Documento del 15 Maggio - 5BL_Doc 15 maggio 2016
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Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 1 di 85 Prot.n.5330/C29 Del 13/05/2016 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (D.P.R. N.323 del 23-07-1998 art. 5) (O.M. N. 31 del 04-02-2000 art. 6) (O.M. N. 252 del 19-4-2016 art. 6) CLASSE 5a SEZ. B LICEO: LINGUISTICO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 ALLEGATI : PREMESSA E FINALITA ‘ DEL LICEO NOTIZIE SULLA CLASSE SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE RELAZIONE FINALE SULLA CLASSE ELENCO DEGLI ALUNNI E DEI PERCORSI FORMATIVI INDIVIDUALIZZATI INDICAZIONI SULLA TIPOLOGIA DELLA TERZA PROVA (O.M. n.38 dell’11-02-99 art.6 e successive modificazioni) GRIGLIE DI VALUTAZIONE OBIETTIVI E PROGRAMMI DELLE DISCIPLINE ELENCO DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE Siracusa, 12-05-2016 Il Dirigente Scolastico (Dr. Giuseppe Mammano ) Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 2 di 85 PREMESSA Il liceo polivalente M.F. Quintiliano presenta 4 licei a struttura quinquennale: liceo classico, liceo linguistico, liceo scientifico opzione scienze applicate, liceo delle scienze umane (con la possibilità di attivare anche l’opzione economico-sociale). Le finalità dei piani di studio sono quelle di sviluppare tre abilità: capacità di tipo cognitivo per decodificare i testi e la realtà complessa, di tipo corporeo per conoscere se stessi e lo spazio, di tipo simbolico per leggere all’interno delle cose; competenze metodologiche, tecnologiche e operative per manifestare le proprie capacità; conoscenze di saperi essenziali e di linguaggi diversificati per saper fare scelte autonome. LICEO LINGUISTICO “Il percorso del liceo linguistico è indirizzato allo studio di più sistemi linguistici e culturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano e per comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse” (art. 6 comma 1). Il nostro liceo linguistico partecipa al progetto ESABAC-Diploma Binazionale Italo-Francese (Esame di Stato e Baccalauréat) finalizzato al rilascio di un diploma binazionale valido a tutti gli effetti in Italia e Francia a seguito di un Esame finale integrato da specifiche prove di competenza in lingua Francese. La classe interessata è la VBL. Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 3 di 85 ESABAC L’EsaBac è un percorso educativo che consente agli allievi italiani e francesi di conseguire simultaneamente due diplomi a partire da un solo esame – l’Esame di Stato italiano e il Baccalauréat francese. Questo doppio rilascio di diplomi, reso possibile grazie all’accordo intergovernativo firmato il 24 febbraio 2009 dal Ministero Italiano dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca (MIUR) e dal Ministère de l’Education Nationale, convalida un percorso scolastico bi-culturale e bilingue, che permette agli allievi di acquisire la lingua e la cultura studiando in prospettiva europea ed internazionale i contributi della letteratura e della cultura storica comuni ai due paesi DESCRIZIONE DEL PERCORSO L’Ufficio Scolastico Regionale per la Sicilia, in stretta collaborazione con l’Attachée de Coopération de l’Ambassade de France, Mme Ileana Guzman, ha costituito un Gruppo di progetto regionale composto da docenti formatori EsaBac e presieduto dalla Dott.ssa Maria Pia Magliokeen; l’USR ha predisposto, nell’ultimo triennio, un piano di accompagnamento per i docenti, svolto parte in presenza e parte on line, per un totale di 60 ore annuali. Durante il corrente anno scolastico sono stati effettuati 4 seminari di formazione che hanno coinvolto i docenti di letteratura, di storia e conversatori di tutte le sezioni EsaBac della Sicilia, che ha avuto una ricaduta sugli alunni arrivati al termine del percorso. I seminari di studio e formazione sulla metodologia e la valutazione nel progetto Esabac, sono stati tenuti dai formatori italiani con lo scopo di soddisfare i bisogni di formazione dei docenti; fornire informazioni sulla normativa e gli aspetti organizzativi e gestionali del progetto; condividere percorsi interdisciplinari e simulazioni; costituire una Rete di scuole interessate all’EsaBac. I gruppi di lavoro hanno messo in comune in una prima fase, le buone pratiche utilizzando anche un sito dedicato, ospitato provvisoriamente dall’ITET Marco Polo “Esabac Sicilia in rete”, ed in una seconda parte, messo a punto linee guida condivise. Le griglie di valutazione regionali, sia per la quarta prova scritta, sia per il colloquio di francese (in italiano e in francese) sono state sperimentate durante prove di simulazione regionali (Bac blanc) e costituiscono una sintesi efficace e verificata, che ha armonizzato il lavoro dei docenti e degli studenti siciliani coinvolti nel progetto. Descrizione percorso di formazione Il percorso formativo si svolge al 3°, 4° e 5° anno di corso e prevede: -un livello quasi B1 in ingresso in francese (inizio 3°anno) -un livello B2 in uscita, da verificare in fase di esame -un potenziamento dello studio della lingua e della letteratura francese con 4 ore settimanali di lezione, già presenti nel piano scolastico del liceo linguistico. -l'insegnamento di una DNL (disciplina non linguistica) in francese (obbligatoriamente storia) per due ore alla settimana, insegnamento affidato alla docente di storia, affiancata dalla conversatrice. Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 4 di 85 L’ESAME ESABAC Tipologia della LA QUARTA PROVA La 4^ prova scritta consiste nell’elaborazione di due prove scritte, una di lingua e letteratura francese E, a seguire, di una prova scritta di Histoire (storia francese) nello stesso giorno. Prova di lingua e letteratura francese scritta (4 ore) Il candidato potrà scegliere tra due tipologie diverse: Commentaire dirigé (analisi del testo) O Essai bref (saggio breve). Prova di Histoire (2ore) Il candidato potrà scegliere tra due tipologie diverse: Composition (Composizione di storia) O Analyse de documents (Studio e analisi di un insieme di documenti). ARRIVO DEL PLICO E INDICAZIONI PER LO SVOLGIMENTO DELLA QUARTA PROVA l plico telematico della quarta prova, conterrà entrambe le prove (letteratura francese e histoire); le prove, appositamente fotocopiate, saranno consegnate separatamente; PRIMA le due tipologie della prova di letteratura francese, e SOLO dopo la consegna degli elaborati di letteratura francese da parte degli alunni, e la breve pausa di 15/20 minuti, si consegneranno le due tipologie della prova di histoire. E’ consentito il SOLO uso del dizionario monolingue, sia per la prova di francese sia d’histoire PS. l’uscita dalla classe durante la pausa è consentita ma solo per recarsi in bagno o consumare merenda. Assolutamente vietato uscire dall’Istituto. VALUTAZIONE DELLA QUARTA PROVA La valutazione sarà effettuata calcolando la media aritmetica dei punteggi totali riportati dall’alunno nelle due prove: quello della terza prova scritta e quello della quarta prova scritta (ottenuta dalla media aritmetica dei voti attribuiti allo scritto di letteratura francese + histoire, in quindicesimi). Il candidato DEVE essere presente alla quarta prova altrimenti tutto l’Esame è compromesso, visto che si tratta di percorso INTEGRATO, lo scritto potrebbe essere compensato dall’orale. Se così non fosse, SOLO alla fine del colloquio, si procederà alle operazioni di scorporo della 4 prova dalla terza e si ricalcolerà il punteggio della 3° prova. Esempio di calcolo della III e IV prova Voto Letteratura francese = 11/15; Voto histoire = 14/15 Media aritmetica : 11/15 + 14/15 = 13/15 (voto totale IV prova); VOTO III prova scritta = 12/15; + Voto IV prova scritta 13/15 Punteggio complessivo della III prova = Media aritmetica 12/15 + 13/15 = 12,5/15 arrotondata a 13/15 PS: L’eventuale non sufficienza nella 4 prova non pregiudica il Bac VALUTAZIONE DELLA PROVA ORALE DI FRANCESE Ai fini dell’Esame di Stato, la valutazione della prova orale di lingua e letteratura francese, va ricondotta nell’ambito dei punti previsti per il colloquio. Ai soli fini dell’EsaBac, la Commissione esprime, in quindicesimi, il punteggio relativo alla prova orale di lingua e letteratura francese svoltasi durante il colloquio. Voto colloquio (su 30) E contestualmente Voto di letteratura di francese (su 15) Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 5 di 85 ESEMPIO DI VALUTAZIONE TOTALE DEL PUNTEGGIO ESABAC Voto letteratura francese (scritto) = 11/15 + Voto di Letteratura di francese (orale) = 14/15 = voto di letteratura: (11/15+14/15):2= 25:2= 12,5/15=13/15 Voto histoire = 14/15 Valutazione globale (14/15 + 13/15):2 = 27:2 = 13,5/15 arrotondato a 14 Per le griglie di valutazione, si rimanda al presente documento ADEMPIMENTI FINALI Al termine di tutte le operazioni di esame si provvederà, per via telematica, a trasmettere al Rectorat de l’Académie de Grenoble (autorità amministrativa designata dalla parte francese), il superamento dell’esame di stato con voto in centesimi e, ai fini del rilascio del Baccalauréat, la dichiarazione dei voti ottenuti nella parte specifica dell’esame, in quindicesimi, così come risulta nell’Allegato. L’Attestato dovrà contenere la firma digitale del Presidente della Commissione. Il Rectorat de l’Académie de Grenoble, a sua volta, invierà, dopo aver ricevuto tutti i dati, un attestato provvisorio che attesterà il superamento del Baccalauréat Général, indicandone la votazione convertita in ventesimi. Questo Attestato provvisorio, ma che ha valore giuridico a tutti gli effetti, sarà consegnato agli alunni. presumibilmente nel mese di settembre. L’Ufficio Regionale del Piemonte ( trait d’union fra il Rectorat di Grenoble e le scuole italiane), invierà le pergamene originali francesi che saranno consegnate agli alunni in sostituzione dell’ Attestato provvisorio. Per la normativa relativa all’EsaBac, si rimanda a: Accordo bilaterale del 24/2/2009 tra Italia e Francia. D.M. 91 del 2011. D.M. n.95/2013 e allegati 1/2/3/4/5 in cui si regolamenta lo svolgimento degli Esami di Stato con progetto EsaBac. O.M. 13/2013 contenente istruzioni e modalità organizzative e operative (in particolare art.15, comma3). Vedasi anche il sito: EsaBac "Sicilia in rete" ( alla finestra: normativa) Ai sensi della nota MIUR della D.G. Ordinamenti e Autonomia scolastica n. 4969 del 25 luglio 2014 “Avvio in ordinamento dell’insegnamento di discipline non linguistiche DNL in lingua straniera secondo la metodologia CLIL nel terzo, quarto, quinto anno dei Licei Linguistici e nel quinto anno dei Licei e degli Istituti tecnici - Norme transitorie a.s. 2014/2015”, punto 4.1, il Consiglio della classe 5BL, preso atto dell’impossibilità di poter svolgere moduli CLIL in quanto non ci sono docenti DNL formati linguisticamente e metodologicamente, dichiara di avere svolto, per la CLIL 1, i seguenti moduli: The European Avant – Garde : Cubism – Pablo Picasso And Futurism Abstract Expressionism – Pollock and Rothko Pop Art – Andy Warhol. La CLIL 2, si rifà al percorso ESABAC che prevede obbligatoriamente la storia in francese il cui programma è fissato da accordi ministeriali dei due paesi. Si rinvia al programma di histoire Esabac contenuto nel presente documento del 15 maggio. Codice M DQM A Documento del 15 Maggio Pagina 6 di 85 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (D.P.R. 323/98 art.5) CLASSE 5a SEZ. B LICEO LINGUISTICO COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE MATERIE DOCENTI SESSA DANIELA ORE ANNUALI DI LEZIONE 132 ORE EFF. DI LEZIONE 126 Lingua e letteratura italiana Lingua e letteratura straniera 1a (Inglese) Lingua e letteratura straniera 2a (Francese o Spagnolo) Lingua e letteratura straniera 3a (Tedesco) Storia MANNINO MARIA NIVEA 99 87 SALAFIA GRAZIA KATIA 132 115 SESSA GRAZIA EMMA 132 108 PAOLA PIZZO 66 64 .Filosofia PAOLA PIZZO 66 64 Matematica SALVO BARBARA 66 64 Fisica SALVO BARBARA 66 58 Scienze naturali CARBONIO LEONARDA 66 58 Storia dell’Arte SPEDALE CARMELA 66 62 Scienze motorie e sportive FAZZINO CHIARELLA 66 55 Religione cattolica o attività alternativa RIZZA LUCIA 33 28 Codice M DQM A Documento del 15 Maggio Pagina 7 di 85 Programmazione Educativa e Didattica Anno Scolastico 2015/2016 Consiglio di Classe 5a B Liceo LINGUISTICO Obiettivi educativi e didattici trasversali Finalità generali P.O.F. 1. 2. 3. 4. 5. 6. Offrire una formazione culturale fondata sulla struttura della disciplina. Offrire una preparazione fondata su modelli, concetti, strategie e comprensione dei linguaggi dei diversi saperi. Sviluppare emozioni e sensibilità soggettive che sviluppino senso di sé nella vita di gruppo. Sviluppare una coscienza della solidarietà, della tolleranza e dell'affermazione della diversità. Comprendere i processi di comunicazione e i linguaggi informatici. Sviluppare una coscienza autonoma e libera da imbonimenti di tipo culturale professionale e ideologico. Cognitivi 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. 10. Conoscenza di termini, concetti, fatti e regole. Comprensione e decodifica di un testo con parole proprie e capacità di coglierne il significato essenziale. Applicazione di regole e principi in contesti noti e diversi. Uso appropriato dei termini e linguaggio specifico. Capacità di analizzare un testo individuandone principi, procedure, rapporti causaeffetto. Capacità di riassumere, descrivere, esporre e argomentare i contenuti in modo organico e con proprietà di linguaggio. Capacità ed autonomia di giudizio. Capacità di pensare per modelli diversi. (Flessibilità mentale). Capacità di risolvere problemi applicando procedure logiche. Acquisizione di un efficace metodo di studio. Affettivi 1. 2. 3. 4. 5. 6. Favorire la partecipazione e la solidarietà. Incoraggiare gli alunni all'autonomia di giudizio e alla coscienza di sé. Potenziare una coscienza di rispetto delle istituzioni e della legalità. Sviluppare la capacità di ascolto e di dialogo. Sapere accettare la diversità. Sviluppare la coscienza di rispetto per l'ambiente naturale e sociale. Motori 1. 2. 3. 4. Miglioramento delle qualità fisiche. Affinamento delle funzioni neuromuscolari. Avviamento alla pratica sportiva. Educazione stradale. Misurazione dell’apprendimento Obiettivo 8,5<M< 10 raggiunto in modo ottimale Obiettivo raggiunto in modo più che soddisfacente Obiettivo raggiunto in modo soddisfacente Obiettivo raggiunto in modo sufficiente Obiettivo raggiunto solo parzialmente Obiettivo non raggiunto Strumenti e verifiche Strategie di apprendimento Saggio breve Lavori di gruppo Articolo di giornale Lezione frontale 7,5<M< 8,5 6,5 <M< 7,5 Intervista Presentazione per mappe concettuali 6< M< 6,5 Lettera Analisi testuale 5< M< 6 Problema Insegnamento apprendimento individualizzato M<5 Colloquio Lezione dialogata Relazione Esercitazioni pratiche Analisi del testo Prove pratiche Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 8 di 85 Attività integrative al POF Progetti e Stage: Informazione secondaria di primo grado Orientamento universitario e post diploma Abitare la differenza Ed. sanitaria.Progetto AVIS Prevenzione oncologica-Progetto Martina Avviamento alla pratica sportiva e partecipazione ai CCSS Olimpiadi di matematica-giochi del Mediterraneo-giochi d’autunno-campionati internazionali di giochi matematici Stage linguistici Viaggi d’istruzione Certificazione in lingua inglese Certificazione in lingua tedesca Giornata delle lingue Olimpiadi di lingua italiana Inaugurazione Antiteatro romano Partecipazione, a giudizio del cdc, a mostre, convegni, manifestazioni culturali, concorsi, visite guidate non inserite nel POF, ma ritenute didatticamente valide e preventivamente deliberate dal Consiglio di classe Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 9 di 85 Relazione finale Classe 5a B Linguistico La classe V BL ESABAC risulta composta da 21 alunni, tutti frequentanti per la prima volta il quinto anno di corso. Alla fine del biennio, gli alunni presentavano livelli di apprendimento complessivamente buoni, anche se le loro abilità si presentavano diversificate. Nel corso del triennio gli alunni hanno seguito un regolare percorso di studi, supportati dalla regolarità del percorso didattico. Sul piano comportamentale la classe ha mantenuto comportamenti corretti e gli alunni hanno dimostrato di saper istaurare e mantenere rapporti interpersonali positivi acquisendo un’ apertura al dialogo e disponibilità al confronto.. La frequenza è stata generalmente regolare. L’impegno e l’applicazione sono stati, nel complesso, soddisfacenti. Gli alunni hanno partecipato con un certo interesse al dialogo educativo, ed hanno rivelato, durante il triennio, diversità nelle potenzialità , abilità e nell’impegno. Il livello globale raggiunto dalla classe in termini di conoscenze, abilità e competenze è buono. CONOSCENZE: Alla fine del corso di studi, la classe dimostra, nella media, buone conoscenze degli argomenti oggetto di studio. Si evidenziano due livelli di apprendimento: a) Un primo livello ( circa l’80%%) presenta conoscenze sicure e appropriate. b) Un secondo livello (circa il 20 %) presenta conoscenze complessivamente più che accettabili. ABILITA’: Nella media, gli alunni riescono a: a) Analizzare, sintetizzare e rielaborare i contenuti oggetto di studio ed esporli in modo chiaro. b) Leggere, decodificare,analizzare, sintetizzare e produrre testi di vario genere attinenti le discipline studiate. c) Identificare relazioni di causa ed effetto, analizzare dati e fenomeni. d) Applicare regole , principi e procedure. e) Individuare corrispondenze e diversità. f) Ideare e produrre nuovi testi per esprimere opinioni personali. COMPETENZE: Gli alunni dimostrano di sapere: a) Argomentare e gestire l’interazione comunicativa verbale e scritta sia in italiano che nelle lingue straniere studiate. g) Esporre i contenuti proposti nelle varie discipline usando un linguaggio specifico. h) Effettuare collegamenti all’interno dei programmi svolti nelle varie discipline. i) Comprendere le diversità delle realtà storico-sociali e culturali sia in una dimensione diacronica che sincronica. j) Individuare e applicare principi e procedure per risolvere problematiche di carattere scientifico I docenti del CdC, oltre alle metodologie usate nell’ambito della singola disciplina,CFR relazioni dei singoli docenti, hanno sempre concordato metodologie didattiche trasversali finalizzate al sostegno e all’ulteriore sviluppo e potenziamento delle conoscenze, capacità e competenze degli allievi. Tali attività sono state : lavori di gruppo e peer-coaching, presentazioni sincroniche e diacroniche di mappe concettuali, lezioni dialogate, analisi testuali, insegnamento individualizzato. Inoltre, con l'intento di sviluppare negli alunni la capacità di comparare e valutare situazioni, testi e tematiche, i docenti hanno realizzato, ove possibile, il coordinamento pluridisciplinare. In merito alla specificità del percorso EsaBac, si evidenzia che esso è volto a sviluppare nei discenti la capacità di porsi in una prospettiva interculturale, che consentirà loro l'accesso ai processi di mobilità degli studenti e l’inserimento oltralpe dei futuri lavoratori. Infatti, il conseguimento del Baccalauréat permette agli studenti italiani di accedere alle università francesi e a quelle dei paesi che riconoscono tale diploma. Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 10 di 85 Il percorso prevede lo studio della Storia in lingua francese, la cui metodologia peculiare è basata sull'analisi comparata dei documenti e sull'approccio problematico a fatti e idee. La docente di storia si è avvalsa della collaborazione della docente conversatrice di madrelingua e della docente italiana di francese. Per quanto riguarda lo studio del francese, l'approccio alla letteratura è basato sull'analisi e il commento dei testi e sulle tematiche, possibilmente in relazione ad altre letterature. Durante tutto il quinquennio gli alunni hanno usufruito della compresenza della lettrice di madrelingua per un'ora alla settimana. Sono state parti integranti del percorso pluriennale film e spettacoli teatrali in francese e soprattutto le certificazioni DELF. Durante il triennio, sono state presentate agli studenti le tipologie delle prove d’esame, sia per il Francese sia per la Storia. Gli alunni sono stati esercitati in maniera graduale ad affrontare le varie tipologie della quarta prova scritta. Durante il quinto anno gli alunni sono stati esercitati sulle tipologie di quarta prova scritta EsaBac durante le ore curricolari di francese e di storia EsaBac nel rispetto della metodologia e della struttura specifica della quarta prova. La simulazione della quarta prova scritta di francese si è svolta in data 31/03/2016 e quella di storia in data 30/03/2016. Sono state concesse 4 ore per la prova di francese e 2 ore per la prova di storia. Alla luce dei risultati conseguiti il Consiglio di classe ha riscontrato sufficiente dimestichezza da parte degli alunni nell'affrontare tale prova. DATA :12-05-2016 Il Coordinatore Paola Pizzo Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 11 di 85 Elenco degli alunni e dei percorsi formativi individualizzati : Nome-Cognome Titolo Omissis L’OCCHIO, SPECCHIO DELL’ANIMA Omissis Omissis Omissis Omissis Omissis VIAGGIARE RENDE LIBERI VITA LIQUIDA LA SCELTA, CONDIZIONE DELL’UOMO NELLO SCENARIO POLITICO E CULTURALE DEL XX SECOLO WAGNER E LA SUA MUSICA NEL CONTESTO POLITICO E CULTURALE DEL XX SECOLO L’EROE NELLA STORIA E NELLA CULTURA DEL XX SECOLO Omissis L’IMMAGINE COME RIFLESSO DI UNA REALTA’ STORICA E PSICOLOGICA TRA LE DUE GUERRE LA DIVERSITA’ Omissis LA CRISI DELL’IO NEL “900 Omissis L’AMORE: FONDAMENTO DELL’UMANITA’ Omissis THE SOUND OF SILENT Omissis LA LIBERTA’ RESPONSABILE DI SCEGLIERE Omissis SEDUZIONE E CORRUZIONE Omissis LA RICERCA DELLA FELICITA’ Omissis L’ESTETISMO DELLA DISNEY Omissis L’ALIENAZIONE COME ECLISSI DELL’UOMO MODERNO Omissis L’INNOCENZA NASCOSTA Omissis THE TRUMAN SHOW: UNA VERITA’ FITTIZIA Omissis L’UOMO E LA METAFISICA Omissis FORME DI SPERIMENTAZIONE DEL LINGUAGGIO NEL “900 Omissis OLTRE OGNI LIMITE……… Omissis Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 12 di 85 Secondo quanto previsto dalla normativa vigente1, è stata effettuata una simulazione del colloquio d’esame in data 11-05-2016 per favorire l’approccio degli alunni con tale prova, per evidenziarne disfunzioni e incertezze, per offrire indicazioni operative valide nella preparazione dei percorsi individualizzati. Il coordinatore Paola Pizzo 1 Il colloquio d’esame è regolato dall’art.16, commi 1,2,3 e 4 dell’O.M. n°252 dell’O.M.19-04-2016 Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 13 di 85 INDICAZIONI SULLA TIPOLOGIA DELLA TERZA PROVA (O.M. n° 38 dell'11/02/99 art.6 e successive modificazioni) (O.M. . n° 252 del 19/04/2016 art.12, comma 7)2 Conformemente alle indicazioni ministeriali sono state somministrate agli alunni n°2 esemplificazioni di terza prova, riguardanti 4 discipline. Tutte quante le prove sono state impostate sotto forma di questionario con 12 domande a risposta aperta (tipologie B) per cui sono consentite al massimo 5 righe, caratterizzanti il programma disciplinare dell'ultimo anno. Per lo svolgimento della prova sono state concesse 2 ore. Alla luce dei risultati conseguiti il Consiglio di classe ha riscontrato sufficiente dimestichezza da parte degli alunni nell'affrontare tale tipo di prova. Si allegano copia delle simulazioni di terza prova somministrate alla classe. Il Coordinatore ( Prof. Paola Pizzo) 2 <<Ciascuna commissione definisce collegialmente la struttura della Terza Prova scritta, in coerenza con il documento del consiglio di classe di cui all’art. 6 della presente ordinanza>> Codice M DQM A Documento del 15 Maggio Pagina 14 di 85 Esemplificazione di 3a Prova Modalità: Quattro discipline, una delle quali inglese(D.M. 429 del 20/11/2000, art. 4 e DPR 98 n°323, art 3 comma 4) 12 quesiti di tipologia B ( a risposta aperta) Per ogni disciplina: 3 quesiti di tipo B. Per ogni quesito sono consentite al massimo 5 righe. Durata della prova: 2 ore. Obiettivi: Capacità di produrre brevi ma esaurienti risposte utilizzando la corretta terminologia GRIGLIA DI VALUTAZIONE Il punteggio deve essere espresso in quindicesimi INDICATORE Risposta non data, gravemente lacunosa e/o errata Risposta parziale, frammentaria, inadeguata nell’esposizione Risposta sufficiente nei contenuti ed adeguata per l’esposizione Risposta completa, espressa con sufficiente proprietà di linguaggio e sintesi adeguata Risposta approfondita, pertinente ai contenuti richiesti, espressa in modo organico e coerente PUNTEGGIO 0,10 0,65 0,85 1,05 1,25 1,25 pt x 3 quesiti = 3,75 pt x ogni disciplina 3,75 pt x 4 discipline = 15 pt. ( max) Sufficienza 10 pt. ( 0,85 x 12 = 10,2 ~ 10 pt). La sufficienza corrisponde al punteggio 10/15. Il punteggio viene arrotondato per eccesso se la prima cifra decimale è maggiore o uguale a cinque, per difetto se è minore di cinque. Documento del 15 Maggio CLASSE: V B Linguistico Codice M DQM A Pagina 15 di 85 DATA:12/01/2016 1a SIMULAZIONE DI TERZA PROVA Alunno/a______________________ Obiettivi : o Capacità di produrre brevi ma esaurienti risposte utilizzando la corretta terminologia Discipline oggetto di verifica: o Inglese o Storia dell’arte o Storia o Fisica Modalità : o 12 quesiti a risposta singola (Tipologia B) o 3 quesiti per ogni disciplina o Per ogni quesito di tipologia B sono consentite al massimo 5 righe Valutazione : Ogni quesito di tipo B vale : o o o o o 1,25 pt. se la risposta è approfondita, pertinente ai contenuti richiesti, espressa in modo organico e coerente 1,05 pt. se la risposta è completa, espressa con sufficiente proprietà di linguaggio e con sintesi adeguata 0,85 pt. se la risposta è sufficiente nei contenuti ed adeguata per l’esposizione 0,65 pt. se la risposta è parziale, frammentaria, inadeguata nell’esposizione 0,35 pt. se la risposta è non data, gravemente lacunosa e/o errata La sufficienza corrisponde a 10/15 Il punteggio viene arrotondato per eccesso se la prima cifra decimale è maggiore o uguale a cinque, per difetto se è minore di cinque Durata della prova : 2 h E’ consentito l’uso del vocabolario italiano, del vocabolario d' inglese3 (monolingue) e della calcolatrice non programmabile. Non è consentito l’uso di formulari e di testi scolastici. Non è consentito l’uso di formulari e di testi scolastici. Non sono ammesse cancellazioni e correzioni. 3 Eventualmente anche di francese e/o tedesco e/o spagnolo, relativamente alle classi del liceo linguistico Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 16 di 85 INGLESE 1. What is Owen's attitude towards war in " Dulce et Decorum est"? ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ 2. Explain how the Modernists describe the crisis of modern man with particular reference to their works. ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ 3. Who is Orwell's satire addressed to in his novels? ___________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ ____________________________________________________________________________ Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 17 di 85 STORIA DELL ‘ARTE 1) In quale occasione venne esposta l’opera “Impressione sole nascente”? Commenta brevemente le caratteristiche tecniche. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ 2) Quali sono le caratteristiche della pittura neoimpressionista? -------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- 3) Che cosa si intende con l’espressione “avanguardie storiche”? ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 18 di 85 STORIA 1. Individua le cause politico- economiche del I conflitto mondiale ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ 2. Evidenzia gli aspetti politici europei e internazionali del II dopoguerra _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ 3. Illustra gli aspetti politico-economici del regime fascista _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ _______________________________________________________________________________________ Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 19 di 85 FISICA 1. Descrivi i metodi di elettrizzazione, dando alcuni esempi. ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ 2. Definisci il concetto di campo e descrivi gli elementi fondamentali. ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ 3. Cosa si intende per circuito elettrico? Introduci i principali elementi e le diverse strutture. ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ CLASSE: V B LINGUISTICO DATA: 8.04.2016 Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 20 di 85 2a SIMULAZIONE DI TERZA PROVA Alunno/a___________________________ Obiettivi : o Capacità di produrre brevi ma esaurienti risposte utilizzando la corretta terminologia Discipline oggetto di verifica: o Tedesco o Filosofia o Fisica o Scienze naturali Modalità : o 12 quesiti a risposta singola (Tipologia B) o 3 quesiti per ogni disciplina o Per ogni quesito di tipologia B sono consentite al massimo 5 righe Valutazione : Ogni quesito di tipo B vale : o o o o o 1,25 pt. se la risposta è approfondita, pertinente ai contenuti richiesti, espressa in modo organico e coerente 1,05 pt. se la risposta è completa, espressa con sufficiente proprietà di linguaggio e con sintesi adeguata 0,85 pt. se la risposta è sufficiente nei contenuti ed adeguata per l’esposizione 0,65 pt. se la risposta è parziale, frammentaria, inadeguata nell’esposizione 0,35 pt. se la risposta è non data, gravemente lacunosa e/o errata La sufficienza corrisponde a 10/15 Il punteggio viene arrotondato per eccesso se la prima cifra decimale è maggiore o uguale a cinque, per difetto se è minore di cinque Durata della prova : 2 h E’ consentito l’uso del vocabolario italiano, del vocabolario d' inglese4 (monolingue) e della calcolatrice non programmabile. Non è consentito l’uso di formulari e di testi scolastici. Non sono ammesse cancellazioni e correzioni 4 Eventualmente anche di francese e/o tedesco e/o spagnolo, relativamente alle classi del liceo linguistico Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 21 di 85 FILOSOFIA 1) Compara gli aspetti del pensiero di Heidegger e di Sartre ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ 2) Evidenzia l’importanza del pensiero di Comte ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ 3) Esponi il concetto di “Dialettica” in Marx __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ __________________________________________________________________________________ Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 22 di 85 SCIENZE NATURALI 1) Metano: caratteristiche e proprietà ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ 2) La teoria della tettonica a zolle ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ 3) Cosa sono gli enzimi? ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 23 di 85 TEDESCO 1) In “Leben des Galilei” von B.Brecht welche Haltung zeigt Galilei Andrea Sartis Kritiken gegenüber? 2)Was ist der Unterschied zwischen dem klassischen und epischen Theater? 3)Welche Zusammenhänge kann man zwischen Aussage und Form im Gedicht Todesfuge feststellen? Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 24 di 85 MATEMATICA Dai una definizione di continuità e/o discontinuità di una funzione ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ Illustra il teorema di De L’Hopital e calcola il valore del seguente limite ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ Dai la definizione di derivata e illustrane i significati ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________________ Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 25 di 85 SIMULAZIONE DI QUARTA PROVA SCRITTA: BAC BLANC – HISTOIRE Svolga il candidato una delle seguenti prove a scelta tra: a)Composizione b)Studio e analisi di un insieme di documenti Composizione L’émancipation des peuples colonisés d’Afrique noire (600 mots eviron) Chronologie indicative; 1944 Conférence de Brazaville 1946 Création de l?union francaise 1957 Instauration de la Communauté 1960 Indépendance de l’Angola et du Mozambique 1991 Abolition des lois d’apartheid en Afrique du Sud Studio e analisi di un insieme di documenti « Le Moyen Orient : théâtre d'un conflit fratricide ? » Dopo avere analizzato l’insieme dei documenti proposti: a) Rispondete alle domande della prima parte dell’esercizio. b) Formulate una risposta organica in riferimento al tema posto. Dossier documentaire : Document 1: Déclaration de Ben Gourion, le 14 mai 1948. Document 2: Les chartes palestiniennes de 1964 et 1968. Document 3: cartes des étapes de la construction d’Israël de 1947 à 1968. Document 4: Discours de Sadate à la Knesset, parlement israélien le 20 novembre 1977. Document 5 : Les accords de Camp David vus par la presse. Première partie Analysez l'ensemble documentaire et répondez aux questions: 1) Montrez, en analysant les deux textes que le conflit entre les deux pays était inévitable. (doc. 1, 2 et 3) Dégagez, en analysant les documents 1, 2 et 3, les origines du conflit israélo-palestinien. 2) Montrez que le conflit israélo-palestinien s’insère dans le contexte politique international. (doc. 4) Montrez comment le conflit israélo-palestinien s'insère dans le contexte politique international. 3) Pourquoi peut-on dire que le discours de Sadate annonce déjà l’échec des accords de Camp David ? (Doc. 4 et 5) Pourquoi peut-on dire que dans le discours de Sadate s'annonce déjà l'échec des accords de Camp David ? Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 26 di 85 Deuxième partie A l'aide des réponses aux questions, des informations contenues dans les documents et de vos connaissances, rédigez une réponse organisée au sujet: « Le conflit israélo-palestinien : origine du conflit au Moyen Orient? » (300 mots environ) « Le Moyen Orient : théâtre d'un conflit fratricide ? » Doc.1 : Ben Gourion proclame la création d’Israël « La terre d’Israël est la terre où naquit le peuple juif. (…) En 1897, le premier congrès sioniste, inspiré par la vision de l’Etat juif de Théodore Herzl, a proclamé le droit du peuple juif au renouveau national dans son propre pays. Ce droit a été reconnu par la déclaration Balfour. (…) Le récent holocauste, qui a anéanti des millions de juifs en Europe, a de nouveau montré le besoin de résoudre le problème par le rétablissement de l’Etat juif en Palestine. (…) Le 29 novembre 1947 l’Assemblée générale des Nations Unies a adopté une résolution recommandant la création d’un Etat juif en Palestine. (…) Par conséquent, nous, membres du Conseil national, représentant la communauté juive de Palestine et le mouvement sioniste mondial, (…) proclamons la création de l’Etat juif en Palestine, qui portera le nom d’Etat d’Israël. L’Etat d’Israël sera ouvert à l’immigration des Juifs de tous les pays où ils sont dispersés. » Déclaration de Ben Gourion, le 14 mai 1948. Doc. 2 : Les chartes palestiniennes de 1964 et 1968 a. La charte de 1964 1. La Palestine est une terre arabe. (…) 2. La Palestine, avec ses frontières de l’époque du mandat britannique, constitue une unité régionale indivisible. 3. Le peuple arabe de Palestine a [droit] à sa patrie. (…) 6. Les Palestiniens sont les citoyens arabes qui ont normalement vécu en Palestine jusqu’en 1947, qu’ils y soient demeurés ou qu’ils en aient été expulsés. 7. Les Juifs d’origine palestinienne sont considérés comme des Palestiniens, pourvu qu’ils veuillent vivre loyalement en Palestine. (…) 17. Le partage de la Palestine en 1947 et la création d’Israël sont des décisions illégales et artificielles (…) parce qu’elles ont été contraires à la volonté du peuple de Palestine. (…) b. La charte de 1968 1. La Palestine est la patrie du peuple arabe palestinien. (…) 7. Les Juifs qui résidaient habituellement en Palestine jusqu’au commencement de l’invasion sioniste sont Palestinien. (…) 9. La lutte armée est la seule voie pour la libération de la Palestine. (…) Le peuple arabe palestinien affirme son droit à mener une vie normale en Palestine et à y exercer (…) sa souveraineté. 10. L’action des commandos constitue le noyau de la guerre populaire palestinienne de libération. (…) Doc. 3 : cartes des étapes de la construction d’Israël de 1947 à 1968 Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 27 di 85 Doc. 4 : Discours de Sadate à la Knesset, parlement israélien. « Personne n’imaginait que le chef d’Etat du plus grand pays arabe, sur les épaules de qui reposent la plus grande partie du fardeau et la responsabilité principale dans le problème de la guerre et de la paix au Proche – Orient, pourrait se déclarer disposé à aller sur la terre de l’adversaire alors que nous étions encore dans un état de guerre et alors que nous étions encore en train de souffrir des effets de quatre guerres en trente ans. (…) Je ne suis pas venu chez vous pour présenter un plaidoyer en faveur du retrait de vos forces des territoires occupés. Le retrait total de la terre occupée après 1967 est élémentaire, non négociable, et ne peut faire l’objet d’un plaidoyer de la part de quiconque (…). En ce qui concerne le problème palestinien, personne ne nie qu’il est au cœur de toute l’affaire. Personne au monde aujourd’hui n’acceptera les slogans de ceux qui, ici en Israël, ignorent l’existence du peuple palestinien et même se demandent où se trouve un tel peuple. Le problème du peuple palestinien et de ses droits légitimes n’est plus ni nié ni dédaigné par qui que ce soit aujourd’hui. Il est inconcevable qu’il soit ignoré ou nié. C’est une réalité à laquelle la communauté internationale, à l’Ouest comme à l’Est, a répondu par le soutien et la reconnaissance dans des documents internationaux et des déclarations officielles. » Discours de Sadate, 20 novembre 1977 Doc. 5 : Les accords de Camp David vus par la presse Documento del 15 Maggio Le président égyptien Anouar el-Sadate, président des Etats-Unis Jimmy Carter et Premier ministre israélien Menahem Begin serrent la main après la signature des accords Camps David le 17 septembre 1978. le le se de Codice M DQM A Pagina 28 di 85 Caricature de Behrendt sur les Accords de Camp David (28 septembre 1978). Frankfurter Allgemeine Zeitung. Zeitung für Deutschland. 28.09.1978, n° 213. Behrendt, Fritz. Le 28 septembre 1978, au lendemain de la conclusion des Accords de paix au Proche-Orient de Camp David (Maryland), le caricaturiste Fritz Behrendt représente l'action décisive du président américain Jimmy Carter pour faire pencher la balance en faveur du président égyptien Anouar al-Sadate et du Premier ministre israélien Menahem Begin malgré l'hostilité de nombreux responsables arabes. Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 29 di 85 Simulazione quarta prova scritta Prova di: LINGUA E LETTERATURA FRANCESE Svolga il candidato una delle seguenti prove a scelta tra: a) analisi di un testo; b) saggio breve. a) analisi di un testo Dopo avere letto il testo rispondete alle domande e elaborate una riflessione personale sul tema proposto. Dans le haut quartier1 n’habitaient que des blancs qui avaient fait fortune. Pour marquer la mesure surhumaine de la démarche blanche, les rues et les trottoirs du haut quartier étaient immenses. Un espace orgiaque, inutile, était offert aux pas négligents des puissants au repos. […]. Arrosées plusieurs fois par jour, vertes, fleuries, ces rues étaient aussi bien entretenues que les allées d’un 5 immense jardin zoologique où les espèces rares veillaient sur elles-mêmes. Le centre du haut quartier était leur vrai sanctuaire. C’était au centre seulement qu’à l’ombre des tamariniers s’étalaient les immenses terrasses de leurs cafés. Là, le soir, ils se retrouvaient entre eux. Seuls les garçons de café étaient encore indigènes, mais déguisés en blancs, ils avaient été mis dans des smokings, de même qu’auprès d’eux les palmiers des terrasses étaient en pots. Jusque tard dans la 10 nuit, installés dans des fauteuils de rotin derrière les palmiers et les garçons en pot, on pouvait voir les blancs suçant pernods, whisky-soda ou martel-perrier, se faire, en harmonie avec le reste, un foie bien colonial. La luisance des autos, des vitrines, du macadam arrosé, l’éclatante blancheur des costumes, la fraîcheur ruisselante des parterres faisaient du haut quartier un bordel magique où la race blanche pouvait se donner, dans une paix sans mélange, le spectacle sacré de sa propre 15 présence. Les magasins de cette rue, modes, parfumeries, tabacs américains, ne vendaient rien d’utilitaire. L’argent même, ici, ne devait servir à rien. Il ne fallait pas que la richesse des blancs leur pèse. Tout y était noblesse. C’était la grande époque. Des centaines de milliers de travailleurs indigènes saignaient les arbres des cent mille hectares de terres rouges, se saignaient à ouvrir les arbres des cent mille hectares de 20 terres qui par hasard s’appelaient déjà rouges avant d’être la possession des quelques centaines de planteurs blancs aux fortunes colossales. Le latex2 coulait. Le sang aussi. Mais le latex seul était précieux, recueilli, et recueilli, payait. Le sang se perdait. On évitait encore d’imaginer qu’il s’en trouverait un grand nombre pour venir un jour en demander le prix. Marguerite Duras, Un Barrage contre le Pacifique (1950) 1 Ce quartier se trouve dans une ville du sud de l’Indochine française. 2 Du latex on tire le caoutchouc. Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 30 di 85 I. COMPREHENSION 1) En vous appuyant sur les adjectifs et les images (comparaisons, métaphores…), précisez les caractéristiques de cette ville. 2) Observez les verbes employés : que nous apprennent-ils sur les activités des colons et des indigènes ? 3) Repérez la couleur présente dans les deux paragraphes du texte (lignes 1-17 et 18-23). Quelle est la valeur symbolique? II. INTERPRETATION 1) Quelle est la place réservée aux indigènes dans la ville ? 2) Quels aspects du système colonial sont critiqués par cette description du « haut quartier » ? III. REFLEXION PERSONNELLE D’après Marguerite Duras elle-même « Très longtemps, […] Un Barrage contre le Pacifique a été pris comme […] un livre de dénonciation de l’état colonial » : le roman et l’art en général sont-ils des moyens efficaces de lutter contre les injustices sociales et les inégalités ? Développez une réflexion personnelle (300 mots environ). b) Saggio breve Dopo avere analizzato l’insieme dei documenti proposti, formulate un saggio breve in riferimento al tema posto (circa 600 parole). Paysages : reflet du monde, reflet de l’âme ? Document 1 Salut ! bois couronnés d'un reste de verdure ! Feuillages jaunissants sur les gazons épars ! Salut, derniers beaux jours ! Le deuil de la nature Convient à la douleur et plaît à mes regards ! Je suis d'un pas rêveur le sentier solitaire, J'aime à revoir encore, pour la dernière fois, Ce soleil pâlissant, dont la faible lumière Perce à peine à mes pieds l'obscurité des bois ! Oui, dans ces jours d'automne où la nature expire, A ses regards voilés, je trouve plus d'attraits, C'est l'adieu d'un ami, c'est le dernier sourire Des lèvres que la mort va fermer pour jamais ! Ainsi, prêt à quitter l'horizon de la vie, Pleurant de mes longs jours l'espoir évanoui, Je me retourne encore, et d'un regard d'envie Je contemple ses biens dont je n'ai pas joui ! Terre, soleil, vallons, belle et douce nature, Je vous dois une larme aux bords de mon tombeau ; L'air est si parfumé ! la lumière est si pure ! Aux regards d'un mourant le soleil est si beau ! Je voudrais maintenant vider jusqu'à la lie Ce calice mêlé de nectar et de fiel ! Au fond de cette coupe où je buvais la vie, Peut-être restait-il une goutte de miel ? Peut-être l'avenir me gardait-il encore Un retour de bonheur dont l'espoir est perdu ? Peut-être dans la foule, une âme que j'ignore Aurait compris mon âme, et m'aurait répondu ? ... La fleur tombe en livrant ses parfums au zéphire ; A la vie, au soleil, ce sont là ses adieux ; Moi, je meurs; et mon âme, au moment qu'elle expire, S'exhale comme un son triste et mélodieux. Alphonse de Lamartine, « L'Automne », Méditations poétiques (1820) Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 31 di 85 Document 2 Julien poursuivait son chemin gaiement au milieu des plus beaux aspects que puissent présenter les scènes de montagnes. Il fallait traverser la grande chaîne au nord de Vergy. Le sentier qu’il suivait, s’élevant peu à peu parmi de grands bois de hêtres, forme des zigzags infinis sur la pente de la haute montagne qui dessine au nord la vallée du Doubs. Bientôt les regards du voyageur, passant par- dessus les coteaux moins élevés qui contiennent le cours du Doubs vers le midi, s’étendirent jusqu’aux plaines fertiles de la Bourgogne et du Beaujolais. Quelque insensible que l’âme de ce jeune ambitieux fût à ce genre de beauté, il ne pouvait s’empêcher de s’arrêter de temps à autre, pour regarder un spectacle si vaste et si imposant. Enfin il atteignit le sommet de la grande montagne, près duquel il fallait passer pour arriver, par cette route de traverse, à la vallée solitaire qu’habitait Fouqué, le jeune marchand de bois son ami. Julien n’était point pressé de le voir, ni aucun autre être humain. Caché comme un oiseau de proie, au milieu des roches nues qui couronnent la grande montagne, il pouvait apercevoir de bien loin tout homme qui se serait approché de lui. Il découvrit une petite grotte au milieu de la pente presque verticale d’un des rochers. Il prit sa course, et bientôt fut établi dans cette retraite. Ici, dit-il avec des yeux brillants de joie, les hommes ne sauraient me faire de mal. Stendhal, Le Rouge et le Noir (1830) Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 32 di 85 Document 3 Pour une surprise, c'en fut une. À travers la brume, c'était tellement étonnant ce qu'on découvrait soudain que nous nous refusâmes d'abord à y croire et puis tout de même quand nous fûmes en plein devant les choses, tout galérien qu'on était1 on s'est mis à bien rigoler, en voyant ça, droit devant nous... Figurez-vous qu'elle était debout leur ville, absolument droite. New York c'est une ville debout. On en avait déjà vu nous des villes bien sûr, et des belles encore, et des ports et des fameux mêmes. Mais chez nous, n'est-ce pas, elles sont couchées les villes, au bord de la mer ou sur les fleuves, elles s'allongent sur le paysage, elles attendent le voyageur, tandis que celle-là l'Américaine, elle ne se pâmait pas, non, elle se tenait bien raide, là, pas baisante2 du tout, raide à faire peur. On en a donc rigolé comme des cornichons. Ça fait drôle forcément, une ville bâtie en raideur. Mais on n'en pouvait rigoler nous du spectacle qu'à partir du cou, à cause du froid qui venait du large pendant ce temps-là à travers une grosse brume grise et rose et rapide et piquante à l'assaut de nos pantalons et des crevasses de cette muraille, les rues de la ville, où les nuages s'engouffraient aussi à la charge du vent. 1 Malgré notre situation de galérien. 2 La ville couchée évoque la femme couchée Céline, Le Voyage au bout de la nuit (1932) Document 4 Un bubbolio lontano... Rosseggia l'orizzonte, Come affocato, a mare; Nero di pece, a monte, Stracci di nubi chiare: Tra il nero un casolare: Un'ala di gabbiano. Giovanni Pascoli, “Temporale”, Myricae (1891) Un roulement dans le lointain... L'horizon qui rougeoie, Tel un brasier, du côté de la mer ; D'un noir de poix, vers les montagnes, Des lambeaux de nuages clairs : Dans tout ce noir une chaumière : Une aile éployée de mouette. Giovanni Pascoli, “Temps d'orage”, Myricae (1891) Traduction de Maurice Javion (Anthologie bilingue de la poésie italienne, La Pléiade, Gallimard) Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 33 di 85 Document 5 Caspar David Friedrich, Le Voyageur contemplant une mer de nuages, Kunsthalle de Hambourg (1817) Pour cet artiste “l’art se présente comme médiateur entre la nature et l’homme”, et “le peintre ne doit pas peindre seulement ce qu’il voit en face de lui, mais aussi ce qu’il voit en lui”. Codice M DQM A Documento del 15 Maggio Pagina 34 di 85 GRIGLIA DI VALUTAZIONE 1a PROVA ITALIANO CONOSCENZE Punteggio AMPIEZZA DELLA TRATTAZIONE E PADRONANZA DELL'ARGOMENTO: COMPLETA E APPROFONDITA ADEGUATA INSUFFICIENTE 5 3 1 5 ABILITA’ USO CORRETTO DELLA LINGUA: UTILIZZO DELLE REGOLE MORFOSINTATTICHE 2 4 b) PROPRIETA' DI LINGUAGGIO ED EFFICACIA ESPOSITIVA 2 ORGANIZZAZIONE E PRODUZIONE DI UN TESTO SECONDO: ADERENZA ALLA CONSEGNA E PERTINENZA ALLA TRACCIA 1 COERENZA E COESIONE 2 3 COMPETENZE CAPACITA' DI ELABORARE LE TESI ESPOSTE: CON ARGOMENTAZIONI FONDATE ESPRIMENDO GIUDIZI PERSONALI EFFETTUANDO COLLEGAMENTI,RELAZIONI, CONTESTUALIZZAZIONI 1 1 1 TOTALE PT. 15 La sufficienza corrisponde al punteggio 10/15. 3 Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 35 di 85 GRIGLIA DI VALUTAZIONE 2a PROVA LINGUA STRANIERA CONOSCENZE Punteggio AMPIEZZA DELLA TRATTAZIONE E PADRONANZA DELL'ARGOMENTO: COMPLETA E APPROFONDITA ADEGUATA INSUFFICIENTE 5 3 1 …. /5 ABILITA’ USO CORRETTO DELLA LINGUA: UTILIZZO DELLE REGOLE MORFOSINTATTICHE 2 …. /4 PROPRIETA' DI LINGUAGGIO ED EFFICACIA ESPOSITIVA 2 ORGANIZZAZIONE E PRODUZIONE DI UN TESTO SECONDO: ADERENZA ALLA CONSEGNA E PERTINENZA ALLA TRACCIA 1 COERENZA E COESIONE 2 …. /3 COMPETENZE CAPACITA' DI ELABORARE LE TESI ESPOSTE: CON ARGOMENTAZIONI FONDATE ESPRIMENDO GIUDIZI PERSONALI EFFETTUANDO COLLEGAMENTI,RELAZIONI, CONTESTUALIZZAZIONI TOTALE PT. ……… /15 La sufficienza corrisponde al punteggio 10/15. 1 1 1 …. /3 Codice M DQM A Documento del 15 Maggio Pagina 36 di 85 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA DISCIPLINA 1° TIP.B 2° TIP.B 3° TIP.B PUNTEGGIO DISCIPLINA 1. INGLESE ____/3,75 2. ____/3,75 3. ____/3,75 4. ____/3,75 ______/15 Somma punteggi ______/15 PUNTEGGIO TOTALE La sufficienza corrisponde al punteggio 10/15. Criteri del punteggio: INDICATORE Risposta non data, gravemente lacunosa e/o errata Risposta parziale, frammentaria, inadeguata nell’esposizione Risposta sufficiente nei contenuti ed adeguata per l’esposizione Risposta completa, espressa con sufficiente proprietà di linguaggio e sintesi adeguata Risposta approfondita, pertinente ai contenuti richiesti, espressa in modo organico e coerente PUNTEGGIO 0,10 0,65 0,85 1,05 1,25 Il punteggio viene arrotondato per eccesso se la prima cifra decimale è maggiore o uguale a cinque, per difetto se è minore di cinque. Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 37 di 85 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO SCARSO INS. SUFF. BUONO OTTIMO (1-4) (5) (6) (7-8) (9-10) 2 PT. 3 PT. 4 PT. 5 PT. 6 PT. Proprietà di linguaggio Pertinenza e qualità dell’informazione Organicità e completezza espositiva Capacità di collegare gli argomenti Originalità delle opinioni e autonomia di giudizio Punteggio complessivo Il punteggio totale è 30. La sufficienza corrisponde al punteggio 20/30. Documento del 15 Maggio Codice M DQM A GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA QUARTA PROVA SCRITTA ESABAC PROVA DI LINGUA E LETTERATURA FRANCESE SAGGIO BREVE (ESSAI BREF SUR CORPUS) CRITERI VOTO SU 15 PUNTI STRUTTURA e ORGANIZZAZIONE dell’ELABORATO 4 (sufficienza: 2,5) - Presentazione generale, paragrafi, frasi di transizione, connettori - Coerenza argomentativa e coesione - Introduzione (presentazione documenti, problematica e plan) - Conclusione (bilancio e apertura) CONTENUTO della RIFLESSIONEPERSONALE 6 (sufficienza: 4) - Presa in considerazione della problematica - Comprensione dei documenti - Utilizzo di tutti i documenti e collegamenti pertinenti tra gli stessi - Pertinenza delle analisi/riflessioni - Approfondimenti personali PADRONANZA LINGUISTICA 5 (sufficienza : 3,5 ) - Correttezza grammaticale - Correttezza ortografica - Ricchezza lessicale - Livello B2 del QCER Totale punti _________/15 Pagina 38 di 85 Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 39 di 85 ANALISI DEL TESTO (COMMENTAIRE DIRIGÉ) CRITERI VOTO SU 15 PUNTI COMPRENSIONE 3 ( sufficienza : 2) - Comprensione generale e dettagliata - Pertinenza delle analisi - Citazioni e tecniche stilistiche INTERPRETAZIONE 3 ( sufficienza : 2) - Comprensione generale e dettagliata - Pertinenza delle analisi - Citazioni e procédés stilistici - Capacità d'interpretazione critica RIFLESSIONE PERSONALE 4 (sufficienza : 2,5) - Struttura argomentativa / Organizzazione delle idee - Presentazione generale, paragrafi, frasi di transizione, connettori - Utilizzazione di esempi pertinenti - Originalità e approfondimento personale PADRONANZA LINGUISTICA 5 (sufficienza:3,5) - Correttezza morfo-sintattica - Correttezza ortografica - Ricchezza lessicale - Livello B2 del QCER Totale punti _________/15 Codice M DQM A Documento del 15 Maggio Pagina 40 di 85 GRILLESCOMMUNES D’EVALUATIONESABAC EPREUVES DE LANGUE ET LITTERATURE FRANCAISE ESSAI BREF Critères Note sur15 points METHODE 4 (moyenne : 2,5) - Structure / Organisation (mise en page, paragraphes, transitions, connecteurs…) - Cohérence argumentative et cohésion - Introduction(dontannonce delaproblématique etduplan) - et conclusion (bilan et ouverture) CONTENU &REFLEXION - Prise en compte de la problématique - Compréhension des documents - Utilisation et mise en relation de tous les documents - Pertinence des analyses/réflexion - Approfondissement personnel 6 (moyenne : 4) MAITRISE DE LA LANGUE - Correction grammaticale - Correction orthographique - Richesse du vocabulaire - Niveau B2 du CECRL (minimum) 5 (moyenne : 3,5) TOTAL POINTS Documento del 15 Maggio COMMENTAIRE DIRIGE Critères I. COMPREHENSION - Compréhension générale et détaillée - Pertinence des analyses - Citations et procédésstylistiques II. INTERPRETATION - Compréhension générale et détaillée - Pertinence des analyses - Citations et procédés stylistiques - Capacitéd’interprétationcritique III. REFLEXION PERSONNELLE - Structure argumentative/ Organisation des idées/mise en page - Utilisation d’exemples variés - Originalité et approfondissement personnel IV. MAITRISE DE LA LANGUE - Correction grammaticale - Correction orthographique - Richesse du vocabulaire - Niveau B2 du CECRL (minimum) Note sur15 points 3 (moyenne : 2) 3 (moyenne : 2) 4 (moyenne : 2,5) 5 (moyenne : 3,5) TOTAL POINTS Codice M DQM A Pagina 41 di 85 Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 42 di 85 Griglie di valutazione della prova scritta di Histoire(Composition) MAITRISE ET CORRECTION DE LA LANGUE - respect de l’orthographe et de la grammaire ; - respect de la syntaxe et de la ponctuation ; - sens de la langue : vocabulaire, tournures variées, … + punti Ppppp Noteee /2 CONTENU DU DEVOIR Introduction - approche et présentation du sujet - formulation de la problématique (problème posé par le sujet) - annonce du plan /3 /7 Développement - compréhension du sujet - existence d’un plan (2 ou 3 parties cohérentes) - choix judicieux du type de plan (thématique, analytique, chronologique) - présence d’une articulation dans l’argumentation (structure, organisation, mots de liaison, transition entre les parties …) - pertinence des arguments, des connaissances mises en œuvre - présence d’exemples Conclusion - bilan de l’argumentation (réponse à la problématique posée en introduction) - éventuelle ouverture vers d’autres perspectives /1.5 CRITERES DE PRESENTATION - saut de lignes entre les différentes parties du devoir (intro, développement, conclusion) - retour à la ligne à chaque nouveau paragraphe - copie « propre » et clairement lisible /1.5 TOTALE TOTALE /15 Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Griglie di valutazione della prova scritta di Histoire:L’ensemble documentaire MAITRISE ET CORRECTION DE LA LANGUE - respect de l’orthographe et de la grammaire ; - respect de la syntaxe et de la ponctuation ; - sens de la langue : vocabulaire, tournures variées, … - + Pagina 43 di 85 punti pppppp ppuntN NNNNN /2 NnnNot eeeee CONTENU DU DEVOIR Questions sur les documents - compréhension des questions - reformulation pertinente ou critique des idées contenues dans les documents - mise en relation des documents (contextualisation, confrontation des points de vue exprimés…) - choix et utilisation appropriée des citations (pour illustrer ou justifier l’idée développée) /5 Réponse organisée - compréhension du sujet - existence d’un plan (2 ou 3 parties cohérentes) - introduction (formulation de la problématique et annonce du plan) - développement (articulation/structure : arguments, connaissances personnelles, exemples) - conclusion (réponse à la problématique posée en introduction) /6.5 CRITERES DE PRESENTATION - saut de ligne entre les différentes parties du devoir (introduction, développement, conclusion) - retour à la ligne à chaque paragraphe - utilisation des guillemets pour les citations - copie « propre » et clairement lisible /1.5 TOTALE TOTALE /15 Codice M DQM A Documento del 15 Maggio GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA COMPOSIZIONE - + Voto PADRONANZA E CORRETTEZZA DELLA LINGUA - rispetto dell'ortografia rispetto della grammatica uso corretto della punteggiatura uso del vocabolario storico appropriato /2 CONTENUTO DEL COMPITO Introduzione - /3 approccio e presentazione del tema formulazione della problematica (problema posto dal tema) annuncio del piano /7 Svolgimento - comprensione del tema esistenza di un piano (2 o 3 parti coerenti) scelta appropriata del tipo di piano (tematico, analitico, cronologico) presenza di un'articolazione nell'argomentazione (struttura, organizzazione, parole di collegamento…) frasi di transizione tra le parti pertinenza degli argomenti, delle conoscenze utilizzate pertinenza degli esempi utilizzati /1.5 Conclusione - bilancio dell'argomentazione (risposta chiara alla problematica posta nell'introduzione) apertura verso altre prospettive CRITERI DI PRESENTAZIONE - salto di riga tra le diverse parti del compito (introduzione, svolgimento, conclusione) uso dell' a capo ad ogni nuovo paragrafo copia « pulita » e chiaramente leggibile /1.5 TOTALE Pagina 44 di 85 Codice M DQM A Documento del 15 Maggio GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELL'INSIEME DI DOCUMENTI - + Voto PADRONANZA E CORRETTEZZA DELLA LINGUA - rispetto dell'ortografia rispetto della grammatica uso corretto della punteggiatura uso del vocabolario storico appropriato /2 CONTENUTO DEL COMPITO Domande sui documenti - /5 comprensione delle domande risposte pertinenti alle domande riformulazione delle idee contenute nei documenti messa in relazione dei documenti (contestualizzazione, confronto dei punti di vista espressi…) scelta e uso appropriato delle citazioni (per illustrare o giustificare l'idea sviluppata) Risposta organizzata - comprensione del tema esistenza di un piano (2 o 3 parti coerenti) introduzione (formulazione della problematica e annuncio del piano) sviluppo (articolazione/struttura : argomenti, conoscenze personali, esempi) conclusione (risposta chiara alle problematica posta nell'introduzione, apertura verso altre prospettive ) /6.5 CRITERI DI PRESENTAZIONE - salto di riga tra le diverse parti del compito (introduzione, svolgimento, conclusione) uso dell' a capo ad ogni nuovo paragrafo uso delle virgolette per le citazioni copia « pulita » e chiaramente leggibile /1.5 TOTALE Pagina 45 di 85 Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Scheda di valutazione del colloquio di francese EsaBac (formazione regionale EsaBac – CL) (1-4) Suff.2,5 a) Uso della lingua, lessico e pronuncia (1-4) b) Conoscenza dei contenuti e analisi testuale Suff.2,5 (1-3) c) Capacita di argomentare sulle tematiche con esempi pertinenti Suff. 2 (1-3) d) Capacità di operare collegamenti Suff.2 e) Discussione sugli elaborati della quarta prova Totale punti 1 ___/15 Pagina 46 di 85 Codice M DQM A Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ . B DOCENTE: Sessa Daniela Pagina 47 di 85 LICEO LINGUISTICO DISCIPLINA: Italiano In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Alla fine del corso di studi la classe dimostra conoscenze più che soddisfacenti della produzione letteraria italiana tra la fine dell’Ottocento e il Novecento. Si sottolinea la presenza nella classe di quattro livelli di apprendimento: a)un primo livello più che esiguo (circa il 9,5 %) presenta conoscenze complete ed approfondite dei contenuti letterari; conoscenze complessivamente pertinenti dei contenuti linguistici e metalinguistici b)un secondo livello (circa il 38,2%) conosce gli argomenti letterari e linguistici con completezza ma senza approfondimenti critici; buona la conoscenza dei contenuti metalinguistici c) un terzo livello (circa il 19%) conosce le linee essenziali degli argomenti letterari; sufficiente la conoscenza dei contenuti metalinguistici c)un terzo livello (il restante 33,3%) presenta conoscenze appena sufficienti dei contenuti letterari e dei contenuti linguistici e metalinguistici ABILITA’: Gli alunni pervenendo ad un esito globalmente buono dimostrano di: a)Leggere, decodificare testi di varia tipologia, parafrasarli ed individuarne gli elementi costitutivi b)Esporre con linguaggio scorrevole e, nel complesso, proprio soprattutto in forma orale c)Possedere strumenti per produrre analisi e sintesi, per contestualizzare e comparare testi e fenomeni culturali e letterari COMPETENZE: Gli alunni riescono a: a)rielaborare i contenuti con originalità di interpretazione e valutazione circa il 48% degli allievi; il restante 52% è in grado di interpretare in maniera semplice i livelli tematici e formali del testo ed esprimere valutazioni essenziali b)effettuare collegamenti tra autori, testi e fenomeni cogliendone gli elementi di somiglianza e/o continuità e le differenze c)individuare e produrre testi di varie tipologie con una sufficiente padronanza della lingua italiana Siracusa,12/05/2016 Il Docente (Sessa Daniela) Codice M DQM A Documento del 15 Maggio Pagina 48 di 85 CLASSE 5a SEZ . B LICEO LINGUISTICO DOCENTE: Spedale Carmela DISCIPLINA: Storia dell’arte In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di : CONOSCENZE: Alla fine del corso di studi la classe dimostra, nel complesso, conoscenze più che buone riguardo le principali correnti di pensiero e dei movimenti artistici che si sono affermati tra la fine dell’Ottocento e il Novecento. Si sottolinea la presenza nella classe di due livelli di apprendimento: a) un primo livello presenta conoscenze chiare e apprezzabili; b) un secondo livello conosce gli argomenti in modo corretto ma non approfondito; COMPETENZE: Gli alunni, pervenendo ad un esito quasi distinto, dimostrano di: a) saper cogliere il significato e i messaggi complessivi di un’opera d’arte o di un elaborato. b) costruire schemi e mappe concettuali a supporto dell’esposizione. c) formulare riflessioni critiche basate sull’analisi di percorsi modulari. ABILITÀ: Gli alunni, raggiunto un livello globalmente più che buono, riescono a: a) sapere collocare un’opera d’arte nel suo giusto contesto storico, ambientale e territoriale. b) confrontare testi, opere ed artisti cogliendo analogie e differenze. c) esercitare la riflessione critica nel lavoro di indagine sui contenuti tematici scelti. Siracusa,12/05/2016 Il Docente ( Spedale Carmela) Codice M DQM A Documento del 15 Maggio Pagina 49 di 85 CLASSE 5a SEZ . B LICEO LINGUISTICO DOCENTE: Carbonio Leonrda DISCIPLINA: Scienze naturali In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: alla fine del corso di studi gli allievi usano la corretta terminologia per enunciare le teorie , le regole, le leggi studiate e conoscono i metodi appropriati di rappresentazione delle biomolecole e delle reazioni chimiche che le coinvolgono. Si sottolinea tuttavia la presenza nella classe di due livelli di apprendimento: un gruppo di alunni conosce gli argomenti nelle linee essenziali, mentre un altro ha conoscenze complete ed approfondite. ABILITA’: gli alunni, pervenendo a un esito globalmente buono sono in grado di descrivere ed illustrare le caratteristiche dei fenomeni studiati e dei processi chimici alla base della vita. Tutti sanno interpretare dati ed informazioni. COMPETENZE: gli alunni sanno effettuare connessioni logiche e stabilire relazioni .Alcuni ,in particolare, sanno risolvere situazioni problematiche rielaborando dati ed individuando possibili soluzioni. Siracusa,12/05/2016 Il Docente ( Carbonio Leonarda) Codice M DQM A Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ . B DOCENTE:Pizzo Paola Pagina 50 di 85 LICEO LINGUISTICO DISCIPLINA: Storia In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: : Alla fine del corso di studi la classe dimostra conoscenze buone delle tematiche storiche del XX secolo. Si sottolinea la presenza nella classe di due livelli di apprendimento: a)un primo livello (circa il 80%) presenta conoscenze abbastanza buone delle tematiche svolte. b)un secondo livello (circa il 20%)conosce gli argomenti nelle linee essenziali , anche se in modo sufficientemente accettabile ABILITA’: : Gli alunni pervenendo ad un esito globalmente buono dimostrano di: a)Comprendere le tematiche svolte, decodificare un testo, di possedere capacità di analisi e di sintesi. b)Esporre con linguaggio corretto, avere acquisito la specificità del linguaggio storico. c)Possedere strumenti per sviluppare un discorso organico e coerente dal punto di vista logicolinguistico COMPETENZE: : Gli alunni riescono sufficientemente a: a)rielaborare le tematiche b)effettuare collegamenti tra i fatti storici rispettandone la cronologia e il contesto politico. c)individuare il ruolo di personaggi storici all’interno del contesto nel quale hanno operato. Siracusa,12/05/2016 Il Docente Paola Pizzo Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ.B DOCENTE:PAOLA PIZZO Codice M DQM A Pagina 51 di 85 LICEO LINGUISTICO DISCIPLINA:Filosofia In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: : Alla fine del corso di studi la classe dimostra conoscenze buone delle tematiche filosofiche tra il XIX e il XX secolo. Si sottolinea la presenza nella classe di due livelli di apprendimento: a)un primo livello (circa il 80%) presenta conoscenze abbastanza buone delle tematiche svolte. b)un secondo livello (circa il 20%%)conosce gli argomenti nelle linee essenziali , anche se in modo sufficientemente accettabile ABILITA’: : Gli alunni pervenendo ad un esito globalmente buono dimostrano di: a)Comprendere le tematiche svolte, decodificare un testo, di possedere capacità di analisi e di sintesi. b)Esporre con linguaggio corretto e specifico. c)Possedere strumenti per sviluppare un discorso organico e coerente. COMPETENZE: : Gli alunni riescono sufficientemente a: a)rielaborare le tematiche b)effettuare collegamenti tra le tematiche filosofiche trattate , individuare la fisionomia degli autori trattati e creare collegamenti opportuni tra gli stessi. c)contestualizzare il pensiero dei filosofi , specificare le tematiche in riferimento alle opere degli stessi. Siracusa, 12/05/2016 Il Docente Paola Pizzo Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ. B DOCENTE: Lucia Rizza Codice M DQM A Pagina 52 di 85 LICEO Linguistico DISCIPLINA: Religione In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Alla fine del corso di studi la classe dimostra di possedere buone conoscenze delle questioni etiche oggi più rilevanti e delle ragioni delle posizioni della fede cattolica a riguardo. Hanno affrontato le tematiche proposte investigando su elementi caratterizzanti alcuni modelli antropologici. Conoscono le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa. Apprezzabile il livello di apprendimento. ABILITA’: Gli alunni pervenendo ad un esito globalmente distinto dimostrano, di: -saper decodificare un testo, riassumere e interpretare un fatto, un messaggio religioso; -saper confrontare la novità della proposta cristiana con scelte personali e sociali presenti nel tempo; -motivare, anche se non approfonditamente, le scelte etiche dei cattolici nelle relazioni affettive, nella famiglia, nei tempi della vita e individuare il rapporto fra coscienza, verità e libertà nelle scelte morali. COMPETENZE: Gli alunni dimostrano di aver maturato una sufficiente consapevolezza relativamente alla connessione tra l’elaborazione dei principi e l’agire etico. Hanno maturato, inoltre, senso critico e riflessione sulla propria identità nel confronto con il messaggio cristiano. Sanno, anche se non approfonditamente, argomentare scelte esistenziali di rispetto della vita e dell’essere umano. Sanno stimare valori umani e cristiani quali: l’amore, la solidarietà, il rispetto di sé e degli altri, la pace, la giustizia, la convivialità delle differenze, la corresponsabilità, il bene comune e la promozione umana. Siracusa, 12/05/2016 Il Docente Lucia Rizza Codice M DQM A Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ. B DOCENTE: Salvo Barbara Pagina 53 di 85 LICEO Linguistico DISCIPLINA: Matematica In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: alla fine del corso, gli studenti hanno dimostrato di aver raggiunto gli obiettivi in modo mediamente discreto. Si sottolinea la presenza in classe di più livelli di apprendimento: Circa il 66% della classe ha raggiunto gli obiettivi in modo pienamente soddisfacente ed oltre; Il restante 34% ha raggiunto gli obiettivi in modo sufficiente. COMPETENZE: gli studenti sono pervenuti ad un esito discreto e hanno dimostrato di: Saper esporre gli argomenti trattati con un linguaggio accettabile; Possedere gli strumenti basilari per analizzare il teso di un problema e comprenderne il significato; Saper eseguire semplici deduzioni. ABILITA’: gli studenti riescono, in modo sufficiente, a: Rielaborare sinteticamente gli argomenti trattati; Individuare corrispondenze; Eseguire semplici calcoli. In merito al numero di ore svolte alla data di stesura del documento sono 58 h, rimangono 6 ore da svolgere. Siracusa, 12/05/2016 Il Docente Barbara Salvo Codice M DQM A Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ. B DOCENTE: Salvo Barbara Pagina 54 di 85 LICEO Linguistico DISCIPLINA: Fisica In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: alla fine del corso, gli studenti hanno dimostrato di aver raggiunto gli obiettivi in modo mediamente discreto. Si sottolinea la presenza in classe di più livelli di apprendimento: Circa il 66% della classe ha raggiunto gli obiettivi in modo pienamente soddisfacente ed oltre; Il restante 34% ha raggiunto gli obiettivi in modo sufficiente. COMPETENZE: gli studenti sono pervenuti ad un esito discreto e hanno dimostrato di: Saper esporre gli argomenti trattati con un linguaggio accettabile; Possedere gli strumenti basilari per analizzare il teso di un problema e comprenderne il significato; Saper eseguire semplici deduzioni. ABILITA’: gli studenti riescono, in modo sufficiente, a: Rielaborare sinteticamente gli argomenti trattati; Individuare corrispondenze; Eseguire semplici calcoli. In merito al numero di ore svolte alla data di stesura del documento sono 52 h, rimangono 6 ore da svolgere. Siracusa, 12/05/2016 Il Docente Barbara Salvo Codice M DQM A Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ. B DOCENTE:Fazzino Chiarella Pagina 55 di 85 LICEO Linguistico DISCIPLINA:Scienze motorie In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Alla fine del corso di studi la classe ha raggiunto un’ottima conoscenza su: 1) Principi che regolano una corretta educazione motoria. 2) Tecniche di base del gioco della pallavolo e della pallatamburello . 3) Argomenti teorici trattati inerenti la disciplina. COMPETENZE: Gli alunni, pervenendo ad un esito quasi ottimo, dimostrano competenza su: 1) Esecuzione adeguata del gesto sportivo. 2) Coscienza della propria corporeità ed idonea padronanza dei gesti. CAPACITA’: Gli alunni riescono adeguatamente ad: 1) Applicare gli esercizi di base alle varie situazioni sportive. 2) Utilizzare in modo corretto le tecniche di base della pallavolo e della pallatamburello acquisite. 3) Usare in maniera idonea la terminologia della disciplina. 4) Utilizzare in modo appropriato le capacità condizionali e coordinative. Siracusa, 12/05/2016 Il Docente Chiarella Fazzino Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ. B LICEO Linguistico DOCENTE:Mannino Maria Nivea Codice M DQM A Pagina 56 di 85 DISCIPLINA: Inglese In relazione alla programmazione curricolare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: Alla fine del corso di studi la classe dimostra di possedere conoscenze più che distinte della produzione letteraria inglese nel ventesimo e nel ventunesimo secolo e nella preparazione di base degli esami di certificazione Cambridge FCE (B2) e CAE (C1). Si sottolinea la presenza nella classe di due livelli di apprendimento: a)un primo livello (circa il 33%) ha una buona conoscenza dei contenuti studiati; b) un secondo livello (circa il 67% ) da prova di un’ottima conoscenza degli argomenti. A tal proposito, occorre sottolineare che dieci studenti di questo gruppo hanno partecipato ad uno stage a Malta per il conseguimento degli attestati di Certificazione B2 (Cambridge FCE) e C1 (IELTS). ABILITA: Gli alunni, pervenendo ad un esito globalmente distinto, dimostrano di: a)Leggere, decodificare un testo (tratto da un romanzo, da un’opera teatrale o una poesia) in lingua inglese e riconoscerne gli elementi essenziali (registri, funzioni, situazioni comunicative) b)Esporre con lessico e strutture grammaticali appropriate c)Possedere strumenti per comprendere gli elementi essenziali e/o specifici di un testo letterario o di attualità ascoltandone la lettura e farsi comprendere. COMPETENZE: Gli alunni riescono distintamente a: a)rielaborare i contenuti e fare una sintesi mentale di quanto appreso b)effettuare collegamenti tra i vari autori (inglesi e non) ed i periodi storici in cui essi sono collocati c)individuare l’idea principale e distinguerla da quella secondaria Siracusa, 12/05/2016 Visto: La Lettrice Moira Pender Il Docente Maria Nivea Mannino Codice M DQM A Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ. B LICEO Linguistico DOCENTE:Grazia Emma Sessa Pagina 57 di 85 DISCIPLINA: Tedesco In relazione alla programmazione curriculare sono stati conseguiti i seguenti obiettivi in termini di: CONOSCENZE: I discenti dimostrano di possedere conoscenze riguardanti la produzione letteraria tedesca ed alcune tematiche di attualità differenziabili in due livelli di apprendimento: a) un primo livello (circa il 50%) conosce gli argomenti in modo sufficiente; b) un secondo livello ( il restante 50%) dimostra, nel complesso, una conocenza più che discreta degli argomenti; Le loro conoscenze riguardano: - le strutture grammatico-lessicali e morfosintattiche - i generi letterari e le tipologie di testo - i brani oggetto di studio ed il contesto storico-culturale ad essi relativo - le maggiori correnti letterarie sviluppatesi tra la fine dell’’800 ed il ‘900 in Germania ed in altri paesi di lingua tedesca - gli aspetti linguistico-stilistici che caratterizzano la produzione degli autori studiati - la storia della Germania dal primo dopoguerra sino ai giorni nostri. ABILITA’: I discenti dimostrano di aver acquisito abilità, nella stessa percentuale delle fasce di livello sopra menzionate, riguardo a: - produzione ed interazione orali spontanee, attraverso l’uso degli elementi linguistici, fonetici e strutturali adeguati alla situazione comunicativa, inerenti la gamma degli argomenti oggetto di studio che riguardano sia il panorama letterario che l’attualità, nonchè la propria realtà personale -comprensione globale ed analitica sia nell’ascolto che nella lettura di un’ampia gamma di testi orali e scritti, anche attraverso l’attivazione di tecniche di lettura estensive ed intensiva e di analisi stilistica e testuale -produzione di testi di vario tipo orali e scritti, esposti in forma anche lineare , ma chiara - trasposizione da L1 a L2 e viceversa di testi di vario tipo, con attenzione al contenuto comunicativo COMPETENZE: I discenti dimostrano di aver maturato, anche se in grado diverso a seconda delle proprie potenzialità, le seguenti competenze: - interpretazione e rielaborazione di testi orali e scritti, in forma sintetica e lineare e in modo creativo ed originale - collegamento e confronto tra testi, contesti, autori e correnti letterarie differenti - valutazione critica personale Siracusa, 12/05/2016 Il Docente Grazia Emma Sessa Visto: La Lettrice Andrea Von Harnack Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ. B LICEO Linguistico DOCENTE:Salafia Grazia Katia Codice M DQM A Pagina 58 di 85 DISCIPLINA: Francese CONOSCENZE: Alla fine del corso di studi, la classe dimostra, nella media, buone conoscenze delle strutture linguistiche francesi, di argomenti inerenti la cultura del paese straniero, della produzione letteraria francese tra la fine dell’ottocento e il novecento. Nell'acquisizione di concetti, argomenti, procedure e linguaggio specifico, la classe ha raggiunto livelli mediamente buoni. Un piccolo gruppo di alunni ha acquisito conoscenze di ottimo livello. Si evidenziano tre livelli di apprendimento: a) Un primo livello ( circa il 38%) presenta conoscenze sicure e correlate. b) Un secondo livello (circa il 29 %) presenta conoscenze complessivamente buone. c) Un terzo livello (circa il 33%) conosce sufficientemente le tematiche essenziali. ABILITA’: Nella media, gli alunni riescono a: a) Comprendere, analizzare e interpretare testi letterari, inquadrandoli nel loro contesto. b) Rielaborare e commentare i testi. c) Effettuare collegamenti tra tematiche e testi. d) Individuare corrispondenze e diversità tra testi, autori e correnti letterarie. e) Ideare e produrre nuovi testi scritti e orali per esprimere giudizi motivati e per argomentare. f) Interagire ed esporre oralmente con linguaggio adeguato. Un piccolo gruppo, supportato da buona volontà, riesce ad esprimersi in modo semplice e ad effettuare essenziali collegamenti fra le tematiche. COMPETENZE: Gli alunni, pervenendo ad un esito globalmente buono, dimostrano di: a) Sapere applicare le conoscenze linguistiche, culturali e metodologiche per comprendere, interpretare e produrre testi. b) Saper argomentare. c) Stabilire relazioni tra i fenomeni culturali, anche in chiave comparativa con altre letterature. METODOLOGIA: Adottando la metodologia EsaBac, lo studio della letteratura è stato condotto partendo dalla lettura e dall'analisi dei testi scelti per itinerari o moduli tematici e con possibili collegamenti con la letteratura italiana o di altri paesi. I testi sono stati poi rapportati al loro contesto ed alle correnti letterarie di appartenenza., Non si è proposto, dunque, uno studio prettamente cronologico della storia della letteratura tra l'800 e il '900. Relativamente ai vari autori, sono stati presentati gli elementi biografici essenziali utili alla lettura ed alla comprensione dei testi studiati; i dati biografici non sono stati oggetto specifico di verifica. Si è voluto principalmente sviluppare nei discenti le capacità di analisi, di confronto e collegamento tra testi, tematiche e fenomeni letterari francesi, con apertura alla cultura italiana e delle altre lingue studiate. La competenza linguistica è stata sviluppata attraverso la pratica dei testi e la rielaborazione personale da parte degli studenti nelle loro produzioni scritte ed orali. Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 59 di 85 MEZZI E TEMPI DI LAVORO Oltre ai testi in adozione, si è fatto uso di fotocopie e di strumenti multimediali. In generale, tre lezioni alla settimana sono state dedicate alla lettura ed all'analisi di testi e percorsi letterari, alle attività di preparazione allo svolgimento delle prove d'esame, ai compiti in classe, alle interrogazioni ed alle esercitazioni. Un'ora settimanale è stata svolta in compresenza con la lettrice di madrelingua. Purtroppo, durante l'a.s. i tempi di lavoro hanno subito un rallentamento per la coincidenza di attività extracurricolari e di assemblee con le ore di francese, per cui è stato necessario snellire la parte finale del programmala previsto. VERIFICHE E VALUTAZIONE Le verifiche scritte hanno avuto per oggetto la comprensione, l'analisi e l'interpretazione di testi letterari, la riflessione personale su tematiche letterarie. Il saggio breve, di più lunga elaborazione, è stato oggetto di esercitazioni in classe o assegnate a casa. Le verifiche orali sono state condotte tramite colloqui individuali, esposizioni e interventi durante le discussioni in classe o le ore di lettorato. Per la valutazione, si è tenuto conto dell'andamento dell'alunno durante tutto l'a.s., dei suoi sforzi, dei suoi progressi, del lavoro prodotto a casa, della costruttiva partecipazione al dialogo educativo. In particolare, la valutazione ha tenuto conto: - delle conoscenze acquisite, - della capacità di comunicare nella lingua francese, - della capacità di analizzare ed interpretare i testi. - dell’elaborazione dei vari concetti e della capacità di operare collegamenti. - della capacità di argomentare in modo chiaro e strutturato. - della chiarezza espositiva. - della forma linguistica . Siracusa, 12/05/2016 Visto: La Lettrice Silvana Saturnino Il Docente Grazia Katia Salafia Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ B Codice M DQM A Pagina 60 di 85 LICEO LINGUISTICO DOCENTE: Sessa Daniela PROGRAMMA Di ITALIANO MODULO 1. Giacomo Leopardi: precursore dell’esistenzialismo La biografia e la formazione culturale Il sistema filosofico leopardiano; le “conversioni” e le fasi del pessimismo; l’ottimismo leopardiano; i concetti di noia, infinito, vago, ricordanza; il principio del piacere e la felicità; la questione di Leopardi filosofo; il rapporto antichi-moderni. CANTI: struttura, temi, stile; parafrasi ed analisi testuale di L’infinito, Il passero solitario, Alla luna, A Silva ,Canto notturno di un pastore errante dell’Asia; OPERETTE MORALI: genere, struttura, temi stile; l’ironia; lettura ed analisi di Dialogo della natura e di un Islandese. LA GINESTRA: genere, temi, stile, parafrasi e analisi testuale dei vv.1-58 e 297-fine. MODULO 2. La cultura del Positivismo Il contesto storico e culturale tra i secoli XIX e XX. Il Realismo e il Positivismo; ”; Il realismo e il naturalismo nell'opera di Flaubert: "Madame Bovary", caratteri generali del romanzo, la figura di Emma: lettura e commento da “Madame Bovary” di “Costumi di provincia, costumi di città"”. Il realismo russo, la figura di Anna Karenina: lettura e commento da “Anna Karenina”, “ Il suicidio di Anna” "Naturalismo e Verismo: caratteri, temi e stile; le componenti filosofiche e scientifiche nella costruzione del personaggio. G. Verga (biografia e poetica, il canone dell’impersonalità) e il ciclo dei vinti; "I Malavoglia", composizione e struttura, lettura ed analisi della lettera a Farina e della “Prefazione” al romanzo; lettura ed analisi dell'incipit (dal cap.1) del romanzo; I temi del romanzo di Verga (la religione della famiglia, il mito e l'arcaismo, la Storia nel romanzo); lo stile di Verga e la forma dei "Malavoglia", lettura ed analisi di “ La tragedia” (cap. III) e "L'addio di 'Ntoni" (dal cap.XV); letture di approfondimento: “ Le dinamiche spazio-temporali nei Malavoglia”, Proverbialità e sapienzialità nei Malavoglia”. Il verismo nella poetica di F. De Roberto, trama, temi e messaggio de "I Vicerè", lettura e commento di L'immutabilità degli Uzeda" (cap.IX, parte III) Il presente modulo è stato ampliato con argomenti relativi al mod. 8 La letteratura e le arti tra Ottocento e Novecento Dal verismo al neorealismo?: la Sicilia del Gattopardo; lettura ed analisi di "Il principe allo specchio" da “Il Gattopardo” di G. Tomasi di Lampedusa Il concetto di sicilitudine in L. Sciascia; la mafia secondo Sciascia: lettura e commento di “La mafia nega la mafia” da "Il giorno della civet MODULO 3. Storia, civiltà e poetica del Decadentismo Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 61 di 85 Il Decadentismo: quadro storico- culturale; etimologia ed evoluzione del termine; temi e poetica; l'influenza di Baudelaire nel Decadentismo, lettura ed analisi da C. Baudelaire "L'albatro" e " Corrispondenze"; L’Estetismo, poetica; Wilde (cenni) I presupposti filosofici del Decadentismo (Nietzsche, Bergson, Freud); la condizione dell'intellettuale (la flanerie) G. D'Annunzio, biografia e poetica; letture di approfondimento "La donna dannunziana", “D'Annunzio sportman…", "Il discorso della siepe" e “I romanzi della rosa”; La produzione narrativa di D'Annunzio e il romanzo "Il piacere", lettura ed analisi di “ L’attesa” (cap.I, libro I); La produzione poetica di D'Annunzio "Alcyone" (caratteri generali); parafrasi ed analisi tematica e stilistica di "La pioggia nel pineto” G.Pascoli, la personalità e la poetica, il simbolo del nido; "Myricae” e “Canti di Castelvecchio” (composizione, temi e stile); lettura e commento da "Il fanciullino" (cap.I,II,XX); lo sperimentalismo linguistico di Pascoli; l'impressionismo pascoliano; le influenze di Leopardi, il tema dell'eros; parafrasi e analisi di ; "Lavandare" e "Il tuono", "Il gelsomino notturno”; lettura di approfondimento: “ Il linguaggio di Pascoli” (G. Contini) e P.P.Pasolini "La funzione Pascoli tra sperimentalismo e ossessione" MODULO 4. L’età delle avanguardie: i movimenti letterari, le poetiche, le riviste Le avanguardie storiche e l'età delle riviste; il Futurismo; il crepuscolarismo (cenni) Lettura e commento di "Primo manifesto del Futurismo" e di " Manifesto tecnico della letteratura futurista” MODULO 5. Dissoluzione e rifondazione del romanzo in Europa e in Italia L’età dell’ansia e la crisi nel romanzo moderno: le influenze filosofiche, il personaggio-uomo nel romanzo europeo. I.Svevo, la biografia e la personalità (il caso Svevo), letture di approfondimento: "Trieste, periferica e privilegiata"; la poetica la produzione minore "Una vita" e "Senilità" (intrecci); "La coscienza di Zeno", l'ironia e il personaggio dell’inetto; lettura e analisi di "Prefazione" e della parte finale (cap.VIII) L. Pirandello, biografia, il pensiero e la poetica; la creazione del personaggio-uomo, lettura ed analisi da "L'Umorismo": "Il sentimento del contrario" e "La vita come flusso continuo"; Pirandello narratore: "Il fu Mattia Pascal" (struttura, forma, temi, personaggi), lettura e analisi di: "Lo strappo nel cielo di carta" (cap.XII), "La lanterninosofia"(cap.XIII); "Quaderni di Serafino Gubbio operatore" (struttura, forma, temi, personaggi); "Uno, nessuno e centomila" (struttura, forma, temi, personaggi); la produzione teatrale e il teatro nel teatro, cenni di “Sei personaggi in cerca d’autore” MODULO 6. La poesia italiana tra novecentismo e antinovecentismo • La lirica del primo Novecento: caratteri generali; • G. Ungaretti, la vita in "I fiumi" (analisi del testo), la poetica (le parole della poetica ungarettiana, i legami con Petrarca e il Futurismo); la produzione di "Allegria"; analisi di "In memoria", "Veglia", "Mattina", "Il porto sepolto"; la seconda e terza stagione poetica (cenni) • E. Montale, la biografia il pensiero e la poetica, analisi di "I limoni" e "Non chiederci la parola"; lettura di approfondimento "Che cos'è la poesia”; la produzione poetica: "Ossi di seppia" Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 62 di 85 (struttura, temi, stile", lettura di approfondimento "Eliot e Montale: il correlativo oggettivo", analisi di "Spesso il male di vivere...", le altre stagioni della produzione montaliana, "Le occasioni" e "Satura", “La bufera e altro” (caratteri generali), analisi di "La casa dei doganieri"; letture di approfondimento "Le destinatarie del tu montaliano", “Montale e D’Annunzio” e " La donnaangelo" • U. Saba, biografia e poetica; lettura e analisi di "Amai", "Trieste"; temi e forme del "Canzoniere" MODULO 7. La poesia contemporanea tra regressione e ricerca • Ermetismo, poetica. • S. Quasimodo (biografia, poetica, produzione); analisi di "Ed è subito sera" • MODULO 8. Storia e società nella letteratura del Novecento • P. Levi e introduzione al romanzo "Se questo è un uomo"; il tema della memoria e la disumanizzazione nei lager , lettura e analisi di “Il canto di Ulisse” • Il Neorealismo (caratteri generali) • Il realismo mitico e simbolico di Vittorini e Pavese: da E. Vittorini “Conversazione in Sicilia” (temi e simbolismo lirico), lettura e commento di "Gli astratti furori" MODULO 10. Incontro con un’opera: “Divina Commedia”, Paradiso • Il Paradiso dantesco e la struttura tematica e stilistica della Divina Commedia • Parafrasi e analisi di: Canto I (il tema della luce e dell’ineffabilità), Canto III (la figura di Piccarda), Canto VI (i temi politici nell'opera di Dante, concetti di imperialismo e provvidenzialismo), Canto VIII, Canto XI, Canto XV (il tema misogino) Canto XVII, Canto XXXIII (vv. 1-39, parafrasi e analisi; vv.40-fine, sintesi) Testi in adozione • • BOLOGNA CORRADO ROCCHI PAOLA- ROSA FRESCA AULENTISSIMA- voll. 4-7 LOESCHER EDITORE BOLOGNA CORRADO ROCCHI PAOLA- ROSA FRESCA AULENTISSIMA ANTOLOGIA DELLA COMMEDIA- LOESCHER EDITORE Il Docente Siracusa, 12/05/2016 Sessa Daniela Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ B E. MANET - Colazione sull'erba (1863) - Olympia (1863) C. MONET - Impressione, sole nascente (1872) - La Grenouillère (1869) - Lo stagno delle ninfee (1899) E. DEGAS - La lezione di ballo (1873 -75) - L’assenzio (1875-76) A. RENOIR - La Grenouillère (1869) - Moulin de la Galette (1876) - Colazione dei canottieri (1881) P. CEZANNE - La casa dell’impiccato a Auvers (1872-73) - I giocatori di carte (1898) - La montagna Sainte-Victoire (1904 -1906) G. SEURAT - Une baignade à Asnières (1883-84) - Un dimanche après-midi à l’Ile de la Grande Jatte (1883-85) P. GAUGUIN - Il Cristo giallo (1889) V. VAN GOGH - I mangiatori di patate (1885) - Autoritratto con cappello di feltro grigio (1887) - Campo di grano con volo di corvi (1890) LA PITTURA D’INTENTO SOCIALE IMPRESSIONI ED EMOZIONI POST-IMPRESSIONISMO (1880) PROGRAMMA Di STORIA DELL’ARTE IMPRESSIONISMO (1874) G. PELLIZZA DA VOLPEDO - Il Quarto Stato (1896 – 1901) L’ESPRESSIONISMO FRANCESE: I FAUVES (1905) H. MATISSE - Donna con cappello (1905) – La stanza rossa (1908) L’ESPRESSIONISMO TEDESCO: DIE BRUCKE (1905) E.L. KIRCHNER - Cinque donne sulla strada ( 1913) L’ESPRESSIONISMO EUROPEO E. MUNCH - La fanciulla malata (1885-86) - Il grido (1893) - Sera nel corso Karl Johann (1892) Pagina 63 di 85 LICEO LINGUISTICO DOCENTE: Spedale Carmela MODULO 1.a Codice M DQM A L’ASTRATTISMO (1910) Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 64 di 85 V. KANDINSKIJ - Composizione VI (1913) - Alcuni cerchi (1926) LAND ART – arte del territorio ( anni settanta ) R. SMITHSON - Spiral Jetty (1970) J. CHRISTO - Impacchettamento del Pont Neuf a Parigi (1986) MODULO 1.b - IL LINGUAGGIO NELLA PITTURA DAL VERO E NELLA COMUNICAZIONE DI MASSA (facoltativo lavoro di ricerca) IL PAESAGGIO – LA FOTOGRAFIA - tra documentazione e arte - MODULO 2.a - RIVOLUZIONE E POTERE NELL’ARTE DEL NOVECENTO ART NOUVEAU (fine ‘800-inizio ‘900) L’Europa tra “800 e “900 - Art Nouveau e i presupposti IL CUBISMO (1907) P.PICASSO - Poveri in riva al mare (1903) - Famiglia di saltimbanchi (1905) - Les demoiselles d’Avignon (1907) - Ritratto di A.Vollard (1909-1910) - Natura morta con sedia impagliata (1912) - Guernica (1937) G. BRAQUE - Case all’Estaque (1908) – Violino e brocca (1910) – Le Quotidien, violino e Pipa(1912) IL FUTURISMO (1909) U. BOCCIONI - Forme uniche della continuità nello spazio (1913) G.BALLA - Dinamismo di un cane al guinzaglio (1912) RAZIONALISMO ARCHITETTONICO - ( tra le due guerre mondiali ) – anni venti Caratteristiche fondamentali L’ESPERIENZA DEL BAUHAUS (1919 – 1933) W.GROPIUS - La scuola del Bauhaus (1919-33) RAZIONALISMO ARCHITETTONICO E MONUMENTALISMO DI REGIME Anni “30/40 G. TERRAGNI - Casa del Fascio a Como (1932-1936) M. PIACENTINI - Palazzo di Giustizia a Milano (1939-1940) MICHELUCCI - La stazione di Firenze (1933) LE TENDENZE ARTISTICHE NEL 2° DOPOGUERRA - Astrattismo organico: * H. MOORE - Madre con bambino (1978) Documento del 15 Maggio Codice M DQM A - Arte Informale e Action Painting * J. POLLOCK - Pali blu (1953) - Pop-Art: * A. WARHOL - Marilyn (1964) MODULO 2.b - MODI E COSTANTI NEL LINGUAGGIO ARTISICO MODERNO ( facoltativo lavoro di ricerca) LA 4a DIMENSIONE NELLA SINTESI CUBISTA – IL COLLAGE MODULO 3.a - ARTE TRA PROVOCAZIONE E SOGNO IL MOVIMENTO DADA (1916) - La voglia di negare qualsiasi valore al passato M. DUCHAMP - La Gioconda con i baffi (1919) LA METAFISICA (1910-1920) - Oltre la natura G. DE CHIRICO Le Muse inquietanti (1917) IL SURREALISMO (1924) - L’arte dell’inconscio S. DALÌ - Giraffa infuocata (1936 - 37) .- Costruzione molle con fave bollite: presagio di guerra civile (1936) MODULO 3.b - Moduli CLIL : The European Avant – Garde : Cubism – Pablo Picasso And Futurism Abstract Expressionism – Pollock and Rothko Pop Art – Andy Warhol MODULO 4.a - 4.b - INDAGINE ARTISTICO-AMBIENTALE SULLE OPERE D’ARTE DEL “900 NEL SIRACUSANO - ( Il fascismo a Siracusa) LIBRO DI TESTO ADOTTATO: CARLO BERTELLI – LA STORIA DELL’ARTE -VOL. 5 “ NOVECENTO E OLTRE ” - EDIZIONI SCOLASTICHE BRUNO MONDADORI Siracusa 12/05/2016 Il docente: Carmela Spedale Pagina 65 di 85 Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ B Codice M DQM A Pagina 66 di 85 LICEO LINGUISTICO DOCENTE: Carbonio Leonarda PROGRAMMA DI SCIENZE NATURALI Chimica Idrocarburi: alcani, alcheni, alchini, benzene. Le proteine: legame peptidico; struttura primaria, secondaria, terziaria, quaternaria; classificazione delle proteine. Gli enzimi: struttura e funzioni; fattori che influenzano l’attività catalitica degli enzimi; inibitori enzimatici. Carboidrati: Classificazione dei monosaccaridi, proprietà disaccaridi, polisaccaridi. Lipidi: acidi grassi, trigliceridi, cere, colesterolo, lipoproteine; la membrana plasmatica: struttura e funzioni. Metabolismo: il catabolismo dei carboidrati, differenza fra respirazione e fermentazione; cenni sul catabolismo dei lipidi e delle proteine. Biotecnologie: caratteristiche generali; il DNA ricombinante; cenni sulle biotecnologie mediche ed agrarie. Scienze della terra Vulcani: struttura, eruzioni effusive, eruzioni esplosive, rischio vulcanico. Terremoti: modello del rimbalzo elastico, propagazione delle onde sismiche, misurazione della forza sismica, rischio sismico. Modello interno della Terra: struttura interna della Terra, campo magnetico terrestre. Dinamica della Terra: teoria della deriva dei continenti, teoria dell’ espansione dei fondali oceanici, teoria della tettonica delle placche. LIBRO DI TESTO ADOTTATO: Frank, Wysession, Yancopoulos BIOSFERA vol.2 Lin Rippa , Ricciotti LA CHIMICA DELLA VITA Zanichelli Siracusa 12/05/2016 Il docente: Carbonio Leonarda Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ B Codice M DQM A Pagina 67 di 85 LICEO LINGUISTICO DOCENTE:Pizzo Paola PROGRAMMA DI STORIA/HISTOIRE La I guerra mondiale Le cause e gli schieramenti Interventismo e neutralismo: L’Italia in guerra Il 1917: L’anno della svolta La fine del conflitto La rivoluzione russa La rivoluzione di febbraio La rivoluzione di ottobre I bolscevichi al potere La NEP: La nuova politica economica Il primo dopoguerra in Italia Crisi economica e sociale Il Biennio rosso I fasci di combattimento Lo squadrismo La nascita dei partiti di massa La marcia su Roma La formazione del governo fascista Le elezioni del 1924 e l’assassinio di Matteotti La “ Secessione dell’Aventino” La nascita del regime Il fascismo al potere I Patti late ranensi tra Stato italiano e Chiesa cattolica La politica economica del regime La battaglia per “ Quota 90” Lo Stato dirigista L’autarchia La battaglia del grano La bonifica integrale La rivoluzione culturale del fascismo Documento del 15 Maggio La fascistizzazione della società L’imperialismo fascista La guerra in Etiopia L’asse Roma-Berlino L’antisemitismo di Stato Le leggi razziali Lo stalinismo in Unione Sovietica Il socialismo in un solo paese La collettivizzazione delle campagne I “ Piani quinquennali” Il potere totalitario e la nascita del gulag Il I dopoguerra in Germania La Repubblica di Weimar La nascita del Nazionalsocialismo La grave crisi economica L’ascesa del partito nazista Hitler diventa cancelliere tedesco La costruzione della dittatura Il controllo nazista della società L’antisemitismo e la realizzazione dei campi di concentramento e di sterminio La politica estera del nazismo Il piano espansionistico di Hitler L’annessione dell’Austria Il patto di Monaco e l’annessione del territorio dei Sudeti Lo smembramento della Cecoslovacchia Il patto d’acciaio Alle soglie della II guerra mondiale La II guerra mondiale L’invasione della Polonia L’interventi italiano in guerra Il fallimento della guerra parallela di Mussolini L’invasione dell’Unione Sovietica L’entrata in guerra degli Stati Uniti Lo sbarco in Sicilia degli alleati La caduta del fascismo Lo sbarco in Normandia Codice M DQM A Pagina 68 di 85 Documento del 15 Maggio Codice M DQM A La Germania accerchiata Il ruolo della Resistenza La disfatta del Giappone Les conférences de Yalta et de Potsdam( Le conferenze di Yalta e Potsdam): Doc2- Les decision prises à Yalta; Doc. 3- Les decisions de Potsdam concernant l’Allemagne L’Europe en 1945 Un monde coupé en deux( Un mondo tagliato in due) Berlin, 1948, première crise de la guerre froide) Berlino, 1948, prima crisi della guerra fredda): Doc. 2 Le blocus de Berlin dans l’Allemagne occupée Le Proche-Orient aprés 1945( Il Vicino Oriente dopo il 1945) Guerres et tensions au Proche-Orient( Guerre e tensioni nel Vicino Oriente): Doc.4” L’etat d’Israel, de sa naissance à la guerre des Six Jours La guerre du Kippour( La guerra del Kippour) Le Proche-Orient de 1974 à 1987(Il Vicino Oriente dal 1974 al 1987): Doc.1Discours de Sadate à la Knesset parlament israélien Les pouparles de Camp David) I negoziati a Camp David) Le terrorisme dans les années 1990 et 2000 1945-1962:Quelles institutions pour la France?(Quali istituzioni in Francia?) La IV République à ses debuts(La IV Repubblica al suo debutto) Une République vite affaiblie( Una repubblica presto indebolita) La chute de la IV République(Il crollo della IV repubblica) Un nouveau régime politique( Un nuovo regime politico) La V République 1962: La Constitution révisée: Doc.6-Le “pouvoir personnel” L’apogée de la France gaullienne(L’apogeo della Francia gaulleiana) Pagina 69 di 85 Documento del 15 Maggio LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE: STORIA:CIUIFFOLETTI,BALDOCCHI,BUCCIARELLI,SODI “DENTRO LA STORIA” CASA EDITRICE:D’ANNA TESTO ESABAC:HISTOIRE DI JEAN-MICHEL LAMBIN CASA EDITRICE”HACHETTE” Siracusa, 12/05/2016 Il docente: Paola Pizzo Codice M DQM A Pagina 70 di 85 Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ.B DOCENTE:Pizzo Paola Codice M DQM A LICEO LINGUISTICO PROGRAMMA DI FILOSOFIA Schopenhauer Le radici culturali del sistema filosofico Il “ velo di Maya” Il pessimismo Le vie di liberazione dal dolore Kierkegaard L’esistenza come possibilità La malattia mortale Gli stadi dell’esistenza Feuerbach L’ateismo e la critica alla religiona K. Marx Il concetto di alienazione Struttura e sovrastruttura La dialettica e la concezione della storia La critica ai socialismi Il ruolo del proletariato La teoria del plusvalore Le fasi della futura società comunista Il Positivismo Comte La legge dei tre stadi La sociologia Bergson La teoria del tempo Lo slancio vitale Istinto, intelligenza, intuizione Nietzsche Nazificazione e denazificazione La “ Nascita della tragedia”: apollineo e dionisiaco” La “ morte di Dio” La “ Genealogia della morale” La teoria dell’eterno ritorno” La “volontà di potenza Pagina 71 di 85 Documento del 15 Maggio Freud Dagli studi sull’isteria alla psicoanalisi La scomposizione psicoanalitica della personalità I sogni La teoria della sessualità e il complesso edipico L’Esistenzialismo Caratteri generali Heidegger Essere ed esistenza L’Essere-nel- mondo L’esistenza inautentica ed esistenza autentica Sartre Esistenza e libertà Il “ gruppo” e “la serie” LIBRO DI TESTO ABBAGNANO- FORNERO “LA RICERCA DEL PENSIERO CASA EDITRICE: PARAVIA Siracusa , 12/05/2016 Il docente: Paola Pizzo Codice M DQM A Pagina 72 di 85 Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ. B DOCENTE: Rizza Lucia Codice M DQM A Pagina 73 di 85 LICEO LINGUISTICO PROGRAMMA DI RELIGIONE 1° Modulo: etica e antropologia 1° Unità didattica: I modelli etici. L’agire della persona umana: Modello radicale, liberale, nichilista Modello sociologico utilitarista Lo scientismo tecnologico Modello personalista 2° Unità didattica: la crisi del novecento e la fine del monoteismo morale. La legge morale La coscienza Le fonti della moralità L’orizzonte culturale del novecento La società “liquida” 3° Unità didattica: la persona umana nelle esperienze religiose L’idea di persona La teologia del volto La persona nelle tradizioni orientali 2° Modulo: la dimensione etica del quotidiano 1° Unità didattica: la responsabilità dell’agire quotidiano. Le questioni contemporanee: Dalla dignità ai diritti umani: Legalità Relazioni interpersonali Lavoro L’etica della vita: Eros Aborto Eutanasia I diritti delle donne 2° Unità didattica: La Dottrina sociale della Chiesa Identità e principi della Dottrina sociale Questioni rilevanti:il lavoro, i beni e le scelte economiche, l’ambiente e la politica Enciclica “Laudato sì”: percorso etico e spirituale 3°Modulo: l’agape 1° unità didattica: l’agape, esperienza di libertà e liberazione, come esperienza fondante della vita della Chiesa Legge e libertà nello Spirito: caratteristiche fondamentali della morale cristiana Testo in adozione: Antonello Famà , Uomini e profeti (ed. azzurra) vol. unico, Marietti Siracusa, 12/05/2016 Il Docente Lucia Rizza Codice M DQM A Documento del 15 Maggio Pagina 74 di 85 CLASSE 5a SEZ. B LICEO LINGUISTICO DOCENTE: Salvo Barbara PROGRAMMA DI MATEMATICA Richiami sulle disequazioni. Funzioni reali di variabile reale. Intervalli di numeri reali. Concetto di funzione reale. Classificazione delle funzioni: funzioni razionali intere, fratte, cenni sulle funzioni irrazionali. Insieme di esistenza di una funzione. Intersezioni con gli assi cartesiani. Studio del segno e grafico probabile della funzione. Limiti di una funzione di una variabile. Concetto di limite finito e infinito di una funzione, intera e fratta, per x che tende ad un valore finito e ad infinito. Teoremi fondamentali sui limiti (senza dimostrazione): unicità, confronto. Calcolo dei limiti e studio delle forme indeterminate delle funzioni intere e fratte. Ricerca e studio degli asintoti orizzontali, verticali e obliqui. Funzioni continue. Definizioni. Continuità delle funzioni razionali intere e fratte. Punti di discontinuità. Teoremi sulle funzioni continue (senza dimostrazione): t. di Weierstrass, t. dei valori intermedi, t. di esistenza degli zeri. Derivate di una funzione. Definizioni di rapporto incrementale e di derivata. Significato geometrico. Calcolo della derivata mediante la definizione. Derivate di alcune funzioni elementari. Regole di derivazione: somma, differenza, prodotto, quoziente. Derivate successive. Retta tangente ad una curva. Teoremi fondamentali del calcolo differenziale. Teorema di Rolle e sue semplici applicazioni. Teorema di Lagrange e sue semplici applicazioni. Teorema di Cauchy (senza dimostrazione). Teorema di De l’Hopital (senza dimostrazione) e sue semplici applicazioni. Funzioni crescenti e decrescenti. Definizioni di massimo e minimo per le funzioni derivabili e loro determinazione mediante lo studio del segno della derivata prima. Concavità, convessità e flessi di una funzione mediante lo studio del segno della derivata seconda. Studio del grafico di una funzione. Grafico di una funzione razionale, intera e fratta. Integrali indefiniti e integrali definiti: definizione e applicazione di semplici esercizi. Libri di testo in adozione: Baroncini Lineamaenti.azzurra ed. Ghisetti e Corvi Siracusa, 12/05/2016 Il Docente Salvo Barbara Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 75 di 85 CLASSE 5a SEZ. B LICEO LINGUISTICO DOCENTE: Salvo Barbara PROGRAMMA DI FISICA Elettricità Fenomeni elettrostatici. Elettrizzazione per strofinio, per contatto, per induzione. Polarizzazione. Carica elettrica. Conduttori ed isolanti. La legge di Coulomb. Il principio di sovrapposizione. Campo elettrico e linee di campo. Definizione di differenza di potenziale. Conduttori in equilibrio. Capacità e condensatori. Condensatori in serie e in parallelo. Circuiti e corrente elettrica. La potenza elettrica. I generatori di tensione. Definizione di resistenza elettrica. Le leggi di ohm e la resistività. Effetto Joule. Magnetismo. Fenomeni magnetici. Campo magnetico e linee di campo. Campo magnetico creato da una corrente: legge di Biot-Savart. Esperienza di Oesterd, di Faraday, di Ampere. Sostanze ferromagnetiche, paramagnetiche, diamagnetiche. Forza di Lorentz. I campi magnetici nella materia. Il flusso del campo magnetico. Teoria della relatività ristretta I postulati della relatività ristretta. Eventi simultanei e relatività della simultaneità. La dilatazione del tempo e la contrazione delle lunghezze. Massa ed energia. La fisica quantistica L’ipotesi di planck. L’effetto fotoelettrico. Libro di testo in Adozione: Parodi Ostili, Linguaggi della Fisica ed. Linx Siracusa,12/05/2016 Il Docente Salvo Barbara Codice M DQM A Documento del 15 Maggio Pagina 76 di 85 CLASSE 5a SEZ. B LICEO LINGUISTICO DOCENTE: Fazzino Chiarella PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE Pratica: Potenziamento muscolare. Esercizi di potenziamento generale a corpo libero e a carico naturale. Pratica sportiva: Pallavolo, Pallatamburello, Badminton. Libro di testo: Fiorini – Coretti - Bocchi In movimento- vol. unico Ed. Marietti Scuola Siracusa,12/05/2016 Il Docente Fazzino Chiarella Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 77 di 85 CLASSE 5a SEZ. B LICEO LINGUISTICO DOCENTE: Mannino Maria Nivea PROGRAMMA DI LINGUA E LETTERATURA INGLESE The first half of the twentieth century: historical background (hints) and literary characteristics POETRY through the decades. - The War Poets: - W. OWEN: "Dulce et Decorum est" p.546 The Modernists: -T. STEARNS ELIOT:life and literary production. From "The Waste Land": "April is the cruellest month" p. 553; the objective correlative THE NOVEL IN THE FIRST HALF OF THE TWENTIETH CENTURY: themes and techniques (the stream of consciousness technique; the epiphany) J. JOYCE: life and literary production.From "Dubliners":"Eveline" p.511 The second half of the twentieth century: historical background (hints) and literary characteristics G. ORWELL: life and literary production. From Nineteen Eighty-four": "Big Brother is watching you"(from "Winston kept his back..." to "Ignorance is strength") p. 731 The Lost Generation: E. HEMINGWAY: life and literary production The Beat Generation: J. KEROUAC: life and literary production DRAMA IN THE SECOND HALF OF THE TWENTIETH CENTURY:themes and techniques The Theatre of the Absurd: S. BECKETT: life and literary production. From “Waiting for Godot―: p.575 Contemporary literature: themes and characteristics -African literature: Chinua Achebe “ Okwonkwo― Hints about Wole Soyinka and Ngugi Wa'Tiongo - Brian Bilston "Refugees" FCE preparation: Reading and Writing Speaking Listening Conversations about the topics on “Complete FCE― Study of vocabulary for FCE Revision of the grammar structures for FCE Units 11-16; Practice on FCE past papers CAE preparation Preparation to High School exams Writing summaries, textual analyses and essays on different topics Documento del 15 Maggio LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE: Only Connect- Zanichelli Siracusa, 12/05/2016 La Docente Visto: La Lettrice Mannino Maria Nivea Moira Pender Codice M DQM A Pagina 78 di 85 Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 79 di 85 CLASSE 5a SEZ. B LICEO LINGUISTICO DOCENTE: Grazia Emma Sessa PROGRAMMA DI TEDESCO 1° Modulo - Aufbruch in die Moderne Th. Mann Tonio Kröger Der Tod in Venedig R. Musil Der Mann ohne Eigenschaften Die Verwirrungen des Zögling Törleβ 2° Modulo - L’uomo del XX secolo alla ricerca della spiritualità in contrapposizione al nascente capitalismo H.Hesse Siddharta Der Steppenwolf 3° Modulo - Expressionismus F. Kafka Die Verwandlung Der Brief an den Vater Das Schloss 4° Modulo – Von der Weimarer Republik bis Kriegsende B. Brecht Mutter Courage und ihre Kinder Leben des Galilei 5° Modulo – Von der Stunde Null bis zur Wende H. Böll Die verlorene Ehre der Katharina Blum Ansichten eines Clowns Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 80 di 85 6° Modulo - Totalitarismo e democrazia P. Schneider Die Mauer im Kopf P.Celan Todesfuge CIVILTA’ - La storia tedesca dal 1915 al 1989: Fine della seconda guerra mondiale e occupazione della Germania Divisione del territorio tedesco in quattro zone Conflitti fra le potenze vincitrici e inizio della guerra fredda Fondazione dei due stati tedeschi, confronto fra due sistemi politici, culturali e economici Il muro di Berlino Confronto fra la vita nella BRD e DDR Le proteste pacifiche nella DDR e il crollo del muro Vita nella Germania riunificata dopo il 1990 e relative problematiche. - Approfondimento degli argomenti :“Autarchia“ e “Dittatura nella DDR” attraverso la visione dei film „Die Welle“ e “Das Leben der anderen” e commenti personali sui film Testi in adozione: V.Villa, A.Seiffarth Zwischen heute und morgen Letteratura tedesca dalle origini ai giorni nostri Ed. Loescher B.Hossner, S.Hunziker Was ist los? Ed.Zanichelli Siracusa, 12.05.2016 La Docente Visto: La Lettrice Andrea Von Harnack Grazia Emma Sessa Documento del 15 Maggio CLASSE 5a SEZ BL PROGRAMMA DI FRANCESE Thématique culturelle Problématique et titre de l'itinéraire Comment l'individu se pose-t-il à l'égard de la société ? Désir d'évasion, ambition ou défi ? L'individu confronté à la société LA POÉSIE DE LA MODERNITÉ, BAUDELAIRE ET LES POÈTES MAUDITS; IL DECADENTISMO Le poète: génie visionnaire ou être maudit ? Poésie et quête du sens LA RECHERCHE DE NOUVELLES FORMES D'EXPRESSION Pagina 81 di 85 LICEO LINGUISTICO DOCENTE: Grazia Katia Salafia RÉALISME ET NATURALISME EN FRANCE, VÉRISME EN ITALIE Codice M DQM A La vision d'une autre réalité à travers la remise en cause des formes poétiques et Corpus Contexte Balzac, Le Père Goriot : "La soif Sciences et de parvenir" techniques. La Stendhal, Le Rouge et le Noir : société au XIXe "Plaidoirie pour soi-même" siècle. Flaubert, Madame Bovary Le Réalisme. Le (oeuvre intégrale). En particulier, Naturalisme. les extraits: - Flaubert et le "Lectures romantiques et roman moderne. Romanesques". Zola, l'écrivain "Le bal". engagé. "Maternité". Le roman "Emma s'empoisonne". expérimental. Zola, L'Assommoir: "L'alambic" Germinal: "Une masse affamée". "J'accuse". Document iconographique: Madame Bovary. Adaptation au cinéma par Claude Chabrol. Gustave Courbet, "Un enterrement à Ornans". Baudelaire, "Correspondances", "Albatros", "Spleen", "Élévation", "À une passante". Verlaine, "Chanson d'automne", "Il pleure dans mon coeur", "Le ciel par dessus le toit". Rimbaud, "Ma bohème", "Le dormeur du val", "Lettre du voyant". Décadence et Symbolisme . La nouvelle vision de la réalité et la fonction du poète. La poétique de Baudelaire. Apollinaire, Alcools: "Le pont Mirabeau". Calligrammes: "Il pleut", "La colombe poignardée et le jet d'eau". Breton, Le Manifeste du Le début du XXe siècle: la vie culturelle et artistique. Les avant-gardes Documento del 15 Maggio LITTÉRAIRE ET LES RAPPORTS AVEC LES AUTRES MANIFESTATIONS ARTISTIQUES narratives traditionnelles. Ruptures avec la tradition poétique et narrative Surréalisme: "L'écriture automatique". Eluard, "La courbe de tes yeux", "La terre est bleue comme une orange", "Liberté". Proust, Du Côté de chez Swann: "La petite madeleine". A.Robbe-Grillet, La Jalousie, "L'écrasement d'un mille-pattes" (photocopie). Document iconographique: Pablo Picasso, "Les Demoiselles d'Avignon" LA RECHERCHE DE NOUVELLES FORMES D'EXPRESSION LITTÉRAIRE ET LES RAPPORTS AVEC LES AUTRES MANIFESTATIONS ARTISTIQUES Quelles réactions à l'absurde ? Questionnement existentiel LA RECHERCHE DE NOUVELLES FORMES D'EXPRESSION LITTÉRAIRE ET LES RAPPORTS AVEC LES AUTRES MANIFESTATIONS ARTISTIQUES Le renouvellement des formes théâtrales. Non-sens, incommunicabilité, dénonciation Sartre, extrait tiré de l'essai "L'Existentialisme est un humanisme". Camus, L'Étranger: oeuvre intégrale; en particulier les extraits: "Aujourd'hui maman est morte" (incipit). "Un homme étrange et étranger" (photocopie) "Alors j'ai tiré". " La tendre indifférence du monde" (excipit) Camus, La Peste: "Héroïsme ou honnêteté?" Ionesco, Rhinocéros, "La difficulté de rester homme" Codice M DQM A Pagina 82 di 85 artistiques et littéraires. Le renouvellement des formes poétiques et narratives Dadaïsme et Surréalisme. Proust: la conception du temps et la technique narrative. La Recherche de Proust. Céline, Voyage au bout de la nuit Le Nouveau Roman. La philosophie existentialiste de Sartre. Camus: De l'absurde à la révolte. Le théâtre de l'absurde. Ionesco, Rhinocéros. Documento del 15 Maggio Codice M DQM A Pagina 83 di 85 LETTORATO Nell'ora di compresenza con la docente italiana, la conversatrice di madrelingua prof. Sylvana Saturnino ha curato la visione del film "Mme Bovary" di Claude Chabrol, ha svolto la lettura di alcuni testi in programma, chiarendone gli aspetti linguistici; ha fornito spunti di discussione, oggetto di conversazione in classe ed ha collaborato a curare l'aspetto metodologico sulla base degli esercizi di analisi testuale e delle attività inerenti al saggio breve presentate nel testo EsaBac en Poche. In particolare, sono stati oggetto di attività in classe i seguenti dossiers: "Regards sur l'autre: pourquoi?", "Pourquoi écrire des fables?", "Le progrès: inconvénients et avantages", "Le portrait caricatural: un regard satirique sur le monde", "La peinture de soi: se connaître, se faire connaìtre", "Le rôle du poète". Durante l'a.s., l'ora di conversazione è stata svolta in compresenza con la docente di storia/histoire EsaBac ogni due settimane, alternandola con quella in compresenza con la docente di francese, come stabilito dal consiglio di classe e dal Collegio Docenti. Testi in adozione: Bonini-Jamet, Écritures. Les Incontournables,vol.Un, Valmartina Agostini-Bétin, EsaBac en Poche, vol.Un., Zanichelli Siracusa, 12/05/16 Visto: La Lettrice S. Saturnino La Docente Grazia Katia Salafia Documento del 15 Maggio DOCUMENTI A DISPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE: Verbali del consiglio di classe Pagelle degli studenti P.O.F. Compiti, elaborati, test, di ciascun alunno Certificati dei crediti formativi degli alunni Elenco dei libri di testo IL CONSIGLIO DI CLASSE : DOCENTI SESSA DANIELA SESSA GRAZIA EMMA RIZZA LUCIA PAOLA PIZZO CARMELA SPEDALE LEONARDA CARBONIO GRAZIA KATIA SALAFIA CHIARELLA FAZZINO BARBARA SALVO MARIA NIVEA MANNINO SILVANA SATURNINO ANDREA VON HARNACK PENDER MOIRA FIRMA Codice M DQM A Pagina 84 di 85 Documento del 15 Maggio Codice M DQM A I RAPPRESENTANTI DEI GENITORI E DEGLI ALUNNI: GENITORI FIRMA INERLANDI LUCIA MEGNA GIOVANNA ALUNNI Omissis FIRMA Omissis Siracusa, 12/05/2016 Il Dirigente scolastico (Dr. Giuseppe Mammano) Pagina 85 di 85