalées par des panneaux lumineux fonctionnant correctement, à
alimentation autonome, visibles en cas d'extinction de l’éclairage électrique général du pavillon. Quelle que soit la
surface du stand, toutes les délimitations continues (vitrines, vases de fleurs, machines et installations, chaînes, etc. .)
doivent être réalisé es de façon à garantir un système de fuite correct;
- l) les estrades accessibles au public devront garantir une portée de 5k/N m2 (510 kg/m2) de surcharge, outre les
charges induites par les machines et appareils éventuellement installés. L’Exposant doit conserver dans le stand, à la
disposition des organes de contrôle, le document d’essai statique, signé par un professionnel autorisé en Italie, de
toutes les estrades de plus de 30 cm de hauteur, si elles sont accessibles au public. Les estrades doivent être reliées
au sol du pavillon, dans les passages destinés au public, par des escaliers de hauteur et largeur adéquates et par au
moins un plan incliné à moins de 8%. Chaque stand muni d’estrade doit être accessible par au moins un plan incliné.
Les marches ou plans inclinés ne doivent pas encombrer les parcours publics dans le couloir ; les angles des estrades
doivent être arrondis ou protégés et le pourtour devra être fermé avec possibilité d’inspection sur tous les côtés.
Les angles des estrades présentes aux croisements des couloirs doivent être protégés pour empêcher que les
visiteurs ne risquent de trébucher.
- m) les éventuels éléments d’aménagement ou les produits exposés ne doivent pas occuper, même partiellement, la
surface destinée au couloir ;
- n) les boîtiers des équipements (électriques, téléphoniques, prises de service, etc. .) doivent être constamment
accessibles; les téléphones de service et d'urgence doivent rester constamment accessibles;
- o) les panneaux mitoyens avec les autres stands et les plafonds des stands pouvant être observés par en haut
doivent être finis conformément aux règles de l’art, les câbles électriques et similaires doivent être cachés dans des
gaines faites exprès. En cas contraire, Fiera Milano pourra intervenir directement en facturant les frais à l’Exposant
défaillant.
1.2.4
Normes pour les aménagements particuliers
Pour les aménagements particuliers, l’Exposant doit aussi respecter les normes suivantes:
1.2.4.1 Dérogations sur les hauteurs des aménagements
Les dérogations éventuellement nécessaires sur les hauteurs des aménagements, par rapport aux hauteurs
autorisées, ne seront accordées que si le Règlement Générale ne prescrit pas de norme contraire.
La demande de dérogation doit être adressée Fiera Milano qui l’accordera et, dans les cas prévus, à l'Organisateur,
qui évaluera avec Fiera Milano la compatibilité de la réalisation avec les structures existantes.
L’Exposant doit élaborer le projet en tenant compte des prescriptions suivantes:
– il faut garantir une distance d'au moins 1,50 m des installations (blindage, barres, ventilo-convecteurs, etc.)
auxquelles l’accessibilité doit être garantie;
– il ne faut créer ni gêne, ni interférence avec la signalisation suspendue, installée par Fiera Milano;
– il faut garantir le respect des délais prévus pour le montage et le démontage de l'aménagement.
1.2.4.2 Soupentes
Si l’Organisateur autorise la réalisation de soupente, à condition bien sûr que le Règlement Général le prévoit, ceuxci peuvent être construits conformément aux indications du fascicule spécial intitulé « Normes de réalisation des
soupentes dans les aires d’exposition du Parc Fiera Milano », que vous trouverez auprès du Service d’Assistance aux
Exposants (Customer Service).
1.2.4.3 Suspensions au plafond
Dans certaines aires à l’intérieur des pavillons, il est possible de suspendre des structures au plafond à condition
d’être conformes aux dispositions du Règlement Général du Salon.
ATENTION: Les câbles seront posés sur les structures fixes des pavillons exclusivement par Fiera Milano SpA.
Pour jouir de cette opportunité, vous devez remplir et adresser à Fiera Milano la demande prévue à cet effet, en
utilisant le site e-service de Fiera Milano, dans les délais indiqués.
L’e-service de Fiera Milano permet de demander les services suivants:
- a) Uniquement la fourniture et la pose des câbles auxquels pourront être suspendues, par l’Exposant, les
structures appartenant à l’Exposant.
N.B.: Dans ce cas, l’Exposant doit respecter les prescriptions des « Dispositions pour la réalisation de suspensions
au plafond », en particulier au niveau de l’envoi de la documentation prévue.
- b) La réalisation complète des structures suspendues, y compris la fourniture des câbles, des pylônes « américains
», de l’installation hydraulique/sonore, etc. Le tout dûment certifié.
Pour en savoir davantage à ce sujet adressez-vous au bureau Services Accrochages.
1.2.4.3.1 Dispositions pour la réalisation de suspensions au plafond
1. Documentation à présenter
Dans les 30 jours avant le début de l’exposition, il faut déposer le projet de ce que l’on veut suspendre au plafond.
Le projet devra contenir les élaborations obligatoires suivantes :
- a) Elaborations graphiques constituées de plan, vues latérales et axonométriques du produit à suspendre. Sur les
dessins il faudra indiquer le positionnement et la valeur des charges prévues sur les structures à suspendre, qui
pourront être constituées de poutres aluminium, de poutres en bois, de structures bois/acier ou bois/aluminium, etc.
En outre il faudra indiquer les points où les structures portantes seront raccordées aux câbles d’accrochage de Fiera
Milano.
- b) Rapport technique effectué par un expert autorisé, inscrit aux ordres professionnels italiens, contenant :
- description des structures suspendues ;
- caractéristiques des matériaux employés (anneaux à tige, câbles en acier ou chaînes à anneaux, poutres aluminium,
poutres en bois et dérivés du bois, structures de matières mixtes, etc.)
- indication des poids propres des matériaux à employer (poutres aluminium, poutres en bois et dérivés du bois,
structures de matières mixtes, projecteurs, câbles électriques, mécanismes de soulèvement, etc.)
- rapport de calcul statique fait par un expert autorisé avec les hypothèses de charge sur les structures du produit, et
vérification des sollicitations induites sur ces structures ;
- indication des points de suspension du produit et des charges relatives à chaque point, compte tenu qu’il ne faut
pas et/ou dépasser la charge de 150 kg pour chaque point d’accrochage ;
- pour la stabilité des structures suspendues, en tout cas il faut garantir que, en cas de rupture d’un ancrage aux
câbles d’accrochage fournis par Fiera Milano (raccordement des structures, rupture d’un éventuel mécanisme de
soulèvement, etc.), la structure dans son ensemble ne soit pas mise en crise en entraînant le danger de rupture de
surcharge dépassant la valeur admissible de chaque point d’ancrage ;
- c) L’exposant doit remettre à Fiera Milano S.p.A. :
- la déclaration que le montage est correct, signée par l’installateur (fax que l’on peut télécharger du site e-service de
Fiera Milano) ;
- la certification d’aptitude statique signée par un expert autorisé, inscrit aux ordres professionnels italiens, autre que
l’expert qui a fourni le calcul statique, qui atteste la conformité, à tous les effets de la loi, des suspensions ellesmêmes aux règles de précaution et de sécurité qui les concernent.
Le délai pour la remise de la déclaration de montage correct et d’aptitude statique est de 24 heures avant le début
de l’exposition.
NB : Au cas où ce délai ne serait pas respecté, comme il s’agit d’un délai péremptoire et non prorogeable à cause de
l’imminence du début de l’exposition, Fiera Milano chargera un de ses experts de rédiger la déclaration requise en
facturant le coût correspondant à l’exposant. Au cas où, pour n’importe quelle raison, il y aurait des obstacles ou des
difficultés à exécuter la vérification citée par Fiera Milano S.p.A., l’espace d’exposition sera privé des services fournis
par Fiera Milano S.p.A. (énergie électrique, eau, air comprimé, etc.) et devra être interdit aux visiteurs.
ATTENTION :
Il est important que les délais ci-dessus soient respectés, car la documentation devra être soumise par Fiera Milano à
une vérification technique pour contrôler la compatibilité entre ce que l’exposant veut réaliser et les structures fixes
du pavillon.
Fiera Milano se réserve de confirmer ou non si la structure est compatible avec la zone assignée à l’Exposant, saufs
les règlements d’Exposition.
2. Remarques générales
2.1 Le Service « Accrochages » pourra être fourni dans tous les pavillons du Parc Fiera Milano ;
2.2 Le Service « Accrochages » consiste dans la fourniture des câbles accrochés au plafond, utilisables pour
suspendre des structures d’aménagement et d’éclairage appartenant à l’Exposant, à une entreprise chargée par
l’exposant, ou louées par Fiera Milano ;
2.3 La fourniture des câbles accrochés au plafond revient exclusivement à Fiera Milano, tandis que les opérations de
fixation des structures non fournies par Fiera Milano doivent être exécutées par l’Exposant ou par une Société
choisie par l’exposant. L’exposant est obligé d’accrocher à ses propres structures suspendues tous les câbles
d’accrochage réalisés et prévus par Fiera Milano. En cas contraire, Fiera Milano Spa se réserve le droit d’intervenir
directement, en facturant les coûts correspondants ;
2.4 La position et le nombre des câbles fournis par Fiera Milano seront établis par Fiera Milano, en fonction de ce qui
est indiqué dans le projet technique envoyé par l’exposant et en fonction de la situation des structures auxquelles les
câbles pourront être suspendus, en quantifiant les câbles de sécurité supplémentaires nécessaires ;
2.5 La partie terminale du câble fourni par Fiera Milano sera munie d’une prise à cosse fixe certifiée ;
2.6 Les câbles seront placés à une hauteur d’environ 100 cm au-delà de la hauteur maximum permise par le
règlement de l’exposition, sauf les caractéristiques techniques du Pavillon ;
2.7 La hauteur à partir du sol des structures suspendues, sauf autorisation en dérogation accordée par
l’Organisateur, le Secrétariat Opérationnel, devra être conforme à ce qui est établi par le Règlement Général de la
Manifestation ;
2.8 La capacité portante maximum de chaque point d’accrochage qui sera fourni par Fiera Milano est de 150 kg
concentrés tous les 4 mètres ;
2.9 Les câbles fournis par Fiera Milano seront accrochés exclusivement aux structures spéciales prévues ; ces
structures seront ainsi réparties :
- Dans le Parc Fiera Milano on utilisera les pannes présentes, à l’exclusion de certaines zones, en adhérence au
plafond du pavillon. Sur chaque panne des trous ont été faits, sur lesquels il est possible d’accrocher les câbles de
suspension. Les trous sont faits à une distance d’1 mètre l’un de l’autre. Chaque panne est en moyenne à 4 mètres
de la panne adjacente.
2.10 Si, dans la zone au-dessus de celle assignée à l’exposant, les structures décrites aux points précédents ne sont
pas présentes, on pourra fournir en location des systèmes d’accrochage particuliers supplémentaires (« bridles » et
palonniers), qui devront être cas par cas stipulés avec le bureau technique de Fiera Milano ;
2.11 Pour fixer les structures, l’exposant ou la société qu’il a chargée, devra utiliser des systèmes adéquats
garantissant l’ancrage parfait. Les câbles d’acier éventuels utilisés devront avoir un diamètre non inférieur à 5 mm, et
les chaînes à anneaux éventuelles devront avoir un diamètre du rond non inférieur à 6 mm ;
2.12 Les câbles d’accrochage fournis par Fiera Milano ne pourront pas être étirés diagonalement par l’exposant ni
par la société qu’il a chargée des travaux ;
2.13 Les suspensions avec des appareils de soulèvement (palans etc.) doivent être munies de câbles de sécurité ;
2.14 Les charges appliquées aux poutres aluminium (corps d’éclairage, caisses acoustiques, etc.) doivent être assurées
à ces poutres, non seulement avec leurs propres éléments prévus ad hoc, mais aussi par d’autres éléments
d’accrochage (câbles métalliques, chaînes à anneaux) comme garantie de sécurité en cas de rupture des propres
systèmes de fixation ;
2.15 Pour d’évidentes raisons de sécurité, les systèmes de suspensions mixtes (suspension au plafond + appui au sol)
seront permis exclusivement à condition que les éléments reposant sur le sol sur des bases solides soient protégés
adéquatement contre les chocs accidentels ;
2.16 Les accrochages de sécurité pour garantir la stabilité de structures d’aménagement reposant par terre seront
autorisés exclusivement s’ils sont réalisés en respectant les dispositions présentes, y comprise la présentation de la
documentation demandée ;
2.17 Les suspensions au plafond ne doivent pas interférer avec le système de détection des fumées des pavillons du
Parc Fiera Milano. Ce système est constitué d’un réseau de capteurs, situés sur deux niveaux dans la partie haute du
pavillon, et reliés entre eux par des rayons infrarouges ;
ATTENTION : en cas d’interruption d’un rayon, le système de prévention contre l’incendie du pavillon s’active ;
2.18 Les suspensions au plafond ne doivent pas interférer avec le système d’éclairage du pavillon ;
2.19 Au cas où des appareils électriques seraient installés sur les structures suspendues, ils devront être alimentés en
utilisant les prises déjà existantes à l’intérieur de la zone assignée. Les câbles qui descendront des structures
suspendues devront être soutenus par des appuis spéciaux (par exemple des câbles en acier ou des colonnes
reposant au sol).
1.2.4.4 Aménagements autoportants
Dispositions pour la construction d'aménagements autoportants
- a) Notes générales.
Pour aménagements autoportants on entend tous les aménagements s’appuyant sur le sol du pavillon et
comprennent les murs, estrades et structures verticales et horizontales soutenues par les structures verticales.
- b) Matériaux
Les matériaux composant les aménagements mentionnés ci-dessus sont généralement rapportables à:
- Bois et produits du bois
- Métal en profilés commerciales assemblés par soudure et/ou boulonnerie
- Structures en treillis métallique, communément appelée « tour-treillis »
- Verre, utilisé dans menuiseries ou comme un mur, même continu, de hauteur variable, même considérable
- Aménagements mixtes lorsque on utilise plus d'un composant de ceux précédemment mentionnés et/ou d'autres
matériaux comme, par exemple, les murs constitués de panneaux à âme alvéolaire, plastiques et produits dérivés,
etc.
- c) Caractéristiques des matériaux.
Les matériaux utilisés pour la fabrication des aménagements doivent être de haute qualité et répondre aux normes
et réglementations techniques et de produit en vigueur. Lorsque requis par ces normes, ces matériaux doivent être
accompagnés de certifications, déclarations de conformité et instructions de montage livrés par le fabricant. Cette
documentation doit être disponible dans le stand pour tout contrôle par les Autorités en charge et par Fiera Milano.
Les matériaux pour lesquels on prévoit l’utilisation répétée au cours du temps, avec montages et démontages liés à
plusieurs expositions, doivent être entretenus et vérifiés régulièrement, conformément aux instructions du fabricant
et selon les critères de bonne pratique, l’état de l'art et les critères de prudence et diligence, étant donné, entre
autres choses, l'environnement dans lequel ils sont installés et utilisés.
En particulier, les murs en verre doivent être conformes à la norme UNI 7697.
Tous les matériaux combustibles doivent être accompagnés par les certificats de réaction au feu - voir Article 1.2.3
Lettre a du présent Règlement Technique.
- d) Assemblage et installation des matériaux
L'assemblage des matériaux doit être fait selon les règlements techniques en vigueur, en tenant compte des normes
de produit et des instructions d'installation fournies par les fabricants.
Lors de l’assemblage de différents éléments constitutifs d'un produit manufacturé, il faut prendre toutes les mesures
de précaution nécessaires pour éviter l'effondrement et/ou détachements de parties qui pourraient nuire au
personnel présent dans le pavillon. L'utilisation des équipements de travail (chariots élévateurs, grues, etc.) doit avoir
lieu en conformité avec les normes de sécurité applicables.
L'assemblage des murs en verre doit être fait soigneusement, en utilisant des outils spécifiques pour le déplacement
et l'assemblage de ce type de produit manufacturé.
-e) Aptitude statique des aménagements autoportants
Le sujet qui réalise l’aménagement de l'espace d'exposition, Entrepreneur, Agenceur ou Exposant, doit assurer
l’aptitude statique du produit manufacturé afin d'éliminer le risque d'effondrements, même partiels, ou de
détachements de parties qui peuvent créer de graves conséquences pour des tiers (exposants, visiteurs, etc.).
Il faut noter que l’Exposant, même à la fin du contrat, en tant que propriétaire exclusif de l’espace d'exposition, est
responsable de la mise en œuvre correcte du système de prévention (entre autres choses, Décret Législatif 81/08)
avec une attention particulière à la vérification de l’aptitude technique et professionnelle des Sociétés, tel que
l'Article 26, Paragraphe 1, Lettre a) du Décret Législatif 81/08.
1.2.4.5 Certification des structures/aménagements/installations
Tous les structures/aménagements/systèmes réalisés dans le quartier fieramilano doivent avoir la certification
attestant de leur réalisation conformément aux dispositions de la loi.
- En ce qui concerne les structure d’accrochage et les structures qui leur sont liées, il faut remettre un projet et un
certificat d’aptitude statique. Voir Article 1.2.4.3.
- En ce qui concerne les estrades accessibles au public, voir article 1.2.3 – lettre l).
- En ce qui concerne les mezzanines, voir le fichier relatif.
- En ce qui concerne la prévention d'incendie, il faut remettre la déclaration de conformité et d’installation correcte
des matériaux d’aménagement. Voir Article 1.2.3 – Lettre b).
- En ce qui concerne les systèmes électriques, il faut remettre la déclaration de conformité Décret Ministériel 37
2008. Voir Article 3.
- En ce qui concerne la documentation à remettre afin de certifier l'assemblage correct des structures autoportantes,
il a été décidé de diviser ces structures en 2 catégories:
- a) à la première catégorie appartiennent les structures définies simples, comprenant les aménagements, structures
horizontales, faux-plafonds, avec hauteur sous-plafond jusqu'à 4.00 m pour les structures en bois et jusqu'à 8.00 m
pour les structures en treillis approuvées et hauteur libre jusqu'à m. 4.00.
- b) à la deuxième catégorie appartiennent les structures définies complexes et sont celles qui n’appartiennent pas à
la catégorie ci-dessus.
Dans le premier cas, pour les structures simples, la Société qui s’occupe de l’aménagement, à la fin du travail, doit
remettre une déclaration de l'assemblage correct en utilisant le formulaires relatif qui peut être téléchargé du site
Web de Fiera Milano. La déclaration doit être conservée en double exemplaire dans le stand, disponible pour les
Autorités chargées du contrôle et pour Fiera Milano.
Une copie de la déclaration peut être retirée par les techniciens de Fiera Milano à la demande de ces derniers. Dans
le cas où l’aménagement sera effectué par d'autres que l'entreprise qui a réalisé les systèmes électriques, la
déclaration d'assemblage correct doit être jointe au certificat de la Chambre de Commerce de l’Agenceur.
Dans le second cas, pour les structures complexes, avec la déclaration de l'assemblage correct mentionnée cidessous, il faut remettre un certificat d'aptitude statique signé par un professionnel certifié, inscrit au tableau
professionnel italien.
Le délai de livraison de la certification d’aptitude statique est 24 heures avant de début de l'exposition.
NOTE : Si ce délai n'est pas respecté, puisque il s’agit d’un délais de forclusion et il ne peut pas être prolongé en
raison de l'imminent début de l'exposition, Fiera Milano S.p.A. chargera ses propres professionnels de remettre la
déclaration exigée et débitera l'exposant du coût relatif. Au cas où des obstacles ou des difficultés de toute sorte
seront introduits, pour une raison quelconque, afin d’empêcher ou entraver l'exécution mentionnée ci-dessous et
décidée par Fiera Milano SpA, l'espace d'exposition pourra être privé des services fournis par Fiera Milano S.p.A.
(énergie électricité, eau, air comprimé, etc.) et sera fermé aux visiteurs.
1.2.4.6 Locaux pour bureaux et salles de réunions
L’Exposant doit respecter les limites, définies par l’Organisateur et (ou) Fiera Milano pour la Manifestation
intéressée, concernant la surface à destiner aux bureaux et aux salles de réunion par rapport à la surface totale du
stand, ainsi que les prescriptions de l’article 1.2.3.
1.2.4.7 Salles de projection et d’écoute
Pour réaliser les salles de projection et d’audition il est indispensable de respecter les prescriptions des articles 1.2.2.
et 1.2.3. ainsi que les dispositions suivantes:
– places assises: les places assises doivent être disposées dans des secteurs formés par 10 rangées maximum de 10
fauteuils maximum par rangée.
Les sièges de chaque rangée doivent être reliés les uns aux autres de manière stable.
Les rangées formées par un maximum de 4 sièges peuvent être appuyés contre les murs latéraux de la salle.
Ne peuvent accéder aux salles que les personnes ayant une place assise;
– voies de sortie: la pièce doit disposer d’un système de voies de sortie adéquat, dimensionné en fonction de
l'affolement maximum prévu et de la capacité de l'évacuation.
La largeur de chaque voie de sortie doit être un multiple du module (0,60 m) et au moins égale à deux modules 1,20
m).
La largeur utile des parcours doit être mesurée en soustrayant l'encombrement des éléments saillants éventuels, à
l'exclusion des extincteurs.
La hauteur des parcours ne doit pas être inférieure à 2,10 m.
Les voies de sortie doivent être toujours libres de tout matériel susceptible d’empêcher l’évacuation normale des
personnes.
Les portes situées sur les voies de sortie doivent s’ouvrir dans le sens de l’évacuation, par simple poussée, et
peuvent disposer d’un ou deux battants ;
– éclairage et signalisation de sécurité : l’éclairage de sécurité doit garantir un niveau minimum d’éclairage non
inférieur à 5 lux à 1 mètre du sol piéton le long des voies de sortie, et non inférieur à 2 lux dans les autres locaux
accessibles au public.
Les portes de sortie doivent être équipées de signalisation lumineuse de sécurité, alimentée par double installation,
normale et d’urgence.
Les lampes simples alimentées de façon autonome sont autorisées à condition que leur fonctionnement soit garanti
pendant au moins une heure.
Une signalisation adéquate interdisant de fumer doit être placée dans les locaux.
En cas de non respect des dispositions des articles 1.2.3 et 1.2.4, Fiera Milano procèdera de la façon indiquée par
l’article 9.2.
1.3
Démontage des stands et restitution des emplacements
Au terme de la Manifestation, le stand doit être restitué au Service d’Assistance aux Exposants (Customer Service),
dans l’état dans lequel il se trouvait, dans le délai indiqué par la circulaire « Dispositions pour les opérations
d’aménagement et de démontage de la Manifestation ».
Il est obligatoire d’éliminer et d’éloigner du Parc de Fiera Milano les matériaux utilisés pour l’aménagement
(cloisons, faux plafonds, revêtements de sol, etc.). Il est en outre obligatoire d’éliminer les traces de colle laissées
éventuellement sur le sol par les rubans bi adhésifs utilisés pour poser les moquettes ou les autres revêtements.
Les dégâts éventuels, imputables sans aucun doute à l'Exposant, lui seront facturés.
Nous rappelons en outre qu’il est obligatoire de restituer les appareils loués (fax., modem, router, switch,
téléphones numériques, etc.).
Les opérations de démontage des machines et des aménagements doivent être exécutées conformément au
calendrier et aux horaires indiqués par Fiera Milano. Les demandes éventuelles de prorogation de l'horaire sont
traitées à l'article suivant, 1.4.1.
Lors de l’échéance des délais établis, le matériel en souffrance dans le stand sera retiré par le bureau de Fiera Milano
et stocké aux risques et aux frais de l’Exposant, qui les accepte d’ores et déjà.
1.4
Calendrier et horaires pour l’aménagement et le démontage des stands
Les délais d’aménagement et de démontage sont communiqués par une circulaire préparée par Fiera Milano
« Dispositions pour les opérations d'aménagement et démontage de la Manifestation », qui peut être consultée sur le
site de Fiera Milano à l’adresse: www.fieramilano.it.
1.4.1
Prolongation des horaires
En cas de besoins prouvés, les prorogations limitées des horaires prévus lors de l’aménagement (sauf la veille de la
Manifestation) et de démontage doivent être demandées au Service d’Assistance aux Exposants (Customer Service),
après avoir rempli le formulaire prévu à cet effet.
La demande doit être formulée avant 16 heures du jour intéressé par la prorogation, et le Service d’Assistance aux
Exposants (Customer Service) confirme l’autorisation au maximum avant 17 h 45 du même jour.
Au moment de la demande de prorogation, le Service d’Assistance aux Exposants (Customer Service) communique
le tarif horaire forfaitaire à verser à Fiera Milano à titre de remboursement des frais.
La veille de la Manifestation:
– il est interdit d’effectuer des opérations d’aménagement non autorisées auparavant par l’Organisateur en accord
avec Fiera Milano ;
– aucune prorogation des opérations d’aménagement n'est autorisée au-delà de l'horaire de fermeture prévu
(généralement 18 h 00).
En cas de permanence non autorisée dans le stand au-delà de l’horaire de fermeture, Fiera Milano adoptera, chaque
fois, les mesures qu’elle estimera opportunes ou nécessaires, même pour des raisons de sécurité et elle appliquera à
l’Exposant défaillant l’amende prévue par l’article 9.3. qui suit, en se réservant de droit de demander un
dédommagement ultérieur.
1.5
Surveillance des stands
Fiera Milano assure un service de vigilance générale du Parc d’exposition. L’Exposant est responsable du gardiennage
et de la surveillance du stand et du matériel qui y est contenu ou exposé, pendant tout l’horaire d’ouverture des
pavillons, aussi bien pendant le déroulement de la manifestation que pendant l’aménagement et le démontage. A ce
propos, nous vous recommandons de renfermer dans des armoires spéciales les objets de valeur avant de quitter le
stand.
Fiera Milano fournit, contre paiement, des services de surveillance spéciaux. L’Exposant peut les demander en
envoyant le formulaire prévu à cet effet, dans les délais prévus, au Service de Logistique de Fiera Milano.
Les conditions du service sont indiquées dans ce même formulaire.
Les services prêtés par des Instituts de Vigilance autres que ceux autorisés par Fiera Milano ne sont pas autorisés
pendant l’horaire de fermeture des pavillons.
Les préposés du Service de Vigilance de Fiera Milano, en collaboration éventuelle avec les services de polices
compétents, peuvent effectuer des contrôles à échantillon sur les véhicules et les marchandises transportées, sortant
du Parc de Fiera Milano.
1.6
Climatisation des pavillons
Pendant l’aménagement et le démontage, les pavillons ne sont pas climatisés.
1.7
Services écologiques, élimination des déchets et emballages, et nettoyage des
Stands
L’exposant et ses préposés sont responsables solidairement de l’élimination correcte des déchets produits à
l’intérieur de la zone de la Foire et dans l’espace d’exposition qui leur a été assigné.
Il est interdit de laisser tout type de matériel de déchet dans les espaces communs (couloirs, viabilité, etc.).
Il faut enlever chaque jour les déchets du parc d’exposition de Fiera Milano, en pourvoyant à leur élimination en
fonction des réglementations légales en vigueur.
L’exposant est responsable et garantit que toutes les dispositions et les directives sur la protection de
l’environnement, la production et l’élimination des déchets soient respectées aussi par les entreprises qui travaillent
pour son compte.
Fiera Milano, pour soutenir ses clients et pour faciliter les opérations en ce qui concerne les points ci-dessus, fournit
un service de location de poubelles, qu’il faut demander au magasin en-ligne E-SERVICE ou bien auprès du Service
d’Assistance Technique des Exposants.
1.7.1 Elimination des déchets et des eaux sales dans les égouts
La collecte, la détention, le transport, le stockage et l’élimination des déchets doivent s’effectuer conformément au
Décret législatif italien n° 152 de 2006 et à ses modifications et intégrations successives.
Le dépôt sauvage de déchets toxiques est interdit par la loi et constitue un délit punissable au niveau pénal.
En cas de besoin, Fiera Milano se charge de la signalisation aux autorités compétentes.
Pour en savoir davantage adressez-vous au Service d’Exposition du Parc de Fiera Milano.
Il est interdit de décharger dans les égouts des eaux sales dérivant de travaux sur des machines, et des substances de
déchet.
Ces dernières doivent être collectées et enlevées du Parc d’expositions. Pour certaines Manifestations, Fiera Milano
organise un service payant de collecte des substances de déchet.
Pour toutes informations, le bureau Service d’Exposition du Parc est à votre disposition.
1.7.2 Gestion des ordures et des déchets en montage et démontage
Au cas où l’exposant ou les sociétés qu’il a chargées de ce travail ne désirent pas louer, par le biais du magasin enligne E-SERVICE, les poubelles prévues pour l’élimination des déchets, ils devront procéder chaque jour à enlever et
éloigner du Parc d’expositions les matériels de déchet produits pendant les phases de travail (cloisons, faux plafonds,
revêtements du sol, matières plastiques, moquettes, etc.).
Il est interdit de jeter ou d’accumuler les déchets sur le sol des couloirs du pavillon ainsi que dans toutes les zones
du Parc de la Foire.
L’accumulation ou le stockage éventuels de matériels de déchet sont permis exclusivement à l’intérieur de la propre
zone d’exposition.
Il faut enlever les traces éventuelles de peintures et de colles sur le sol causées par les bandes adhésives double face
utilisées pour la pose de moquettes ou d’autres revêtements.
Tous les éventuels dommages attribuables à l’Exposant, ou aux sociétés qu’il a chargées du travail, lui seront facturés.
Nous appliquerons, sur les déchets abandonnés dans les pavillons, mais n’ayant fait l’objet d’aucune demande
d’élimination auprès de Fiera Milano, les tarifs indiqués dans le magasin en-ligne E-SERVICE, majorés de 100%, outre
à une amende fixe de € 250,00.
1.7.3 Nettoyage des stands pendant la manifestation
Le nettoyage interne du stand, s’il n’est pas inclus dans la redevance de participation, doit être demandé en utilisant
le formulaire en-ligne prévu.
Le nettoyage du stand est effectué par le personnel préposé pendant les heures de fermeture du pavillon, à partir du
soir de la veille de l’ouverture de l’exposition.
Pour permettre les opérations de nettoyage du stand, l’Exposant est tenu de laisser les espaces destinés à ce service
accessibles.
Le service comprend les prestations suivantes :
Nettoyage du sol et de ses éventuels revêtements, comme par exemple la moquette (le lavage de la moquette et
l’élimination de taches ou traces sur la moquette ne sont pas inclus)
Dépoussiérage des meubles (sauf ceux en exposition) installés dans le stand
Vidage des corbeilles de déchets.
Le service ne comprend pas les décors, matériels, outillages et produits faisant partie de l’exposition.
Un coupon de contrôle du service de nettoyage par l’entreprise préposée par Fiera Milano est délivré chaque soir
dans le stand.
Toute réclamation éventuelle doit être présentée avant 10 heures du matin au Service d’Assistance des Exposants
(Customer Service).
1.7.4 Permis pour les nettoyages privés
Il est possible de demander de rester dans la propre zone d’exposition pour effectuer les nettoyages particuliers le
soir, en dehors des horaires de la manifestation. Ce permis requiert un paiement ; il peut être demandé au service
d’Assistance Technique des Exposants. Le personnel doit être muni de la carte des exposants.
1.7.5 Emballages
Les emballages doivent être enlevés du Parc d’exposition.
Au cas où l’Exposant ne veut pas procéder à ce qui est décrit ci-dessus, un service spécifique est disponible ; il doit
être demandé en utilisant le magasin en-ligne E-SERVICE ou bien sur place auprès du Service d’Assistance Technique
des Exposants.
Fiera Milano, avec son Déménageur Officiel, prédispose un service de prise, garde et remise suivant les tarifs en
vigueur.
2
NORMES DE SÉCURITÉ - PRÉVENTION DES INCENDIES ET DES ACCIDENTS
2.1
Respect des lois et règlements
L’Exposant doit respecter et faire respecter aux entreprises qu’il emploie l’ensemble des normes et règlements en
vigueur en matière de santé, de sécurité sur le lieu de travail, et de prévention des incendies.
A titre d’exemple, non exhaustif, nous donnons ci-dessous les principales normes en la matière:
- normes sur la sécurité, santé et environnement contenues dans le Décret Législatif italien n° 81/2008 ;
- normes sur la prévention des incendies contenues dans le décret ministériel italien du 10 mars 1998.
- normes techniques pour les constructions contenues dans le décret ministériel italien du 14.01.2008.
Le non respect des normes que nous venons de citer entraîne l’interruption des services mis à la disposition de
l’espace d’exposition.
Fiera Milano Spa ne s’assume aucune responsabilité pour les conséquences éventuelles qui pourraient dériver de ce
non respect, responsabilité qui est à la charge de l’exposant et des sociétés qu’il emploie.
2.2
Responsabilité de l’exposant
Tour en respectant les dispositions de l’article 2049 du code civil, l’exposant assume la responsabilité de tous les
préjudices aux personnes ou aux choses causés à l’intérieur des locaux de Fiera Milano, par quiconque et de quelque
manière que ce soit à la suite d’activités accomplies pour son compte et/ou dans son intérêt au cours du montage,
du déroulement et du démontage du Salon. Il s’engage en outre expressément à dédommager tous les préjudices
directs et indirects éventuellement occasionnés et à tenir mainlevée Fiera Milano SpA de toute responsabilité.
2.3
Non-respect des obligations de sécurité sur le travail et dans les constructions, hygiène du
travail, prévention des incendies
Attendu que
- à partir du moment où l’exposant signe le contrat d’achat temporaire de l’espace d’exposition il devient,
conformément au règlement en vigueur, l’unique responsable de l’application des obligations de sécurité pour toutes
les activités accomplies à l’intérieur de l’espace d’exposition, vis-à-vis des tiers qui accomplissent ces activités, d’une
part et visà-vis des tiers qui, à quelque titre que ce soit, se trouvent à l’intérieur de cet espace d’exposition, de
l’autre;
- le non-respect par l’exposant et/ou les individus se trouvant à l’intérieur d’un espace d’exposition des normes et/ou
interdictions placées par Fiera Milano SpA, indiquées au point 2.4 - Normes et interdictions pour la sécurité - peut
mettre en danger ou compromettre la sécurité et/ou la santé des personnes et/ou l’intégrité des biens se trouvant
dans les espaces d’exposition d’autres exposants ou dans les couloirs ou dans les lieux d’utilisation commune à
l’intérieur des pavillons;
- Fiera Milano SpA, maintient en permanence, dans les couloirs et les lieux utilisés en commun par tous les
exposants, les visiteurs et les tiers y circulant, à quelque titre que ce soit, un service de surveillance confié à des
techniciens spécialisés chargés de faire respecter les obligations de la loi et les panneaux d’interdiction placés par
Fiera SpA.
Attendu tout cela, sans que cela ne puisse être considéré à un titre quelconque comme une ingérence de Fiera
Milano SpA dans l’activité accomplie à l’intérieur des stands, ni ne puisse annuler d’une quelconque façon ou mesure
les obligations de sécurité prévues par la règlement en vigueur pour les sujets opérant à l’intérieur des espaces d’exposition, si les préposés au Service de surveillance, cités plus haut, remarquent des violations aux dispositions citées
mettant en danger ou compromettant la sécurité et/ou la santé des personnes et/ou l’intégrité des biens qui se
trouvent dans les espaces d’exposition appartenant à d’autres exposants ou dans les couloirs ou dans les lieux
d’utilisation commune à l’intérieur des pavillons, ils peuvent interdire les comportements contraires à la loi ou aux
dispositions de Fiera Milano SpA en appliquant les mesures prévues par l’article 9 du Règlement Technique.
L’exposant doit s’assurer que tous les ouvrages réalisés sur son stand sont conformes aux normes et aux règlements
en vigueur, en référence aux installations, aux structures, aux équipements et aux pro- duits exposés.
2.4 Normes et interdictions concernant la sécurité
Nous indiquons ci-après les normes et les interdictions à respecter et faire respecter:
- a) chaque Exposant doit installer dans le stand, dans un endroit bien visible et accessible, et bien signalé des
extincteurs conformes aux normes tous les 50 m2 ou fraction de cette surface. Nous rappelons que les activités du
salon sont considérées à risque élevé d’incendie par le décret ministériel italien du 10 mars 1998.
L’Exposant peut demander de louer des extincteurs en utilisant le magasin en-ligne E-SERVICE.
En cas de non accomplissement, Fiera Milano déposera d'office dans le stand les extincteurs nécessaires en inscrivant
le montant de leur location sur le relevé de compte final.
Si cette fourniture est comprise dans le loyer de participation, Fiera Milano se chargera directement de
l’accomplissement. Nous précisons que Fiera Milano ne dispose que d’extincteurs à poudre.
Chaque Exposant doit garantir que son Personnel, présent dans le stand, sache utiliser correctement les extincteurs
et s’engager à distribuer les extincteurs dans le stand dans des endroits visibles et accessibles, en apposant la
signalisation prévue par le décret législatif 81/2008.
Le Service de Sécurité de Fiera Milano donnera toutes les informations nécessaires à ce sujet (e-mail:
[email protected]).
Lors de la prise de possession du stand, l’Exposant doit prendre et faire prendre connaissance à ses employés de la
position des voies de sortie et de sécurité existantes dans le pavillon;
- b) les encres, les solvants et les autres liquides inflammables doivent être stockés dans les dépôts prévus à cet effet
par Fiera Milano. Pour les transporter dans le stand, utilisez des conteneurs métalliques fermés. Vous ne pouvez
stocker dans le stand que la quantité strictement nécessaire au fonctionnement quotidien des machines. Des
extincteurs et des pancartes portant l’inscription «Interdit de fumer» doivent être placés à proximité des conteneurs
et des machines;
- c) il est interdit d’introduire dans les pavillons et de conserver dans les stands des substances inflammables, des gaz
comprimés ou liquides, des substances caustiques, des substances toxiques, vénéneuses ou irritantes. A l’intérieur
des pavillons tout type d’usinage à chaud est interdit. Une exception est faite pour les machines et les installations
exposées, pour lesquelles il faut adopter des dispositions de sécurité spécifiques, en accord avec les normes en
vigueur et avec les Bureaux préposés par Fiera Milano. Dans certains cas, où il est indispensable d’utiliser des gaz
inertes pour faire des démonstrations pratiques, le Service de Sécurité de Fiera Milano peut, à la demande de
l’Exposant, examiner la possibilité de permettre l’utilisation d’une bonbonne de ces gaz. Les conteneurs de ces
substances peuvent être exposés vides;
- d) il est interdit d’introduire dans le Parc d’expositions Fiera Milano et (ou) d'utiliser dans les aires d'exposition,
des appareils générateurs de radiations ionisantes (machines radiogènes) ou de matières radioactives, même s’ils sont
contenus dans des dispositifs ou machines en général. Ne sont pas soumis à cette interdiction les appareils dont
l’activité, la concentration de radionucléides ou l’émission de radiations sont négligeables.
L’Exposant et, dans tous les cas, celui qui détient ces substances, doit respecter le décret législatif italien 230/95, le
décret Législatif italien 241/2000 et le décret Législatif italien 257/2001 dans les délais et les modes prévus.
En particulier, il doit présenter une déclaration spéciale aux autorités compétentes (Autorités sanitaires, Sapeurs
pompiers, Inspection du travail, ARPA (Agence régionale de protection de l’environnement) 30 jours au moins avant
d’introduire le matériel dans le quartier de Fiera Milano.
Il devra remettre dans les plus brefs délais au Service de sécurité de Fiera Milano la copie de la déclaration et des
autres documents éventuels;
- e) il est interdit de conserver à l'intérieur des stands les emballages vides, des quantités de dépliants et matériel
publicitaire dépassant les besoins quotidiens, définis unilatéralement par le Service d'Assistance aux Exposants
(Customer Service) en accord avec le Service de Sécurité de Fiera Milano;
- f) il est interdit d’utiliser, à l’intérieur des pavillons, des chauffages électriques à résistances ou tout autre appareil
électrique semblable.
- g) pendant l'aménagement et le démontage il est obligatoire de débarrasser immédiatement les stands et les
couloirs
des emballages (cf. article 1.7); ils ne peuvent servir que provisoirement pour décharger/charger les matériaux
d’aménagement ou les produits exposés. Dans tous les cas, cette occupation provisoire doit toujours avoir lieu de
façon ordonnée, en évitant de boucher complètement les couloirs. Fiera Milano se réserve le droit d’intervenir en
cas de non accomplissement, en facturant les frais à l’Exposant;
- h) il est interdit d’utiliser les interstices entre les cloisons intérieures et extérieures et les aires sous les estrades
pour y déposer du matériel;
- i) les machines (scies circulaires, raboteuses, perceuses, ponceuses, etc.) produisant de la poussière, des copeaux
ou des émissions dangereuses ou gênantes de quelque nature que ce soit pendant leur fonctionnement, doivent être
équipées d'un système d'aspiration et de filtres spéciaux pour empêcher leur dispersion dans le milieu. Les machines
non conformes devront être maintenues éteintes. Elles ne pourront être rallumées qu’après avoir été ajustées
conformément aux dispositions légales.
- j) en fin de journée, pendant l’aménagement, la manifestation, le démontage, et de toute façon avant de quitter le
stand, l'Exposant doit toujours:
– déconnecter les interrupteurs de son installation électrique;
– vérifier s’il ne reste aucun matériau enflammé dans son stand,
– rendre accessibles tous les locaux, y compris ceux utilisés comme bureau et salles de réunion, entrepôt ou cagibis,
pour permettre aux préposés du Service de Sécurité d'effectuer éventuellement des inspections
- k) il est interdit d’accomplir des opérations à l'extérieur du stand, afin d'éviter toute interférence avec les activités
des autres stands, et d'occuper indûment le couloir; il est interdit d’abandonner dans le Parc d’exposition des rebuts
et des déchets des travaux d’aménagement;
- l) il est interdit de fumer à l’intérieur des pavillons d’exposition et dans les aires de service (restaurants, bars,
bureaux, salles de congrès, etc.).
Dans les aires extérieures il est interdit de fumer à proximité des matériaux combustibles et des lieux portant le
panneau d’interdiction;
- m) dans les zones communes à l’intérieur des pavillons, pendant les horaires d’exposition, il est interdit de circuler
avec n’importe quel moyen mécanique, aussi bien sans moteur qu’avec moteur, même électrique (bicyclettes,
quadricycles motorisés ou non, cyclomoteurs électriques, segways, etc.). Pendant les horaires d’exposition, dans les
zones communes externes, la circulation de tout type de moyens de transport mécaniques motorisés doit toujours
être formellement autorisée par Fiera Milano;
- n) les bouches d’incendie doivent toujours être visibles et immédiatement utilisables. N’oubliez pas qu’en rendant
inutilisable un dispositif destiné à l’extinction d’un incendie vous commettez un délit pénal aux termes de l’article 451
du CODE PÉNAL. Les irrégularités trouvées seront communiquées aux autorités compétentes (Sapeurs pompiers).
- o) les boîtes de distribution des alimentations et les dérivations en tout genre présentes dans le stand doivent
toujours être constamment accessibles.
- p) les fenêtres ouvrables doivent pouvoir être manœuvrées, et la fonctionnalité des grilles d’aération ainsi que celle
des installations d'aération doit être garantie
- q) il est interdit de faire fonctionner des appareils de radio pendant les opérations de montage et de démontage
des salons; cela afin de permettre d'entendre les communications de service et de sécurité diffusées par l’installation
sonore des pavillons.
- r) il est interdit d’introduire des chiens ou d’autres animaux, sauf s’ils doivent participer à des manifestations
spécialisées les concernant ou s’ils sont d’utilité sociale.
En cas de non respect de ce qui est prévu ci-dessus, Fiera Milano procèdera comme indiqué à l’article 9.
3
DISPOSITIONS POUR L’ÉNERGIE ÉLECTRIQUE, L’EAU ET L’AIR COMPRIMÉ
3.1
Énergie électrique
3.1.1
Conditions de distribution
3.1.1.1 Horaire de distribution de l’énergie
– Phases de mobilisation: de 8h00 à la fermeture des pavillons indiquée sur la circulaire de mobilisation et de
démobilisation;
– Salon: Conformément à l’horaire d’entrée/sortie des exposants, indiqué par le Règlement général du salon;
– Phases de démobilisation: la force motrice n’est pas distribuée.
N.B. Pour les besoins de la sécurité, les installations doivent être considérées comme toujours alimentées.
Pour les besoins nocturnes, pour les urgences et en cas extraordinaire de nécessité, l’Exposant doit adresser une
demande au Service d’Assistance aux Exposants (Customer Service) avant 16 h 00 le même jour. L’autorisation est
accordée aux conditions et aux termes indiqués dans l’article 8.1.1 qui suit.
3.1.1.2 Demande de branchement
Le branchement des installations des stands sur le réseau de distribution électrique, à effectuer en présence de
l’Exposant au frais et aux soins de Fiera Milano, est exécuté uniquement au terme des opérations d’aménagement
des installations et après la présentation du formulaire de demande au Customer Service et de la documentation
technique des installations, prévue par les normes en vigueur, et plus exactement:
« Déclaration de conformité de l’installation au règles de l’art », citée par le Décret ministériel italien n°37 du
22/1/2008 dont l’exemplaire original sera signé par le technicien autorisé de l’entreprise exécutrice;
Copie de l’inscription aux Chambres de Commerce italiennes ou à l'Ordre provincial des entreprises artisanales
italiennes attestant l'homologation de l'entreprise exécutrice des installations électriques.
REMARQUE: La « DÉCLARATION DE CONFORMITÉ DE adhésifs AUX RÈGLES DE L’ART » peut être délivrée
uniquement par des entreprises de montage des installations électriques homologuées conformément aux
prescriptions du Décret ministériel italien n° 37 du 22.1.2008, article 3.
Les Exposants étrangers devront obligatoirement s’adresser à des entreprises autorisées à la réalisation
d’installations électriques, disposant des qualités requises par la loi déjà citée.
Si le module ci-dessus n’est pas remis au Service d’Assistance aux Exposants (Customer Service), accompagné de ses
annexes, le branchement électrique ne sera pas effectué.
Les demandes de branchement parvenues la veille de l’ouverture de la manifestation sont, généralement, exécutées
dans les 8 heures qui suivent. Si l’Exposant possède des appareils demande une distribution ininterrompue, 24 heures
sur 24, il devra le demander au Service d'Assistance aux Exposants (Customer Service) 10 jours au moins avant le
début des opérations d'aménagement, de façon à ce que Fiera Milano puisse poser, aux frais de l’Exposant, une ligne
électrique dédiée.
Pour des raisons de sécurité évidentes, durant les périodes de montage et de démontage, il n’est pas permis de faire
des branchements provisoires au réseau de force motrice pour alimenter les stands.
3.1.2
Caractéristiques du réseau de distribution de l’énergie électrique
3.1.2.1 Caractéristiques de la distribution
Fiera Milano met à la disposition des exposants l’énergie électrique ayant les mêmes caractéristiques que celles avec
lesquelles elle la reçoit des sujets distributeurs.
La distribution de l’énergie électrique s’effectue pat système TN-S avec courant triphasé ayant une tension nominale
de 400 V (tolérance +/-10%), 3F +N+PE, ou monophasé à tension nominale 230 V (tolérance +/-10%) 1F+N+PE,
fréquence 50 Hz (tolérance +/-1%).
3.1.2.2 Réseau d’alimentation en force motrice des stands
Le réseau de distribution de la force motrice d’alimentation des stands est formé par des prises du type CEE(CEI EN
60309-1-2, IEC 60309-1-2) de 32 A – 400 V 3P+N+PE-IPP55 ou de 125 a – 400 V 3P+N+PE-IP55,insérées dans des
puits au sol ou installées au mur, et de boîtiers de distribution de l’énergie équipés d’interrupteurs de 250 A à
fusibles, insérés dans des puits au sol.
Le type et la quantité des points de prélèvement d’énergie disponibles pour le stand, peuvent se déduire des
planimétries envoyées à l’Exposant par l’Organisateur.
Chaque point de prise d’alimentation des stands peut fournir jusqu’à 18 kW à 400 V triphasés.
Pour les puissances comprises entre 18 kW et 70 kW si le type et la quantité des points de prise des usagers
disponibles dans le stand le permettent et après avoir informé l'Organisateur pour la vérification technique de Fiera
Milano, les solutions suivantes pourront être proposées:
- répartition de la puissance totale demandée sur une prise de 32 A;
- utilisation, s’il y en a une dans la zone du stand, d’une prise de 125 A.
Pour les puissances comprises entre 70 kW et 150 kW on pourra proposer, s’il y en a dans la zone occupée par le
stand, l’utilisation d’un point de prélèvement d’énergie de 250 A.
Pour les demandes de puissance de plus de 150 kW ou pour les puissances comprises entre 70 kW et 150 kW, au
cas où il n’y aurait pas, dans la zone occupée par le stand, de prises de 125 A ou d’interrupteurs de manœuvre de
250 A, Fiera Milano pourra installer des lignes autonomes supplémentaires, après avoir fait la demande spécifique au
moins 60 jours avant de début de l’aménagement de la Manifestation.
L’installation sera effectuée par Fiera Milano une fois que le préavis aura été accepté par l’Exposant.
Pour les machines dont les moteurs ont une puissance supérieure à 15 kW, il est obligatoire de les démarrer à l'aide
d'un dispositif qui en limite l'intensité du courant de démarrage.
3.1.2.3 Prises de service
Le réseau des prises de service pour l’énergie électrique est constitué de prises du type CEE de 16 A 230 V 2P+PE,
réparties dans plusieurs points de chaque salon, installées sur les murs et/ou insérées dans des puits au sol.
Les prises électriques de service peuvent être utilisées par l’Exposant et par les aménageurs uniquement pendant
l’aménagement et le démontage, pour les travaux demandant l’utilisation de petits outils électriques. L’usage de ces
prises ne doit être considéré ni exclusif ni continu (30 minutes maximum) par chaque Exposant.
3.2
Eclairage dans les pavillons
L’intensité minimum garantie de l’éclairage est de 40 lux. L’Exposant ayant besoin d’un éclairage plus intense doit se
procurer une installation à ses frais, afin d'obtenir l'éclairage voulu pendant les travaux d'aménagement et de
démontage ou au cours de la manifestation.
3.3
Installations électriques dans les stands
3.3.1
Dispositions d’ordre général
La réalisation des installations électriques dans les stands est du ressort de l’Exposant qui s’en portera garant.
Les installations devront être réalisées sans nuire, ni gêner ni déranger les entreprises limitrophes. L’Exposant doit
vérifier personnellement la tension du réseau d’alimentation au moment du branchement de son installation, et
libérer Fiera Milano et le personnel autorisé à l’opération de toute responsabilité en cas de préjudices personnels et
(ou) matériels causés à la suite de l’omission de ce contrôle. Pour exécuter les installations électriques, l’Exposant
doit respecter les dispositions du Décret ministériel italien n° 37 du 22.1.2008 ainsi que les prescriptions de ce
règlement technique, et utiliser exclusivement des appareils, des câbles et du matériel conformes aux normes CE I,
estampillés CE et estampillés conformes (par ex. IMQ).
3.3.2 Accessibilité des points de distribution de l’énergie
Les points de distribution de l’énergie devront être faciles à atteindre, à inspecter, accessibles et libres de tout
encombrement afin de permettre au personnel préposé de vérifier le branchement du stand et au personnel de
sécurité d’effectuer les interventions éventuelles.
Fiera Milano décline toute responsabilité en cas de préjudices matériels subis par le stand et (ou) les marchandises
exposées ò la suite de la difficulté d’effectuer ces opérations.
3.3.3 Tableau électrique général du stand
En aval du point de prise de l’énergie mis à disposition par Fiera Milano, l’Exposant devra installer un tableau
électrique général pour alimenter les circuits du stand.
L’enveloppe du tableau devra être en matériau isolant ou en charpenterie métallique, conforme aux normes et avoir
un degré de protection non inférieur à IP4X.
Il sera équipé d’un seul interrupteur général omnipolaire, magnétothermique ou différentiel avec une sensibilité
différentielle IDn=30 mA (0,03 A) et un débit adapté à la puissance maximum utilisée dans le stand.
En aval de l’interrupteur général se trouveront autant de dérivations qu’il y a d’interrupteurs partiels omnipolaires,
Magnétothermiques ou magnétothermiques différentiels avec IDn=30 mA (0,03 A), de débit adéquat, pour protéger
chaque circuit de distribution du stand. La protection différentielle devra être omise pour les interrupteurs de
protection des circuits d’éclairage de sécurité éventuels du stand.
REMARQUE : La protection pour courant différentiel est requise alternativement sur l’interrupteur général ou bien
sur les interrupteurs partiels.
Chaque interrupteur devra protéger l’appareil le plus faible et (ou) le conducteur ayant la plus petite section.
La distribution du stand devra obligatoirement être divisée en plusieurs circuits, en séparant les circuits de prises des
circuits d’éclairage, et en particulier:
a) les circuits prise monophasés devront être protégés en amont par des interrupteurs bipolaires de 10 A, s’ils
alimentent des prises de 10 A, ou de 16A maximum s’ils alimentent des prises de 16 A;
b) les circuits éclairage devront être distribués en monophasé et protégés en amont par des interrupteurs bipolaires
de 16 A maximum;
c) les circuits de distribution pour usagers triphasés devront être protégés en amont par des interrupteurs
omnipolaires de débit adéquat.
Ne seront admis les interrupteurs ayant un tarage différentiel IDn=300 mA (0,3 A) que pour alimenter les machines.
Tous les interrupteurs et en particulier l’interrupteur général devront être clairement identifiés sur le tableau par
des étiquettes.
Aucun interrupteur à réglage variable du courant différentiel n’est admis.
Les interrupteurs quadripolaires ou autres dispositifs semblables pour la distribution en monophasé ne sont pas
admis. Le tableau général, s’il n’est pas du type à colonne à base portante, devra être solidement ancré au mur ou à
une structure portante du stand, le bas du tableau se trouvant à une hauteur minimum de 1,5 m du sol fini du stand,
positionné hors de portée du public et libre de tout encombrement susceptible d’en empêcher la manoeuvrabilité et
l’accès. La position du tableau devra être clairement et facilement identifiable même de l’extérieur du stand.
REMARQUE : si l’alimentation du stand est dérivée à partir de plusieurs points de prise d’énergie, vous devrez
installer autant de tableaux que de points de prise utilisés.
Chaque tableau général devra avoir des caractéristiques conformes aux prescriptions qui précèdent et alimenter des
portions bien précises du stand, en les subdivisant en îles électriquement indépendantes afin d’éviter tous risques que
les circuits alimentés par différents tableaux ne se mélangent ou ne superposent.
3.3.4 Branchement du tableau général sur le réseau de distribution de l’énergie
Le branchement entre le point de distribution de l’énergie et le tableau général du stand, en cas de prélèvement de
l’énergie du réseau avec des prises CEE, devra être exécuté avec des fiches de 32A-3P+N+PE ou de 125A-3P+N+PE,
fournies et câblées par l’exposant
Le câble d’interconnexion entre la fiche et le tableau devra être assez long pour atteindre aisément le point de
prélèvement de l’énergie, sans subir de sollicitations mécaniques dangereuses, et avoir les sections minimum
suivantes :
a) 6 mm2 pour la fiche de 32A-400 V 3P+N+PE
b) 50 mm2 pour la fiche de 125A-400 V 3P+N+PE.
En cas de prélèvement d’énergie du réseau par des boîtiers de distribution équipés d’interrupteurs de manoeuvre de
250 A, la connexion devra être exécutée avec un câble fourni par l’Exposant.
Le câble devra avoir une section proportionnée à la puissance maximum prélevable du boîtier de distribution
d’énergie, et devra être assez long pour atteindre aisément le point de prélèvement de l’énergie, sans subir de
sollicitations mécaniques dangereuses.
3.3.5 Sectionnement
Chaque circuit de distribution ou utilisateur, appartenant aux dépendances extérieures au stand mais alimenté par le
même tableau général, devra être muni d'un dispositif de sectionnement local aisément accessible et identifiable.
Dans ce but vous pouvez utiliser: des contacteurs, des interrupteurs automatiques, des interrupteurs différentiels,
etc. considérés adaptés au sectionnement par les normes en vigueur.
3.3.6 Systèmes de conduits
Vous devrez utiliser des câbles en cuivre ayant une section minimum de 2,5 mm2, isolés par du matériau élastomère,
ayant une tension d’isolation minimum de 450/750 V, conformément aux normes CEI 20-20, CEI 20-19, CEI 20-13,
avec des caractéristiques de non propagation des incendies, conformément aux normes CEI EN 50266 (série CEI 2022) et faible émission de fumées, de gaz toxiques et corrosifs, conformément aux normes CEI EN 50267 (série CEI
20-37/2) et CEI EN 50268 (série CEI 20-37/3).
Les conducteurs plats en tout genre sont interdits.
Toutes les conduites devront être protégées mécaniquement par des gaines ayant un degré de protection non
inférieur à IP4X et conformes aux normes de produit, jusqu'à une hauteur de 2,5 m du sol fini du stand.
Les conduites posées et (ou) passant sur le sol devront être protégées par des gaines passe câbles en mesure de
supporter le passage des piétons et (ou) des véhicules, adaptées aux installations électriques ou posées sous le sol
surélevé.
Les connexions de câbles nécessaires seront limitées aux zones non accessibles au public et devront être réalisées à
l’aide de connecteurs conformes aux normes en vigueur et ayant une protection d’au moins IP4X ou IPXXD ou
disposer d’une enveloppe ayant un degré de protection minimum d’IP4X.
Si vous utilisez des systèmes SELV ou PELV, la protection des conducteurs devra être garantie par une isolation en
mesure de résister à une tension d’essai de 500 V en courant alternatif pendant 1 minute ou par des barrières ou
enveloppes garantissant un degré de protection minimum d’IP4X.
Les mesures de protection contre les contacts directs comportant le recours à des obstacles ou à des espacements
ne sont pas admises.
Les mesures de protection contre les contacts indirects par l’entremise de lieux non conducteurs et du branchement
équipotentiel local non relié à la terre ne sont pas admises.
3.3.7 Prises à fiche
Le stand devra être équipé d’un nombre de prises à fiche suffisant, distribuées sur plusieurs circuits, afin d'être en
mesure de se conformer aux prescriptions de sécurité des utilisateurs.
Toutes les prises devront être fixées solidement à 0,2 mètre minimum du sol.
Elles devront être du type à alvéoles protégées afin d'empêcher tout accès aux parties sous tension, et avoir un
conducteur de protection relié à la terre.
3.3.8 Eclairage fixe du stand
L’éclairage du stand devra être réalisé à l’aide de circuits séparés de ceux utilisés pour la distribution des prises.
Tous les corps éclairants devront être solidement ancrés sur les structures du stand et placés hors de portée du
public, le bas du corps éclairant devant se trouve à 2,5 mètres minimum du sol fini du stand, y compris ceux
alimentés par des systèmes à très basse tension et maintenus à une distance adéquate des objets éclairés.
En particulier, pour les spots et les petits projecteurs, cette distance ne doit pas être inférieure à:
– 0,5 m: jusqu’à 100 W
– 0,8 m: de 100 à 300 W
– 1 m: de 300 à 500 W
sauf indication contraire documentée par le constructeur.
Les corps éclairants munis de lampes halogènes ou à halogénures ou, qui en cas de rupture, risquent de projeter du
matériau incandescent, devront être du type protégé par des écrans de sécurité et montés conformément aux
instructions du constructeur.
Il est interdit de recourir à des colliers pour ancrer les corps éclairants sur les structures.
Les systèmes d’éclairage utilisant des lampes à incandescence à très faible tension devront être conformes aux
normes respectives pour ce produit.
Les enseignes lumineuses et leurs composants, dont la tension de fonctionnement dépasse 230/400 V, devront être
conformes non seulement à leurs normes de produit et aux recommandations de montage du constructeur, mais
aussi à la norme CEI EN 50107-1 (CEI 34-86), et être installés hors de portée ou être correctement protégés afin de
réduire les risques de blesser les personnes.
Ils seront alimentés par des circuits séparés et contrôlés par des interrupteurs d’urgence facilement accessibles et
visibles.
Les interrupteurs de commande et la protection de ces installations devront être installés dans des enveloppes
incombustibles et physiquement séparées des circuits à tension plus basse.
Les matériaux utilisés pour les revêtements du stand, placés derrière les enseignes lumineuses, devront être
incombustibles.
3.3.9 Transformateurs et convertisseurs électroniques à très basse tension
Vous devrez prévoir un dispositif de réarmement manuel en mesure de protéger le secondaire de chaque
transformateur ou convertisseur électronique.
Les transformateurs à très basse tension devront être installés hors de portée du public et avoir une ventilation
adéquate.
Les convertisseurs électroniques devront être conformes aux normes de production correspondantes.
3.3.10 Moteurs électriques
Si le stand contient des moteurs électriques qui, pendant leur fonctionnement, risquent de créer une situation de
danger, il faudra prévoir des dispositifs unipolaires de sectionnement à monter à proximité de ces moteurs,
conformément à la norme CEI EN-60204-1.
3.3.11 Connexion des mises à la terre
Tous les usagers physiques formant l’aménagement du stand, toutes les prises, toutes les structures métalliques, le
tableau (s’il est en métal), etc., devront être mis à la terre à l’aide de conducteurs prévus à cet effet, de couleur
jaune/verte et de 6 mm2 au moins section.
Il est interdit d’entortiller les conducteurs autour des structures, il est obligatoire d’utiliser pour cela des cosses ou
des dispositifs équivalents.
Le branchement de l’installation sur la mise à la terre générale devra être accompli à travers le conducteur PE du
câble d’alimentation du stand, et testé avant la mise sous tension de l’installation électrique.
Les masses métalliques des: véhicules, wagons, roulottes, conteneurs, etc., s’ils sont utilisés comme stand, devront
être branchées sur le conducteur de protection PE (même en plusieurs endroits si le type de construction ne
garantit pas de continuité).
3.4
Normes techniques et de sécurité
Les installations électriques des stands devront être réalisées en respectant scrupuleusement:
- le Décret législatif italien 81/2008 en matière de sécurité et de santé sur le travail ;
– la loi 791 du 18.10.1977 de mise en application de la directive 73/23/CEE ;
– le Décret ministériel italien n° 37 du 22.1.2008.
La conformité au cadre législatif correspond au respect des normes européennes CENELEC et nationales CEI, en
particulier à la norme CEI 64-8 sur les installations électriques.
3.5
Utilisation de puissances dépassant les kilowatts indiqués dans le règlement général du salon
La puissance électrique minimum faudra est indiquée dans le Règlement Général de la Manifestation, envoyé avec la
demande d’admission.
Les prélèvements dépassant ces limites sont réglés par des parts de «remboursement des frais de répartition».
Ce remboursement dépend de la différence entre la puissance installée maximum et la puissance faudra maximum
autorisée par le Règlement.
La puissance installée maximum est constatée en calculant la somme des puissances de chaque appareil usager branché sur la « prise d’usager ». Si une seule prise de courant alimente plusieurs appareils les uns après les autres,
l’évaluation du « remboursement des frais de répartitions » éventuel s’effectue en fonction de l’appareil ayant la plus
grande puissance.
Les réclamations éventuelles doivent être adressées au Service d’Assistance aux Exposants (Customer Service) de
Fiera Milano S.p.A., sous peine de déchéance de tous les droits, avant le jour suivant la remise du relevé de compte
final.
3.6
Prescriptions pour la distribution d’énergie électrique
L’Exposant répond de tous les préjudices éventuellement causés à des tiers, provoqués par un prélèvement
dépassant
la puissance maximum mise à la disposition, même dépendant de la qualité du service (en termes de continuité de la
fourniture et de la qualité de la tension) offert par Fiera Milano S.p.A. aux Exposants.
L’utilisation des installations de chaque stand, qui doivent être conformes aux normes en vigueur, ne doit provoquer
aucune gêne au réseau de distribution de Fiera Milano S.p.A.
En particulier:
a) Il est interdit d’introduire avec les installations et les appareils du stand des parasites (fluctuation de tension,
distorsions harmoniques, trous de tension, hautes fréquences, etc.) sur le réseau général de distribution sur lequel
ils sont branchés, supérieurs aux limites prévues par les normes en vigueur (EN – IEC – CEI) sur la compatibilité
électromagnétique; ces parasites devront être limités, conformément aux mêmes prescriptions et limites adoptées
par le gérant du réseau de transmission national vis-à-vis des réseaux de distribution de même tension qui lui sont
branchés ; dans ce but il faudra adopter toutes les précautions nécessaires pour limiter et (ou) neutraliser ces
phénomènes;
b) le facteur de puissance des appareils ne doit pas être inférieur à cos 0,9;
c) les protections contre les pannes à intérieur du stand doivent être en mesure d’isoler très rapidement et
sélectivement la partie de l’installation de l’Exposant intéressée, compatiblement avec le schéma de connexion
adopté, sans incidence sur le réseau principal de distribution du salon sur lequel sont branchées les installations des
autres exposants;
d) afin d’optimiser le service de transport de l’énergie électrique, l’Exposant doit maintenir des prélèvements
équilibrés de puissance active et réactive sur les réseaux triphasés;
e) certains circuits de l’Exposant, alimentés par d’autres disponibilités d’énergie électrique doivent être aménagés
(sauf accord contraire spécifique) de façon à ce qu’ils résultent complètement distincts et séparés de ceux alimentés
par l’énergie transportée par Fiera Milano S.p.A., de façon à ce que, en aucun cas, il n'y ait de risque de parallèle
(électrique ou mécanique) ou de commutation des circuits dans les différentes alimentations.
3.7
Eau
Les pavillons sont équipés d'un réseau de distribution d’eau potable et d’un réseau d’évacuation, accessibles à partir
de puits au sol munis de couvercles faudra.
La distribution s’effectue à travers des prises filetées, de 3/4 de pouces de diamètre, distribuant de l’eau à une
pression variable à partir de 3,5 bars, pour l’alimentation, et de prises d’évacuation de DN 110 à DN 125 de
diamètres pour le vidage. Le service peut être demandé à l’aide du magasin en-ligne E-SERVICE sur lequel sont
indiqués les tarifs.
Si le stand attribué ne dispose pas de raccordements, l’Exposant doit s'adresser au Service d’Assistance aux
Exposants (Customer Service), qui vérifiera la possibilité d’un raccordement sur le stand le plus proche. L’Exposant
titulaire de ce dernier doit autoriser le passage des lignes hydriques d'alimentation et d’évacuation.
3.8
Air comprimé
Les pavillons (sauf dans certaines zones limitées) sont équipés d'un réseau de distribution d'air comprimé à
production centralisée.
Les réseaux de distribution existants ont les caractéristiques suivantes :
– pression d’utilisation environ 8 bars, avec limite maximum de 12 bars ;
- diamètre des prises filetées 1/2 pouce 2;
Le service, à condition d’être indiqué parmi les services disponibles sur la Demande d’admission (cf. Règlement
Général de la Manifestation) peut être demandé à l’aide du magasin en-ligne E-SERVICE sur lequel sont indiqués les
tarifs.
L’Exposant peut aussi utiliser son propre compresseur, dont le fonctionnement ne doit, de toute façon, pas gêner
les stands limitrophes.
4
NORMES POUR L’ACCÈS ET LA CIRCULATION DANS LE PARC D’EXPOSITIONS
4.1
Normes pour l’accès et la circulation piétonne
Pour accéder et circuler dans le Parc d’expositions, l’Exposant et/ou le Personnel des Sociétés qui travaillent pour
son compte, doivent posséder une carte spéciale d’accès au nom de l’exposant.
Fiera Milano envoie à tous les exposants un e-mail (accompagné des «Dispositions de montage et démontage»)
contenant un lien permettant de pré enregistrer tous les participants. Une fois les coordonnées de l’exposant saisies,
ce dernier recevra, toujours par e-mail, des codes-barres qui seront lus à son arrivée à la Foire au moyen de lecteurs
spéciaux qui délivreront des cartes que l’exposant devra toujours mettre bien en évidence.
Tout le personnel des Sociétés qui travaillent pour le compte de l’exposant doivent aussi tenir la carte de
reconnaissance prévue par le Décret législatif italien 81/08.
ATTENTION ! Dans les zones du Parc où sont en cours des travaux d’entretien et/ou de mobilisation /
démobilisation de Manifestations, il est formellement interdit d’entrer aux personnes non préposées aux travaux et
aux enfants de moins de 15 ans.
4.2
Normes pour l’accès et la circulation des véhicules
Fiera Milano envoie à tous les exposants un e-mail contenant un lien permettant d’enregistrer les données
concernant les véhicules qui devront accéder et circuler à l’intérieur du Parc d’exposition.
Une fois les données de l’exposant saisies, ce dernier recevra, toujours par e-mail, un code-barres, accompagné du
plan du Parc des expositions où sont indiquées les portes d’accès, qui devra être présenté au personnel se trouvant à
l’entrée pour être lu.
Pour la circulation et le stationnement, qui ne sont permis que pour les opérations de déchargement/chargement, le
code-barres devra être placé bien en évidence sur le pare-brise du véhicule.
Les codes-barres ne peuvent être cédés. En cas d’abus, le Service Logistique de Fiera Milano les retirera.
Pour enregistrer les véhicules ne possédant pas de code-barres pour l’identification, s’adresser au Service Logistique.
Nous vous rappelons que la circulation des véhicules dans le Parc d’expositions est disciplinée par les normes du
Code de la Route. En particulier, il faut faire attention à respecter rigoureusement la signalisation horizontale et
verticale et la limite de vitesse prescrite dans le Parc d’expositions à 30 Km/heure.
A l’intérieur des pavillons, quand le passage est permis par les préposés à la surveillance, on peut circuler seulement
à vitesse de marche humaine.
Il est absolument interdit de stationner en correspondance des portes cochères, des accès aux monte-charges, des
bouches d’incendie, des sorties de secours, à proximité des croisements, ainsi que dans les zones devant les services
d’utilité publique (Secours d’urgence, Sapeurs pompiers, etc.).
En raison de l’intensité du trafic de véhicules dans les avenues du Parc pendant la période de montage et de
démontage, les conducteurs doivent :
observer strictement les parcours et les zones de stationnement indiqués par Fiera Milano et par le Personnel
préposé à la surveillance et à la circulation ;
limiter le stationnement pour les opérations de chargement et de déchargement des marchandises à un maximum de
2 heures ;
à ne pas laisser les véhicules (même en cas de panne) en stationnement nocturne à l’intérieur du Parc d’exposition,
entre 20 :00 heures et 7 :00 heures, et de toute façon, en cas d’horaires d’ouverture prolongés, pas après l’horaire
de fermeture des pavillons.
Les camions articulés et les autobus articulés ne peuvent pas accéder au Parc d’exposition pendant les 2 derniers
jours d’aménagement, ni pendant le premier jour de démontage de la Manifestation.
Les demandes éventuelles de dérogation ne peuvent être prises en considération que dans des cas exceptionnels, et
l’autorisation doit en être demandée au Service Logistique de Fiera Milano.
Les véhicules non autorisés n’ont pas le droit d’entrer à l’intérieur du Parc d’expositions.
En cas de non respect des dispositions ci-dessus, Fiera Milano procèdera comme indiqué à l’article 9.
5
MANUTENTION DU MATÉRIEL, DES MARCHANDISES ET DES EMBALLAGES - DOUANE
5.1
Dispositions générales et tarifs
Pour effectuer la manutention des matériaux d’aménagement et des produits à exposer à l’intérieur du Parc de Fiera
Milano, les Exposants ne doivent s’adresser qu’aux Transporteurs officiels de Fiera Milano, qui sont à leur disposition
et leur fourniront tous les éclaircissements, informations et aides nécessaires concernant l’expédition, le transport et
le dédouanement éventuel du matériel.
Les services demandés aux Transporteurs officiels sont à la charge de l’Exposant et seront fournis avec les délais, les
modalités et les procédures indiqués ci-après.
Pour utiliser vos moyens de levage personnels, consultez l’article 5.1.2 suivant.
Les tarifs généraux des prestations des Transporteurs officiels sont ceux en vigueur pendant l’année en cours pour
Fiera Milano. Vous trouverez des informations sur ces tarifs auprès du Service d'Assistance aux Exposants
(Customer Service).
5.1.1 Manutention des machines et des installations de grandes dimensions
Les machines et les installations de grandes dimensions et (ou) particulièrement lourdes doivent obligatoirement être
introduites dans les pavillons avant la fin du deuxième jour de mobilisation et être retirées dès le deuxième jour de
démobilisation, sauf indication contraire éventuelle du formulaire MACC.
5.1.2 Interdiction d’utiliser ses propres moyens de levage
Par mesure de sécurité, les Exposants et les aménageurs qui opèrent pour leur compte n’ont pas le droit d’utiliser
dans le Parc de Fiera Milano des chariots élévateurs, grues autotractées, plateformes aériennes, etc. leur appartenant;
ils devront donc recourir aux services des Transporteurs officiels afin que soient strictement garanties les normes de
sécurité. Les dispositions ci-dessus ne s’appliquent pas aux véhicules de transport munis de flèches de grue montées
à bord, qui ne peuvent cependant opérer dans les pavillons que s’ils sont équipés de tuyaux permettant d’éliminer à
l’extérieur des pavillons les gaz d’échappement des moteurs.
Des dérogations peuvent être demandées dans certains cas, à condition d'être motivées de façon adéquate, au
Service Logistique de Fiera Milan, après lui avoir remis le certificat d’aptitude des véhicules à utiliser et du personnel
qui les conduit.
En cas d’autorisation, une somme sera facturée aux demandeurs au titre de remboursement des frais administratifs
et de contrôle nécessaires pour gérer ces autorisations (pour en savoir davantage adressez-vous au service
Logistique du Parc Fiera Milano). Pour les conditions, voir le formulaire de «demande d’autorisation d’utilisation de
moyens de levage» qui devra être signé au moment de la délivrance de l’autorisation.
En cas d’introduction et d’utilisation de moyens de levage non autorisés au préalable, Fiera Milano procèdera de la
façon décrite à l'article 9.
.
5.2
Service de location de chariots manuels et de porteurs
Pendant la période d’aménagement et de démontage des stands et pendant la manifestation - dans les limites des
disponibilités et à un tarif prédéfini - un service de location de chariots manuels et de porteurs, géré par les
Transporteurs officiels de Fiera Milano, est offert aux exposants.
5.3
Service de dépôt des emballages vides
Les Transporteurs officiels peuvent retirer, garder et restituer à la fin de la manifestation les emballages vides, aux
tarifs en vigueur. La restitution s’effectuera selon un programme défini cas par cas.
Les emballages vides non confiés aux Transporteurs officiels seront retirés par le Service écologique de Fiera Milano
et envoyés à la décharge publique aux frais de l’Exposant (cf. précédent article 1.7).
5.4
Service de douanes
Il y a au Parc Fiera une Section de la Douane, dont les bureaux sont ouverts du lundi au vendredi, de 8 :00 heures à
18 :00 heures. Il est possible de demander aux Transporteurs officiels de Fiera Milano des heures et des jours
différents.
Nous vous informons que les opérations d’importation provisoire, d’importation définitive, de réexportation
provisoire d’importation, ainsi que tout ce qui prescrit par les normes douanières en vigueur pour les marchandises
provenant de pays n’appartenant pas à l’Union européenne, sont soumises à des droits de douane. Pour effectuer ces
opérations les Bureaux de douane demandent le versement d'une caution. Si l’Exposant confie ces opérations aux
transporteurs officiels il doit constituer une fidéjussion primaire en faveur du transporteur, d’un montant équivalent
aux droits qui sont dus.
6
DÉCLARATION DE LA VALEUR
L'Exposant est tenu de déclarer la valeur « réelle » totale des biens, machineries, équipements et aménagements qu’il
a l'intention d'apporter et/ou utiliser dans le Quartier Fiera Milano, également au nom des entreprises représentées,
en utilisant le formulaire obligatoire correspondant ; en cas de non-communication de la valeur, on considère
comme accepté le capital minimum visé à l'article "Assurance". En cas de sinistre, à défaut de correspondance entre
la valeur déclarée par l’Exposant et la valeur des biens assurés, la valeur assurée sera toujours celle déclarée par
l’Exposant. Tout cela sans préjudice de l'article 1907 du Code Civil, aux fins de la « règle proportionnelle »
éventuellement applicable au dédommagement. Tout cela sans préjudice du droit de vérification des déclarations par
les brokers de Fiera Milano SpA.
7
ASSURANCE
7.1
Assurance «tous risques» - biens des Exposants
L'Exposant doit nécessairement disposer de la Police «Tous Risques» pour les marchandises, machines, équipements
et aménagements apportés et/ou utilisés dans le Quartier Fiera avec clause de renonciation de toute action récursoire
contre des tiers, y compris Fondazione Fiera Milano, Fiera Milano SpA, les sociétés contrôlées et apparentées,
l'Organisateur et les tiers impliqués dans l'organisation de l'Événement. Il peut adhérer à la couverture mises à
disposition par Fiera Milano dans les termes suivants. Cette couverture prévoit un capital minimum assuré (indiqué
dans le Règlement Général envoyé avec la Demande d’admission) établi par Fiera Miano pour chaque Événement en
relation avec les conventions applicables.
La couverture inclut également l'inclusion des risques de transport. Tout valeurs supérieures doivent être assurées
avec une intégration: Fiera Milano fournit ce service à la demande de l'Exposant. Fiera Milano et l’Organisateurs
déclinent toute responsabilité en cas de valeurs, éventuellement plus élevées, quand elles n’ont pas été assurées, dont,
par conséquent, l'Exposant est entièrement responsable.
7.2
Responsabilité - limitations
En relation avec les disposition de l'article ci-dessus, Fiera Milano décline toute responsabilité pour les dommages
indirects, dommages de réputation, perte de revenus, etc.). Même en ce qui concerne tout dommage direct,
l'Organisateur et l'Exposant acceptent que Fiera Milano limite sa propre responsabilité à la valeur déclarée pour les
marchandises présentes dans le Quartier pour l'Événement. À cette fin, la déclaration de valeur visées à l’article cidessus fera fois. L’Exposants et l’Organisateurs acceptent cette limitation de responsabilité en renonçant à toute
réclamation.
7.3
Assurance responsabilité civile des Exposants envers les tiers
Fiera Milano s’occupera automatiquement de cette assurance pour tous les Exposants, en les incluant, sans aucune
charge pour eux, dans sa propre police générale, qui prévoit une limite de pas moins de € 100.000.000,00 (cent
millions).
7.4
Assurance facultative
Assurance Accidents au Personnel préposé au stand (employés, hôtesses, monteurs de stand, modèles, etc.) comme
expliqué dans le formulaire correspondant.
7.5
Stipulation de l’assurance
L'Exposant doit remplir le formulaire correspondant pour les polices « Tous risques » avec l’intégration éventuelle du
capital d’assurance et de l’indication des noms des personnes devant être couverts contre les accidents.
7.6
Déclarations autonomes d’assurance par l’Exposant
Si l'Exposant dispose, en ce qui concerne la garantie des marchandises, machines, équipements et aménagements
apportés et/ou utilisés dans le Quartier Fiera, de sa propre assurance « Tous risques », valable pour les Foires et les
Expositions, avec une clause de renonciation à toute action récursoires contre Fondazione Fiera Milano, Fiera Milano
SpA, les sociétés contrôlées et apparentées, l'Organisateur et les tiers impliqués dans l'organisation de l'Événement, il
est également obligé de signer et retourner le formulaire correspondant, et de joindre les déclarations signées par son
propre représentant légal et par le représentant légal de la compagnie d'assurance, attestant que les biens susdits sont
couverts par une assurance « Tous risques » pour une mesure non inférieure par rapport à celle prévue (comme
indiqué dans le formulaire fac-similé correspondant).
7.7
Dédommagement
L’Exposant qui subit des dommages doit se rendre chez le Service Assistance Technique Exposants (SATE) et remplir
le formulaire correspondant. En cas de dommages causés par vol, l'Exposant doit également le signaler aux Autorités
de Sécurité Publique ou aux Carabinieri. La demande de dédommagement doit être soumise au broker indiqué par
Fiera Milano présent dans le Quartier Fiera Milano, en joignant une copie du formulaire rempli chez le Service
Assistance Technique Exposants et - en cas de vol – la copie originale de la dénonciation.
7.8
Défaut de présentation assurance: adhésion automatique
En cas de non-soumission des documents ou de non-correspondance entre les déclarations substitutives mentionnés
au paragraphe 7.6, aux obligations imposées, Fiera Milano s’occupera d’office de l’extension de d’assurance pour
l’Exposant visée à l'article 7.1, sur la base de la valeur déclarée, en débitant l’Exposant du prime correspondant.
8
GESTION DES STANDS AU COURS DU SALON
8.1
Mise à disposition des stands
Les stands sont disponibles les jours et aux horaires indiqués dans le Règlement Général de la Manifestation et (ou)
dans les communication spéciales de Fiera Milano.
Les Exposants doivent veiller aux matériaux, biens et objets leur appartenant et garantir la présence constante du
Personnel préposé au stand, en particulier la veille de la Manifestation jusqu’à l’horaire définitif de fermeture des
pavillons. En particulier, les objets précieux ou de valeur doivent être déposés dans des vitrines fermées et
solidement fixées aux murs, étagères, tables ou similaires.
Pendant la nuit, les objets de valeur doivent être déposés dans des armoires, des panneaux, des vitrines ou des
tiroirs fermés à clé. Nous prions les exposants de lire le précédent article 1.5 ce qui concerne le service de
surveillance fourni à la demande par Fiera Milano.
Il est interdit de rester dans les pavillons pendant leur horaire de fermeture.
Il est interdit de rechercher des personnes par haut-parleur.
8.1.1 Prolongements des horaires
Les demandes de prorogation limitée de l'horaire prévu pendant le déroulement de la Manifestation doivent être
présentées par l’Exposant au Service d’Assistance aux Exposants (Customer Service), en remplissant un formulaire
prévu à cet effet, avant 16 h 00 le jour auquel la prorogation se réfère.
Le Service d’Assistance (Customer Service) confirme alors l’autorisation, au maximum avant 17 h 45 le même jour et
communique le tarif forfaitaire à verser à Fiera Milano à titre de remboursement des frais.
L’Exposant doit, en outre, si Fiera Milano le demande, prévoir un préposé spécifique à la surveillance de son stand, et
le tarif de la prorogation d’horaire est accrue de ce coût. En cas de permanence non autorisée dans le stand au-delà
de l’horaire de fermeture, Fiera Milano adoptera, cas par cas, les mesures qu’elle estimera opportunes ou
nécessaires, même pour des raisons de sécurité, et elle appliquera à l’Exposant défaillant l’amende prévue par l’article
9.3, en se réservant de droit de demander un dédommagement ultérieur.
8.1.2 Signalisation
Dans les pavillons une signalisation adéquate indique le numéro du pavillon et la catégorie de marchandise qu'il
contient.
La signalisation indique en outre les entrées et les sorties des pavillons ainsi que les différents services offerts aux
exposants et aux visiteurs.
Pour faciliter la recherche des stands et permettre aux exposants et aux visiteurs de s’orienter aisément, les stands
et les couloirs sont numérotés.
8.1.3 Approvisionnement des stands
L’approvisionnement des stands pendant le déroulement de la manifestation peut s’effectuer aux conditions
suivantes:
– respect des horaires prévus par Fiera Milano et communiqués par le Service Logistique;
– possession d’une vignette payante, à demander à Fiera Milano, Service Logistique, indispensable pour pénétrer dans
le Parc d’expositions.
En cas de non respect des dispositions et des horaires de circulation des véhicules, Fiera Milano peut décider de
retirer le permis.
Des dérogations éventuelles aux horaires prédéfinis ne seront accordées que pour des raisons valables et la
demande devra être présentée par écrit au Service Logistique de Fiera Milano, qui demandera le paiement d’une
somme pour chaque vignette délivrée.
Pour permettre aux exposants d’intégrer leurs réserves dans leurs stands, même en dehors de l'horaire
d'approvisionnement (en particulier les jours de grande affluence), Fiera Milano autorise l'accès au pavillon avec des
paquets portés à la main (sans recourir à des chariots).
8.1.4 Administration d’aliments et de boissons à l’intérieur des stands
Tous les exposants qui souhaitent organiser un buffet qui effectue le service de distribution d’aliments et boissons,
comprenant éventuellement la production, doivent remettre le Rapport Certifié Début Modification Activité (SCIA
ex DIAP) au sens des L.R. 1/2007 et 33/2009, des DGR 4502/2007, 6919/2008 et 8547/2008 et du D.L. 78/2010 .
Au cas où l’Exposant confie le service à une société de restauration, il est directement responsable des
autorisations/certifications que la société de restauration doit avoir au sens de la loir afin d’exécuter le service.
Afin de garantir un service de restauration de bonne qualité et surtout des bonnes conditions hygiéniques, Fiera
Milano chargera des professionnels qui contrôleront la correcte exécution des pratiques prévues par la législation
régionale actuelle pour la distribution d’aliments et boissons. En cas de résultats négatifs, Fiera Milano se réserve le
droit de contacter les autorités sanitaires locales et/ou les organisations locales responsables afin d’effectuer des
approfondissements. A cet égard, l’exposant accepte que ces professionnels entrent dans son stand et fournit sa
collaboration.
Délivrance du laissez-passer d’entrée et utilisation du parking pour les activités de catering.
L’exposant devra accréditer sa propre société de catering auprès de Fiera Milano, par une communication écrite.
Pour obtenir le laissez-passer, la société de catering devra présenter au bureau de Restauration et Catering une
copie de la DIAP et des autorisations prévues aux termes de la loi pour la réalisation de ce service.
Le coût d’un laissez-passer d’accès pour chaque service, pour la société de catering, est de 350,00 €.
La société de catering pourra effectuer le paiement soit en comptant, soit par carte de crédit, au moment où elle
retirera le laissez-passer.
Au cas où la susdite procédure ne serait pas respectée, et où des contrôles effectués par Fiera Milano montreraient
que la société de catering est présente à l’intérieur d’un stand en effectuant un service de catering sans l’avoir
déclaré, la société de catering aura une amende égale au triple du coût unitaire pour chaque service effectué sans
cette déclaration, et en outre si la société ne montre pas la documentation prévue par la loi et la DIAP
correspondant à tous les services réalisés pendant la manifestation en question, la société elle-même sera mise en
demeure et invitée à quitter le Parc Fiera Milano.
Tous les pavillons sont équipés de services hygiénisés réservés aux fournisseurs d’aliments.
Dans les pavillons 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 9, 10,11, 13, 14, 15, 18, 22, 24, ces services se trouvent à la réception des
pavillons; dans les pavillons 8, 12, 16, 20, ces services se trouvent au niveau du portail indiqué par la lettre H.
8.2
Normes pour la publicité et les initiatives promotionnelles
L’Exposant ne peut accomplir des actions commerciales dans son stand que pour sa propre entreprise et les
entreprises qu'il représente.
Les initiatives promotionnelles et publicitaires doivent concerner les marchandises pour lesquelles l’Exposant a été
admis à la manifestation conformément au Règlement Général.
8.2.1 Présentation des produits et évènements spéciaux
Tous les types de présentation non directement liés au produit faisant l'objet de la présentation de l'Exposant, même
effectué au terme de l'aménagement, doit être autorisé au préalable par l'Organisateur.
Les présences éventuelles de « Testimonials » ou l’organisation d’autres événements, susceptibles de causer des
concentrations de public supérieures aux conditions normales d'utilisation du Parc doivent être signalées au préalable
à l'Organisateur et au Service d'Assistance aux Exposants (Customer Service) pour les autorisations nécessaires.
Dans ce cas, l’Exposant doit présenter au Service d’Assistance aux Exposants (Customer Service) un programme
détaillé de l’événement, en indiquant en particulier les mesures de sécurité qu’il entend adopter.
Les frais des services supplémentaires que Fiera Milano doit activer seront à la charge de l’Exposant.
L’exposition de véhicules à moteur, sponsorisés par les entreprises exposantes, peut s’effectuer conformément aux
normes de sécurité et de tutelle du droit des autres exposants relatif aux publicités susceptibles d'être en contraste
avec les finalités de la Manifestation.
Pour effectuer de la publicité ambulante dans les couloirs, les allées ou distribuer des objets constituant un véhicule
publicitaire, une autorisation préalable de l’Organisateur de la manifestation est indispensable. Dans tous les cas, il
est interdit d’utiliser des patins à roulettes pour circuler à l'intérieur et à l'extérieur des pavillons, conformément au
décret législatif italien n° 285 du 30.04.92.
Les initiatives publicitaires, sauf celles à l’intérieur du propre stand, ne peuvent s’effectuer qu’après avoir obtenu
l'autorisation de l'organisateur.
Les dispositions contenues dans cet article s'appliquent à tous les sujets qui entendent effectuer, à
quelque titre que ce soit, de la publicité ou des actions promotionnelles à l’intérieur du « Parc de Fiera Milano ».
8.2.2 Diffusions sonores et projections
Les diffusions sonores et tous les genres d'appel phonique, ainsi que l'usage d'appareils audiovisuels, radiophoniques
et (ou) télévisés, y compris ceux incorporés dans les meubles, on non expressément interdits ou indiqués dans le
Règlement Général, sont autorisés à condition que le volume des appareils reste bas et ne gêne pas les stands
voisins.
Au cas où l’exposant désirerait utiliser un appareil électro-acoustique muni de diffuseurs spéciaux pour propager un
niveau sonore dépassant les limites sus indiquées, il devra au préalable installer un dispositif spécial pour limiter ce
niveau dans les limites acceptables prévues par le présent article.
Ce dispositif, conforme aux normes techniques, devra être appliqué de façon qu’il soit impossible de faire des
manipulations ou altérations de son fonctionnement (au besoin en y appliquant des scellés).
Le niveau différentiel de bruit, c’est-à-dire la différence entre le niveau de bruit de l’ambiance «La» et le niveau de
bruit résiduel « Lr » (obtenue en mesurant le niveau de bruit en excluant les sources spécifiques gênantes) mesuré à
1 mètre du fil du stand et à 1,5 m du sol, ne doit pas dépasser 5 dB(A), comme niveau continu équivalent de pression
sonore «Leq ». Dans tous les cas, la valeur maximum du bruit d’ambiance ne doit pas dépasser 85 dB(A) comme Leq.
On applique aux mesures une majoration de 3 dB(A) pour chaque composant impulsif, tonal ou de basse fréquence
(entre 20 et 200 Hz), éventuellement reconnu pendant le relevé.
Dans le cas de persistance déclarée du bruit (au cours d’une journée du salon) pendant une durée non supérieure à
une heure, la valeur du bruit de l’ambiance mesuré est diminuée de 3 dB(A), si la durée est inférieure à 15 minutes
elle est diminuée de 5 dB(A).
L’Exposant doit respecter dans tous les cas les éventuelles indications contraires, prescriptions ou évaluations
spécifiques effectuées par le Service d’Assistance aux Exposants (CUSTOMER SERVICE).
Les projections de films ou de diapositives à l’intérieur des bureaux ou des salles de réunion ne sont admises que s’il
s’agit de pellicules non inflammables et si les films ont un caractère technique, ne gênent pas les exposants voisins ou
limitrophes, n’aient pas de musique de fond et n’appartiennent pas au répertoire protégé par la SIAE.
Si les films appartiennent au répertoire protégé par la SIAE, l’Exposant doit demander au préalable le «permis de
spectacle» à la SIAE et payer à l’avance les droits dus (s’ils n’ont pas été compris dans la redevance de participation).
9
SANCTIONS ET AMENDES
L’Exposant et l’Aménageur éventuellement chargés d'opérer en compte propre sont responsables pour le non
respect des dispositions contenues dans ce Règlement Technique, et répondent solidairement de tous les frais
éventuels qui en découleraient.
Le non respect des dispositions de ce Règlement Technique entraîne :
9.1
Absence d’envoi du projet d’aménagement
Fiera Milano (Service d'Assistance aux Exposants (Customer Service) avec le concours du Service Logistique)
n'autorise pas le début des travaux d'aménagement du stand si le projet n'a pas été envoyé par l'Exposant.
Fiera Milano (Customer Service) peut appliquer une amende de 500 € (hors TVA) aux Exposants ayant commencé
les travaux d’aménagement sans avoir envoyé au préalable leur projet (cf. art.1.2.2).
9.2
Aménagement non conforme
Fiera Milano (Service d’Assistance aux Exposants (Customer Service), avec le concours du Service sécurité) se
charge d’éliminer ou modifier les parties de l’aménagement non conformes, en facturant à l’Exposant les frais relatifs.
Dans l’attente de l’exécution des travaux d’adaptation, le Service d’Assistance aux Exposants (Customer Service)
peut décider de couper le courant électrique au stand.
9.3
Permanence non autorisée dans le stand après l'horaire de fermeture
Fiera Milano (Service d’Assistance aux Exposants (Customer Service), au besoin avec le concours du Service de
Vigilance) applique une amende de 250 € (hors TVA) pour chaque heure ou fraction d’heure de permanence au-delà
de l’heure de fermeture établie, en se réservant le droit de demander un dédommagement supplémentaire.
9.4 Présence de produits et (ou) de matériaux non autorisés
En cas de non respect des dispositions, Fiera Milano (Service d’Assistance aux Exposants (Customer Service), avec le
concours du Service sécurité) se charge d’éliminer immédiatement les produits et matériels non autorisés, en
facturant à l’Exposant les frais relatifs. Dans l’attente de l’exécution des travaux, le Service d’Assistance aux
Exposants (Customer Service) peut décider de couper le courant électrique au stand.
9.5 Présence de matériaux d’aménagement dépourvus de certificat de réaction au feu
FIERA MILANO (Customer Service), avec le concours éventuel du Service de Sécurité, peut disposer, à son
jugement incontestable, d’éliminer le matériel et (ou) de faire surveiller le stand par du personnel qualifié en
facturant les frais relatifs à l’Exposant.
9.6 Absence de mise hors tension des interrupteurs en fin de journée et présence de matériaux en
ignition
Fiera Milano (Service d’Assistance aux Exposants (Customer Service), avec le concours du Service de Sécurité et du
Service de Vigilance, adopte les mesures qu’elle estime opportunes et(ou) nécessaires et, dans les cas les plus graves,
facture à l'Exposant une amende de 50 € (hors TVA) pour chaque infraction commise.
9.7 Interdiction de fumer
Fiera Milano (Service d’Assistance aux Exposants (Customer Service), avec le concours du Service de Logistique)retire le permis personnel d’accès au Parc.
9.8 Inaccessibilité des bouches d’incendie pour cause d’aménagements non conformes
Fiera Milano (Service d’Assistance des Exposants (Customer Service), avec l’assistance du Service de Sécurité)
veillera à éliminer ou à modifier immédiatement les aménagements qui rendent les bouches d’incendie inaccessibles,
en en faisant supporter les frais correspondants à l’Exposant. Dans l'attente de l'exécution des travaux d'adaptation,
le Customer Service se réserve le droit de décider de débrancher la fourniture d'énergie au stand.
9.9 Inaccessibilité des armoires/prises d’alimentation
Fiera Milano (Service d’Assistance des Exposants (Customer Service), avec l’assistance du Service de Vigilance) se
réserve le droit de procéder directement à l’enlèvement et/ou à la modification des parties d’aménagement qui
empêchent d’accéder aux armoires/prises électriques présentes dans le stand en en faisant supporter les frais
correspondants à l’Exposant.
Dans l'attente de l'exécution des travaux d'adaptation, le Customer Service se réserve le droit de décider de
débrancher la fourniture d'énergie au stand.
9.10 Stationnement de plus de deux heures et stationnement nocturne
Fiera Milano (Service Logistique du Parc) applique à tout stationnement dépassant les 2 heures autorisées une
amende de 50 euros (hors TVA) pour chaque heure en excès et une amende de 250 euros (hors TVA) pour chaque
nuit ou fraction de nuit de stationnement nocturne. Dans les deux cas, outre à l’amende ci-dessus, Fiera Milano se
réserve le droit de déplacer le véhicule sans préavis.
9.11 Non respect des limites de vitesse
Fiera Milano (Service Logistique du Parc) applique à l’Exposant une amende de 50 € (hors TVA) pour chaque
infraction et retire la vignette d’accès au Parc.
9.12 Non respect des dispositions des préposés à la voirie interne
Fiera Milano (Service Logistique du Parc) retire la vignette d’accès au Parc.
9.13 Stationnement des véhicules dans des zones interdites
Fiera Milano peut faire enlever les véhicules en stationnement interdit aux risques et aux frais de l’exposant.
9.14 Utilisation non autorisée de moyens de levage propres
Fiera Milano (Service Logistique du Parc) effectue l’immobilisation immédiate du véhicule et demande qu’il soit
éloigné du Parc d’expositions.
L’annexe 1 au Règlement Technique
INFORMATIONS CONCERNANT LE PLAN D’INTERVENTION D’URGENCE DU
PARC DES EXPOSITIONS FIERA MILANO
(Pour de plus amples informations, demander au tél. 02/4997.7384 -7983, par Fax au 02/4997.7823 ou par e-mail à
l’adresse suivante: [email protected]
1
Introduction
Le décret législatif italien 81/2008 (81/08 par la suite) fixe les mesures visant à assurer la protection de la santé et la
sécurité des travailleurs sur les lieux de travail privés et publics à travers l’application des directives communautaires.
En particulier, le décret législatif 81/08 a pour objectif d’évaluer, de réduire et de contrôler les risques pour la santé
et la sécurité des travailleurs sur leurs lieux de travail, à travers une action conjointe menée par différents acteurs
pour lesquels le décret prévoit des obligations et des sanctions.
Plus précisément, le décret législatif 81/08 préconise l’adoption de toutes les dispositions nécessaires afin d’éviter la
survenue d’un incendie et d’en limiter les conséquences s’il se produit, en désignant, également, au préalable des
employés chargés de mettre en œuvre les mesures de prévention des incendies et de lutte contre l’incendie,
d’évacuation des employés en cas de graves dangers immédiats, de sauvetage, de premiers soins, et de gestion de
l’urgence en générale, et qui doivent être formés de manière appropriée.
Fiera Milano a préparé son plan d’intervention d’urgence et d’évacuation en fonction des situations multiples et
complexes qui caractérisent les différentes manifestations organisées sur son site.
Conscients du fait que l’efficacité d’un plan d’intervention d’urgence dépend des réponses immédiates et coordonnées
apportées par les personnes concernées par les opérations et que, de par la nature même des manifestations, les
visiteurs ne peuvent être préparés à une telle éventualité, les responsables de Fiera Milano ont mis en place un
service approprié permettant de faire face aux situations d’urgence.
En cas d’urgence donc, les personnes présentes devront scrupuleusement suivre les instructions données par le
personnel chargé de la surveillance et de la sécurité et, si cela est nécessaire, elles devront quitter de manière
ordonnée les zones d’activité et d’exposition après avoir désactivé toutes leurs installations.
Ce fascicule a pour but de divulguer, auprès des Exposants et des Organisateurs, les règles de comportement à suivre
en cas d’événements qualifiés de «Situations d’urgence», avec l’obligation de faire connaître ces informations à tous
les sujets, qui pour leur propre compte travailleront à l’intérieur du Parc d’expositions.
Par «Situations d’urgence», nous entendons tout événement singulier qui, de par les graves conséquences qu’il peut
avoir sur les personnes et sur les objets, requiert un plan d’intervention d’urgence efficace, préétabli, permettant d’y
faire face dans des conditions ayant été contrôlées et testées au préalable.
Lors de la préparation du plan d’intervention d’urgence, nous avons tenu compte des facteurs qui, du fait de leur
existence ou de leur condition au moment de l’événement, affectent la mise en œuvre du plan même.
2
Evénements classés comme «situations d’urgence»
Les événements considérés comme des «Situations d’urgence» sont les suivants:
1. Évacuation;
2. Incendie grave (ou incendie avancé) (*);
3. Urgence médicale;
4. Écroulement ou affaissement structurel (*);
5. Menaces ou actes de sabotage (*);
6. Explosion (*);
7. Fuite de gaz (*);
8. Incendie léger (ou début d’incendie) (*);
9. Catastrophe naturelle (*);
10. Accident dans la centrale thermique;
11. Accident dans des zones gérées par des tiers;
12. Extinction du courant dans la cabine électrique (*).
Les situations d’urgence signalées par (*) peuvent mener à des évacuations partielles ou générales.
3
Objectif du plan
Le plan d’évacuation a pour objectif de réglementer les comportements et les interventions rapides, en situation
d’urgence, dans le but d’obtenir, le plus rapidement possible, les principaux résultats suivants:
1. Sécurité et évacuation des personnes;
2. Mise en sécurité des installations de procédé;
3. Compartimentage et confinement de l’incendie;
4. Protection des biens et des équipements;
5. Règlement total de la situation d’urgence.
Pour ce faire, il faut que :
– quiconque se trouvant dans une situation d’urgence ou d’urgence potentielle, doit agir et se comporter suivant des
procédures de référence établies, en appelant, en premier lieu, le POSTE DE COMMANDE en composant le
02/4997.7210 ou 7210 à partir des bornes de téléphone de service internes. Ce dernier mobilisera, à son tour, les
secours nécessaires en fonction du type d’événement;
– l’urgence doit être traitée au moyen d’actions synergiques et de comportements ordonnés, dans des situations où
toutes les personnes intervenant doivent connaître a priori leurs tâches et savoir comment s’intégrer et coopérer
avec les autres sauveteurs;
– toutes les personnes concernées doivent savoir à qui s’adresser pour demander des instructions et recevoir des
ordres, quelles personnes informer de l’évolution de la situation, avec quelles personnes communiquer et de quelle
manière;
– le Poste de commande doit toujours être tenu informé de la situation afin de mobiliser, au cas par cas, les renforts
nécessaires, à partir de l’extérieur également.
4
Information
Afin de pouvoir résoudre la situation d’urgence, il est nécessaire que tout le monde effectue ces quelques opérations
fondamentales, dans le bon ordre et surtout que ces dernières soit coordonnées avec les actions menées par autrui.
Ainsi, pendant le déroulement normal des activités liées aux différentes manifestations (pré-montage, montage des
stands, périodes d’exposition, démontage), les exposants doivent scrupuleusement respecter les règles de sécurité
contenues dans le Règlement technique et s’orienter à l’intérieur du hall où ils travaillent en identifiant, au moyen des
plans d’évacuation affichés, les issues de secours et les dispositifs anti-incendie les plus proches. De même, ils sont
tenus de savoir comment se rendre, en cas de nécessité, au point de rassemblement.
5
Collaboration avec les agents de sécurité et les secours en cas d’urgence
Le meilleur moyen de collaborer avec les agents de sécurité est de ne pas interférer avec leur travail et de ne mettre
à leur disposition ses aptitudes et son expérience professionnelle, sa connaissance des lieux, des machines et des
installations exposées que s’ils le requièrent.
6
Comportements à adopter en cas d’urgence
1. Garder son calme;
2. Éviter de répandre la panique;
3. Informer le Poste de Commande
4. Ne pas bouger en désordre, ne pas courir, suivre en ordre les parcours de fuite
5. Prêter assistance à toute personne se trouvant en difficulté si l’on a la certitude de pouvoir le faire;
6. Respecter scrupuleusement les dispositions prévues par le présent plan et les ordres donnés par les agents de
sécurité;
7. Ne pas retourner dans le bâtiment tant que les conditions de sécurité ne sont pas rétablies.
7
Appel d’urgence
Toute personne à l’intérieur du Parc d’exposition peut activer les secours, tout simplement en appelant le numéro
d’urgence:
à partir des téléphones internes
7210
à partir d’autres téléphones
02/4997.7210
En cas de besoin, la procédure d’appel est la suivante :
1. Indiquer le lieu de l’accident (hall, salon ou étage…),
2. Décrire le type d’accident (incendie – inondation - écroulement….);
3. Indiquer l’ampleur de l’accident (dommages subis par les bâtiments et les personnes);
4. Indiquer s’il y a des blessés et, si cela est possible, leur nombre;
5. Identité et coordonnées de l’appelant (nom, prénom, éventuel numéro de téléphone).
Au moment de la signalisation de l’accident, le Poste de commande avertit les équipes de secours.
8
Procédures d’évacuation
QUI
Toutes les personnes présentes dans le bâtiment, à l’exception des secours et du personnel de
sécurité;
QUAND
L’ordre d’évacuation est donné par le responsable de Fiera Milano. Les visiteurs et le personnel
peuvent quitter le bâtiment, même sans ordres spécifiques, lorsqu’ils estiment que leur vie est en
danger. Ils sont tenus de respecter les procédures contenues dans le présent plan.
COMMENT
a) En gardant son calme;
b) En suivant les voies d’évacuation prévues, signalées et balisées sur les plans affichés;
c) En évitant absolument d’emprunter les ascenseurs et les parcours qui ne correspondent pas
à ceux qui sont indiqués;
d) En se rendant aux points de rassemblement se trouvant hors du bâtiment indiqués sur les
plans affichés. Le personnel ne doit en aucun cas s’éloigner des points de rassemblement.
L’annexe 2 au Règlement Technique
NOTE D’INFORMATION CONCERNANT LES RISQUES EXISTANT SUR LE PARC DES EXPOSITIONS, EN
MATIÈRE DE SÉCURITÉ (DÉCRET LÉGISLATIF ITALIEN N° 81/2008)
1
Attendu que :
– Le parc des expositions remplit les conditions nécessaires certifiées par l’autorité compétente pour pouvoir accueillir des
salons d’exposition;
– Les fournisseurs officiels de Fiera Milano S.p.A. et toutes les personnes intervenant pour le compte de Fiera Milano S.p.A. et
de l’organisateur remplissent les conditions prévues par les lois en vigueur en matière de marc hés;
– Une action de coordination de toutes les initiatives adressées aux personnes participant aux phases de préparation, de
montage, de déroulement et de démontage des expositions est prévue afin d’obtenir les meilleures conditions possibles de
sécurité et de santé des travailleurs.
2
Il est précisé ce qui suit:
– En acquérant le stand, l’Exposant crée un espace de travail soumis aux obligation s prévues par le décret législatif 81/08 et
modifications ultérieures;
– Le Règlement technique contient un extrait du plan de gestion des urgences pour les parties concernant des situations de
danger prévisibles dans le pavillon où se trouve le stand;
– Le document, accompagné du plan de gestion des urgences, relatif à tout le parc des expositions est à la disposition de tous
les Exposants et de toutes les personnes concernées, auprès des bureaux de Fiera Milano S.p.A.
Cette indication est fournie sur l’extrait du plan de gestion remis à chaque Exposant.
– Si, pendant les phases de montage et de démontage du stand et sans préjudice de la nécessité de garder les issues de
secours, que constituent les allées, dégagées, l’exposant doit œuvrer sur des zones situées hors de son stand, interférant
ainsi avec d’autres zones de travail, il devra coordonner son action avec celle des responsables des stands voisins concernés
dont les données sont disponibles auprès des bureaux de l’organisateur.
3
Nous rappelons, notamment, que:
– Les produits exposés doivent répondre aux conditions de sécurité prévues par les directives Ue signalées par le marquage
CE et fonctionner conformément aux modes d’emploi fournis par le fabricant;
– Dans ses rapports avec ses fournisseurs (installateurs de stands et personnel externe à l’entreprise exposante), l’Exposant
devra respecter les dispositions prévues par l’article 26 du décret législatif susmentionné, en matière de contrat d’entreprise
ou de louage d’ouvrage;
– Pour tous les aspects concernant l’organisation, l’Exposant doit fournir le nom de l’entreprise (ou des entreprises) qui
s’occupera du montage ou du démontage, en l’indiquant dans la section prévue située dans le magasin en-ligne E-SERVICE.
La coordination et le contrôle du respect des conditions prévues par la loi restent à la charge de l’Exposant.
– Les installateurs des stands doivent procéder au montage dans des conditions maximales de sécurité et conformément au
Règlement technique que l’Exposant reçoit avec l’avis d’attribution de stand ou qu’il peut télécharger sur le site internet
www.fieramilano.it en cliquant sur le lien prévu à cet effet. Au moment de la signature du contrat avec l’installateur,
l’Exposant doit tout particulièrement mettre l’accent sur cette obligation.
4
Enfin, il est recommandé à l’exposant:
– D’informer ses collaborateurs et ses sous-traitants des règles et des dispositions en vigueur à l’intérieur du parc des
expositions, des indications fournies par le plan d’intervention d’urgence et de tout autre élément utile pour la sécurité des
travailleurs;
– D’informer l’organisateur et le service sécurité de Fiera Milano S.p.A. de tous les risques éventuels spécifiques existant sur
le stand ou dus à des matériaux et à des machines qu’il entend utiliser.
5
Caractéristiques des lieux
Fiera Milano S.p.A. n’exerce aucune activité de production et, en conséquence, aucun équipement de travail n’est résent sur
son site.
Par conséquent, aucun employé de Fiera Milano S.p.A. n’est chargé d’activité requérant l’utilisation d’équipement de travail ou
d’outils de tout type.
En effet, les activités de Fiera Milano S.p.A. peuvent se résumer à ce qui suit:
– activités de bureau comportant les risques classiques liés à l’utilisation des équipements requis pour de telles activités tels
que, par exemple, des écrans vidéo, des photocopieurs, des imprimantes, des télécopieurs, etc., à l’utilisation du bâtiment,
des escaliers, des ascenseurs, du système de circulation, à la traversée des espaces d’exposition, à l’utilisation des locaux de
restauration, etc.
- en rapport avec les responsabilités de chaque fonction au sein de l’entreprise, une partie du personnel exerce non
seulement les activités de bureau, mais aussi des activités de surveillance dans les pavillons, même pendant les phases de
montage et de démontage de chaque exposition.
À l’intérieur du parc des expositions, les personnes suivantes exercent des activités professionnelles requérant l’utilisation
d’équipement de travail:
– entrepreneurs/sous-traitants mandatés par Fiera Milano S.p.A. au moyen d’un contrat d’entreprise;
– exposants et entrepreneurs mandatés par les exposants pour l’installation et le démontage des espaces d’exposition;
– entrepreneurs mandatés par les organisateurs pour l’installation et le démontage des espaces d’exposition.
Ci-dessous, sont indiquées les activités faisant l’objet de contrats d’entreprise et de sous-traitance stipulés entre Fiera Milano
S.p.A. et les entreprises chargées de l’exécution des travaux et qui prévoient l’utilisation d’équipement de travail:
– nettoyages;
– pose de suspensions (poutres aluminium, etc.);
– pose de signalisation ou de panneaux de signalisation en général;
– pose de moquette;
– activités de branchement des installations technologiques des exposants aux sources d’alimentation de Fiera Milano;
– activités de balisage des espaces d’exposition;
– activités de maintenance;
– activités d’installation/de démontage des espaces d’exposition directement sous-traités par Fiera Milano S.p.A.;
– distribution et contrôle des extincteurs.
Attendu qu’il existe la possibilité que deux ou plusieurs entrepreneurs mandatés par Fiera Milano S.p.A. mènent leurs activités
au même moment, créant ainsi les conditions de « risques d’interférence », Fiera Milano S.p.A., au moyen d’un suivi de toutes
les activités en question et, surtout, sur la base des indications fournies par les différents entrepreneurs mandatés, a établi une
sorte de cahier des charges contenant les facteurs de danger, les risques y étant liés et les mesures adoptées, concernant toutes
les activités susmentionnées, dans le but de permettre à chaque entrepreneur mandaté par Fiera Milano S.p.A. de connaître
suffisamment les facteurs de danger liés aux activités des autres entrepreneurs, en en gérant de manière autonome la
coordination.
Les principales activités, d’un point de vue quantitatif, se réfèrent aux contrats d’entreprise stipulés par les exposants et par les
organisateurs pour la réalisation et le démontage des stands à l’occasion des événements d’exposition.
Les zones accessibles présentes à l’intérieur du parc des expositions sont les suivantes:
– voies de circulation;
– bureaux;
– surfaces d’exposition;
– surfaces de restauration, bars, espaces de détente.
À noter également la présence des zones suivantes dont l’accès est interdit aux personnes non autorisées:
– surfaces d’exposition où les stands sont en cours d’installation/de démontage;
– locaux techniques;
– chantiers provisoires mobiles ou similaires;
– toutes les surfaces comportant une signalisation spécifique en interdisant l’accès.
6
Analyse des risques et mesures adoptées pour éliminer les interférences
Les situations qui distinguent les activités du Parcs des expositions sont nombreuses et complexes. Nous traiterons brièvement
et de manière non exhaustive les aspects concernant les trois phases qui caractérisent un salon ou une foire: le montage, la
manifestation et le démontage.
6.1
Montage
La période consacrée au montage est précédée d’une phase de préparation du pavillon où l’accès est réservé aux installateurs et
aux entreprises mandatées par Fiera Milano S.p.A. pour s’occuper des tâches suivantes: nettoyage, balisage des stands, pose des
poutres aluminium et signalisation en général, pose de la moquette, pose des installations technologiques devant être utilisées
sur les stands.
Lors de la première phase, le parc des expositions en cours de préparation est caractérisé par une multitude d’activités:
une logistique complexe pour la manutention des nombreux véhicules automobiles, des camions aux chariots élévateurs pour le
déchargement et le stockage du matériel; les installateurs des nombreux exposants qui montent, peignent, réalisent les stands
où seront exposées les marchandises; les préposés au nettoyage qui enlèvent les résidus d’ouvrages; les préposés à l’entretien
qui s’occupent des branchements électriques, des raccordements hydrauliques, etc.; les informaticiens qui s’occupent des postes
informatiques; toutes les autres activités qui constituent la manifestation.
6.2
Evénement
Pendant la manifestation, il faut tenir sous contrôle les surfaces d’exposition en ce qui concerne :
présence de machines en fonctionnement ;
- gestion éventuelle des flux de visiteurs en cas d’urgence, en fonction du grand nombre de visiteurs.
6.3
Démontage
Lors de la phase de démontage, les personnes concernées sont pratiquement les mêmes que pendant le montage.
De même que le montage qui était précédé d’une phase de préparation, le démontage est suivi d’une dernière phase réservée
aux activités des sociétés mandatées par Fiera Milano S.p.A., qui s’occupent: de l’entretien, du démontage des poutres
aluminium et de la signalisation en général, de la dépose de la moquette, du démontage des installations technologiques utilisées
sur les stands. Cela étant, il convient de souligner que la succession des manifestations prévues par le calendrier des salons et
foires ne doit en rien faire penser à une chaîne de montage.
En effet, chaque manifestation a sa particularité. En effet, les problèmes posés par un salon consacré aux articles de cadeaux
sont bien différents de ceux que pose une exposition de machines lourdes, les problèmes sont différents selon que les
manifestations ne sont destinées qu’aux professionnels ou qu’elles sont ouvertes au public, qu’elles comportent des défilés de mode ou des colloques prévoyant la participation d’autorités ou des activités publiques, et la liste
risquerait d’être sans fin. Par conséquent, chaque projet de manifestation est accompagné d’un document «Sécurité de la
manifestation» qui souligne les particularités de l’événement et les actions de prévention et de coordination qui en découlent,
en définissant les tâches et les responsabilités de chacun.
Pour la supervision de toutes les activités liées aux manifestations se déroulant sur le parc des expositions, Fiera Milano S.p.A.
s’en remet à des entreprises employant des techniciens qualifiés.
Les activités menées par ces techniciens ont pour but de vérifier, de manière aléatoire et sans interférer dans les activités des
entreprises à l’œuvre, le respect des dispositions contenues dans le Règlement technique de Fiera Milan no et dans les
réglementations en vigueur en matière de sécurité, de santé et d’environnement.
La figure ci-dessus, issue du document «Sécurité de la manifestation», fournit l’organigramme d’une manifestation générique.
Type de risque
• Chute d’objets et/ou
d’appareils, chocs, écrasement,
endommagement (trous) des
Zones intérieures
semelles
et
extérieures…… • Chocs / Collision avec des
…………………
véhicules utilisés pour la
…………………
manutention et le levage
…………………
des matériaux
………………… • Affaissement structurel
…………………
…………………
………………… • Gaz d’échappement des
véhicules de manutention des
…………………
marchandises à l’intérieur des
…………………
………………… • Risques de trébucher, risques
…………………
de chute, présence de puits
…………………
sans couvercle
…………………
…………………
…………………
…………………
………………… • Incendie
…………………
…………………
…………………
…………………
…………………
…………………
………………… • Électrocution
…………………
…………………
…………………
…………………
………………… • Risque mécanique générique :
écrasement, cisaillement, choc
…………………
dû à des portails, portes
…………………
Zone
Signaler les puits ouverts et délimiter les zones
Entretien périodique des sols
Nettoyage des voies de circulation
Respect des règles de sécurité et de prudence
Préserver les éventuels revêtements des sols
Utilisation de panneaux de signalisation
• Maintenance périodique des fenêtres, portes et portails
• Utilisation correcte des éléments de fermeture
• Respect de la signalisation de sécurité présente sur les coffrets de branchement et sur les tableaux électriques
• Interdiction de toucher aux installations électriques sans autorisation préalable
• Maintenance périodique des installations fixes
• Réalisation d’équipements électriques provisoires à norme
• Sans autorisation préalable, interdiction:
- d’introduire des liquides et des gaz inflammables
- d’effectuer des travaux à chaud ou au chalumeau
- d’introduire des appareils de chauffage
• Interdiction de fumer
• Déblayage des débris des allées
• Mise à norme des installations électriques
•
•
•
•
•
•
• Arrêt des véhicules en stationnement
• Utilisation de conduits pour l’évacuation des fumées à l’extérieur
•Pancartes d’avertissement
•Clôture des zones de travail
• Protection de la tête : casques
• Protection des pieds : chaussures anti-trous et antiécrasement)
• Respecter les signalisations présentes sur les accès aux pavillons
• Respecter les règles de sécurité et de prudence
• Obligation de rouler au pas
• Panneaux de signalisation
• Respect des contraintes d’utilisation des pavillons, relativement à la portée des sols, la taille des portes et les limites de hauteur
• Certifications des structures
Mesures de préventions
1 - Surfaces où le montage/démontage des installations est en cours
Personnes exposées aux dangers: PERSONNEL PREPOSE PRESENT DANS LES ZONES
Risques spécifiques existant sur les lieux où devront travailler les entreprises et les travailleurs indépendants et mesures de prévention et d’urgence adoptées
L’analyse des risques met en évidence les dangers suivants encourus par les opérateurs, répartis par zone.
L’annexe 3 au Règlement Technique
Type de risque
• Risque d’être renversé par
des véhicules, moyens de
transport
• Collision avec des véhicules
• Contacts entre
outils/instruments de travail
utilisés par diverses entreprises
• Encombrement des surfaces de
passage
Zone
Voies de
circulation
extérieures
• Respect de la signalisation horizontale et verticale
• Respect de la limite de vitesse de 30 Km/h et obligation de
rouler au pas lorsque cela est nécessaire
• Limitation et organisation de roulements pour l’entrée des
véhicules dans le Parc (voir circulaire Mob. /Démob)
• Limitation des zones de parking
• Emploi d’EPI
• Respect et application des pancartes d’avertissement
• Respect des délais indiqués dans le programme (gantt) des travaux relatif aux salons
• Les engins automoteurs doivent avancer absolument au pas
• Interdiction de stationner et de passer dans les zones de manœuvre des camions
• Respect des normes contenues dans le Code de la Route et des normes établies par Fiera Milano SpA contenues dans le
Règlement Technique
• Obligation de maintenir les surfaces de passage dégagées ;
• Obligation d’éviter la présence désordonnée de matériel, en essayant de limiter le plus possible l’encombrement, dans le but de
faciliter le passage des personnes et des camions ;
Mesures de préventions
2 - Surfaces où le montage/démontage des installations est en cours
Personnes exposées aux dangers: PERSONNEL PREPOSE PRESENT DANS LES ZONES
Type de risque
Voies de
circulation
extérieures
• Risque d’être renversé par
des véhicules, camions de
transport
• Risque électrique
• Incendie
Affaissement structurel
Zones intérieures • Risques de trébucher, risques
et extérieures
de chute, présence de puits
sans couvercle
Zone
• Sans autorisation préalable, interdiction:
- d’introduire des liquides et des gaz inflammables
- d'effectuer des travaux à chaud ou requérant l'utilisation d'un
chalumeau
- d’introduire des appareils de chauffage
• Interdiction de fumer
• Déblayage des débris des couloirs
• Mises aux normes des installations électriques
• Respect de la signalisation de sécurité présente sur les coffrets de branchement et sur les tableaux électriques
• Interdiction de toucher aux installations électriques sans autorisation préalable
• Maintenance périodique des installations fixes
• Réalisation conforme aux normes des installations utilisées sur
les stands
• Respect de la signalisation horizontale et verticale
• Respect de la limite de vitesse de 30 Km/h et obligation de
rouler au pas lorsque cela est nécessaire
• Protection traversées des pavillons
• Entretien périodique des sols
• Signaler les puits ouverts et délimiter les zones
• Nettoyage des voies de circulation
• Respect des règles de sécurité et de prudence
• Préservation des éventuels revêtements des sols
• Utilisation de panneaux de signalisation
• Respect des limites d’utilisation des pavillons, quant aux portées des sols, aux dimensions des portes et des limites de hauteur
• Certifications des structures
Mesures de préventions
3 - Surface d’exposition pendant la manifestation
Personnes exposées aux dangers: PERSONNEL PREPOSE PRESENT DANS LES ZONES, VISITEURS
Type de risque
• Risque d’être renversé par
des véhicules, camions de
transport
• Collision avec des camions
• Contacts possibles entre
outils/instruments de travail
utilisés par diverses entreprises
• Encombrement surfaces de
passage
Mesures de préventions
• Respect de la signalisation horizontale et verticale
• Respect de la limite de vitesse de 30 Km/h et obligation de
rouler au pas lorsque cela est nécessaire
• Limitation de l’accès des camions au Parc d’exposition
• Interdiction aux piétons de marcher sur la chaussée
• Emploi d’EPI
• Respect et application des pancartes d’avertissement
• Respect des délais indiqués dans le programme (gantt) des travaux relatif aux salons
• Les engins automoteurs doivent avancer absolument au pas
• Interdiction de stationner et de passer dans les zones de manœuvre des camions
• Respect des normes contenues dans le Code de la Route et des normes établies par Fiera Milano SpA contenues dans le
Règlement Technique
• Obligation de maintenir les surfaces de passage dégagées ;
• Obligation d’éviter la présence désordonnée de matériel, en essayant de limiter le plus possible l’encombrement, dans le but de
faciliter le passage des personnes et des camions ;
• Entretien périodique des sols
• Nettoyage des voies de circulation
• Respect des règles de sécurité et de prudence
• Préservation des éventuels revêtements des sols
• Interdiction d’introduire des appareils de chauffage sans autorisation
• Mise aux normes des installations électriques
• Exercices d’évacuation périodiques
• Interdiction de toucher aux installations électriques
• Maintenance périodique des installations fixes
• Utilisation des installations conformément aux normes
• Risques de trébucher, risques
de chute
• Risque électrique
Zone Bureaux
• Incendie
Mesures de prévention
Type de risque
Zone
5 - Zone Bureaux Fiera
Personnes exposées au danger: OPERATEURS, PREPOSES
Zone
Voies de
circulation
extérieures
4 - Surfaces extérieures non concernées par les Expositions
Personnes exposées au danger: OPERATEURS, PERSONNEL
L’annexe 4 au Règlement Technique
Evaluation des risques et mesures adoptées pour éliminer les interférences des entreprises
mandatées par Fiera Milano s.p.a.
Mesures de prévention/gestion
Engins/matériels
Description
Activités
Risques
de l’interférence
utilisés
activités
Nettoyage
•
•
•
•
•
•
Pose de
•
poutres
aluminium
et de
signalisation
en général •
•
Pose de
moquette
s
•
•
•
•
• Entrée/sortie
des passages
• Nettoyage au moyen
de machines
• Collecte des déchets
• Surveillance des
toilettes
• Accumulation des
déchets
• Chargement/
déchargement des
camions
• Entrée/sortie
des passages
•
Positionnement
/ déplacement
des machines
• Arrivée aux
hauteurs de travail
• Pose de
câbles
• Pose des poutres
aluminium
•
Introduction,
chargement,
déchargement du
matériel dans les
pavillons
• Activités de nettoyage et
d'astiquage des voies de
circulation présentant des
risques de chute pour le
personnel
• Contacts possibles entre les
équipements/engins de travail
utilisés par les différentes
entreprises
• Encombrement des voies de
passage
• Risque d’être renversé
• Pose et dépose de la
signalisation et des
suspensions : risques liés à
l’utilisation d’engins
de transport, aux activités de
chargement et de
déchargement, au levage en
hauteur. La présence au même
moment de plusieurs
entreprises peut entraîner des
risques de collision entre les
différents engins et de chute
d'éléments ou de structures de
construction, ce qui
présente des dangers pour
les employés des autres
entreprises
• Utilisation des EPI
• Respect des panneaux de
signalisation
• Respect des délais
prévus par le programme
(gantt) des travaux
relatifs aux
manifestations
• Avant d’autoriser ses
employés à accéder aux
espaces d'exposition,
l’entrepreneur mandaté
par Fiera Milano S.p.A.
Chariots élévateurs
est tenu de vérifier que les
équipés de moteurs
conditions existant sur les
à
lieux ne peuvent pas nuire à la
explosion/électrique
sécurité des travailleurs
s
• Faire preuve du
Câbles en métal
maximum de prudence
Pitons des poutres
et prendre toutes les
aluminium
précautions nécessaires
en se déplaçant dans les
zones où ont lieu le
montage et le
démontage
• Les piétons doivent
respecter les règles
communes de sécurité
et de prudence
• Les engins
automoteurs doivent
absolument rouler au
pas
• Interdiction de circuler et de
traverser les zones en question
• Pose et enlèvement de la
• Entrée/sortie
Chariots élévateurs
pour les personnes non
moquette : utilisation de
des passages
Cutters
préposées aux travaux
camions pour le transport du • Interdiction de
• Zone de stockage
Rouleaux de ruban
matériel, stockage du
adhésif double face • Distribution des
stationner et de circuler
Rouleaux de moquette rouleaux de moquette matériel, risques liés à
dans les zones de
l'utilisation d’engins de
• Pose
manœuvre des engins
transport
• Enlèvement
• Respect des règles contenues
des matériaux à poser ou à
• Transport matériel
dans le code
enlever, au stockage
enlevé
la route et des règles
des matériaux, à l’utilisation
établies par Fiera
d’appareils pour enlever les
Milano S.p.A. et
moquettes
contenues dans son
• Risques d’interférences : risque Règlement technique, de la
d’être renversé par les engins
part des conducteurs,
motorisés ou danger de
des piétons et de toutes les
contact avec les équipements
personnes présentes
de démontage, perte du
à l’intérieur du Parc
chargement pendant le
d’expositions
transport, écroulement de
• Obligation de garder
matériaux stockés
toutes les voies de
• Possibilité depuits bouches
circulation dégagées et,
d’égout sans couvercle,
au cas où cela serait
présentant des risques de
impossible, obligation
chute dedans pour le
d’éviter la présence
personnel ne pouvant pas
désordonnée de matériel
remarquer leur ouverture
en essayant de limiter
quand ils enlèvent la moquette, au maximum
possibilité que la structure
utilisée
Machines de nettoyage
Civières
Produits d’entretien
Balais
Grue araignée
Engins motorisés
de
transport
Activités
Moyens/matériel
utilisés
Description activités
Risques
Mesures de prévention/gestion
de l’interférence
puisse enlever le couvercle
des bouches d’égout, créant
un risque de chute
•
Montage/
• Chariot mobile
démontage
pour conduites et
d’installation câbles
s
• Camion pour le
technologiq
transport
ues des
d'appareillages
exposants
particuliers
Balisa
ge
stands
• Chariot mobile
• Ruban adhésif
• Feutres
• Entrée/sortie des
• Activités de préparation du
passages
branchement des installations
• Arrivée sur les lieux de : utilisation d’engins
travail
automoteurs pour le
transport d’appareils servant à
• Ouverture des puits
•
réaliser les
• Montage/démontage
branchements ; ouverture des
des installations
compartiments enterrés
• Fermeture des puits
après ouverture des puits ;
risques de collision avec les
•
engins ou d'être renversé,
risque de perte du
chargement, de chute à
l'intérieur des puits
•
• Entrée/sortie des
passages
• Arrivée sur les lieux de
travail
• Balisage des stands
•
l’encombrement, pour faciliter
le passage
des personnes et des
engins motorisés.
Contrôle et nettoyage
continuel des zones de
circulation, dans le but
de limiter la présence
d’éléments/objets, etc.
pouvant provoquer des
lésions.
Obligation, pour toute
personne travaillant en
hauteur, d’interdire l’accès à
la zone située en dessous et
de signaler le danger.
Se tenir toujours à bonne
distance des charges
suspendues et/ou en
mouvement.
Obligation pour quiconque
enlevant, pour quelque raison
que ce soit, le couvercle des
puits, de signaler le danger de
manière appropriée. Nous
tenons à souligner qu’il est
obligatoire de refermer
complètement les puits après
leur utilisation.
Faire preuve du maximum de
prudence et prendre toutes
les précautions nécessaires
à proximité des puits.
L’annexe 5 au Règlement Technique
Evaluation des risques et indication des mesures adoptées pour éliminer les interférences
pendant les phases de montage/démontage en concomitance avec l’installation des stands
1 Danger de chute d’objets d’en haut
Risque d’être frappé par du (des) matériel(s) et/ou des équipements et/ou des objets tombés d’en haut.
Conséquences : lésions corporelles, même graves.
Mesures de prévention
– Interdiction de stationner et de circuler dans les zones de manœuvre des engins et, en cas de charges suspendues,
dans les zones de construction des stands d’exposition.
– Utilisation des EPI (équipements de protection individuelle) (à titre indicatif et nonexhaustif: casque, chaussures de
sécurité, etc.).
Gestion de l’interférence
– Respect des délais prévus par le programme (gantt) des travaux relatif aux manifestations.
– Obligation pour toutes les personnes travaillant en hauteur d’interdire l’accès à la zone située en dessous et de
signaler le danger.
– Le responsable de l’entreprise chargée de l'exécution des travaux mandatée par l'exposant garantit que toutes les
structures sont sûres et que toutes les mesures de sécurité sont respectées avant d’autoriser des tiers, y compris les
sociétés de services mandatées par Fiera Milano, à accéder aux espaces d’exposition.
– Avant d’autoriser ses employés à accéder aux espaces d'exposition, l’entrepreneur mandaté par Fiera Milano S.p.A.
est tenu de vérifier que toutes les activités en cours et les conditions existant sur le lieu de travail à ce moment
précis sont sûres.
– Avant d’accéder au stand, s’assurer que tous les ouvrages placés en hauteur sont suspendus et que les installations
sont mises en sécurité.
– Le responsable de la sécurité de chaque stand assure le respect de toutes les mesures de sécurité pour la zone
dont il se charge.
– Les responsables des entreprises chargées de l’exécution des travaux doivent surveiller et assurer l'application
correcte des normes de sécurité contenues dans le présent document, dans le Règlement technique et dans les
DUVRI (documents uniques d'évaluation des risques dus aux interférences) rédigés par chaque maître d'ouvrage.
2 Danger : chute d’éléments utilisés pour la réalisation du stand
Risque d’être frappé par des éléments utilisés pour la réalisation des stands.
Conséquences : lésions corporelles, même graves.
Mesures de prévention
– Obligation pour l’installateur de procéder à la réalisation des espaces d’exposition dans le respect le plus total des
règles de bonne pratique et de toutes les normes de sécurité.
– Utilisation des EPI (à titre indicatif et non exhaustif: casque, chaussures de sécurité, etc.)
– Adopter les règles communes de sécurité et de prudence.
– Interdiction de circuler sous les charges suspendues.
– Interdiction de traverser les espaces d’exposition en cours d’installation.
Gestion de l’interférence
– Respect des délais prévus par le programme (gantt) des travaux relatif aux manifestations.
– Avant de pénétrer dans les zones gérées par les exposants, il est obligatoire de contacter les responsables de la
sécurité des stands.
– Les responsables de la sécurité de chaque stand doivent garantir que toutes les structures sont sûres.
– Avant d’autoriser ses employés à accéder aux espaces d'exposition, l’entrepreneur mandaté par Fiera Milano
S.p.A. est tenu de vérifier auprès du responsable de la sécurité du stand que toutes les activités en cours et les
conditions existant sur le lieu de travail à ce moment précis sont sûres.
– Les responsables des entreprises chargées de l’exécution des travaux doivent surveiller et assurer l'application
correcte des normes de sécurité contenues dans le présent document, dans le Règlement technique et dans les
DUVRI (documents uniques d'évaluation des risques dus aux interférences) rédigés par chaque maître d'ouvrage.
3 Danger : présence possible, sur les voies de passage, d'objets pouvant provoquer des lésions, en particulier aux
membres inférieurs
Risques de contact avec des objets ou des matériaux dangereux.
Conséquences : lésions corporelles, même graves.
Mesures de prévention
– Utilisation des EPI (à titre indicatif et non exhaustif: casque, chaussures de sécurité, etc.)
– Accès interdit aux personnes non préposées aux travaux.
Gestion de l’interférence
– Obligation pour les installateurs de garder toutes les surfaces de passage dégagées et, lorsque cela est impossible,
obligation d'éviter la présence désordonnée de matériel, en essayant de limiter au maximum l’encombrement dans le
but de faciliter le passage des personnes.
– Imposer le contrôle et le nettoyage continuel des zones de passage, dans le but de limiter la présence
d’éléments/objets, etc. pouvant provoquer des lésions.
– Prendre le maximum de précautions et de prudence lors du passage à l'intérieur des zones concernées par le
montage/démontage.
– Les responsables des entreprises chargées de l’exécution des travaux doivent surveiller et assurer l'application
correcte des normes de sécurité contenues dans le présent document, dans le Règlement technique et dans les
DUVRI (documents uniques d'évaluation des risques dus aux interférences) rédigés par chaque maître d’ouvrage.
4
Dangers liés aux manœuvres, voire de chargement et de déchargement, d’engins automoteurs et à la
circulation d’engins motorisés en général
Risque d’être renversé.
Conséquences : lésions corporelles, même graves.
Mesures de prévention
– Respect des règles du code de la route et des règles établies par Fiera Milano S.p.A. et contenues dans le
Règlement technique, tant de la part des conducteurs que des piétons.
– Respect des panneaux d’avertissement.
Gestion de l’interférence
– Les piétons doivent adopter les règles communes de sécurité et de prudence.
– Les engins motorisés doivent absolument rouler au pas.
– Interdiction de circuler et de stationner dans la zone de manœuvre des engins motorisés.
– Se tenir toujours à distance des charges suspendues et/ou en mouvement.
5 Dangers liés à la présence sur les voies de passage de puits sans couvercle ou de tronçons de sol glissant
Risque de trébucher et/ou de tomber.
Conséquences : lésions corporelles, même graves.
Mesures de prévention
– Panneaux d’avertissement.
– Interdiction de circuler et de traverser pour les personnes non préposées aux travaux.
Gestion de l’interférence
– Il est formellement interdit à toute personne ayant, pour quelque raison que ce soit, accès aux puits de
logement des installations, de laisser ces puits sans avoir correctement replacé le couvercle. Si cela est impossible
pour des raisons techniques ou pour quelque autre raison que ce soit, ladite personne est obligée de baliser les
puits, à savoir d'en signaler l’ouverture de manière tout à fait visible et appropriée.
– Avant d’autoriser ses employés à accéder aux espaces d'exposition, l’entrepreneur mandaté par Fiera Milano
S.p.A. est tenu de vérifier que toutes les activités en cours et les conditions existant sur le lieu de travail à ce
moment précis sont sûres.
– Faire preuve du maximum de précautions et de prudence en se déplaçant à proximité des puits.
– Les responsables des entreprises chargées de l’exécution des travaux doivent surveiller et assurer l'application
correcte des normes de sécurité contenues dans le présent document, dans le Règlement technique et dans les
DUVRI (documents uniques d'évaluation des risques dus aux interférences) rédigés par chaque maître d'ouvrage.
L’annexe 6 au Règlement Technique
Note d’information non exhaustive relative à l’hypothèse de risques et de mesures à adopter pour
éliminer les interférences pendant les phases d’installation (montage et démontage) des stands, à
l’usage des organisateurs, des exposants et des entrepreneurs mandatés, et devant être prises en
considération dans la rédaction du document unique d’évaluation des risques dus aux interférences
(DUVRI)
1 Danger de chute d’objets d’en haut
Risque d’être frappé par du (des) matériel(s) et/ou des équipements et/ou des objets tombés d’en haut.
Conséquences : lésions corporelles, même graves.
Mesures de prévention
– Interdiction de stationner et de circuler dans les zones de manœuvre des engins et, en cas de charges
suspendues, dans les zones de construction des stands d’exposition.
– Utilisation des EPI (équipements de protection individuelle) (à titre indicatif et non exhaustif: casque, chaussures de
sécurité, etc.).
Gestion de l’interférence
– Obligation pour toutes les personnes travaillant en hauteur d’interdire l’accès à la zone située en dessous et de
signaler le danger.
– Le responsable de l’entreprise chargée de l'exécution des travaux mandatée par l'exposant garantit que toutes
les structures sont sûres et que toutes les mesures de sécurité sont respectées avant d’autoriser des tiers, y
comprises les sociétés de services mandatées par Fiera Milano, à accéder aux espaces d’exposition.
– Le responsable de la sécurité de chaque stand garantit le respect de toutes les mesures de sécurité pour la zone
dont il est chargé.
– Les responsables des entreprises chargées de l’exécution des travaux doivent surveiller et assurer l'application
correcte des normes de sécurité contenues dans le présent document, dans le Règlement technique et dans les
DUVRI (documents uniques d'évaluation des risques dus aux interférences) rédigés par chaque maître d'ouvrage.
2 Danger de chute d’éléments utilisés pour la réalisation du stand
Risque d’être frappé par des éléments utilisés pour la réalisation des stands.
Conséquences : lésions corporelles, même graves.
Mesures de prévention
– Obligation pour l’installateur d’exécuter la réalisation de l’aménagement des espaces d’expositions dans le respect le
plus total des règles de bonne pratique et de toutes les règles de sécurité.
– Utilisation des EPI (équipement de protection individuelle) (à titre indicatif et non exhaustif: casque, chaussures de
sécurité, etc.).
– Adopter les règles communes de sécurité et de prudence.
– Interdiction de circuler sous les charges suspendues.
– Interdiction de traverser les espaces d’exposition en cours d’installation.
Gestion de l’interférence
– L’exposant maître d’ouvrage prépare l’échéancier des travaux.
– Il est obligatoire de contacter le responsable de la sécurité du stand avant d’y accéder.
– Les responsables de la sécurité de chaque stand, désignés par les exposants maîtres d’ouvrage, doivent garantir que
toutes les structures sont sûres.
– Avant d’autoriser ses employés à accéder aux espaces d'exposition, l’entrepreneur mandaté par Fiera Milano S.p.A.
est tenu de vérifier auprès du responsable de la sécurité du stand que toutes les activités en cours et les conditions
existant sur le lieu de travail à ce moment précis sont sûres.
– Les préposés des entreprises chargées de l’exécution des travaux doivent surveiller et assurer l'application correcte
des normes de sécurité contenues dans le présent document, dans le Règlement technique et dans les DUVRI
(documents uniques d'évaluation des risques dus aux interférences) rédigés par chaque maître d'ouvrage .
3 Danger présence possible d’obstacles et d’objets sur les voies de passage
Risques de contact avec des objets ou des matériaux dangereux.
Conséquences lésions corporelles, même graves.
Mesures de prévention
– Utilisation des EPI (équipements de protection individuelle) (à titre indicatif et non exhaustif: casque, chaussures de
sécurité, etc.).
– Accès interdit aux personnes non préposées aux travaux.
Gestion de l’interférence
– Obligation pour les installateurs de garder toutes les voies de circulation dégagées et, lorsque cela est impossible,
obligation d'éviter la présence désordonnée de matériel en essayant de limiter au maximum l’encombrement, dans le
but de faciliter le passage des personnes.
– Imposer le contrôle et le nettoyage continuel des zones de passage, dans le but de limiter la présence
d’éléments/objets, etc. pouvant provoquer des lésions.
– Les responsables des entreprises chargées de l’exécution des travaux doivent surveiller et assurer l'application
correcte des normes de sécurité contenues dans le présent document, dans le Règlement technique et dans les
DUVRI (documents uniques d'évaluation des risques dus aux interférences) rédigés par chaque maître d'ouvrage.
– Prendre toutes les précautions nécessaires lors de la circulation à l'intérieur des zones concernées par le
montage/démontage de l’exposition.
4 Dangers liés aux manœuvres, voire de chargement et de déchargement, d’engins motorisés et à la circulation de
véhicules automobiles en général Risque d’être renversé.
Conséquences lésions corporelles, même graves.
Mesures de prévention
– Respect des règles du code de la route et des règles établies par Fiera Milano S.p.A. et contenues dans le Règlement
technique, tant de la part des conducteurs que des piétons.
– Respect des panneaux d’avertissement.
Gestion de l’interférence
– Les piétons doivent adopter les règles communes de sécurité et de prudence.
– Les véhicules automoteurs doivent absolument rouler au pas.
– Interdiction de circuler et de stationner dans la zone de manœuvre des véhicules automoteurs.
– Se tenir toujours à distance des charges suspendues et/ou en mouvement.
5 Dangers liés à la présence sur les voies de circulation de puits sans couvercle ou de tronçons de sol glissant
Risque de trébucher et/ou de tomber.
Conséquences : lésions corporelles, même graves.
Mesures de prévention
– Panneaux d’avertissement.
– Interdiction de circuler et de traverser pour les personnes non préposées aux travaux.
Gestion de l’interférence
– Il est formellement interdit à toute personne ayant, pour quelque raison que ce soit, accès aux puits de
positionnement des installations, de laisser ces puits sans avoir correctement replacé le couvercle. Si cela est
impossible pour des raisons techniques ou pour quelque autre raison que ce soit, il est nécessaire de baliser les puits,
à savoir d'en signaler l’ouverture de manière tout à fait visible et appropriée.
– Avant d’autoriser ses employés à accéder aux espaces d'exposition, l’entrepreneur mandaté par Fiera Milano S.p.A.
est tenu de vérifier que toutes les activités en cours et les conditions existant sur le lieu de travail à ce moment précis
sont sûres.
– Faire preuve du maximum de précautions et de prudence en se déplaçant à proximité des puits.
– Les responsables des entreprises chargées de l’exécution des travaux doivent surveiller et assurer l'application
correcte des normes de sécurité contenues dans le présent document, dans le Règlement technique et dans les
DUVRI (documents uniques d'évaluation des risques dus aux interférences) rédigés par chaque maître d'ouvrage.